Il nuovo consiglio di amministrazione dell'Azienda Meridionale acque inizierà dal 3 novembre in poi a incontrare le municipalità. Prima tappa, sarà il terzo quartiere guidato da Alessandro Cacciotto. Intanto, in tema di risorse le analisi sul pozzo dell'ospedale militare danno esito positivo riguardo alla potabilità. La palla passa al comando militare infrastrutture do Roma che dovrà dare via libera come il genio civile all'attingimento.
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NovitàTrascrizione
00:00Si fa concreta l'ipotesi di utilizzare il pozzo militare dell'ospedale di Vialeuropa.
00:05L'acqua è potabile, la portata non supera però i 10 litri al secondo.
00:09Non sono molti, ma in questo momento di grande penuria rappresentano qualcosa.
00:13Si attende il via libera da Roma e poi quello definitivo del Genio Civile.
00:17L'AMAM dal 3 novembre incontrerà i quartieri, si comincia dal terzo guidato da Alessandro Cacciotto.
00:22I vertici di Messina, dell'attuale centro medico legale, attendono il sì dei superiori.
00:27Per poi dare il nulla osta definitivo, toccherà al Genio Civile raccogliere ogni nulla osta
00:31e i risultati delle analisi e le prove di portata, l'ultima parola aspetta proprio al Genio.
00:36Intanto l'azienda meridionale, tenendo conto delle continue segnalazioni che arrivano dai quartieri,
00:40attivissimi in questo senso il consigliere Renato Coletta della Quarta Municipalità,
00:45ha deciso di scendere sul territorio e ascoltare le municipalità per capire dove ci siano le maggiori criticità,
00:51in quali edifici, in quale zone, per individuare le ricette più adatte.
00:55L'AMAM può crescere se la città torna tutta dalla parte dell'AMAM.
01:01Io, come ho detto agli altri componenti del consiglio di amministrazione,
01:05come ho detto nei vari confronti col sindaco, ho scelto di dire sì a questo incarico,
01:13perché l'impegno principale sarà mettere la città nel tema AMAM, che non è soltanto acqua, come lei capirà,
01:19tutta dalla stessa parte, perché non si può essere divisi su servizi importanti come quelli che AMAM offre alla città.
01:27Ci sono delle zone che soffrono di più, se non si è già reso conto?
01:31Ci sono delle zone che soffrono più delle altre, ma questo è fisiologico, lo è sempre stato,
01:36non è dalla crisi idrica, lo è sempre stato e AMAM, già da subito, dal 2018 in poi,
01:43ha cercato di mettere in atto un parco progetti che possa diventare anche la soluzione definitiva
01:51anche a quelle zone che soffrono più delle altre.