Format - Duccio Forzano - Puntata di Sabato 2 Novembre 2024 - Video Dailymotion

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Transcript

00:00Format. Ieri, oggi, domani. Con Enzo Mauli.

00:07E torno all'appuntamento con Format, ieri, oggi e domani, il magazine di Radio Roma News, canale 14.

00:13Vi avevo detto che oggi la puntata sarebbe stata dedicata interamente alla televisione

00:18e parliamo appunto di un altro aspetto, perché quando guardate la televisione,

00:22quando guardate i programmi televisivi, oppure quando andate a un concerto

00:26o lo seguite per televisione, si pensa sempre alle persone che sono sul palco

00:31e mai a quelle che lavorano dietro. Sono delle maestranze che lavorano nell'ombra

00:37ma che comunque hanno la stessa importanza di coloro che si trovano sul palco.

00:42E sopra di loro c'è una sorta di direttore d'orchestra, il regista televisivo.

00:48Andiamo a scoprire chi è.

00:56Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

01:27Ebbene, grande ospite oggi a Format. Non un regista televisivo, ma il regista televisivo.

01:36Ben sei, Sarremo, sulle spalle. Attualmente la guida di Domenica Inn.

01:41Ospite di Format, Duccio Forzano. Ciao Duccio!

01:45Ciao, ciao, grazie per avermi invitato. È sempre piacevole.

01:50È un piacere anche per me, perché io, come dicevo prima, che andassi in onda,

01:55seguo costantemente i tuoi video, parli con tanta passione.

02:00Sei talmente innamorato del tuo lavoro che fai venire voglia di diventare registi televisivi.

02:05Come è iniziata la tua vita?

02:07Guarda, ti dico che intanto è così perché per me non è un lavoro, è un privilegio.

02:13Quindi essere riusciti ad arrivare a fare qualcosa che ti piace di più in assoluto nella vita,

02:19è un privilegio. Quindi come puoi parlare senza entusiasmo?

02:24Dunque, la mia vita professionale è iniziata proprio con Claudio Baglioni.

02:30Voi avete fatto vedere il mio primo videoclip girato per lui.

02:34Era il 1995 e il buon Claudio Baglioni ha visto in me cose che neppure io riuscivo a vedere.

02:42Quindi in qualche modo ci ha visto più lontano lui che me stesso.

02:47E poi tra i tanti racconti che potete trovare sui vari profili di Duccio Forzano

02:53c'è anche quello del tuo primo concerto, il tour rosso di Claudio Baglioni,

02:58quella prima volta in cui avresti qualche problema perché ti trovasti a dover dirigere addirittura 17 telecamere, se non ricordo male.

03:06Guarda, sì, sono due eventi che mi hanno formato dal punto di vista della regia con Claudio.

03:14Il primo era il tour rosso, giustamente come dicevi tu, c'erano 10 telecamere

03:18ed era la prima volta che io mettevo piede dentro una regia.

03:22Le telecamere a 360 gradi.

03:24In un piccolo video racconto che il mixer, la persona che sta al banco e che stacca le camere,

03:30la prima sera mi dava delle gomitate come per dire ti svegli, vuoi fare qualcosa?

03:35E il giorno dopo, dopo una notte di studio, di attenzione, di super critica, auto critica

03:42che ho fatto nell'albergo col mio VHS e il mio block notice,

03:46il giorno dopo lo stesso mixer video mi guardò e mi disse

03:50oh, ma tu sei quello di ieri sera?

03:52Proprio perché avevo preso un po' troppo la leggera il discorso.

03:58E poi invece il secondo concerto, quello in diretta su Rai 2,

04:01allo Stadio Olimpico di Roma, il concerto su Rai 2 che si chiama

04:06Da me a te, che fu una cosa clamorosa, il mio primo vero lavoro di grande importanza

04:14dove ero assolutamente sconosciuto e invece dopo quella serata

04:21il mio telefono cominciò a squillare.

04:23Anche perché tu vieni da un periodo, venivi da un periodo abbastanza disagiato

04:29in cui ti barcamenavi nel tentativo di appunto sbarcare il Lunario

04:36e poi arrivò quella famosa telefonata.

04:41Sì, allora in realtà io l'ho capito piano piano che cos'è che volessi fare.

04:49Lo sapevo ma non capivo quale mezzo usare.

04:52Mi piaceva il disegno da bambino e provavo col disegno.

04:55Poi da adolescente mi sono messo a suonare e a cantare, suonavo la batteria.

04:59Ho addirittura vinto il talentiere di Rita Pavone e Teddy Reno.

05:04Poi sono uscite le telecamere e nel momento in cui ho messo l'occhio dentro la loop

05:09io sono entrato in un mondo nuovo, un mondo da scoprire, da formare

05:17e mi sono perso.

05:19Da quel momento in poi ho cominciato a pensare che quello era il mio mezzo

05:24ma non ho mai pensato di voler fare regista.

05:26Ho pensato che quello era il mio mezzo, che dovevo conoscerlo

05:29e ho fatto un passo dietro l'altro.

05:32Ho cominciato a capire come funzionavano le telecamere

05:34e poi come funzionava il montaggio, la luce, l'audio

05:39e evidentemente passo dopo passo poi questo ti porta a essere autonomo

05:43e quindi ad essere un regista.

05:45Perché comunque, secondo me, un regista deve conoscere

05:50non dico ammenadito, ma deve essere informato su come si usano i mezzi

05:55per poter poi fare in questo caso la televisione o il cinema.

05:59E infatti nei tuoi video tu racconti anche quelli che sono dei veri e propri virtuosismi

06:04come per esempio lo split video.

06:06Abbiamo anche una fotografia che è utilizzato per il Festival di Sanremo con IPU

06:12Ebbene, ecco qua.

06:13Ci puoi un po' raccontare in cosa consiste questo split video?

06:18Lo split si è sempre usato sia nel cinema che soprattutto nel cinema che nei videoclip

06:26proprio perché essendo un effetto che va a prendere più inquadrature contemporaneamente

06:33al montaggio ti dà la possibilità di poter creare.

06:36In realtà io in questo caso l'ho fatto in diretta.

06:39Questo vuol dire che quelle cinque persone, quelle cinque inquadrature

06:43sono cinque telecamere dedicate in questo caso ad ogni IPU.

06:47Per arrivare a questo effetto insieme ai miei collaboratori

06:51e soprattutto al mixer video che sta vicino a me

06:54e che in qualche modo crea questo tipo di installazione video

07:00nel momento quando decidiamo che nel momento corretto deve partire lo split

07:04lui ha già preparato l'effetto

07:07io insieme ai miei cameraman ho già preparato le cinque inquadrature

07:10e arriva lo split e poi se ne va.

07:13Ma in diretta è molto più complicato che farlo in una registrata evidentemente.

07:18Un po' come col Q-pilot che è un altro sistema

07:22è un vero e proprio software così facciamo felice il nostro regista

07:27faccio felice il regista Federico Cappe

07:31che appena ha saputo della tua presenza qui a Format

07:35mi ha detto di farti una domanda riguardo Q-pilot.

07:38Che cos'è il Q-pilot?

07:41Il Q-pilot è un software meraviglioso

07:44il software assoluto per fare degli show

07:47perché è un software che connesso a tutto ciò che serve per fare uno spettacolo

07:55lo programma e non solo le telecamere, gli stacchi

08:00ma anche i movimenti di scena, gli effetti speciali

08:03le grafiche in sovraimpressione

08:05qualunque cosa può essere costruita esattamente come un montaggio

08:10quindi vuol dire che c'è un grande lavoro di preparazione

08:14io quando l'ho usato sia a Sanremo 2019

08:17che poi evidentemente l'Eurovision dove è più di casa quel tipo di software

08:21in Italia noi lo usiamo un po' meno

08:23ma insomma il lavoro è quello di preparare tutto prima

08:27e non è così semplice perché c'è tanto lavoro dietro

08:30ma soprattutto quando poi si va live, si va in diretta

08:33ci vuole un'attenzione, una concentrazione pazzesca

08:39perché nel momento in cui tu pensi anche solo per un attimo

08:43che tanto va avanti da solo, è lì che sbagli

08:46e a me è capitato, è capitato a Sanremo 2019

08:50dove la velocità degli stacchi e il rilassamento rispetto alla sicurezza

08:58ha fatto sì che una telecamera ha bucato l'inquadratura che ci serviva

09:02ecco andiamo a vedere allora come funziona Qpilot

09:04perché c'è anche un interessante clip che tu hai pubblicato sui social

09:08vediamolo

09:10uno, luci

09:15adesso sì che è andata

09:17tre, due

09:23bravo Kiko lei

09:28tre

09:30contro campo undici

09:33cannellino

09:35eccolo vai

09:37stacchi veloci sette, uno, tre e poi il piano cinque

09:40attenzione

09:47e lì è il Matrix

09:48vieni

09:50stato sul basso

09:54e due

09:56otto

10:02eccolo quindi il Qpilot

10:04ho detto bene quindi, sei un direttore d'orchestra in realtà

10:07perché lì stavi a indicare

10:10davi indicazioni su come devono essere utilizzate le telecamere

10:16cioè fa tutto da solo

10:17però è anche vero che comunque ci vuole sempre la mano dell'uomo dietro

10:22ma evidentemente sì, ma poi io questa cosa la faccio

10:25perché aiuto la mia concentrazione

10:30ma anche quella dei miei collaboratori

10:32perché se sto zitto pensando che tanto la timeline arriverà a quel punto

10:35e staccherà la camera

10:36rischio di creare quel rilassamento che invece fa male a un programma live

10:42quindi io mi comporto esattamente come se fossi senza Qpilot

10:48quindi chiamo le camere sapendo quali sono

10:50perché le vedete scorrere

10:52in questo caso la linea rossa sta per arrivare

10:54e quando arriva stacca la camera

10:56quindi io so quale camera

10:58perché come se avessi un elenco preciso di quello che succederà

11:02ci sono tutte le note delle inquadrature

11:04e tengo vivo il momento in cui le camere devono essere staccate

11:08Ecco una materia davvero affascinante

11:10Duccio come ti dicevo

11:11fai venire veramente voglia di diventare registi televisivi

11:15Tu hai pubblicato anche un libro che si chiama

11:17Come Rocky Balboa

11:18che se vuoi è una filosofia di vita

11:21in un certo senso

11:22perché nella vita bisogna anche imparare a incassare

11:27Sì, questo è un romanzo

11:30in realtà è la mia vita

11:32io racconto la mia vita fino a poco prima di diventare regista

11:38parlo pochissimo di televisione

11:40ma il messaggio che vorrei passare

11:44credo che passi da questo libro

11:46è proprio quello di non arrendersi

11:49credere in se stessi

11:50e di non pensare mai che quando si è a terra

11:53e ti arriva un altro cazzotto dalla vita

11:55per mettere KO sia finita

11:58hai sempre quei dieci secondi in cui tu puoi riprendere

12:01la metafora del ring è una metafora perfetta

12:04a me il film Rocky mi ha cambiato la vita

12:07nel 1977 io avevo 17 anni

12:10sono uscito da quel cinema

12:12e ho capito che dovevo contare su me stesso

12:16e che le voci intorno a me

12:18anche se mi volevano bene in qualche modo

12:21erano voci diverse da quello che pensavo io

12:25e quindi ho capito che dovevo dare rete a me stesso

12:28almeno se sbaglio non me la prendo con nessuno

12:31me la prendo con me stesso

12:32una bellissima filosofia di vita

12:34io ringrazio quindi Duccio Forzano

12:37per essere stato ospite di Format

12:39grazie per il tuo lavoro

12:41e grazie anche per i tuoi insegnamenti

12:43lo ricordiamo attualmente sei alla guida di Domenica In

12:47io ti strappo come per tutti gli altri ospiti

12:50l'impegno a tornare a Format prossimamente

12:53per raccontarci tante altre tue storie

12:56intanto grazie appunto di essere stato qui con noi

13:00grazie a voi e sicuramente quando volete

13:02basta uno squillo e io ci sono

13:05grazie quindi a Duccio Forzano

13:07ancora una volta per essere stato nostro ospite

13:09io ringrazio Federico Cappè per la regia

13:13e vi do appuntamento la prossima settimana

13:15sempre con Format

13:16ciao

13:20Oggi, Domani, con Enzo Mauri

Format - Duccio Forzano - Puntata di Sabato 2 Novembre 2024

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