Il rapporto genitori-figli è al centro de “L’Angolo del Parent Coach” di questo primo venerdì di aprile, con l’analisi di una pellicola diretta da Darren Aronofsky. Adattamento cinematografico dell’omonima opera teatrale, “The Whale” è vincitore di diversi premi Oscar tra cui quello al miglior attore protagonista, conquistato da Brendan Fraser e quello al miglior trucco e acconciatura.
“The Whale” riporta massimamente i diversi drammi individuali di ogni singolo personaggio; i protagonisti infatti, sono tutti accomunati, umanamente e psicologicamente, da differenti criticità. Tra i numerosi spunti però, Danyla decide di concentrarsi sul rapporto padre-figlia, caratterizzato soprattutto da rabbia ed impotenza: l’impotenza di una figlia di fronte alla volontà del padre di dirigersi verso l’autodistruzione e la rabbia della stessa per non essere il motivo di salvezza di un padre pentito degli errori passati.
Charlie, il protagonista, non si sente adeguato. “Non si sente adeguato a fare il padre”, dice Danyla, e non si sente adeguato per il suo aspetto. Abbandona se stesso in un vortice che lo conduce lentamente alla morte, senza alcuna speranza, ma vuole a tutti i costi recuperare il rapporto con la figlia, sgretolato a causa del passato: “Oltre a questo, ho bisogno di sapere se mia figlia avrà una vita decente. Una in cui si prenderà cura delle persone e in cui le altre persone si prendano cura di lei. E ho bisogno di sapere che starà bene. Ho bisogno di sapere che ho fatto una cosa giusta nella mia vita!”
Un secondo aspetto è legato fermamente al concetto di autodistruzione, a causa di una forma fisica estrema che non ha possibilità di recupero; Charlie continua ad abbuffarsi fino ad arrivare al limite. “Questo è un messaggio fondamentale” continua la Dott.ssa De Vincentiis. “Abbiamo bisogno di un’educazione, anche nelle scuole, per non arrivare definitivamente ad un punto di non ritorno. La salute è importante e l’aiuto di un professionista è essenziale, non va ignorato”.
DOVE SEGUIRCI
GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
“The Whale” riporta massimamente i diversi drammi individuali di ogni singolo personaggio; i protagonisti infatti, sono tutti accomunati, umanamente e psicologicamente, da differenti criticità. Tra i numerosi spunti però, Danyla decide di concentrarsi sul rapporto padre-figlia, caratterizzato soprattutto da rabbia ed impotenza: l’impotenza di una figlia di fronte alla volontà del padre di dirigersi verso l’autodistruzione e la rabbia della stessa per non essere il motivo di salvezza di un padre pentito degli errori passati.
Charlie, il protagonista, non si sente adeguato. “Non si sente adeguato a fare il padre”, dice Danyla, e non si sente adeguato per il suo aspetto. Abbandona se stesso in un vortice che lo conduce lentamente alla morte, senza alcuna speranza, ma vuole a tutti i costi recuperare il rapporto con la figlia, sgretolato a causa del passato: “Oltre a questo, ho bisogno di sapere se mia figlia avrà una vita decente. Una in cui si prenderà cura delle persone e in cui le altre persone si prendano cura di lei. E ho bisogno di sapere che starà bene. Ho bisogno di sapere che ho fatto una cosa giusta nella mia vita!”
Un secondo aspetto è legato fermamente al concetto di autodistruzione, a causa di una forma fisica estrema che non ha possibilità di recupero; Charlie continua ad abbuffarsi fino ad arrivare al limite. “Questo è un messaggio fondamentale” continua la Dott.ssa De Vincentiis. “Abbiamo bisogno di un’educazione, anche nelle scuole, per non arrivare definitivamente ad un punto di non ritorno. La salute è importante e l’aiuto di un professionista è essenziale, non va ignorato”.
DOVE SEGUIRCI
GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00a casa di amici il Salotto di Radio Roma. Ed eccoci tornati, il momento tanto atteso
00:09è arrivato, il momento dell'angolo del parent coach con la nostra Daniela De Vincentis,
00:15buongiorno Daniela. Buongiorno a voi, buongiorno. Come stai? Bene, voi come state, tutto posto?
00:22Tutto bene, siamo carichi, tra l'altro sui social rispondono ai nostri quiz perché
00:27volevo ricordare anche ai nostri amici che di solito noi qualche giorno prima e anche
00:32la mattina stessa facciamo i quiz sul film, quindi andate sul profilo di Radio Roma, andate
00:36a rispondere perché troverete tanti indizi, giochi e curiosità, quindi ci divertiamo
00:41anche così. Mi prendo qualche secondo per ripresentare l'autoressa Daniela De Vincentis,
00:46laureata in Psicologia, volevo precisare con lode e diventata poi anche parent coach
00:52professionista, le sue sessioni sono online in Italia e all'estero e disponibili chiaramente
00:58per tutte le età, noi ci battiamo per mandare questo messaggio perché chiunque abbia bisogno
01:03di un percorso con la dottoressa Daniela è assolutamente ben accetto, indipendentemente
01:08dall'età rispetto a come si pensa comunemente, giusto Daniela? Assolutamente. Bene, allora
01:14abbiamo visto poco fa le immagini del film di oggi, parliamo di un capolavoro cinematografico,
01:21noi scegliamo tutti i film che comunque hanno avuto un certo tipo di risonanza, parliamo di
01:26un film del 2022, quindi insomma recentissimo, in cui il protagonista ha vinto anche il premio Oscar
01:33e diciamo che anche poi nel backstage, in tutto quello che riguarda trucco e parrucco, ci sono
01:38stati vari premi perché è stato veramente un film da tutti i punti di vista, lo stiamo vedendo,
01:43The Whale, con il protagonista della mummia tra l'altro che è tornato ad interpretare questo ruolo
01:50magnifico. Veniamo a noi, diciamo che come primo aspetto interessante che vogliamo analizzare di
01:56questo film, dato che ci dedichiamo, anche ci rivolgiamo a molti genitori che sono all'ascolto,
02:02emerge proprio un rapporto particolare tra genitori e figli, vogliamo capire un po' come
02:10emerge questo aspetto, questo rapporto? Questo rapporto è chiaramente burrascoso,
02:15tra il papà e la figlia, in questo rapporto emergono in realtà una serie di difficoltà,
02:23più o meno anche la difficoltà dell'accettazione della difficoltà dell'altro e la figlia è
02:28arrabbiata nei confronti del padre e il padre vive una situazione totale di inadeguatezza nei
02:34confronti della figlia, vorrebbe essere un padre diverso, non riesce e questo genera chiaramente
02:40un circolo vizioso, che porta poi quindi a lasciarsi andare, che questa è sicuramente la
02:49difficoltà più grande che lui inevitabilmente dovrebbe sconfiggere. Andando un po' più nel
02:58concreto sul loro rapporto, perché la figlia rivolgendosi a lui, noi l'abbiamo visto anche
03:02con una certa forza, perché è così arrabbiata? Ritengo che uno dei motivi per cui lei è arrabbiata
03:11è perché lei non è il motivo o non basta al padre per riuscire a risolvere il suo problema,
03:17cioè perché non combatti per me, perché non combatti per restare, per rimanere con me,
03:23questo è sicuramente una forma di rabbia. L'altra forma di rabbia è definita dall'impotenza,
03:29dal fatto che comunque lei è impotente rifletto a questa situazione. Spesso accade che più ci si
03:35arrabbia è perché più ci si ama in quel reale contesto di malattia e di andare alla deriva,
03:45in cui lei in nessuna maniera può entrare e non riesce ad entrare. È molto interessante questo
03:51aspetto Nila, perché magari in generale anche guardando questo film, la prima cosa che salta
03:57all'occhio è appunto la maniera, il comportamento di questa figlia di rivolgersi al papà che
04:02purtroppo è in fin di vita e vuole recuperare più di ogni altra cosa il rapporto con la figlia,
04:08nonostante gli errori passati. Emerge appunto questa violenza, però magari dal punto di vista
04:14esterno, quindi guardandolo oggettivamente, magari non si pensa che la causa fondamentale
04:18di questa rabbia sia un'impotenza e quindi un amore che in realtà c'è e molto forte,
04:24magari pensano semplicemente a un adolescente, è normale che faccia così, oppure non ho capito
04:28perché questo comportamento è così violento. Sono poche le analisi che poi magari il pubblico
04:33alle volte fa su questo. Lei ha sicuramente il coraggio dell'adolescente, la brama dell'adolescente,
04:44ma il problema di fondo grosso è che suo padre sta morendo e lei non può fare niente, non solo,
04:49ma suo padre si sta lasciando morire e quindi lei che ruolo ha in tutto questo? Perché il padre
04:58non prova a guarire per lei? La rabbia che si scatena e che quindi si esprime da parte della
05:07figlia è una rabbia che tendenzialmente noi possiamo riscontrare proprio nel fuoco, nella
05:15passione, nel cercare in tutti i modi di smuovere una persona che non si riesce a smuovere e
05:21sicuramente parte da una nona comprensione, una non accettazione di quello che poi è la
05:26problematica del padre. Prima hai citato un termine secondo me molto interessante anche
05:32per capire un altro concetto e il messaggio che anche oggi vogliamo trasmettere, ovvero
05:37autodistruzione. Il padre Charlie, il protagonista appunto interpretato da Brendan Fraser, in
05:44qualche modo vuole, è consapevole che sta per morire ma non fa nulla anche lui per risolvere
05:50la situazione. Si vuole autodistruggere, quindi la causa fondamentalmente non è la figlia,
05:55ovviamente. No, no, la causa non è la figlia, è una vita di quest'uomo vissuto in un certo modo,
06:02non essere riuscito mai a essere, a fare, a decidere, se non appunto a lasciarsi andare.
06:09Io sarei molto, metterei molto il punto su questo lasciarsi andare, questa persona non è diventato
06:18obeso grave e quindi avere queste problematiche da un giorno all'altro, questa persona ha avuto
06:24queste problematiche per anni e anni e lo hanno portato a questa cronicizzazione di questa
06:29situazione. Io ritengo che sia molto importante anche fare prevenzione in questo senso, chiaramente
06:37adesso parliamo di un discorso americano, in America c'è questa malattia molto più sentita,
06:42molto più forte, ma questo non significa, va fatta secondo me una prevenzione nelle scuole,
06:48cioè i ragazzi devono sapere e forse anche noi adulti dobbiamo sapere che il cibo può uccidere,
06:56così come altri alimenti o situazioni, come l'alcol o piuttosto le sigarette o altro,
07:03perché purtroppo il cibo è un alimento che se sbagliato e se tendenzialmente utilizzato come
07:10situazione tossica e di dipendenza, uccide. Quindi è l'eccesso, no? Certo, è l'eccesso che crea il
07:22problema, però è evidente che questo uomo non ci è diventato dall'oggi al domani così,
07:26e questo secondo me è farlo un ragionamento sul durante, perché all'ultimo non si può fare più
07:35niente, è proprio complicato anche creare una spirale indietro e tornare al punto di partenza,
07:41ma io vorrei dire oggi cerchiamo di non arrivare a quello, quando ci iniziamo a sentire giù,
07:47quando iniziamo a sentire che fondamentalmente abbiamo, ci rifugiamo molto nel cibo consolatorio,
07:55tanto vabbè domani poi farò questo, farò quello e questo non si fa, cioè quando comunque utilizziamo
08:01il cibo al posto di altre cose che potrebbero farci del bene, ecco forse è il caso di rivolgersi a
08:06qualcuno e spiegare che cosa sta accadendo, perché è importante che qualcuno ci aiuti.
08:12Pienamente d'accordo Danila, non a caso insomma il messaggio che noi vogliamo trasmettere è proprio
08:17questo, no? Ed è l'esatto opposto di quello che fa poi il protagonista, ci sono alcune scene nel
08:22film, in cui una volta che viene in qualche modo assistito dalla sua amica infermiera tra l'altro,
08:28gli viene detto guarda che stai per morire, hai una situazione molto grave, cerca di non
08:32esagerare, lui continua a mangiare pizza tutto il giorno, ad abbuffarsi di cioccolato, quasi come
08:38se vedesse già la fine, dicesse magari ecco non è arrivato il mio momento, non posso fare più
08:44niente per tornare indietro, no? E noi non dobbiamo arrivare a questo. Sai questa è anche proprio una
08:51leggera e sottile forma di suicidio, cioè non è diverso dal suicidio che si fa in una
08:58volta sola, la differenza è che facciamo questo suicidio nel nostro corpo e tramite una psicoterapia
09:04adeguata si può cominciare a invertire la rotta, ma la persona in questione deve avere una
09:10grandissima forza di volontà, perché da quel peso per tornare indietro ci vuole un grandissimo sforzo,
09:17non solo psicologico ma anche fisico, quindi ribadisco non dobbiamo arrivare a quel livello
09:23lì, quel livello lì è tossico e malsano e non nasciamo così, cioè a un certo punto succede
09:30qualcosa per cui questo accade nel tempo. Io ti voglio ringraziare Daniela perché come sempre da
09:37un film che probabilmente ecco noi abbiamo iniziato proprio a parlare del rapporto genitori
09:41figli, abbiamo incamerato un altro aspetto importante, abbiamo come dire confezionato
09:46un altro messaggio per i nostri amici, quindi grazie mille per il tuo aiuto, grazie per l'analisi
09:52e volevo ricordare come sempre anche i tuoi profili, i tuoi social dove possono seguire anche
09:56tutto il nostro percorso settimanale di preparazione al venerdì no? Assolutamente sì, comunque cercatemi
10:03sia sui social, sia su Facebook che su Instagram con il mio nome Daniele De Vincentis, coach professionista
10:10ma anche il mio sito www.danieledvincentis.it, lo dico spesso, lo dico anche oggi, chiamatemi, il primo
10:18incontro è completamente gratuito e sentirci può far capire se ti traprenderò o meno un percorso
10:24insieme. Benissimo, grazie mille Daniela, davvero noi ci diamo appuntamento al prossimo venerdì,
10:31buon lavoro e buona giornata, grazie ancora! Ciao! A casa di amici il salotto di Radio Roma