Questa nuova ed entusiasmante serie ci racconta le incredibili storie di coloro che hanno dedicato le loro vite alla ricerca di tesori leggendari. L'Arca di Noe', Il Santo Graal, la citta' perduta di El Dorado, sono solo leggende o c'e' qualche cosa di vero? Perche' tanti avventurieri hanno deciso di sfidare loro stessi per andare alla ricerca di questi, e molti altri, miti?
PAUL BADDE (nato il 10 marzo 1948 a Schaag ) è un giornalista e scrittore tedesco. Il Velo della Veronica è una famosa reliquia, di cui ci sono pervenute diverse versioni. Consiste in un panno, presumibilmente di lino, in origine possesso di santa Veronica, dov'è impresso un volto che si ritiene essere quello di Gesù. Sono numerose le reliquie cristiane pervenuteci o perdute che la tradizione cristiana ha identificato col Velo della Veronica. Nel 1999, padre Heinrich Pfeiffer, professore di storia dell'arte e iconografia cristiana nella facoltà di Storia e beni culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana di Roma, annunciò in una conferenza stampa a Roma che aveva trovato il velo in una chiesa del monastero cappuccino, nel paese di Manoppello, Italia, dove era stato dal 1660. Egli indica inoltre che è il tessuto posto sopra il volto di Gesù nella tomba e l'immagine era un sottoprodotto delle forze scatenate dalla resurrezione, le stesse forze che egli crede abbiano formato l'immagine sulla sindone di Torino. Paul Badde si è occupato del Velo di Manoppello in diverse pubblicazioni. Egli ha divulgato l'idea che il Velo sia fatto di seta marina, su suggerimento di una tessitrice di questa seta proveniente dalla Sardegna, di nome Chiara Vigo, che nel 2004 si recò a vedere la reliquia (attraverso il vetro) e confermò l'idea che fosse fatta proprio di bisso marino. Inoltre secondo la Vigo il bisso non si può dipingere. Da qui la convinzione di Badde che il Velo di Manoppello sia un acheiropoieton, ovvero che l'opera non potendo essere stata realizzata dagli esseri umani è di origine divina...
PAUL BADDE (nato il 10 marzo 1948 a Schaag ) è un giornalista e scrittore tedesco. Il Velo della Veronica è una famosa reliquia, di cui ci sono pervenute diverse versioni. Consiste in un panno, presumibilmente di lino, in origine possesso di santa Veronica, dov'è impresso un volto che si ritiene essere quello di Gesù. Sono numerose le reliquie cristiane pervenuteci o perdute che la tradizione cristiana ha identificato col Velo della Veronica. Nel 1999, padre Heinrich Pfeiffer, professore di storia dell'arte e iconografia cristiana nella facoltà di Storia e beni culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana di Roma, annunciò in una conferenza stampa a Roma che aveva trovato il velo in una chiesa del monastero cappuccino, nel paese di Manoppello, Italia, dove era stato dal 1660. Egli indica inoltre che è il tessuto posto sopra il volto di Gesù nella tomba e l'immagine era un sottoprodotto delle forze scatenate dalla resurrezione, le stesse forze che egli crede abbiano formato l'immagine sulla sindone di Torino. Paul Badde si è occupato del Velo di Manoppello in diverse pubblicazioni. Egli ha divulgato l'idea che il Velo sia fatto di seta marina, su suggerimento di una tessitrice di questa seta proveniente dalla Sardegna, di nome Chiara Vigo, che nel 2004 si recò a vedere la reliquia (attraverso il vetro) e confermò l'idea che fosse fatta proprio di bisso marino. Inoltre secondo la Vigo il bisso non si può dipingere. Da qui la convinzione di Badde che il Velo di Manoppello sia un acheiropoieton, ovvero che l'opera non potendo essere stata realizzata dagli esseri umani è di origine divina...
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TVTrascrizione
00:00A Roma, nel cuore del Vaticano,
00:29è custodito un oggetto incredibile.
00:33Divenne una delle meraviglie della città.
00:36E' uno dei principali oggetti che i fedeli andavano a venerare.
00:40Non è un dipinto, né un simbolo religioso,
00:44ma è il vero volto di Gesù Cristo.
00:47Si chiama il Velo della Veronica.
00:50Si crede che la Veronica sia un pezzo di tessuto
00:53che toccò il volto di Cristo
00:55e su cui compare un'immagine straordinaria.
00:59Venerato da oltre mille anni,
01:02un tempo era la reliquia più preziosa della cristianità
01:06e oggetto di pellegrinaggio.
01:10Ma un uomo ha fatto una scoperta sconvolgente.
01:14Ritiene che la reliquia custodita in Vaticano sia un falso.
01:18E ne è certo, perché ha trovato quella vera.
01:22Questa è la storia di Paul Budd
01:26e del suo viaggio alla scoperta di ciò che è accaduto,
01:29al vero volto di Cristo.
01:31Non era certo facile confessare di non avere più la reliquia.
01:35Se avesse ragione,
01:37la sua scoperta potrebbe avere enormi ripercussioni
01:40sulla storia della Chiesa
01:42e sul futuro del cristianesimo stesso.
01:46Era la prima volta, dopo circa 500 anni,
01:50che un papa vedeva e venerava il vero volto di Gesù.
01:56La storia di Paul Budd
02:04Tutto ha inizio durante una cena a Torino,
02:07quando il giornalista e scrittore Paul Budd
02:10incontra lo storico d'arte tedesco, il professor Heinrich Pfeiffer.
02:17Padre Pfeiffer racconta a Paul una vicenda incredibile.
02:21Se fosse vera, potrebbe riscrivere la storia,
02:24in quanto sarebbe la scoperta più significativa della cristianità
02:28e potrebbe dimostrare che quello che un tempo
02:30era uno degli oggetti più venerati del Vaticano.
02:33È un imbroglio.
02:35Gli ho dedicato un brindisi
02:39e ho pensato che doveva essere impazzito.
02:50La storia ruota intorno a una leggendaria reliquia,
02:53il Velo della Veronica,
02:55le cui origini sono commemorate in numerose chiese
02:58nella cosiddetta Sesta Stazione della Via Crucis.
03:02Le stazioni della Via Crucis
03:04rievocano il tremendo ultimo cammino di Gesù
03:08verso la sua esecuzione.
03:10In tutte le chiese troviamo le stazioni della Via Crucis.
03:13Sono delle immagini che mostrano il tragetto che Gesù percorse
03:17da quando fu condannato a morte da Ponzio Pilato
03:20al momento della crocifissione e della sepoltura.
03:24Un'immagine dopo l'altra.
03:26Le stazioni mostrano il terribile dolore che Gesù prova
03:29mentre si dirige verso il luogo della crocifissione.
03:32Venne flagellato.
03:37Portava una corona di spine.
03:42E poi trascinò la croce attraverso le stradine di Gerusalemme.
03:47Lungo la strada, Gesù incontra amici e seguaci
03:50che condividono con lui il dolore e le sofferenze.
03:54Si dice che tra loro ci sia una donna conosciuta con il nome di Veronica.
03:59Una donna pia di Gerusalemme vide che Gesù stava soffrendo,
04:03che sanguinava e sudava.
04:05Perciò si tolse il fazzoletto.
04:08Si trattava di un pezzo di stoffa che le copriva la testa
04:12e glielo porse per asciugargli il sangue e i sudori dal viso.
04:17La leggenda narra che quando Cristo le restituisce il fazzoletto,
04:21come un miracolo,
04:23si vede l'immagine del suo volto impressa sulla stoffa.
04:32Ma è soltanto una storia.
04:34In realtà Veronica non viene menzionata nella Bibbia.
04:39La leggenda di Veronica è commovente
04:42perché è una storia di compassione e di amore.
04:44Narra di un miracolo.
04:46Inoltre ci ha permesso di avere un'immagine di Gesù Cristo.
04:51Qualunque sia la sua vera origine,
04:53le storie di un fazzoletto su cui è impresso l'incredibile volto di Gesù
04:57e che non fu opera dell'uomo
04:59continuano a diffondersi all'inizio dell'epoca cristiana.
05:03Esiste un'intera rete di leggende
05:06in relazione tra loro
05:08sulla straordinaria immagine del volto di Gesù,
05:11che sembrano provenire da fonti differenti
05:13e che nascondono diverse motivazioni.
05:24In qualche modo, questa sorprendente stoffa
05:27su cui c'è l'immagine di Cristo giunge a Roma.
05:31La prima prova documentata riguardo alla presenza della Veronica a Roma
05:35risale al 705,
05:37quando Papa Giovanni VII
05:39fece erigere una cappella per la reliquia.
05:43Dal 1200 la Veronica viene esposta in modo permanente
05:46nella Basilica di San Pietro
05:48e migliaia di persone si recano a Roma per vederla.
05:52L'immagine diventa estremamente importante nel mondo dell'arte.
05:58Prima di allora gli artisti non avevano idea
06:00di quale fosse l'aspetto di Gesù.
06:03Nei Vangeli non viene descritto,
06:05perciò essi lo raffigurano in maniera idealistica
06:08o con caratteristiche generiche.
06:11Nelle catacombe e in altri luoghi
06:13troviamo immagini di Gesù risalenti al II e al III secolo,
06:17in cui ha l'aspetto di un normale ragazzo di epoca romana.
06:21Non ha la barba e ha il viso paffuto.
06:23Si capisce che è Gesù dal fatto che sta compiendo un miracolo.
06:27E lo fa nel modo in cui lo farebbero gli dèi romani.
06:30Ad esempio cura una persona toccandola con un bastone.
06:36Ma con la comparsa della Veronica tutto questo cambia.
06:40Ora gli artisti e i fedeli possono osservare le fattezze di un vero volto.
06:48Era molto nitido.
06:49Inoltre nel Medioevo l'aspetto visivo della fede era di estrema importanza.
06:54Il fatto di avere l'immagine del volto di Cristo
06:56era un po' come avere una sua fotografia.
07:00Le persone potevano vedere il vero aspetto di Dio che si era fatto uomo.
07:04Dio non era più astratto.
07:06Ora aveva un volto. Aveva il volto di un uomo.
07:12Questo viso viene osservato e copiato da molti grandi artisti
07:16e comincia a comparire in numerose opere d'arte.
07:21Diventa il modello per Gesù.
07:24Le caratteristiche sono sempre le stesse.
07:26Scriminatura al centro, una barbarada, il naso dritto e la bocca minuta.
07:31La Veronica venne ampiamente copiata
07:33e fu così che l'immagine del volto di Gesù Cristo si diffuse in tutto il mondo.
07:40In effetti l'immagine diventa così popolare
07:43che viene istituita un'intera corporazione di artisti specializzati
07:46per soddisfare la domanda.
07:49Dalla metà del XIV secolo ci sono prove evidenti
07:53dell'esistenza di persone che copiano la Veronica
07:56e che riproducono le immagini sacre di Roma, vendendole come imitazioni.
08:01Ma sono riproduzioni che possiedono la stessa forza spirituale
08:05e lo stesso potere miracoloso dell'originale.
08:12La Veronica si rivela non solo un simbolo potente,
08:15ma anche una grande fonte di guadagno in quanto oggetto di pellegrinaggio.
08:20La Veronica era una reliquia molto importante.
08:24A San Pietro c'è una cappella dedicata ad essa.
08:27Presto si trasformò persino nel simbolo del pellegrinaggio verso Roma,
08:31divenne una delle meraviglie della città
08:34e uno dei principali oggetti che i fedeli andavano a vedere e a venerare.
08:39I successivi papi usano la Veronica per accrescere il loro prestigio
08:42e la loro influenza.
08:45Papa Innocenzo III era particolarmente interessato
08:48a far conoscere la Veronica sia per promuovere la città di Roma
08:51che per incoraggiare il pellegrinaggio a San Pietro.
08:58Papa Innocenzo III concede indulgenze a coloro che pregano davanti alla Veronica.
09:03Stabilisce una festività religiosa per il velo sacro
09:06e lo porta persino in giro per la città.
09:09Il piatto forte dell'anno santo fu l'esposizione della Veronica
09:14perché mostrava il volto che aveva Gesù quando era ancora vivo ed era sulla terra.
09:24Alla fine la Veronica si rivela una grande fonte di guadagno.
09:28Il numero di visitatori che giunge a Roma è così alto
09:31che si decide di demolire la vecchia basilica di San Pietro
09:34per costruirne una nuova.
09:38Uno dei modi in cui i papi del primo rinascimento
09:41mostravano la loro autorità e lasciavano la loro eredità
09:44era con la costruzione di edifici imponenti
09:47e la basilica di San Pietro è l'esempio perfetto di un papa
09:50che afferma il suo potere attraverso un edificio di enormi dimensioni.
09:56In una posizione dominante al centro di questa magnifica nuova basilica
10:00c'è l'altare che secondo la tradizione
10:02è stato costruito in corrispondenza della tomba di San Pietro.
10:07E poi, intorno ad esso, ci sono questi quattro piloni
10:10dove furono collocate le reliquie che nel Medioevo erano così famose.
10:14La testa di Sant'Andrea, il velo della Veronica,
10:17la sacra lancia e i frammenti della vera croce.
10:21E ciascuna delle reliquie, in un certo senso, rappresentava il fondamento,
10:25il pilastro della nuova basilica di San Pietro, il cuore della Chiesa.
10:31In altre parole, la Veronica diventa uno dei grandi pilastri della Chiesa Cattolica.
10:36Ma in seguito Roma entra in un periodo buio,
10:39fatto di disordini e di violenza, e tutto cambia.
10:48Il 6 maggio 1527 Roma viene saccheggiata e devastata.
10:53Ironia della sorte, dalle truppe del Sacro Romano Impero.
10:57Il sacco di Roma fu una catastrofe per la Chiesa romana.
11:02Per mille anni Roma era stata un luogo sicuro,
11:07la principale meta di pellegrini, di re e di imperatori
11:11che portavano in omaggio importanti doni.
11:15In un'orgia di violenza, 500 uomini vengono uccisi di fronte all'altare
11:20e molte delle reliquie che vi sono custodite scompaiono.
11:24Stando ai ressoconti contemporanei,
11:27le reliquie più preziose furono depredate in un istante
11:31e i soldati ubriachi si asciugarono le bocche sul velo della Veronica.
11:54Con il tempo le acque si calmano
11:57e la nuova Basilica di San Pietro viene finalmente ultimata e consacrata.
12:03Ma a quel punto qualcosa è cambiato.
12:07Sebbene il Vaticano sostenga di custodire al sicuro la Veronica,
12:12questa non è più esposta al pubblico
12:15e nei rari casi in cui viene mostrata sembra avere un aspetto diverso.
12:20A un certo punto la Veronica non era più un'immagine chiara e nitida,
12:25ma un pezzo di stoffa scuro con delle tracce di sangue.
12:29Ciò induce alcuni a chiedersi se il vero volto di Cristo sia andato perduto.
12:35Perciò la domanda è, cos'è successo alla Veronica originale,
12:39a quel magnifico velo della Veronica
12:42che nel Medioevo veniva raffigurato dagli artisti?
12:46Ed ecco che arriviamo alla scoperta di padre Pfeiffer.
12:57Durante una cena a Torino,
12:59padre Pfeiffer espone la sua teoria a Paul Budd
13:02sul fatto che il vero volto di Cristo non sia più in Vaticano.
13:08Paul è scettico.
13:10Era stato avvertito sulle storie assurde raccontate da Pfeiffer.
13:15Ma padre Pfeiffer continua,
13:17affermando di non sapere dove si trova la Veronica autentica.
13:21A 200 chilometri di distanza,
13:23in una piccola città chiamata Manoppello.
13:27Mi disse che c'era un oggetto quasi sconosciuto
13:31in cima a una collina tra le montagne abruzzesi.
13:35Allora gli chiesi come mai il resto del mondo non sa della sua esistenza
13:39e lui rispose, è un mistero.
13:41Insomma, rese questa storia ancora più enigmatica.
13:45Era una cosa del tutto inconcepibile.
13:47Paul respinge la teoria.
13:50Pensai che fosse soltanto una bella storia.
13:54Non mi incuriosì neanche un po'.
13:57Ma quell'incontro fortuito
13:59finisce col rappresentare un punto di svolta nella vita di Paul.
14:11Alcuni mesi dopo,
14:13mentre è in viaggio con sua figlia lungo la costa adriatica,
14:16Paul arriva nei pressi di Manoppello
14:19e della chiesa dove, secondo padre Pfeiffer,
14:22è custodito l'originale velo della Veronica.
14:25Arrivamo verso l'ora di pranzo.
14:28Allora pensai che potevamo fermarci a mangiare qualcosa
14:31e dare un'occhiata a quell'oggetto.
14:35La città di Manoppello è adagiata sulle montagne dell'Abruzzo.
14:39Si trova in una zona remota poco conosciuta
14:42e dimenticata dal resto del mondo.
14:46Uscì dall'autostrada.
14:48Il ristorante era chiuso e poi arrivai qui, alla chiesa.
15:01Mentre percorre la navata,
15:03Paul vede l'immagine per la prima volta.
15:08Nella chiesa stavano ufficiando messa.
15:10Non appena finì mi avvicinai
15:12e quell'immagine, quel volto, mi guardò.
15:21Paul resta subito affascinato dagli occhi,
15:25dallo sguardo di Cristo, in quell'immagine trasparente.
15:30Guardare il volto di qualcuno è come vederlo nella sua interezza.
15:35Possiamo capire molte cose di una persona
15:37solo guardandola negli occhi, osservando la sua espressione.
15:41Crediamo che Dio sia diventato uomo attraverso Gesù
15:44e il fatto di riuscire a vedere il suo volto, il suo aspetto, umano,
15:49rappresenta un fantastico nesso con la natura divina.
15:54Paul nota che il tessuto è talmente sottile
15:58che a seconda della luce l'immagine quasi scompare,
16:02per poi ricomparire quando viene illuminata da una torcia.
16:07L'immagine è sempre esposta.
16:10È possibile camminare accanto o dietro di essa.
16:13Puoi fotografare l'immagine.
16:17Inoltre, la luce, che proviene dalle numerose vetrate della Chiesa,
16:22passa attraverso il tessuto.
16:26Se mettessi la mano dietro la cornice, riusciresti a vederla.
16:30Se ci mettessi un giornale, riusciresti a leggerlo,
16:34perché il tessuto è estremamente sottile.
16:37La luce, che proviene dalle numerose vetrate della Chiesa,
16:41passa attraverso il tessuto.
16:44Il tessuto è estremamente sottile.
16:47Inoltre, osservandola da molto vicino,
16:50noteresti che l'immagine stessa è semitrasparente.
16:54Non si distingue nessun colore.
16:57Paul non riesce a smettere di guardare quel volto,
17:01ma deve andare via.
17:04Mia figlia era impaziente.
17:07Mi disse di andarcene, perché aveva fame e voleva andare a mangiare.
17:11Prima di uscire, osservai l'immagine un'ultima volta.
17:15Quel volto mi guardò e aveva l'espressione di qualcuno
17:19che si era appena svegliato.
17:22Paul resta profondamente colpito,
17:25ma non è certo di cosa abbia visto.
17:28Non riesce a credere che sia l'originale velo della Veronica.
17:31E dopo essere uscito, prende in considerazione questa possibilità.
17:42Tornato a Roma, si mette in contatto con tutte le sue conoscenze
17:47e cerca di ottenere un incontro con le autorità del Vaticano.
17:51Finalmente, nell'estate del 2004, dopo molta insistenza,
17:55viene ricevuto dal professor Arnold Nesselrath.
18:01È responsabile dei musei vaticani, copre una posizione di prestigio.
18:06È un uomo molto apprezzato nel mondo dell'arte.
18:11Ma il professor Nesselrath non vuole farsi coinvolgere
18:15in un dibattito sull'immagine di Manoppello.
18:19Rifiuta l'offerta di esaminare l'oggetto,
18:22sostenendo che va oltre la sua giurisdizione.
18:28Le vie ufficiali non conducono Paul da nessuna parte.
18:32Per le sue indagini, ha bisogno di una diversa strategia.
18:41Poiché non è possibile vedere la reliquia custodita in Vaticano,
18:45decide di indagare più a fondo sull'immagine di Manoppello.
18:49Quando è arrivata lì? E in che modo?
18:52Il problema dell'immagine di Manoppello è che esiste una documentazione cartacea.
18:57Quindi sappiamo che l'oggetto si trova all'interno di quella chiesa da molto tempo,
19:01sappiamo che è arrivato lì in determinate circostanze,
19:04ma non sappiamo come è arrivato lì.
19:07Sappiamo che è arrivato lì in determinate circostanze,
19:10ma prima di quel momento non si sa nulla e non c'è modo di scoprirlo.
19:17Paul ritiene che se fosse il velo originale,
19:21potrebbe essere arrivato a Manoppello intorno al 1527,
19:25durante il Sacco di Roma.
19:28E sembra che ci sia un nesso.
19:32Le ricerche svolte da Paul dimostrano che dopo il Sacco di Roma,
19:36probabilmente si rifugia a Castel Sant'Angelo.
19:39Un oggetto prezioso come la Veronica
19:41non può essere lasciato in balia delle devastazioni.
19:45Secondo Paul, è possibile che il comandante della fortezza
19:48lo abbia portato via, lontano da Roma,
19:51per proteggerlo in attesa che finissero i saccheggi.
19:56A quanto pare, il comandante possedeva una tenuta a Manoppello.
20:01Quindi tutto sembra avere un senso.
20:04Una teoria abbastanza probabile, condivisa da Paul Budd,
20:08è che il comandante di Castel Sant'Angelo,
20:11che possedeva una proprietà a Manoppello,
20:14prese la reliquia e la portò lì per proteggerla.
20:19Ma esiste un'altra versione dei fatti, piuttosto enigmatica.
20:24Nel 1506, uno straniero apparve a Manoppello
20:29e consegnò l'immagine a un cittadino.
20:32L'uomo volle fargli delle domande,
20:35ma all'improvviso lo straniero scomparve
20:38e si pensò che fosse un angelo.
20:42Questa storia non quadra,
20:44perché il 1506 è 21 anni prima del sacco di Roma.
20:49Paul esamina gli avvenimenti di quel periodo
20:53e scopre che nei cento anni successivi al sacco di Roma,
20:56fino alla consacrazione della Basilica di San Pietro nel 1626,
21:01si parla molto poco della Veronica.
21:06Ufficialmente la Veronica è ancora lì,
21:09ospitata all'interno di uno dei quattro famosi piloni.
21:17Ma Paul scopre qualcosa di interessante.
21:20Nel 1629 Papa Urbano VIII mette fine all'ostensione del velo,
21:25proibisce il lucroso commercio delle sue copie
21:28e ordina che tutte le riproduzioni esistenti vengano distrutte,
21:32appena la scomunica.
21:35È come se stesse cercando di nascondere qualcosa.
21:42Era fondamentale far scomparire
21:44tutte le riproduzioni esistenti del velo della Veronica
21:49e aspettare finché scomparissero
21:52anche dalla memoria dei pellegrini e di tutti i fedeli.
21:59Paul scopre che la storia dell'angelo
22:01che porta l'immagine a Manopello
22:03è cominciata a circolare nel momento
22:05in cui le riproduzioni del velo venivano distrutte.
22:10Quando l'immagine di Manopello viene sottoposta ai controlli,
22:13dodici cittadini raccontano una storia
22:15secondo cui il volto di Cristo
22:17era stato consegnato loro da un angelo
22:19molto tempo prima del sacco di Roma.
22:22Secondo Paul, ora la vicenda ha un senso.
22:25La gente del posto aveva usato la storia dell'angelo
22:28per far credere che l'immagine di Manopello
22:30non era la Veronica originale,
22:32riuscendo in questo modo a evitare che venisse distrutta.
22:38Si voleva nascondere qualcosa.
22:40Così hanno inventato la storia dell'angelo
22:42che portò l'immagine.
22:44È stato facile perché l'Italia è piena di santi
22:48e per gli italiani i miracoli non sono insoliti.
22:56Soltanto molto tempo dopo,
22:58il Vaticano torna a mostrare la Veronica,
23:01ma sembra diversa e molto più scura.
23:05Questa immagine non era migliore o peggiore,
23:08era qualcosa di totalmente diverso.
23:11Fu necessario distruggere le riproduzioni dell'originale
23:15e sostituirle con quello che si aveva.
23:18Successivamente il Vaticano autorizzò nuove copie della Veronica
23:23che somigliano a quelle che abbiamo oggi.
23:26Ma ciò dimostra chiaramente
23:28che la reliquia originale scomparve e che venne sostituita.
23:34Le prove di questo cambiamento sono individuabili nell'arte.
23:39Non è soltanto la reliquia essere completamente diversa,
23:43ma anche le copie realizzate dagli artisti.
23:46Tutto sembra suggerire che l'originale sia andato perduto.
23:53Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
24:24Nei musei del Vaticano c'è una cornice rotta
24:28all'interno della quale era custodita la Veronica.
24:32La si può osservare da entrambi i lati,
24:35proprio come quella di Manoppello,
24:38e ha più o meno le stesse dimensioni.
24:41Per Paul si tratta di un altro indizio.
24:44Soltanto un'immagine trasparente visibile da entrambi i lati
24:48potrebbe essere mostrata in questo modo.
24:51Una cornice trasparente ha un'utilità
24:54solo se viene usata per esibire un tessuto traslucido,
24:58come il velo di Manoppello.
25:01Le dimensioni coincidono e è per questo
25:04che crediamo che la Veronica originale,
25:07che era custodita in questa cornice,
25:10è ciò che oggi chiamiamo il velo di Manoppello.
25:15Se la Veronica originale si trova ancora nel Vaticano,
25:18perché questa cornice è stata rotta e il velo è stato portato via?
25:23Mettendo insieme tutte le informazioni raccolte,
25:26non c'è dubbio che fu a causa del sacco di Roma.
25:32Paul conclude che l'immagine di Manoppello
25:35è la stessa che è stata portata via dalla cornice rotta.
25:38Incastrata nel tessuto, c'è persino una scheggia di vetro.
25:43La vera storia di quella cornice
25:45dà ulteriore credito alla teoria del professor Pfeiffer e di Paul Budd
25:49sul fatto che la Veronica originale del periodo medievale
25:53oggi si trovi a Manoppello.
25:58È un conflitto tra varie possibilità.
26:02Se qualcuno mi esponesse una teoria più plausibile,
26:05sarei il primo ad elogiarlo, il primo.
26:11Secondo Paul, le prove che collegano l'immagine di Manoppello
26:14alla Veronica originale sono decisive.
26:18È certo che i due oggetti sono la stessa cosa.
26:21Questo solleva la domanda delle domande.
26:24Si tratta davvero del volto di Cristo?
26:27E se è così, come è comparso?
26:38Paul ripercorre la storia in cerca di indizi.
26:42Il problema è che nella Bibbia non esiste Santa Veronica.
26:47Uno degli elementi più straordinari
26:49nella versione occidentale delle leggende è il personaggio di Veronica,
26:53una santa creata da un errore della Chiesa.
26:56Il suo nome, chiaramente, deriva dalla parola latina
26:59per indicare la vera immagine di Cristo,
27:03vale a dire vera icona, Veronica.
27:06E così fu inventata una santa.
27:10In altre parole, non c'è mai stata nessuna Veronica.
27:14Il suo nome si riferisce semplicemente al velo.
27:19La leggenda di Veronica fu uno dei numerosi tentativi
27:23di spiegare cosa fosse quell'oggetto.
27:26Ma il nome rivela quello che è realmente,
27:30vera icona, la vera immagine.
27:34Non era il nome di una donna.
27:37Si riferisce a quel volto.
27:42Le implicazioni sono enormi.
27:48Se Veronica non è esistita,
27:51significa che l'immagine non può essere comparsa
27:54quando la donna asciugò il volto di Gesù
27:56durante il suo cammino verso la crocifissione.
27:59Allora, come è arrivata lì?
28:03Paul esamina il tessuto
28:06e nota quanto sia straordinariamente sottile.
28:10Non sembra lino, neanche seta.
28:13Che cosa potrebbe essere?
28:16Svolge delle ricerche su Internet
28:19e si imbatte in un antico tessuto chiamato bisso.
28:25In passato esistevano diversi tipi di bisso,
28:29ma il più pregiato era quello prodotto
28:32dai filamenti di una conchiglia, di un mollusco.
28:37Si chiama pinnanobilis,
28:39si trova nel mar Mediterraneo
28:41ed è molto grande, misura 90 centimetri.
28:44È enorme, davvero enorme.
28:47I coltivatori raccoglievano il bisso a mano.
28:50Per creare un piccolissimo lembo di stoffa
28:53erano necessari migliaia di filamenti,
28:56perciò era estremamente prezioso.
28:59Il bisso era talmente pregiato
29:01che è stato a lungo venerato come un tessuto religioso.
29:05Sorprendentemente, era usato durante l'epoca di Cristo.
29:10Era il tessuto più prezioso dell'antichità.
29:14Si trovava in Egitto nelle tombe dei faraoni,
29:17nelle vesti dell'alto prelato.
29:20L'ephod era fatto di bisso.
29:22Nei templi le tende erano di questo materiale.
29:26Un altro nome con cui veniva chiamato era lino brillante.
29:32L'immagine di Manopello è fatta di bisso?
29:40Proseguendo le sue ricerche,
29:42Paul rintraccia una donna che vive in Sardegna.
29:46È l'ultima artigiana del bisso.
29:52La conduce a Manopello per mostrarle l'immagine.
30:02Le ho fatto vedere l'immagine del velo.
30:10Lei si è inginocchiata
30:14e ha detto,
30:15Oddio!
30:17Quello è bisso.
30:20È la seta di un mollusco.
30:23Il bisso è troppo pregiato
30:25per essere utilizzato come tessuto per asciugare il sudore.
30:29Allora, com'è comparsa l'immagine?
30:33Paul indaga nella Bibbia in cerca di indizi.
30:53Dopo che Gesù è morto,
30:55viene tolto dalla croce e portato nel sepolcro
30:58con due diversi teli necessari per la sepoltura.
31:02Un sudario per avvolgere il corpo
31:04e un velo per coprire il volto.
31:08La domenica mattina,
31:10tutti erano pronti a completare la sepoltura.
31:13Per questo le donne erano tornate alla tomba
31:16per lavare e cospargere la salma di oli.
31:19Quando arrivarono, il corpo era sparito.
31:23Il sepolcro era vuoto.
31:26Gesù non c'era,
31:28perché non era più morto.
31:30Era risurto.
31:37Nel capitolo 20 del Vangelo di Giovanni,
31:40c'è una bella descrizione di Pietro e Giovanni
31:43che si precipitano nel sepolcro vuoto
31:46dopo aver sentito le donne dire che Gesù non era più lì.
31:52I Vangeli raccontano chiaramente
31:54che quando i discepoli entrarono nel sepolcro vuoto,
31:57trovarono diversi teli funebri.
31:59Non c'era soltanto il sudario,
32:01ma anche il velo usato per coprire il volto di Cristo.
32:06È probabile che un simile velo funebre
32:08fosse fatto di un tessuto sottile e pregiato come il bisso.
32:12È possibile che mentre era avvolto sul volto di Gesù,
32:16sul velo si sia miracolosamente impressa la sua immagine.
32:22La Chiesa ovviamente crede nel soprannaturale.
32:25Crede che i miracoli siano possibili.
32:27Crede che Dio possa operare nel mondo.
32:30Perciò, chiaramente, ammette la possibilità
32:33che quell'immagine non sia un prodotto dell'uomo.
32:38È il volto di Gesù quando era ancora vivo,
32:42al contrario della sindone di Torino
32:44su cui appare l'immagine di un uomo morto.
32:49Per i primi cristiani deve essere stata una rivelazione.
32:54Non soltanto perché sul lenzuolo funebre
32:59era rimasto impresso il corpo di Gesù morto,
33:05ma anche perché sul velo era apparso il volto di Cristo risorto.
33:14E ovviamente queste reliquie sono state venerate
33:19e tramandate di generazione in generazione.
33:28Quindi è possibile che l'immagine di Manopello
33:31sia il risultato di un processo miracoloso?
33:43Per Paul, tutti i pezzi del puzzle
33:46che supportano la sua teoria sull'immagine di Manopello
33:49si incastrano alla perfezione.
33:51Indagando nella Bibbia,
33:53egli ritiene di aver capito in che modo è stato usato il velo.
33:57Non era il fazzoletto usato da una donna pia
34:00sul volto di Gesù mentre trascinava la croce.
34:03In realtà era uno dei telifunebri di Nostro Signore.
34:07Osservando i dipinti,
34:09Paul nota come quell'immagine sia stata venerata a Roma
34:12nel corso del Medioevo.
34:14Se confrontassimo il volto santo di Manopello
34:18con tutti i dipinti di Roma che ritraggono il velo della Veronica,
34:23risulterebbero uguali,
34:25sarebbero identici persino nei dettagli.
34:29E dalla cornice rotta capisce come la reliquia sia stata salvata
34:33in seguito al sacco di Roma,
34:35portata a Manopello e dimenticata per circa 500 anni.
34:40È così evidente. È proprio il velo.
34:44Non ho alcun dubbio.
34:46Anche sotto tortura direi che è la Veronica originale.
34:56Paul Budd è pronto a scrivere la parola fine
34:59alla storia del volto di Cristo custodito a Manopello
35:02e decide di mettere per iscritto la sua teoria.
35:06Dopo aver terminato le ricerche,
35:08invia tutte le prove e le fotografie a Papa Giovanni Paolo II.
35:14È stata un'esperienza incredibile.
35:18Non riuscivo a credere a quella scoperta.
35:21Ogni volta dovevo darmi un pizzicotto
35:24perché era incredibile. È una storia davvero straordinaria.
35:30Il lavoro di Paul trova ampio seguito.
35:33Non viene visionato soltanto da Papa Giovanni Paolo II,
35:36ma anche dal Cardinale Ratzinger,
35:38la massima autorità nel pensiero e nella dottrina cattolica
35:41che si complimenta con Paul per il lavoro svolto.
35:55Poi, inaspettatamente, il 13 marzo 2005,
36:00a Paul Budd viene concessa un'opportunità irripetibile.
36:08Gli è permesso di vedere la Veronica custodita in Vaticano.
36:13Mentre si dirige nella Basilica di San Pietro,
36:16sa che questo potrebbe rappresentare l'ultimo pezzo del puzzle.
36:20Io non so perché mi abbiano permesso di vederla.
36:24Tutto a un tratto una porta si è aperta e sono entrato nella colonna.
36:30All'interno della colonna della Veronica c'è una scala
36:33che conduce a una piccola cappella dove oggi è custodita l'immagine.
36:38Inoltratosi all'interno, Paul finalmente vede il velo della Veronica.
36:45Ma è un'immagine scura e irriconoscibile.
36:48Niente a che vedere con le antiche riproduzioni degli artisti.
36:52È contenuta in una massiccia cornice decorata.
36:57È ovvio che si tratti di un'immagine completamente diversa.
37:02Era dentro un enorme cornice d'argento.
37:06Avevo l'impressione che potesse essere una copia.
37:09Non si vedeva niente.
37:13Gli viene persino proibito di fotografarla.
37:16Il Vaticano possiede le foto della reliquia, ma le mostra raramente.
37:21Il motivo per cui le fotografie della reliquia non vengono diffuse
37:25è che la Chiesa non vuole deludere i fedeli
37:28mostrando che sulla Veronica non si vede più alcun volto.
37:35Finora, nessun papa ha mai ammesso apertamente
37:38che la Veronica del Vaticano è scomparsa
37:41o che il suo volto appena visibile
37:43Niente a che vedere con quello che veniva mostrato un tempo.
37:48Ma Paul non ha alcun dubbio su cosa sia realmente successo.
37:52È stato un inganno.
37:54Un inganno di 500 anni fa risalente all'epoca di Machiavelli.
37:59Paul è certo che questo inganno è stato messo in atto volutamente
38:03per far credere che il Vaticano custodisce ancora la Veronica originale.
38:09Ma se è avvenuto centinaia di anni fa, perché ora non viene ammesso?
38:15Se tu fossi il papa, non metteresti in dubbio
38:18il fatto che nella tua Chiesa ci sia la Veronica.
38:21Quella reliquia è una risorsa importantissima.
38:24È un oggetto incredibile di santità e di potere.
38:27Chiunque è affascinato da essa.
38:30Moltissime persone vengono a vederla
38:33e sottolinea efficacemente il potere del papa
38:36in quanto capo della Chiesa.
38:39Ma era facile confessare di non avere più la reliquia?
38:44Per Roma e per i suoi autorevoli papi,
38:47una tale ammissione sarebbe molto imbarazzante.
38:51Sarebbe una catastrofe per la Chiesa di Roma.
38:54Abbiamo perso il volto di Dio.
38:57Non la fede in Dio, ma il volto di Dio.
39:01Ma altre persone sono più comprensive
39:04sul perché la Veronica potrebbe essere stata sostituita.
39:09Per prima cosa, non sono d'accordo con l'idea di padre Pfeiffer
39:13e del mio caro amico Paul Budd,
39:16secondo cui i canonici si sono inventati questo inganno,
39:21questa frode religiosa, questa imitazione sacra.
39:25Non ci credo.
39:27Credo invece che fossero alla profonda ricerca di qualcosa
39:31e così presero quell'immagine e la venerarono
39:34perché volevano credere che fosse la Veronica originale.
39:39Il 2 aprile del 2005, Papa Giovanni Paolo II muore.
39:45Gli succede l'uomo che si è complimentato con Paul
39:48per il suo libro, il Cardinale Ratzinger,
39:51che diventa Papa Benedetto XVI.
39:58Il 1 settembre del 2006, Papa Benedetto si è recato a Manoppello.
40:03Andava spesso in visita nei santuari italiani
40:06per venerare le reliquie
40:08o per prendere parte alle tradizioni locali.
40:21C'è un'immagine molto suggestiva di Papa Benedetto
40:26mentre osserva il velo di Manoppello.
40:29Si ha come l'impressione
40:31che si trovi faccia a faccia con Cristo.
40:34Era chiaramente commosso.
40:36Per Paul è una soddisfazione per il suo duro lavoro.
40:41È stato il primo papa a recarsi a Manoppello.
40:44Si è inchinato, si è inginocchiato di fronte all'immagine
40:48e poi è rimasto a pregare in silenzio
40:52davanti a quel volto per più di otto minuti.
40:55È stato un momento davvero commovente.
40:59Era la prima volta, dopo circa 500 anni,
41:03che un papa vedeva e venerava il vero volto di Gesù,
41:08di Gesù Cristo risorto.
41:12La visita di Papa Benedetto XVI cambia tutto.
41:17Una settimana dopo, durante l'udienza in piazza San Pietro,
41:21disse
41:22«Se volete sapere chi è Dio,
41:25dovete guardare il volto di suo figlio
41:28e così vedrete chi è Dio e qual è il suo aspetto».
41:32Sebbene non abbia ufficialmente riconosciuto l'immagine,
41:35la visita in persona di Papa Benedetto XVI
41:38ha dato credibilità a coloro che ritengono
41:41che è il vero Papa Benedetto.
41:43Ha riportato l'immagine nel mondo.
41:46Ecco cosa ha fatto.
41:49Secondo Paul e molti altri fedeli,
41:52non c'è alcun dubbio che l'immagine sia autentica.
41:55Ma ci saranno sempre gli scettici.
41:58Essi chiedono prove scientifiche in grado di datare il velo
42:02e dimostrare in che modo sia comparsa l'immagine.
42:05I custodi di Manoppello non si oppongono agli esercizi.
42:09Sperando in un progresso scientifico
42:12che permetta delle analisi più approfondite,
42:15i fautori del velo di Manoppello sono sicuri
42:18che le loro certezze verranno confermate.
42:21Se ciò dovesse accadere,
42:23il velo della Veronica sarebbe una delle scoperte più significative
42:27nella storia cristiana.
42:29Nel Medioevo, la Veronica era un'immagine
42:32che non si poteva dimostrare a nessuno.
42:35Nella storia cristiana.
42:37Nel Medioevo la Veronica era una reliquia molto famosa
42:41e ora stiamo entrando in una nuova epoca
42:44in cui torna l'interesse verso il volto santo.
42:47Desideriamo conoscere l'aspetto di Dio
42:50e poter entrare in comunione con Lui.
42:53Nelle sue lettere, l'apostolo Paolo scrisse
42:56che se Cristo non è risorto, allora la nostra fede è vana.
43:00Perciò, l'adorazione del volto santo
43:05sta ponendo di nuovo l'attenzione della religione cristiana
43:11sull'immagine di Gesù Cristo risorto.
43:15Ed è importante.
43:30Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
44:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS