Torna la rubrica "Note Scarlatte": la toccante testimonianza di Imma Rizzo e Valentina Presicce
Ospite in studio Sergio Siciliano, autore e attore
Contributi video di Imma Rizzo e Valentina Presicce
Torna il secondo appuntamento della rubrica "Note Scarlatte": a Non solo Roma, insieme a Sergio Siciliano, si tratterà il delicato tema della violenza; violenza a 360° con la testimonianze delle vittime che hanno vissuto, direttamente o indirettamente, momenti difficili nella loro vita.
Questa settimana arrivano le testimonianze di una donna coraggiosa, Imma Rizzo, mamma di Noemi Durini: i fatti avvennero nel 2017 quando la giovane aveva appena 16 anni. Il corpo della ragazza, fu ritrovato dieci giorni la scomparsa, era stato occultato sotto un cumulo di pietre nelle campagne di Castrignano del Capo. Lucio Marzo, 18enne all'epoca dei fatti, confessò tutto. Pare che la fidanzata fosse ancora viva dopo il colpo infertole sulla nuca con un coltello.
Ma ciò che fa più indignare è quanto avvenuto dopo: il 24enne Lucio Marzo, condannato in via definitiva a 18 anni di carcere, è stato trovato ubriaco alla guida; il ragazzo era in permesso premio per svolgere un'attività lavorativa a 20 chilometri dal capoluogo sardo. Non poteva guidare perché il giudice non gliel'avevo concesso. Sottoposto all'alcoltest, Marzo è risultato positivo. Da qui, la denuncia a piede libero per guida in stato di ebbrezza.
Da qui la denuncia non solo della mamma di Noemi, ma anche del legale Valentina Presicce: fino a che punto possiamo parlare di Giustizia? Ma soprattutto, davvero il carcere ha come primo obiettivo, la riabilitazione?
Ma la violenza è anche questo: non solo dover sopravvivere alla morte di una figlia, ma anche dover subire ciò che accade dopo. Davvero possiamo parlare, nel caso di Imma Rizzo, di Donna Coraggio.
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Questa settimana arrivano le testimonianze di una donna coraggiosa, Imma Rizzo, mamma di Noemi Durini: i fatti avvennero nel 2017 quando la giovane aveva appena 16 anni. Il corpo della ragazza, fu ritrovato dieci giorni la scomparsa, era stato occultato sotto un cumulo di pietre nelle campagne di Castrignano del Capo. Lucio Marzo, 18enne all'epoca dei fatti, confessò tutto. Pare che la fidanzata fosse ancora viva dopo il colpo infertole sulla nuca con un coltello.
Ma ciò che fa più indignare è quanto avvenuto dopo: il 24enne Lucio Marzo, condannato in via definitiva a 18 anni di carcere, è stato trovato ubriaco alla guida; il ragazzo era in permesso premio per svolgere un'attività lavorativa a 20 chilometri dal capoluogo sardo. Non poteva guidare perché il giudice non gliel'avevo concesso. Sottoposto all'alcoltest, Marzo è risultato positivo. Da qui, la denuncia a piede libero per guida in stato di ebbrezza.
Da qui la denuncia non solo della mamma di Noemi, ma anche del legale Valentina Presicce: fino a che punto possiamo parlare di Giustizia? Ma soprattutto, davvero il carcere ha come primo obiettivo, la riabilitazione?
Ma la violenza è anche questo: non solo dover sopravvivere alla morte di una figlia, ma anche dover subire ciò che accade dopo. Davvero possiamo parlare, nel caso di Imma Rizzo, di Donna Coraggio.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati, bentornati a Non
00:11solo Roma con note scarlatte. In studio il sottoscritto Sergio Siciliano e questa donna
00:19meravigliosa Elisa Mariani. Sei sempre troppo buono. Ma che troppo buono. Ma l'avete conosciuta
00:25mai dal vivo. Lei è bellissima, bellissima. Comunque volevo dirti che intanto ci dobbiamo
00:33fare i complimenti perché la prima puntata è stata condivisa e abbiamo ricevuto messaggi,
00:40li abbiamo letti subito dopo la trasmissione. E dobbiamo invitare i nostri delle spettatori
00:46e chi ci sta ascoltando ovviamente che avesse, se avesse il piacere chiaramente di comunicare
00:52con noi. C'è un numero come vedete in sovraimpressione è insomma fruibile a tutti.
00:58Volete condividere con voi le vostre emozioni e anche le vostre esperienze in maniera totalmente
01:03anonima. Lo ripetiamo Sergio. Insomma questo è un luogo dove condividere ciò che ci è successo.
01:10Noi siamo la famosa cena in cui poter condividere le confidenze quelle più raccondite. Ma oggi
01:18volevo oggi una puntata molto forte. Volevo iniziare parlando. L'altro giorno per caso ho
01:28ascoltato una canzone di Alexia, Dimmi come, e dice tu non sai cos'è il rispetto se non senti
01:38il dolore. Non se non provi, se non senti il dolore. E questa frase ci fa un po' da ponte
01:48a quello che andremo a vedere adesso perché oggi tratteremo un caso di cronaca importante quella di
01:54Noemi Durini. Esatto, una storia che devo dire Sergio in pochi conoscono e in merito a questa
02:00citazione canora che tu hai fatto io vorrei risponderti con un'altra citazione. Se la
02:06sofferenza vi ha fatto diventare cattivi l'avete sprecata. Ma scusa ma se mi fa male il piede va
02:12bene uguale. Per farvi capire e lo facciamo vedere anche nella testimonianza video tra
02:18pochissimi istanti che certe volte la sofferenza può anche aiutarci per aiutare in un certo senso
02:23gli altri. Per capire che cosa significa provare il dolore. Oggi appunto parleremo attraverso dei
02:31contributi perché non potevano essere in diretta oggi sia il marizio, la mamma di Noemi che Valentina
02:39Presice il suo avvocato. Io vi invito a riflettere. Prima di mandare il video però vorrei fare soltanto
02:47un piccolo appunto dal punto di vista cronistico. Insomma questa giovanissima ragazza è stata
02:53vittima di femminicidio, l'allora fidanzato ha la seppellità agonizzante e da qui inizia
03:02una vera e propria battaglia da parte della mamma e anche del legale della famiglia Durini per
03:08contrastare appunto la piaga del femminicidio soprattutto per portare alla luce quanto sia
03:14importante il rispetto per le donne. Vi facciamo vedere questo brevissimo video e torniamo tra
03:19pochissimi istanti qui in diretta con note scarlate. Buon pomeriggio a tutti, buon pomeriggio Sergio,
03:25buon pomeriggio Elisa e grazie per avermi ospitato. Io sono la mamma di Noemi Durini, mia figlia il 3
03:34settembre del 2017 è stata vittima di femminicidio e continua ad essere vittima perché chi diceva di
03:41amarla Lucio Marzo l'assassino di mia figlia gli ha tolto la vita. L'amore non toglie la vita,
03:49l'amore non taglia le ali, l'amore rende liberi, l'amore è un sentimento meraviglioso e nessuno ha
04:00il diritto di far del male a una donna, a una ragazzina o a un bambino. La cosa sconcertante
04:08però che vi voglio dire è che l'assassino di mia figlia ha conseguito la patente in carcere. Se
04:15deve contare 18 anni e 8 mesi a cosa gli serve la patente di guida? Noi siamo convinte che Lucio
04:23Marzo non avesse requisito psicofisico quando ha conseguito la patente di guida. Noi sappiamo
04:30che Lucio Marzo nel 2019 era sotto cura farmacologica. Ha terminato questa cura?
04:38Abbiamo chiesto accertamenti urgenti al ministro delle infrastrutture Matteo Salvini. È vergognoso
04:45che dopo sei mesi non abbiamo ancora alcuna notizia da parte del ministro. Quindi noi
04:52stiamo chiedendo il certificato medico dal quale risulta che Lucio Marzo non era sottoposto a
05:00nessun trattamento farmacologico quando ha conseguito la patente di guida. Che dire Sargio?
05:08Quando ha conseguito la patente di guida? Poi loro sono ritornati in auge purtroppo in modo
05:15negativo quest'estate proprio per questo motivo. Non so neanche come definirlo perché non so
05:23mi emoziona. Imma mi emozioni. Che cosa posso farci? Ti conosco. Lei insieme appunto all'avvocato
05:32hanno cercato e cercano delle risposte ad alcune domande. Poi lo sentiremo anche dopo. Sì. Perché
05:41è inconcepibile il permesso premio per un essere che non si può classificare. Dal punto di vista
05:56legislativo Sargio dobbiamo dire che il carcere ha comunque un obiettivo ben preciso cioè quello
06:01di rieducare effettivamente le persone, i detenuti. Però ci chiediamo effettivamente
06:05in che modo vengono rieducati questi detenuti perché conseguire la patente insomma non mi
06:11sembra un qualcosa di educativo. Mirerei più a fare dei percorsi sull'educazione affettiva
06:17ecco su cui si parla tanto ultimamente. Però qui non è tanto la patente. Il fatto che lui sia
06:23stato beccato involontariamente da una pattuglia in macchina ubriaco quindi in giro non si parlava
06:32di patente. Io sono il primo a dire che bisogna riabilitare perché esiste anche questa possibilità.
06:38Ma capire in modo assoluto quanto gli interventi dello Stato possano in qualche modo incidere in
06:45modo positivo. Perché se tu becchi questo soggetto e tra l'altro adesso lo ascolteremo non voglio
06:50spoilerare però lo Stato non è stato molto corretto con Imma. Come in tantissime altre
06:58storie purtroppo. Continuiamo a sentire la parte successiva del video e poi la commentiamo insieme.
07:05Io lancio questo messaggio sono sei mesi ministro Salvini che le sto chiedendo questo da mamma che
07:14ogni giorno continua a piangere la propria figlia mia figlia Noemi Durini aveva il diritto di vivere
07:21e questo assassino invece sta godendo di tutti questi benefici non ha scontato nemmeno un terzo
07:28della pena e lui a sei anni dalla scomparsa di mia figlia già da tre anni beneficiava di questo
07:35permesso. Ma in quale stato stiamo vivendo? In uno stato dove si tutelano gli assassini e non
07:42le vittime? Vogliamo fare giustizia vera e autentica a mia figlia Noemi? La facciamo riposare in pace
07:49mia figlia Noemi? Matteo Salvini io attendo e attenderò fino a quando risposta mi verrà data
07:58e poi faccio un appello anche alle donne alle ragazzine alle mamme a tutte le donne che ogni
08:06giorno continuano a subire violenza non è colpa vostra amatevi chi vi dice di amarvi e alza solo
08:14un dito dovete capire che questo non è amore perché l'amore taglia le ali l'amore non dice
08:23no tu non devi fare questo l'amore rende liberi perché nasciamo liberi e dobbiamo continuare ad
08:31essere liberi sempre nel rispetto reciproco io vi abbraccio come sempre grazie di tutto
08:40Sergio grazie Elisa un bacio grande al cielo a mia figlia Noemi e a chi purtroppo non c'è più
08:48grazie Sergio prima di andare avanti però vorrei leggere un messaggio che è arrivato
08:57pochissimo tempo fa anzi in realtà ne sono arrivati tantissimi finalmente una rubrica in
09:02grado di coinvolgere sensibilizzare soprattutto grazie allo straordinario Sergio Siciliano da
09:07sempre attento al tema della violenza contro le donne è spiegato in modo eccellente non smettere
09:11mai di fare quello che fai sei grande Laura da Roccaraso e ti seguo anche in donne derivati
09:17perché ho scelto di leggere questo messaggio perché insomma Imma Rizzo chiude i tuoi spettacoli
09:22è vero? Li ha chiusi forse 3 4 forse anche di più ma la cosa che mi piace di Imma è che racconta
09:32con una dignità di donna che è disarmante perché una mamma che perde la propria figlia è
09:39inconcepibile in generale un genitore che perde un figlio è inconcepibile ma con queste modalità
09:46secondo me è raccapricciante io non ho parole Elisa credimi riesco neanche a commentare però
09:53c'è anche un'altra spettatrice che commenta le parole di Imma Rizzo dicendo grazie per aver
09:59dedicato con la vostra rubrica uno spazio di riflessione in quanto gli argomenti trattati
10:03sono molto interessanti e di grande impatto emotivo mi piace soprattutto questa co-conduzione con due
10:07essenze completamente diverse siete fantastici Sergio il tuo modo di sensibilizzare su temi
10:13così rilevanti e delicati è coinvolgente ed efficace non smetterò mai di seguirti sono
10:17venuta a conoscenza del vostro programma attraverso i social io abito a Parma e mi chiamo Martina la
10:22signora Imma Rizzo è una donna a coraggio ecco questo penso sia uno dei saggi più incisivi no
10:28è davvero una donna a coraggio perché insomma lo dico anche da madre in un certo senso è davvero
10:33difficile no parlare di temi così forti quando la vittima è insomma una figlia allora noi io so
10:41che abbiamo tra le altre cose anche un contributo da parte di Valentina Presicce che sarebbe il
10:46legale della famiglia Dorini purtroppo con il minutaggio non riusciamo a mandare l'intervento
10:52integrale ma vi facciamo vedere una piccolissimo estratto ciao Sergio ciao Elisa e buon pomeriggio
10:58a tutti io vi ringrazio non solo per l'invito ma soprattutto perché avete deciso oggi di dar
11:05voce a Noemi e a tutte le donne vittime di violenza e di femminicidio io sono Valentina
11:11Presicce sono l'avvocato di Marizzo e presidente dell'associazione Astrea di Scorrano un'associazione
11:16che ormai da dieci anni promuove sul territorio la cultura del rispetto della legalità e la non
11:22violenza in questi anni con IMMA abbiamo mantenuto vivo il ricordo di Noemi e di tante donne vittime
11:29di violenza lo abbiamo fatto con progetti concreti realizzati sul territorio e proprio
11:34rispetto a Noemi e a tutte le donne vittime di violenza non potevamo rimanere ferme e indifferenti
11:41davanti ad un fatto gravissimo e vergognoso accaduto in Sardegna il 12 agosto scorso quando
11:49l'assassino di Noemi Lucio Marzo che ricordiamo è stato condannato in via definitiva a 18 anni
11:558 mesi per omicidio volontario premeritato e pluriaggravato è stato fermato ubriaco alla
12:02guida di un'auto vettura. Sergio ecco lei ci ha spiegato effettivamente si è collegata ad un
12:10fatto di cronaca chiaramente il legale Valentina Presicce si occupa degli aspetti tecnici e so che
12:16è in campo per aiutare soprattutto IMMA Rizzo in questa vera e propria battaglia. Allora io devo
12:21dirti ci stanno arrivando tantissimi messaggi e questo mi fa molto piacere perché vuol dire
12:25le persone hanno colto un po' il nostro obiettivo. Guarda io già dalla prima puntata non mi aspettavo
12:31tanto evidentemente il castaneo e il blondo funziona. In effetti ecco c'è Luigi che voglio
12:38salutare in diretta se ci sta seguendo che ha scritto complimenti per il programma Sergio ha una
12:43grande grinta ed energia mentre tu Elisa un taglio giornalistico che si percepisce ma questo
12:47connubio di due personalità così importanti alimenta grande curiosità a chi vi ascolta e
12:52vi vede. Ecco Luigi insomma noi qui vogliamo raccontare anche le storie degli uomini come
12:57faremo la prossima settimana è vero Sergio? Non anticipiamo perché veramente tra l'altro mi state
13:02scrivendo in privato tantissimi e volete raccontarvi spero ci sia spazio per tutti
13:08perché raccontarsi è già un modo per risolvere e comunque dare una sorta di pastiglia no di
13:17propositività a quello che accade. Io dobbiamo chiudere credo però vorrei lasciare la parola a
13:25te un commento in merito a questa vicenda terrificante davvero di questa giovanissima
13:31donna. Imma fa parte del mio dna perché l'ho conosciuta e chiunque avesse la fortuna al mondo
13:43di conoscerla potrebbe immaginare cosa sto dicendo lei trasmette anche soltanto una stretta di mano
13:51la sua essenza il suo dolore e le sue lacrime compresse. Ci è dispiaciuto tagliare Valentina
14:00ma l'abbiamo fatto perché le tempistiche sono queste e speriamo di poter dare voce anche a
14:07loro noi in altri momenti e anche a tutti voi che ci state ascoltando intanto grazie e complimenti
14:14io sono senza parole ma parlo a nome anche di Elisa perché non pensavamo di poter creare tutto
14:21questo. È vero io in chiusura invece vorrei riagganciarmi a quanto detto da Immarizzo
14:28l'amore non taglia le ali quindi ragazze per favore salvatevi salvatevi e ricordatevi che
14:33l'amore è tutt'altro e grazie ovviamente a questo contributo davvero davvero speciale di questa
14:39donna coraggio ma donna con la D maiuscola grazie davvero. Sergio noi ci ritroviamo mercoledì prossimo
14:46con insomma un'altra storia da davvero molto molto forte non vi anticipo nulla però insomma restate
14:52collegati e vi racconteremo davvero tanti tanti dettagli mercoledì prossimo ovviamente nella
14:57nostra rubrica note scarlatte grazie grazie a presto non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani