Una settimana dopo
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Novità Trascrizione
00:00Una notte di paura, un'alluvione senza precedenti, che fortunatamente non ha causato morti e feriti.
00:07Quasi 400 mm di pioggia caduta tra l'una e le sei, tra domenica 20 e lunedì 21 ottobre,
00:14e a quasi una settimana di distanza, le ferite sul territorio Lametino sono ancora visibili e tangibili.
00:21E allora sentiamo il racconto di Francesco Caliò, operatore della Polizia Municipale di San Pietro a Maida,
00:27uno dei comuni più colpiti del Comprensorio Lametino.
00:33In primissi dobbiamo dire che la nostra vittoria è stata, non ci sono stati morti e feriti.
00:40Allora, noi nel momento dell'attivazione, perché l'attivazione, le spiego come è successo.
00:48La Prefettura e la Regione Calabria e il Dipartimento di Protezione Civile ha chiamato il Sindaco.
00:56Il Sindaco immediatamente ha attivato tutte le procedure, in quanto già avevamo fatto in precedenza
01:05una riunione organizzativa, in quanto erano già arrivati due giorni prima le comunicazioni
01:14che poteva succedere qualcosa sul nostro territorio, anche se le previsioni erano dalla parte ionica.
01:22Però eravamo già pronti, quindi già dall'una di notte il Sindaco ha attivato subito le procedure
01:34e siamo usciti sul territorio, sia io con i nostri mezzi a disposizione, il Sindaco,
01:42il responsabile dell'ufficio tecnico e i ragazzi delle guardie cozofile di cui io faccio parte
01:50e quindi siamo venuti immediatamente qua, vedendo l'acqua che arrivava nel paese
01:55e qui non vi dico che cosa abbiamo fatto.
01:58A un certo punto vi siete dovuti fermare perché non c'era la possibilità di andare avanti?
02:02No, assolutamente no, però la cosa essenziale, noi qua siamo venuti subito a vedere le persone
02:11se c'erano feriti o qualcosa, nel momento in cui noi abbiamo verificato, le persone ci hanno risposto
02:21perché le abbiamo chiamate telefonicamente e visibilmente, le persone che abitano qua sopra,
02:27le persone che abitano qua, ci hanno risposto tutte, allora abbiamo cominciato a controllare
02:32tutto il territorio e siamo andati nelle strade limitrofi, sempre insieme tutti quanti,
02:37considerate che nell'Under Rover siamo riusciti a portare fino a 9 persone, perché lungo la strada,
02:43perché noi abbiamo già avuto il precedente del 4 ottobre 2018, quindi sapevamo di trovare delle persone
02:51in panne con le auto lungo le strade nostre provinciali di collegamento verso la Mezia,
02:58quindi abbiamo lasciato le macchine sul posto nelle varie zone che collegano San Pietro a Maida alla Mezia
03:07e abbiamo portato le persone presso il centro commo del comune e gli abbiamo dato la prima assistenza,
03:14non erano feriti e quindi questa è stata la prima cosa che abbiamo fatto, oltre a controllare tutto il territorio
03:23di San Pietro, verificare tutte le condizioni delle persone, poi i danni che si sono creati di allagamento
03:31all'interno delle case, questo era in secondo luogo, in primis abbiamo cercato di controllare ed essere sicuri
03:43che non c'erano persone che mancavano all'appello, persone ferite o persone morte e questa è stata la nostra vittoria.
03:51A quasi una settimana da questa alluvione, perché di questo stiamo parlando, di un vero e proprio bifraggio,
03:58ancora sono tangibili i segni, voi avete fatto già un gran lavoro, i mezzi delle protezioni civile,
04:04tutta la macchina dei soccorsi, qui però ancora dietro di noi si sente proprio il timore di questo torrente nocelle
04:15che dovesse piovere ancora, c'è timore, c'è paura?
04:20Beh, le devo dire, all'apparenza sembra che ci sia una quiete, però è una quiete che fa paura, devo essere sincero,
04:33il sindaco è stato bravissimo ad attivare subito i soccorsi, perché alle 8 di mattina del 21,
04:41quindi dopo la notte dei danni che si sono creati, qui avevamo già una macchina organizzativa perfetta,
04:53considerate che il sindaco ha attivato la Regione Calabria e la mattina del 21, quindi di lunedì mattina,
04:59c'erano presenti Calabria Verde, poi c'era l'altra associazione presente sul territorio nostro comunale,
05:07l'associazione di protezione civile Rocca Lucifera, che si sono già subito ad attivare a liberare le strade,
05:14dal pietrisco e tutto il materiale che è arrivato nell'ambito comunale, quindi all'interno del paese,
05:21le posso garantire che già la sera del 21, nell'apparenza, in un'immagine diciamo surreale,
05:31sembrava tutto pulito, perché l'intera giornata abbiamo lavorato sotto la direzione del sindaco
05:38che dirigeva tutte le operazioni, il sindaco e l'ingegnere Roselli come responsabile dell'ufficio tecnico,
05:43abbiamo liberato le strade perché la cosa primaria era liberare le strade per poter intervenire
05:49in tutte le problematiche dei cittadini dove avevano avuto danni, anche se non siamo al 100%,
05:56però voi potete ben sapere che le difficoltà ci sono, considerate che siamo stati isolati fino a giovedì,
06:05sia da parte di Maida che è ancora tuttora chiusa, sia la nostra strada primaria Ciccaguarna e sia Pongerviti,
06:15la strada Pongerviti che si scende a San Pietro Lamettino per arrivare alla Mezia, che l'abbiamo liberata
06:23la prima, anche se ha mantenuto, tranne le località Pongerviti che l'abbiamo dovuto liberare,
06:29quindi noi eravamo isolati per il primo giorno, quindi il 21 lunedì mattina noi a San Pietro e a Maida
06:37non si poteva venire da nessuna parte, dopodiché si è liberato piccole cose di Curinga, San Pietro Curinga,
06:44quindi l'unica strada accessibile era Curinga e poi abbiamo tentato in primisi di liberare le strade di collegamento
06:54tra San Pietro e Maida e la Mezia e gli altri paesi limitrofi per poter arrivare pure i mezzi di soccorso
07:01qui a San Pietro. Devo fare una precisazione, abbiamo avuto delle persone che è molto lontano,
07:09località Gli Anni Vecchio dove passa il torrente Cottola, abbiamo evacuato delle persone, siamo sempre stati col sindaco
07:21sempre durante la giornata, noi le abbiamo prima sentiti che sono fuori dall'ambito comunale, le abbiamo sentiti,
07:28stavano bene e poi siamo andati a recuperarli quando la strada è stata libera per poterli portare sempre
07:35al centro commo dove li hanno ospitati familiari qui a San Pietro e a Maida, perché erano di San Pietro e di Maida,
07:43quindi questo è stato anche il secondo intervento che abbiamo fatto, perché i fiumi che hanno creato i problemi
07:54sono questa nocella che ha creato il problema all'interno del nostro paese e il Cottola dove c'erano pure queste persone
08:02che abbiamo recuperato e quindi tutto sommato è andato benissimo, questo è in primissi quello che abbiamo dovuto fare,
08:11poi dopo di che si è proceduto nella pulizia delle strade e tutto quanto.