Nei giorni scorsi è stato pubblicato il decreto e presto sarà la volta del bando europeo. Parliamo della concessione delle aree demaniali della rada san Francesco da dove ogni giorno transitano migliaia di mezzi e passeggeri per attraversare lo Stretto.
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NovitàTrascrizione
00:00A tre anni dalla pubblicazione di un primo bando e a conclusione di un percorso giudiziario
00:04piuttosto articolato, l'autorità di sistema portuale ha pubblicato il decreto con cui
00:09di avvio alla nuova procedura per la concessione della Rada San Francesco, un bando evidentemente
00:14molto atteso per una serie di ragioni e che, per così dire, entrerà nel vivo poco prima
00:18delle festività natalizie.
00:19Nella settimana entrante il bando europeo verrà pubblicato e a quel punto scatteranno
00:24i 45 giorni entro i quali potranno essere formulate le proposte.
00:28In pratica, prima di Natale, tutte le buste saranno state presentate e a cavallo dell'anno
00:32nuovo potrebbe essere assegnata la concessione.
00:35Si tratta delle aree demaniali della Rada San Francesco e dello specchio acque antistante
00:39per poter condurre la gestione commerciale degli approdi e delle aree pertinenziali a
00:44servizio di tutti i vettori che viaggiano fra Messina e Villa San Giovanni.
00:48L'interesse degli addetti ai lavori era legato intanto ai tempi, visto che attualmente la
00:53concessione è in proroga ed è ad appannaggio di Caronte e Turist che è anche il vettore
00:57che viaggia nello stretto.
00:58E poi alla tipologia di bando che l'autority avrebbe partorito.
01:02Nel 2021, in maniera inedita, l'area della Rada venne virtualmente divisa in due parti
01:07per provare ad affidare due diverse concessioni e indirettamente indurre quindi all'aumento
01:12dei vettori.
01:13Quel bando però venne impugnato dalla stessa Caronte, arrivando ad un annullamento maturato
01:17in CGA quest'anno perché mancavano una serie di pareri, per esempio quello del Comune.
01:22L'autorità, ora guidata dal commissario Antonio Ranieri, ha cambiato strategia, tornando
01:27all'unica concessione per l'intera area de Maniale, che quindi sarà gestita da un
01:31solo operatore terminalista.
01:32Altro dato interessante era la durata della concessione, che sarà di quattro anni, quindi
01:38fino al 2029, con un canone complessivo di 1,3 milioni di euro.
01:42Il tema era quello della contemporanea costruzione del porto dei Tremestieri, dove sarà trasferito
01:47tutto il traffico gommato, svuotando la Rada che dovrebbe essere riqualificata.
01:52I lavori si dovrebbero concludere fra due anni, ma evidentemente i potenziali ritardi,
01:56i collaudi e tutti i tempi necessari per la nuova gara di gestione del porto a sud e
02:01l'allestimento delle strutture dovrebbero rendere compatibili i tempi con un trasferimento
02:05graduale di tutte le attività dalla Rada al porto dei Tremestieri.