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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale, con Elisa Mariani.
00:07Bentornati a Roma Digiorno, seconda parte del nostro spazio di informazione e approfondimento giornalistico
00:14sulle principali notizie di attualità e di cronaca di Roma, ma anche del territorio.
00:20Come vi anticipavo qualche secondo fa, quello che vedrete adesso sarà un appuntamento fisso ogni venerdì.
00:27Il nostro ospite del venerdì sarà infatti Angelo Perfetti, direttore di Il Faro Online,
00:33un giornale locale che si occupa di approfondire e trattare le principali notizie del territorio.
00:38Dunque do appunto il benvenuto al direttore Perfetti. Buongiorno, bentrovato.
00:44Buongiorno, buongiorno a te e a tutti gli ascoltatori ovviamente.
00:48Grazie per la tua partecipazione Angelo, mi permetto di darti del tuo se sei d'accordo.
00:54Vorrei iniziare con te parlando proprio di mobilità, perché so che il comitato dei pendolari Roma-Lido
01:02è sul piede di guerra contro il Campidoglio. Cosa sta succedendo precisamente?
01:07A inizio trasmissione avete parlato del giubileo, di quello che porterà il giubileo nella città di Roma e di intorno.
01:16In quest'ottica diventa preoccupante la situazione della Roma-Lido,
01:21che poi è l'unico treno che da Roma porta al litorale della capitale.
01:26Consideriamo che da 2019 si è passati a un 50% in meno di passeggeri.
01:35E questo perché? Perché le condizioni di vivibilità della Roma-Lido sono via via peggiorate
01:41fino a essere impossibili da praticare.
01:46Da tempo il comitato dei pendolari spinge per riottenere qualche treno.
01:52Consideriamo anche che all'inizio ce n'erano 10 di treni che collegavano Roma con suo mare.
01:57Adesso siamo arrivati a 5 e non sempre funzionano.
02:01Quindi si chiedeva a questi due treni cosa è successo alla solita burocrazia italiana.
02:06Ossia, prima la Roma-Lido era in carico al comune di Roma e il comune di Roma dialogava con Atac.
02:13Poi si è passati alla regione Lazio e la regione Lazio non dialoga con Atac ma con un'altra società.
02:21Fatto sta che questi due treni, nonostante circa 7 atti ufficiali
02:26che definivano il fatto che dovevano entrare in funzione, non sono mai partiti.
02:31La situazione della Roma-Lido è sempre peggiore.
02:34I pendolari che sono tantissimi che si spostano da litorale a Roma per lavorare ma anche da Roma al litorale.
02:42Mi sembra di ricordare che è una tratta frequentatissima.
02:46C'è una forse delle più frequentate di Roma, me lo confermi questo?
02:50E' una delle più frequentate anche perché è il monopolio del trasferimento dal mare verso la città.
02:59Negli ultimi anni, ma stiamo parlando dal 2019 ad oggi, quindi tutto sommato un lasso di tempo relativamente breve,
03:07la frequenza di passeggeri è diminuita della metà.
03:10E' un po' il discorso anche delle elezioni.
03:14Quando ti trovi male, quando non vedi sbocchi, quando non ti sembra che possa esserci luce,
03:20che fai e abbandoni e non ci vai nemmeno.
03:23I cittadini romani non vanno più a votare ma non vanno nemmeno a prendere la Roma Lido
03:28perché tanto sanno che provvedebbero di servizi, problemi e quindi scelgono mezzi alternativi.
03:35I mezzi alternativi sarebbero ovviamente l'automobile privata che è in realtà poi un circolo vizioso
03:42perché va a congestionare ancora di più il traffico.
03:45E' inquina.
03:47E' inquina tra le altre cose.
03:50Per un uomo la concezione di puntare molto sui servizi pubblici,
03:55diciamoci la verità, da tantissimi anni non è più al centro delle politiche romane
03:59e questo provoca quello che stiamo vedendo.
04:02Certo non è un buon biglietto da visita ma è una cosa che ci fa ben sperare per il 2025
04:08quando arriverà il giubileo perché lì faremo conto di una massa di persone imponenti.
04:14Assolutamente.
04:15E dalla questione mobilità passiamo invece a cerveteri
04:19perché so che è stato fatto di vieto assoluto di accesso ai cani
04:24a una riserva naturale molto particolare.
04:27Vuoi raccontarci tutti i dettagli?
04:29Sì, è una notizia un po' curiosa perché c'è un po' questa lotta tra animali
04:33in questo caso tra gli uccelli rari che nidificano nell'area di Torre Flavia
04:37che è una meravigliosa area naturalistica che sta appunto a nord di Roma, del corale romano
04:43e i cani che insieme ai loro padroni in quell'area che appunto è bellissima
04:50sono abituati a scorrazzare liberamente.
04:54Il problema si è posto perché in questo periodo dell'anno
04:58c'è stata la migrazione di tanti esemplari di uccelli rari
05:04e queste specie rare se non riescono ad accusarsi e a nidificare in santa pace
05:09rischiano di non riprodursi e quindi di creare un problema importante all'ecosistema.
05:14Quindi in qualche modo sono stati penalizzati i cagnolini
05:18che non sono spesso solo vini, sono anche cani belli grossi
05:22nell'andare in questa palude che però è molto ben tenuta
05:27ed è uno veramente dei fiori all'occhiello del nostro ritorale.
05:31Perché non ci vanno? Perché i cani ovviamente girano,
05:35mandano un po' dove vogliono e possono essere pericolosi soprattutto per i pulli.
05:42Ora questa è una curiosità, i pulli sono praticamente i pulcini
05:46solo che per pulcino si intende il pulcino che riesce a muoversi,
05:50per pullo si intende il pulcino veramente piccolo, appena nato
05:55che non potrebbe nemmeno allontanarsi e sfuggire alle zampate dei cani
05:59che anche involontariamente distruggerebbero gli uccelli.
06:02Quindi diciamo che proprio per difendere i pulli in questo caso
06:08vengono un po' penalizzati i cani ma è una questione temporale limitata.
06:12Però è comunque un avviso importante per l'ambiente.
06:16Certo, infatti noi qua leggiamo direttamente dall'articolo del tuo giornale Il Faro Online
06:23che ci sono anche le dichiarazioni di Francesca Appetiti
06:25che è l'assessora alla sostenibilità ambientale
06:28e ha sottolineato come si tratta di specie che sono fortemente a rischio
06:31e dunque vanno protette.
06:32Quindi purtroppo è come se ci rimettessero i nostri poveri animali a quattro zampe
06:37però dall'altra parte si va a sostenere o comunque a salvaguardare una specie
06:41che purtroppo è a rischio in un momento ambientale tra l'altro così difficile, no?
06:45Certo, perché la cosiddetta antropizzazione, come dicono quelli che parlano bene
06:51che è il fatto che l'uomo ha messo le mani un po' ovunque,
06:54ha inevitabilmente penalizzato alcune specie, soprattutto specie che,
07:04questa è una cosa che voglio sottolineare, noi identifichiamo specie rare
07:07ma in realtà non sono rare perché l'avventura le ha fatte rare,
07:11sono rare perché a mano dell'uomo le condizioni ambientali sono cambiate
07:16per cui diminuisce la frequenza in cui riescono a identificare le antropizzazioni.
07:22Quindi diventano rare, non sono specie rare di per sé, sono diventate rare
07:27e quindi vanno protette come va protetto tutto il nostro ambiente e tutto il nostro pianeta
07:33e noi ancora non abbiamo ben chiaro che spesso stiamo rovinando le pareti di casa nostra.
07:39Purtroppo, è vero.
07:40E che fannoci.
07:42Assolutamente, tra le altre cose, l'abbiamo sottolineato prima,
07:45nella notizia colletto c'è oggi una manifestazione proprio a favore dell'ambiente
07:49quindi è un tema molto caldo questo.
07:52E in chiusura, in questi pochi minuti che ci restano,
07:55purtroppo dobbiamo parlare di cronaca nera perché si è quasi sfiorato il femminicidio a Nettuno.
08:02Sì, ne parliamo perché c'è questa notizia che si è fatta leggere,
08:08cioè questo cinquantenne che ha tentato di strangolare la moglie davanti alla figlia
08:14una lite che è nata perché non gli piaceva l'accordo di separazione che stavano discutendo.
08:22Ma il punto di questa notizia, al di là della cronaca speciale,
08:27il tema è quanto funzioni o meno ad oggi il codice rosso
08:32che sarebbe il codice che in teoria dovrebbe velocizzare
08:36l'intervento delle forze dei bordini in maniera da tutelare le donne che sono aggredite.
08:42Questa è la testimonianza del fatto che il codice rosso, come spesso accade in Italia,
08:47è un'ottima legge che poi non riesce a trovare un'applicazione reale.
08:51Questa donna aveva denunciato già un anno e mezzo fa il marito
08:56e era entrato in vigore il codice rosso per lui,
09:00quindi una serie di obbligo di non frequentare la casa, di allontanarsi.
09:08Poi c'è l'altro pratico che le donne non hanno
09:12e che non c'è nessuno perché non ci sono le forze,
09:15ma una serie di motivi che controllano che queste cose vengano fatte.
09:19Quindi rimangono un po' sulla carta dei tribunali
09:22e non è con la carta dei tribunali che si riesce a difendere una donna.
09:27Quindi è un tema questo, cioè va bene fare le leggi,
09:30importantissimo lo scatto che è stato fatto col codice rosso,
09:33ma se poi una donna che da un anno e mezzo denuncia il marito
09:36e è entrata nel giro per il codice rosso,
09:38quindi ha sicuramente avuto una serie di dirietti importanti,
09:42riesce ad arrivare, marito, a tentare di strangolare davanti alla figlia,
09:47beh, è evidente che c'è qualcosa che non funziona nel meccanismo di libera delle donne.
09:52Siamo vicini all'8 marzo, va bene.
09:54Infatti, stavo proprio per sottolineare questo aspetto.
09:57Siamo vicini alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne
10:00e purtroppo dobbiamo ancora sentire e parlare di queste storie.
10:03Per fortuna in questo caso la tragedia si è sfiorata,
10:06perché da come ho capito la donna è riuscita a chiamare in tempo i soccorsi.
10:10È riuscita a chiamare in tempo la polizia,
10:12perché questo codice rosso si sono preceditati più di quanto non avevano comunque fatto
10:17e questo era quello che dicevo prima,
10:19in qualche modo il codice rosso ha una sua valenza,
10:21ma non può essere l'intervento su criticità,
10:25dovrebbe essere l'intervento costante di occupare le donne.
10:29Dicevo prima, va bene se c'erano più cose,
10:31ma insomma, forse le donne qualche cosa meno,
10:34qualche potere di più sarebbe piuttosto.
10:59Grazie a te e un saluto a tutti.
11:01Un abbraccio.

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