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CortometraggiTrascrizione
00:00Ho chiesto a una grafologa di leggere alcune righe di una sua lettera. Ha voluto solo sapere
00:09se chi scriveva era un uomo o una donna e l'età. Il soggetto presenta una forte personalità
00:18caratterizzata da agilità mentale, distinzione, pensiero rapido e originale. Ha un intenso
00:25dinamismo psichico e uno spiccato fervore immaginativo che arricchiscono le proprie azioni.
00:31Subito da quando ho cominciato a desiderare di raccontarle, di avvicinarla, ho capito che
00:35non volevo assolutamente fare un biopic o raccontare la sua vita. Volevo avvicinarla
00:42attraverso lo sguardo degli altri e cercare di immaginarla perché è una donna, è un'artista
00:50imprendibile, magica, misteriosa. Ci sono di lei moltissime testimonianze d'autore,
00:59d'artisti e di pubblico che l'ha amata e la vista in tutto il mondo. Ci sono foto,
01:06ci sono le sue lettere, ci sono gli scritti di persone che l'hanno vista, persone che
01:11hanno scritto di lei dopo, eppure la percezione che c'è il film, il genere, che è l'unico
01:18film muto che lei ha fatto nel 16 e però la percezione è quella di una figura che non
01:28riusciamo a cogliere perché va sempre un po' più avanti, è sempre un po' più avanti
01:33di quello che è il nostro sguardo e ci chiama al movimento. Io sento una profonda gratitudine
01:42proprio per questo, per questo senso che lei rimanda attraverso quello che resta del suo
01:49lavoro nelle testimonianze degli altri, di un'energia prorompente e in continuo movimento,
01:58un'energia che ci rigenera e che arriva fino a noi e quindi la rende un'artista,
02:06un'autrice contemporanea, nostra contemporanea. Casa di bambola con veletta e senza veletta.
02:13Queste sono preziose, le ho inseguite tanto. Le hai comprate tu? Meravigliosa. Questo è il
02:21grande mistero. No, questa non è lei. Questa è lei ma non è lei. Questa è il grande enigma.
02:26Quando è morta, ha avuto questo funerale in viaggio, credo episodio unico nella storia,
02:35un funerale che è partito da Pittsburgh dove è morta in un albergo, si è spostato a New York
02:42dove c'è stata una cerimonia in chiesa, da lì la nave ha portato la bara, il corpo a Napoli e lì
02:49ancora un incontro con il pubblico, con chi la amava, da lì a Roma per una cerimonia in chiesa
02:58e un ultimo viaggio verso Asolo dove è sepolta perché ha desiderato di essere sepolta ad Asolo
03:04che è una città, cittadina delle colline venete magica che ho conosciuto attraverso di lei
03:14cercandola e in cui mi sembra di aver capito qualcosa di quello che lei cercava. Una donna
03:20che non ha mai veramente avuto una casa, che ha sempre girato per alberghi, che è sempre stata
03:26in movimento per tutta la vita, ha desiderato di avere una casa in quel luogo. Non l'ha mai abitata
03:33questa casa però l'ha desiderata in un luogo che è una sorta di isola, isola della memoria. Ha
03:40bisogno di relazioni sociali, di contatto affettivo con persone e cose, ha bisogno di tutto ciò che
03:46si muove, si svolge e ha dinamismo, tutto ciò che può produrre uno stimolo affettivo come l'amore,
03:52l'arte e la vita. Eleonora Duse ha avuto un'unica figlia Erichetta che ha cresciuto da sola perché
03:59si è separata molto presto dal marito e ha continuato a lavorare sempre. Ha tenuto la figlia
04:04lomitana dalla vita di tournée e la figlia poi si è sposata e si è trasferita in Inghilterra.
04:14A sua volta ha avuto due figli i quali hanno preso i voti entrambi e quindi la generazione
04:21Duse si è chiusa in una linea mistica imprevista. Io credo che ogni sera lei era diversa, non era
04:31sempre uguale, tant'è vero che poi ho saputo che qualche volta negli ultimi anni alle prove
04:37della sua compagnia, se c'erano degli attori nuovi che quell'anno erano in compagnia per la prima volta
04:43che non avevano fatto un certo repertorio, provavano sotto la guida di un direttore e lei
04:49non c'era perché era stanca e malata e mettevano una poltrona di vimini che muovevano in palcoscenico
04:58di volta in volta e la poltrona dicevano lì c'è la signora. Helen Burstein attuale direttrice
05:04dell'acto studio ha dato una testimonianza preziosissima per avvicinare Leonora Duse.
05:10Helen Mirren ha raccontato quanto ha sentito importante come modello Leonora Duse all'inizio
05:18del suo percorso d'attrice e con lei Valeria Bruni-Tedeschi che porterà in scena Leonora Duse
05:26in un film che si vedrà l'anno prossimo e Elena Bucci, Federica Fracassi, Giuditta Vasile, Caterina
05:33Sanvi che con me e insieme a Maria Paola Pierini la cosceneggiatrice del film hanno ad asolo hanno
05:42cercato di ricreare alcuni gesti, alcuni modi di questo corpo nuovo, l'artista che continuamente ci sfugge.
05:57Ho cominciato a cercarla così tra le riche nei dettagli attraverso lo sguardo e le parole
06:03degli altri.