L’unione fa la forza ed è esattamente quello che è avvenuto per il nuovo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni realizzato dall’Istat che vede l’integrazione tra i dati di fonte amministrativa e quelli acquisiti attraverso le rilevazioni che annualmente coinvolgono un...
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00:00L'Unione fa la forza ed è esattamente quello che è avvenuto per il nuovo
00:03censimento permanente della popolazione delle abitazioni realizzato dall'Istat
00:08che vede l'integrazione tra i dati di fonte amministrativa e quelli acquisiti
00:13attraverso le rilevazioni che annualmente coinvolgono un campione
00:16rappresentativo di comuni e di famiglie.
00:19Ciò consente di conoscere la struttura demografica e sociale dell'Italia e dei
00:23suoi territori e da questo studio è emersa una mappa interessante.
00:27L'Italia sta vivendo una crisi demografica importante, la popolazione
00:31residente sta diminuendo ma ancor più significativo è il dato che parla di
00:36come stia aumentando l'invecchiamento. Il fattore che preoccupa però è il dato
00:41della diminuzione della natalità di cui si parla da tanto, forse troppo tempo.
00:45Pensate che l'Italia è per bassa fecondità ed età longeva la più vecchia
00:50in Europa, seconda il mondo solo al Giappone e a rispecchiare questa
00:54tendenza è la città di Roma, non senza alcune sue peculiarità. Dal 1981 al 2021
01:01il comune di Roma ha visto una diminuzione della popolazione dello 0,7%.
01:06Questo significa che Roma, in media, ha perso poco meno di un abitante ogni
01:11cento per ogni anno. I romani quindi stanno invecchiando e per capire l'entità
01:16del fenomeno basti far riferimento alla percentuale di ultra 65 anni che è
01:21passata dall'essere di 11,55 nel 1981 al 23,4% nel 2021, mentre la quota di
01:29ragazzi con meno di 15 anni è quasi dimezzata e anche le zone risentono del
01:34cambiamento. Al centro storico si contano 296 anziani ogni cento giovani,
01:40mentre Magliana e Omo sono le uniche due zone dove i bambini sono più del doppio
01:45degli anziani.