Roma, 22 ott. (askanews) - Si è tenuto a Roma il convegno "Innovazione e strategie per una nuova cultura dell'acqua" organizzato da Associazione Civita in collaborazione con A2a. La convention, nata con l'obiettivo di riunire gli stakeholder interessati, pubblici e privati, e le varie componenti della comunità idrica, ha generato un confronto sui programmi, sulle sfide e sulle opportunità che riguardano il mondo dell'acqua ed il suo utilizzo sostenibile, soprattutto in ottica futura.Nicola Dell'Acqua, Commissario Straordinario nazionale per l'adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, ha dichiarato: "L''acqua è pubblica, ma con gestioni private, questo è il modello italiano. Pertanto, il confronto tra le due anime, quella privata e quella pubblica, è fondamentale. In questi momenti è necessario confrontarsi, però bisogna parlare chiaramente: ad oggi non c'è una strada, non c'è un indirizzo. Appuntamenti come il convegno "Innovazione e strategie per una nuova cultura dell'acqua" servono a trovare delle idee, degli indirizzi e sono fondamentali".
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NovitàTrascrizione
00:00La gestione dell'acqua deve essere pubblica ma con gestioni private, questo è il modello italiano.
00:09Noi abbiamo un'acqua che è pubblica con delle gestioni private.
00:13Quindi il confronto tra le due anime è fondamentale.
00:18Ora siamo in un periodo in cui sta cambiando completamente il clima
00:23e ci troviamo ad affrontare sfide che da solo il pubblico non uscirebbe e il privato non uscirebbe.
00:30In questi momenti qua c'è da confrontarsi, però bisogna dirsi le cose seriamente
00:36per affrontare chiaramente il futuro perché ormai abbiamo visto, lo stiamo vedendo tutti i giorni,
00:43c'è troppa acqua, c'è poca acqua, è inutile che ce lo ripetiamo,
00:46però non c'è ancora una strada, non c'è ancora un indirizzo.
00:49Queste riunioni servono a trovare delle idee, degli indirizzi.