"L'ACQUA E LA FARINA" DUE SIMBOLI DELLA ROMANITA' ospiti Mauro Trabalza e Mary Ferrara

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Transcript

00:01Bentornati a Roma Magazine, il nostro rotocalco tutto da sfogliare, da

00:05guardare e quindi sempre temi di attualità, cultura, musica e spettacolo.

00:09Ancora tanto teatro, grande teatro. Oggi ho veramente anche un filo di

00:14emozione nel presentare questo spettacolo che si intitola L'acqua e la

00:18farina e rende omaggio a due figure iconiche della Romanità. La Romanità è

00:22conosciuta e apprezzata in tutto il mondo e quindi questo spettacolo

00:26teatrale che andrà al Teatro Garbatella 15-16 ottobre prossimo è

00:31dedicato a due icone della Romanità, Aldo Fabrizi ed Elena Fabrizi, conosciuta

00:35come la sora Lella. E ho il piacere proprio di presentare gli ospiti con cui

00:40parleremo dello spettacolo e do il benvenuto a Mauro Trabalsa, il nipote di

00:45Elena Fabrizi, rede della famiglia Fabrizi. Benvenuto. Buon pomeriggio, grazie.

00:51Benvenuto a Roma Magazine e Mary, Mary Ferrara, attrice, autrice, regista, capo

00:57redattore di teatro.it, benvenuta e benvenuti con noi qui a Roma Magazine.

01:02È un piacere davvero avervi. Grazie, salve. Allora ho introdotto lo spettacolo,

01:07grazie, anche per noi. Ho introdotto già lo spettacolo, quindi parliamo dell'acqua

01:12e la farina, un omaggio, un tributo a due persone simbolo della Romanità, due

01:17icone. Vediamo la locandina, l'acqua e la farina, 15-16 ottobre, nelle storiche

01:22preziose mura del teatro Garbatella di Roma, l'omaggio a queste due figure

01:28leggendarie, Aldo Fabrizi e Elena Fabrizi, meglio nota ancora come la sora Lella.

01:35Comincio da Mauro perché l'idea è partita da te, Mauro. Come nasce questa idea,

01:40questa voglia di rendere omaggio, insomma, a tua nonna, ai tuoi zii?

01:46Nasce un giorno in teatro perché io con il mio collettivo fotografico ci trovavamo

01:54a fare una mostra all'interno di uno spettacolo di Mary e quindi così, vedendo,

02:00stando lì sul palco, siccome era uscita una notizia, adesso non mi ricordo sempre,

02:06quella famosa leggenda metropolitana che zio è Aldo, c'era dei rancori, c'era

02:12del video, non andavano d'accordo, assolutamente falso, e allora ho detto,

02:18mi sono chiesto, ma perché non facciamo, non proviamo a fare uno spettacolo su

02:22nonno e zio Aldo? E così Mary, che è una mia amica da trent'anni, dico Mary,

02:29ma ti piacerebbe fare la sora Lella? Lella lì per lì ha detto, oddio, dicono

02:34facciamo uno spettacolo dai, e lì è nato tutto. Quindi raccontare proprio la storia

02:41vera di Aldo Fabrizi e di Elena Fabrizi, la sora Lella, anche perché dicevi

02:45giustamente Mauro che per anni si è detto di questa rivalità, di questi

02:49rapporti non buoni, che adesso hai detto non è vero, tra tuo zio e tua nonna,

02:53mentre Mary Ferrara investe proprio i panni di Elena Fabrizi. Allora ti chiedo

02:59subito com'è stato il lavoro da attrice nel calarti in questo ruolo, ed è un ruolo

03:05di un Elena Fabrizi giovane però, la vediamo nei primi anni suoi di gioventù,

03:10non negli ultimi anni per intenderci nei film di Carlo Verdone.

03:17Sì esatto, la storia vede i protagonisti, Lella in età più giovane, necessità

03:26di una scenica, perché comunque non c'è quella fisicità e quella vocalità

03:33necessarie per portare in scena una Lella ovviamente molto in lacqua con gli anni,

03:39ed è quella Lella che conosciamo tramite i film di Carlo Verdone. E poi anche perché

03:45volevamo mettere in scena uno spaccato umano, privato, intimo, di Lella.

03:54La Lella donna e non la Lella personaggio sì, ma con particolare attenzione alla sfera

04:03personale della sora Lella, quindi la Lella umana e non caratterista.

04:14Perché tra l'altro appunto lei è conosciuta da tutti come, indimenticabile caratteristica,

04:21Aldo Fabrizi come poeta, attore, insomma quindi diciamo avete indagato più l'aspetto

04:27umano di entrambi, la loro storia. Mauro ti chiedo quale eredità ci lasciano Aldo Fabrizi

04:37ed Elena Fabrizi anche come patrimonio della Romanità, loro sono delle figure iconiche?

04:44Sicuramente ci lasciano l'importanza di riscoprire le radici autentiche di una Roma, sicuramente,

04:56ma di quella Roma che praticamente era un'intera famiglia, nel senso che andiamo a riscoprire

05:05l'aspetto familiare, intimo, allegro, gioviale, nonostante le problematiche, i sacrifici, però

05:15un qualcosa che colpisce al cuore, perché penso che sia fondamentale ritrovare un po'

05:22quello che era una Roma, dai racconti così, la famosa Roma con il laccetto sulle porte

05:30invece che 50 mandate per chiudere la porta, insomma, quindi c'è la riscoperta proprio

05:38dell'essenza, della famiglia che è un aspetto del cuore, della passione, una Roma autentica,

05:52cosa che adesso un pochino non c'è più, si può trovare nei piccoli quartieri, però

06:02ecco, abituato come magari siamo cresciuti noi, che queste famiglie allargate, di gente

06:11che succede ancora tuttora che i vicini di casa preparano da mangiare per l'amico che

06:17abita di fronte, succede ancora, cioè io lo vivo ancora, questo ecco, trasmettere quell'aspetto

06:26importante legato a una città, a una tradizione e all'amore in generale ecco.

06:33Radici profonde, radici lontane di una capitale, di una Roma che sì, è profondamente cambiata,

06:39che però quell'aria e anche quello che loro hanno lasciato si respira ancora, come dicevi

06:43giustamente un po' alla Garbatella per esempio, voi sarete alla Garbatella, alle preziose mura

06:48proprio della Garbatella, in quartieri come quello, in quartieri come Trastevere e voglio

06:54proprio ricordare intanto la regia di Antonio Nobili, mentre parliamo abbiamo delle belle

06:59immagini proprio, questa è un'immagine molto bella del teatro Garbatella a Roma, ricordavo

07:05il regista Antonio Nobili ed ecco una foto proprio dell'archivio, l'abbiamo trovata e

07:09presa e lo ringraziamo, l'archivio dell'Istituto Luce, Elena Fabrizi, appunto la sora Lella

07:15proprio nella sua trattoria, l'osteria, il ristorante, l'osteria sora Lella, dove tra

07:20l'altro siete Mauro, Mauro, Mary, voi siete proprio lì, questo storico ristorante, storica

07:25osteria e tu hai preso appunto le reti della famiglia. Vi chiedo appunto queste radici

07:31profonde, queste radici storiche, non solo appunto di Romanità che loro ci trasmettono

07:37ancora oggi ed è un bel messaggio questo anche per i ragazzi, le persone più giovani

07:42che non hanno vissuto questi attori, questa epoca d'oro del cinema italiano, del teatro,

07:47quindi è bello poter ricordare e tramandare. Ti chiedo Mary, hai collaborato anche alla

07:53regia, è una regia anche diciamo di condivisione e poi come ti sei calata, ce l'hai già detto,

08:00è stato difficile il lavoro, il lavoro attoriale proprio, è stato complicato? Allora, per

08:07quanto riguarda il discorso registico, le redini sono affidate ad Antonio, è ovvio

08:14che avendo esperienza ci sono alcune cose per le quali ho libertà di movimento, poi

08:21lui con l'occhio esterno naturalmente mi dà la conferma se quelle scelte sono adatte

08:29perché si legano diciamo nel complesso oppure no. L'altra domanda era, che mi sto perdendo,

08:39se è stato difficile. Perché tu già un po' ce l'hai detto, ma è stato complicato

08:45lavorarci su? Sì, sì, per diverse ragioni, la prima perché comunque io ho affrontato

08:54un personaggio che per me era un mito, quindi già dover toccare il mito c'è una sorta

09:03di rispetto che rende un po' complesso l'avvicinamento al personaggio. Poi naturalmente ho cercato

09:13di lavorare su di lei da un punto di vista intimo, quindi la ricerca di quello che era

09:19il suo vissuto personale attraverso la lettura e lo studio del libro del papà di Mauro,

09:25che ha tracciato dei contorni molto chiari, netti, quindi quello mi ha aiutato tantissimo.

09:31E poi ovviamente la vocalità, perché lei aveva una vocalità molto particolare, vocalità

09:38che nel tempo è cambiata, perché con l'età ovviamente con la struttura fisica cambia,

09:43quindi abbiamo dei momenti in cui aveva degli acuti pazzeschi alternati a momenti

09:49con dei bassi incredibili, quindi cercare quell'equilibrio tra quelle due tonalità.

09:56Una molto conosciuta dal pubblico dei suoi ultimi tempi, quello un po' più perduniano,

10:02ma se noi andiamo ad ascoltare le interviste al Maurizio Costanzo Show era una voce più

10:07intima, più personale, quindi è stato un lavoro complesso, però alla luce di tutto

10:15oggi posso dire che è stato un lavoro estremamente ricco e gratificante, al di là di quello

10:26che sarà il risultato.

10:28Gratificante, ricco e profondo.

10:30Mauro, quindi ti chiedo, ti sei emozionato nel ritrovare le sfumature, tutte le sfumature

10:36di tua nonna in Mary?

10:38Tantissimo.

10:40Piange sempre.

10:42La risata, la risata la ricordiamo.

10:44No, la risata no, ma poi anche ci sono dei momenti nello spettacolo molto intimistici

10:51e veramente una sensazione di grande emozione, ma un po' tutto lo spettacolo.

11:00D'altra parte noi insieme ai miei fratelli viviamo tutti i giorni questa energia perché

11:10abbiamo tanto affetto da parte delle persone che vogliono sapere gli aneddoti, allora ci

11:19mettiamo io, Elena, Simone e Renato a parlare a quello che è stato il vissuto, quindi ritrovare

11:26anche l'ambiente, l'ambientazione, qualcosa di molto bello, di vero, di autentico.

11:32Possiamo immaginare, veramente.

11:35Io ci sarò, quindi sarò testimone, il 16 sarò con voi, invito veramente tutti a teatro,

11:39il teatro è un luogo sicuro ed è un luogo bello, quindi bisogna riempirlo.

11:43Ho pochi secondi per salutarvi, volevo ricordare anche l'attore che interpreta sul palcoscenico,

11:48Aldo Fabrizi.

11:50Ricordalo tu, Mary.

11:52Allora, io vorrei ricordare un po' tutti.

11:55Un po' tutti, tutta la compagnia.

11:57Quindi a partire dal regista Antonio Nobili che hai citato, poi abbiamo Alessio Chiodini,

12:03abbiamo Luigi Nicolas Martini che interpreta Aldo, abbiamo Ilaria Mariotti e poi abbiamo

12:09un intervento speciale di Enrico Tamurini.

12:12Quindi vi aspettiamo a teatro.

12:14È veramente speciale anche la presenza di Tamurini.

12:18Assolutamente, perché racconterà degli aneddoti.

12:22Ah, fantastico.

12:24Quindi aneddoti su di loro, sui fratelli.

12:27Allora, non vediamo l'ora di vedervi, di essere a teatro il 15 e 16 ottobre al bellissimo

12:32teatro Garbatella di Roma, l'Acqua e la Farina.

12:35Io vi ringrazio moltissimo.

12:37Grazie Mauro Trambalcia.

12:38Grazie a voi.

12:39Grazie Mary Ferrara.

12:40Ci vediamo il 16 e grazie di essere stati a Roma Magazine.

12:43Grazie a voi.

12:45Io do l'appuntamento a tutti e a tutte alla prossima puntata e quindi ci vediamo prestissimo.

12:50Ciao!

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