• l’altro ieri
Un intervento tanto inaspettato quanto emozionante quello della cantautrice Noemi, membro del Laboratorio Artistico di Una Nessuna Centomila, alla serata di presentazione organizzata da Valore D - l'associazione di imprese che aiuta le organizzazioni a promuovere l'inclusione come fattore di crescita - dove la Fondazione ha potuto illustrare gli straordinari risultati del suo primo anno di vita a oltre 185 aziende.

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Noemi e la storia vera di violenza
La cantante questa volta non si è espressa in musica, ma ha letto e interpretato un monologo di Lella Paladino - insieme a Fiorella Mannoia, Giulia Minoli e Celeste Costantino del direttivo di Una Nessuna Centomila - che l'ha messa nei panni di una donna che è uscita da una storia, vera, di violenza grazie ad uno dei tanti Centri Antiviolenza che la Fondazione sostiene.

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Il pubblico, sorpreso ed emozionato, si è molto commosso per la storia raccontata dalla voce di Noemi. L'incontro è poi proseguito alla presenza della cantante affiancata da Giulia Minoli e Debora Ghietti che hanno raccontato le molte iniziative che la Una Nessuna Centomila sta mettendo in campo per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne.

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Trascrizione
00:00Dopo l'inferno di anni, dopo tutto il controllo,
00:04dopo le ispezioni al telefono, i deliri di gelosia,
00:07i fantasmi diamanti inventati,
00:09gli sguardi mai visti, le braccia coperte d'estate,
00:13mai nulla che ti facesse notare,
00:15mai nulla che bastasse a placare la sua gelosia e il suo possesso malato,
00:20rinascere non è facile.
00:23Ce n'ho messo di tempo per capire che non sarei mai riuscita a cambiarlo
00:28e che la spirale di violenza in cui ero intrappolata mi avrebbe distrutta.
00:33Poi le competenze giuste, le parole che ti arrivano dentro.
00:38Con il sostegno delle operatrici del Centro Antiviolenza
00:41ti senti di nuovo una persona, non sei sola.
00:45Ritrovi lucidità e consapevolezza di diritti,
00:49scopri norme ed opportunità.
00:52Impari che nessuno può toccarti se non vuoi,
00:55che il tuo corpo, il tuo tempo, il tuo spazio è solo tuo
01:01e la tua vita riparte.
01:04E così la corso a prendere i tuoi figli a scuola
01:07e via in un posto con donne dallo stesso destino.
01:11Ne riconosco i segni, la fatica, lo sguardo,
01:15ma il loro brillava e presto ho capito perché.
01:19La chiamano messa in sicurezza.
01:25Sei in una casa rifugio, ti devi convincere che
01:28non sei tu ad aver sbagliato, che non è colpa tua.
01:32Intanto i bambini giocano con altri bambini dagli occhi spenti,
01:36dalle urla facili, dal pianto disperato,
01:39ma dal sorriso un minuto dopo.
01:42Finalmente la tregua, lo spazio per pensare,
01:46qualcuna che ti crede, che non ti giudica,
01:49che sa di cosa parli, cosa provi,
01:52che ti sostiene, ti accompagna fuori dalla trappola
01:56e piano piano ricominci a respirare.
02:01Poi anche io presto ho trovato la pace
02:05e ho cominciato a perdonarmi per non essere amata,
02:08per essere stata vittima e non complice,
02:12per aver nascosto con il silenzio la violenza,
02:15per essermi fatta umiliare, denigrare,
02:18trattare come una cosa.
02:21Restituire la responsabilità della violenza a chi la agisce
02:26e capire che non è un problema tuo, ma di tante, di tutte,
02:30è la chiave che apre la porta per una vita nuova,
02:33che ti fa di nuovo brillare gli occhi.
02:36Ho cominciato a ridere come non avevo mai fatto prima,
02:39ho cantato a piena voce,
02:41mi sono sorpresa di saperlo ancora fare,
02:43ho messo le ali e so che ce la farò.
02:46Ho una nuova vita, ora, libera.
02:51Il male non si dimentica,
02:53ma lo puoi trasformare in esperienza
02:56per migliorare la nuova parte di vita che hai deciso di prenderti.
03:00Ora ho una casa per me e per i miei figli,
03:03ho il mio lavoro, la mia indipendenza,
03:06ho di nuovo la mia vita,
03:08respiro con leggerezza e cammino sicura per strada,
03:11ho la schiena dritta,
03:13consapevole che merito rispetto e che posso avere un futuro.
03:19Lui ha avuto otto anni,
03:22è stato difficile vedere riconosciuta la mia parola, il mio dolore,
03:26gli anni di vita negata,
03:28le mie avvocate nel centro antiviolenza sono state molto brave,
03:31sono state aiutate bene,
03:33e alla fine la condanna è arrivata.
03:36È arrivata chiara e forte,
03:38un risarcimento tardivo, ma una lunga, lunga tregua.
03:44So che uscirà,
03:47ma non ho paura,
03:50perché ormai lui è fuori di me
03:55ed io sono fuori dalla violenza.
03:58Grazie.

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