Roma, 30 ott. (askanews) - "Il periodo del superbonus è finito, non perché fosse uno strumento errato ma perché servono provvedimenti mirati che aiutino chi ne ha realmente bisogno. Parte dei fondi del superbonus è finita invece sulle seconde case, un uso inappropriato. Questo governo punta all'efficientamento energetico per far risparmiare gli italiani, ma solo una minima parte del patrimonio edilizio è stata finora riqualificata. Occorrono regole certe per una nuova stagione di efficientamento che duri almeno 10-20 anni". Lo ha dichiarato Antonio Salvatore Trevisi a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. "Bisogna far capire che investire in efficientamento energetico porta un ritorno economico, specialmente in alcune aree d'Italia" ha aggiunto Trevisi. "Stiamo concentrando le risorse su chi non ha la possibilità di investire, ma è cruciale informare anche chi dispone di capitali che le rinnovabili e l'efficientamento sono oggi tra i migliori investimenti possibili".
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00:00Il periodo del super bonus è finito, ma non perché il super bonus forse avesse degli
00:05obiettivi sbagliati, l'idea di efficientare le case è un'idea giusta, però bisogna
00:11farlo con dei provvedimenti che mirano ad aiutare chi veramente ne ha bisogno, si sta
00:16cercando di concensare le risorse soprattutto sulla prima casa e su chi ha veramente necessità.
00:23Probabilmente con la direttiva Casagrini arriveranno nuovi interventi da parte del
00:27Governo, però sicuramente questo Governo ha l'obiettivo dell'efficientamento energetico,
00:32lo vuole fare perché far risparmiare agli italiani una parte delle bollette e dargli
00:37anche la possibilità di riqualificare e migliorare la propria casa è qualcosa che
00:42noi vogliamo assolutamente fare.
00:44Nuovi strumenti si stanno affacciando alla porta, io penso che ci saranno dei nuovi strumenti
00:49che supereranno il super bonus, ad esempio il discorso del microcredito, quindi di poter
00:53pagare con i risparmi in bolletta e questo ho visto già che tante aziende private, perché
00:58il privato deve entrare nel settore, deve essere una cooperazione fra aziende e Stato,
01:04ma deve essere fatta con delle regole di medio-lungo periodo che diano certezza nel settore.
01:10Questa è la strada giusta, non dobbiamo avere più degli interventi spot che durano un anno
01:15o due e che creano incertezza perché vengono modificati di continuo, ma dobbiamo dare
01:20agli operatori del settore regole certe che possano aprire una nuova stagione di efficientamento
01:27del patrimonio edilizio italiano che duri 10-20 anni, questo è l'obiettivo anche alla
01:32luce di quello che l'Europa ci sta chiedendo con la direttiva Casegrini.