Il prigioniero di Santa Cruz (1941) HD
Un capitano della Marina rifiuta inspiegabilmente di concedere la mano della propria figlia al suo giovane innamorato. Il motivo è che molti anni prima l'uomo, durante una colluttazione, aveva ucciso il padre del ragazzo, individuo crudele e privo scrupoli. In seguito, all'insaputa di tutti, era stato arrestato e condannato per il delitto commesso. Tra i due innamorati si intromette anche il losco direttore di una agenzia marittima che ricatta il capitano, costringendolo a promettergli la figlia in sposa. La ragazza accetta per amore del padre, e tutto per i due giovani sembra perduto. Ma viene a galla un' insospettabile verità che prova l'innocenza del capitano ed il matrimonio può finalmente essere celebrato.
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00:02:00Ave Maria purissima, sono le dieci, è sereno, il Signore vegli sul vostro sonno.
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00:12:31L'ho comprato a Tunisi, e non mi dici niente?
00:12:36Sì papà, è molto bello, ti ringrazio.
00:12:41Non mi sembri troppo contenta?
00:12:44Che ti succede?
00:12:45Ma sì papà, sono contentissima, grazie.
00:12:49Ma che ti prende?
00:12:51Senti, devo dirti una cosa molto importante.
00:12:54Molto importante, ma proprio a che ora?
00:12:57Sì, a Bellanza, in casa di zia Dele.
00:13:00Ho conosciuto un ragazzo, molto intelligente, molto buono.
00:13:04Ha fatto anche tutti gli studi, è geometra.
00:13:08Tu moglie di un geometra?
00:13:10Tu sogni, tu devi maritarti ad un marinaio.
00:13:13Sì, uno come te, tutta la vita fuori di casa.
00:13:16Una settimana appena con me ed è già troppo.
00:13:20Forse non hai tutti i torti.
00:13:22Com'è questo giovane?
00:13:25Il colloquio tra padre e figlia non finisce più.
00:13:28Chissà quante cose hanno da dirsi, come noi.
00:13:32Non fatelo spiritoso, da vent'anni mi raccontate le stesse cose
00:13:35e poi appena qui non vedete l'ora di ripartire.
00:13:38Vi brucia la terra ferma, io sono già stufa di questo tremolio.
00:13:41Non avete torto, è proprio così.
00:13:43Ma che volete, a noi piace ballare,
00:13:45e più si balla e più ci troviamo gusto.
00:13:47Non sapete che parlare di mare.
00:13:49Mare, mare.
00:13:50Però viene il giorno in cui si desidera fermarsi.
00:13:54Ma quando volete fermarvi siete vecchi e nessuno vi vuole più.
00:14:00E allora papà, posso farlo venire oggi Paolo?
00:14:04Sì.
00:14:05A che ora?
00:14:06Alle quattro.
00:14:07Grazie papà.
00:14:12Maria, come sono contenta.
00:14:14Papà ha detto di sì.
00:14:15Oh, meno male.
00:14:16Sei contenta anche tu?
00:14:17Sì, figlia mia.
00:14:18Oh signorina, di là c'è la signora Concetta.
00:14:27Buongiorno signorina Rosa.
00:14:28Buongiorno Concetta.
00:14:29Don Pedro è tornato?
00:14:30Sì.
00:14:31Come sta?
00:14:32Bene, grazie al cielo, bene.
00:14:33Avrei da dirvi una cosa molto seria.
00:14:35Proprio oggi, mio fratello fra poco sarà qui.
00:14:37Perdonate se insisto ma è cosa urgente.
00:14:40Una bisgrata?
00:14:41No, tutt'altro una fortuna, una grossa fortuna.
00:14:44Dite, dite pure.
00:14:46C'è un giovanotto, un fiore, un fiore ripartito.
00:14:52Mi avrebbe incaricata, insomma se voi voleste mettere una buona parola con vostro fratello.
00:14:57Ma arrivate in ritardo, mio fratello sa già tutto, è d'accordo, lo aspettiamo oggi.
00:15:01Lo aspettate?
00:15:02Scusate, non capisco.
00:15:03È naturale, era un segreto, si volevano bene da molto tempo, però io sapevo tutto.
00:15:08Momento, momento, io ci perdo la testa, come non più tardi dell'altro giorno?
00:15:11Carmela mi ha detto che non voleva nemmeno sentirne parlare.
00:15:13Avrà scherzato, sapete bene come sono le ragazze, si vergognano.
00:15:16Ma come se una notte gli ha buttato persino l'acqua in testa.
00:15:19Sono stata io, ma lo sapevo che fosse lui, oh povero signor Paolo.
00:15:24Signor Paolo?
00:15:25Ma di chi parlate?
00:15:26Oh benedetta donna, l'ho fatta apposta.
00:15:28Signor Paolo, come si chiama?
00:15:30Io per i cognomi, Paolo Costa.
00:15:32Il geometro, quello di bellezza.
00:15:35Signorina, guardate che bellezza.
00:15:37Quanti fiori, dove li mettiamo?
00:15:39Signorina Carmela.
00:15:40Che c'è?
00:15:41Li hanno portati adesso per voi.
00:15:42Ines, Ines, eccomi.
00:15:44Porta un vaso, presto signorina.
00:15:45Mio Dio che disordine, ora c'è tutto da rifare.
00:15:47Ma insomma volete farmi perdere la testa?
00:15:49Oh poverino.
00:15:50Che c'è, che c'è?
00:15:51Oh papà, guarda che magnifici fiori, me li ha mandati Paolo.
00:15:53Ah, davvero?
00:15:54Oh, che lusso, hai le scarpe nuove.
00:15:56Le nuove, disgraziatamente.
00:15:57Ti vanno male?
00:15:58No, no, no.
00:15:59Ma che succede?
00:16:00Ho preparato un po' di rosolio perché sapevo che...
00:16:01Rosolio?
00:16:02E perché non granatina?
00:16:04Maria, su un paio di bottiglie è il vino mio.
00:16:06Sì.
00:16:07Non ci mancherebbe altro che mio genero per vestire il rosolio.
00:16:11Accidenti queste scarpe nuove.
00:16:13È la cosa fidarsi di voi.
00:16:15Era fidanzata e non lo sapevate nemmeno.
00:16:18Questa ragazza, chi le capisce?
00:16:20Insomma, dona Concetta, questo matrimonio deve andare a monte.
00:16:23Fidatevi di mio marito, farà tutto quello che desiderate.
00:16:26Guardate, guardate, gli sta già parlando.
00:16:30Perché non ci andate anche voi?
00:16:32Su.
00:16:34Tempo fa io ho conosciuto un certo Costa, Simone Costa.
00:16:38Era vostro parente?
00:16:39Era mio padre.
00:16:40Vostro padre?
00:16:41Ma eravamo molto amici.
00:16:43Siamo stati insieme in America.
00:16:44A Santa Cruz?
00:16:45A Santa Cruz!
00:16:46Sandro, vi aspettiamo per la partita.
00:16:47Scusate, stavo parlando qui col signore e...
00:16:49Ah, perdonate.
00:16:50Ma...
00:16:51Poco fa mi è parso sentirvi fare il nome della Manuela.
00:16:54Sì, perché?
00:16:55Voi avete rapporti di affari col capitano Pietro Gozzani.
00:16:58No, affari no.
00:16:59Non si tratta propriamente d'affari.
00:17:01Mi sarebbe parso strano.
00:17:02Strano cosa?
00:17:03Sì, scusate la mia franchezza,
00:17:05mi sarebbe parso strano che il figlio di Simone Costa
00:17:07avesse rapporti d'affari con Pietro Gozzani.
00:17:09Ma perché?
00:17:10Sandro, andiamo, vi aspettiamo per la partita.
00:17:11No, un momento.
00:17:12Niente, niente.
00:17:13Voglio... voglio sapere.
00:17:14Pettegolezzi di paese.
00:17:21Sono già alle quattro?
00:17:22No, cara, non ancora.
00:17:23Ma ti sei spiegata bene?
00:17:25Ma stai tranquilla, gli ho detto alle quattro,
00:17:26poi gli ho ripetuto alle quattro.
00:17:28E che c'è Ines?
00:17:29Oh, niente, niente, signorina.
00:17:31Ho dimenticato il fiumino in salotto.
00:17:34Non ne potevo proprio più.
00:17:36La signorina?
00:17:37È alla finestra.
00:17:38Allora siamo tranquilli.
00:17:39Presto, non voglio che si ne accorga.
00:17:40Ines, Ines!
00:17:41Vai, vai, vai.
00:17:44Mi par di rivivere.
00:17:45E ricordati, è una bella riverenza.
00:17:47Va, va, corri.
00:17:49Presto, Carmela, vieni.
00:17:55Buongiorno.
00:17:56Buongiorno.
00:17:57È in casa il signor Pietro Gozzani?
00:17:59Sì, vi aspetta, accomodatevi.
00:18:00Grazie.
00:18:07Prego.
00:18:21Buongiorno, vi aspettavo.
00:18:23Entrate, entrate, entrate.
00:18:24Grazie.
00:18:27Sedete.
00:18:28Qui potremo parlare tranquillamente.
00:18:32E scusatemi se io resto in piedi.
00:18:34È l'abitudine del marinaio.
00:18:39Ho una moglie amata di sentire quello che dicono.
00:18:41È cattiva educazione.
00:18:42O zia, mi sento il cuore qui in gola.
00:18:44Sarà una malattia?
00:18:45Sì, cara, è molto grave.
00:18:46Sei innamorata.
00:18:49Non dico di essermi già fatto una posizione,
00:18:51ma me la farò.
00:18:52Mio padre mi ha lasciato una discreta fortuna.
00:18:54È da molto tempo che vostro padre...
00:18:56Sì, da parecchi anni.
00:18:57È morto in America di febbre gialla.
00:18:59E anche voi eravate là?
00:19:00No, non ci sono mai stato.
00:19:03Basta, questi sono ricordi tristi.
00:19:06Voi mi ricordate qualcuno, ma così, un po' vagamente.
00:19:10Ho conosciuto tanta gente
00:19:12ed è difficile ricordare il nome di tutti.
00:19:14Il fatto è che mia figlia mi ha parlato tanto di voi.
00:19:18Capirete, dopo poche ore dal mio sbarco,
00:19:21incontrandovi così oggi per la prima volta,
00:19:24mi resta difficile poter formare un giudizio.
00:19:28Ma scusate, io credevo...
00:19:30No, no, no, capisco l'impazienza della gioventù.
00:19:34E allora, il vostro nome?
00:19:36Costa, è un nome comune, ce ne sono tanti.
00:19:38E come si chiamava vostro padre?
00:19:40Simone.
00:19:41Simone.
00:19:43Avete detto Simone.
00:19:45E dove viveva?
00:19:46In America, ve l'ho già detto.
00:19:47In quale città?
00:19:48A Santa Cruz.
00:19:49Santa Cruz.
00:19:51Perché, l'avete conosciuto?
00:19:53Ah già, voi siete stato in America.
00:19:55Il mondo sembra grande, poi invece è così piccolo.
00:19:59Voi non potete sposare mia figlia.
00:20:01Ma cosa dite?
00:20:02Perché?
00:20:03Basta con le domande, voglio bene a mia figlia
00:20:05e so che anche lei vuol molto bene a voi.
00:20:07Non so che cosa farei per evitare un dolore,
00:20:09ma credetemi Paolo,
00:20:10se vi parlo così ho le mie ragioni,
00:20:12e vi ripeto che questo matrimonio non è possibile.
00:20:14Ma signor Pietro...
00:20:15So quello che volete dirmi e ciò che dirà mia figlia,
00:20:17ma non può essere diversamente.
00:20:18Ma non è possibile, ma perché?
00:20:20Non posso dirvelo.
00:20:21Ma allora...
00:20:22Paolo!
00:20:23Andatevene,
00:20:24è una situazione penosa per tutti e due.
00:20:26Dirò a mia figlia quello che dico a voi.
00:20:29Siete giovane
00:20:30e col tempo potrete dimenticare.
00:20:33Addio, Paolo Costa.
00:20:38Ma ci rivedremo ancora.
00:20:41Paolo!
00:20:47Papà!
00:20:50Papà!
00:20:53Perché se n'è andata?
00:20:58Che è successo?
00:21:03L'ho detto a Paolo che pioveva.
00:21:06Ma non pioveva.
00:21:07Ma non pioveva.
00:21:08Ma non pioveva.
00:21:09L'ho detto a Paolo che questo matrimonio è impossibile.
00:21:12Perché hai fatto questo?
00:21:16Che hai contro di lui?
00:21:19Contro lui niente.
00:21:21E allora?
00:21:23Perché?
00:21:26Parla, ti prego.
00:21:29Dimmi!
00:21:34Non domandare più niente.
00:21:36Dio solo sa cosa darei per evitarti questo dolore.
00:21:40Ma tu non potrai mai sposare Paolo Costa.
00:21:43E perché?
00:21:45Perché?
00:21:46Non me lo chiedere.
00:21:47Voglio saperlo.
00:21:48Non posso dirlo.
00:21:49Dimmelo!
00:21:50Non me lo chiedere!
00:21:52Non posso dirti niente.
00:21:57Papà.
00:22:06Cosa avete, signor Costa?
00:22:07Niente.
00:22:10Signora.
00:22:11Dite.
00:22:13Vorrei parlare con vostro marito.
00:22:14Sì, subito.
00:22:15Sandro?
00:22:20Mi avete fatto chiamare?
00:22:21Sì.
00:22:23Devo parlarvi.
00:22:24Sono a vostra disposizione.
00:22:30Avete detto di essere stato a Santa Cruz con mio padre.
00:22:32Che cosa c'è stato tra lui e Pietro Gozzani?
00:22:34Parlate, vi prego.
00:22:36Si è proprio lì.
00:22:37Parlate, vi prego.
00:22:38Se proprio lo volete, accomodatevi.
00:22:47Pietro.
00:22:49Pietro.
00:22:50Io non ti chiedo niente.
00:22:51Non voglio sapere niente.
00:22:53Ma in nome di Dio, di qualcosa a tua figlia.
00:22:55È solo la sua camera che si dispera.
00:22:57Pietro.
00:22:58Ma non hai cuore.
00:23:00Vuoi farla morire.
00:23:01Basta!
00:23:05Basta.
00:23:07Basta.
00:23:23Carmela.
00:23:27Oh, papà.
00:23:29Perché hai fatto questo?
00:23:31Perché?
00:23:33Io credevo che tu mi volessi bene.
00:23:35E invece...
00:23:37Non piangere più.
00:23:39Non posso vederti soffrire.
00:23:41Non dimmi niente.
00:23:43Devi sapere perché ho detto di no a Paolo Acosta.
00:23:49È un segreto del mio passato.
00:23:52Una storia che credevo fosse sopporta per sempre.
00:23:55Da tanto tempo, ma...
00:23:57Tu eri piccina.
00:23:59Appena dopo un anno dalla morte di tua madre.
00:24:01Mi trovavo con Santa Lucia nel porto di La Guaira.
00:24:04Erano tempi difficili.
00:24:05Cercavo disperatamente un carico.
00:24:07Quando un giorno...
00:24:08Simone Acosta e Michele Caldera vogliono parlare con voi.
00:24:11Fagli passare.
00:24:14Buongiorno Pietro.
00:24:15Buongiorno.
00:24:16Come va?
00:24:17Abbiamo bisogno di Santa Lucia e di un buon capitano come te.
00:24:20Si tratta di un affare d'oro e devi fidarti di noi.
00:24:23Sì, ma prima di accettare vorrei sapere di che si tratta.
00:24:26Certamente.
00:24:27Trovati domani alla Taverna del Toro.
00:24:29Parlerai col signor Rodriguez, l'interessato.
00:24:31E dopo ci ringrazierai.
00:24:33Come volete.
00:24:35A domani.
00:24:36A domani.
00:24:37Arrivederci.
00:24:43Che cosa vogliono con voi?
00:24:44Sono venuti a propormi un affare.
00:24:51Arrivederci.
00:24:53Hanno fatto fortuna.
00:24:55Mi fa piacere.
00:24:56Sono dei bravi ragazzi.
00:24:58Sarò.
00:24:59Questo affare però mi sembra troppo grasso.
00:25:01Aprite gli occhi, signor Pietro.
00:25:02Caro mio, con i tempi che corrono non ce la farei troppo difficile.
00:25:06Se tanto tanto c'è da salvarsi, io accetto.
00:25:10No, non posso accettare.
00:25:11No, no, e perché?
00:25:12Non c'è alcun rischio.
00:25:14Ma ti pare che se fosse stato un cattivo affare,
00:25:16ci saremmo venuti a proporlo a te?
00:25:18Che sei un amico, un compaesano.
00:25:19Eh, direi, no?
00:25:20Voi vedete le cose facili.
00:25:22Ma se mi pescano so io quello che ci rimetto.
00:25:24Ma vi ripeto, capitano, che non ci sono pericoli.
00:25:27Se no non rischierei il mio denaro.
00:25:29Si tratta soltanto di eludere la docana.
00:25:33Al mio paese questo si chiama contrappando.
00:25:35Già, ma non siamo al vostro paese.
00:25:37Qui si chiama un buon affare.
00:25:39I diritti doganali sui macchinari sono proibitivi.
00:25:42E se io dovessi pagare, sarebbe un cattivo affare.
00:25:45E poi, e poi non è la prima volta che il signor Rodriguez fa di questi affari.
00:25:49Il posto dove avverrà lo sparco lo conosciamo benissimo.
00:25:52E' un posto deserto, sulla costa, dove non ci vedrà nemmeno il diavolo.
00:25:56Si, si, si, lo credo, ma però...
00:25:58Però, ma che però è però?
00:26:00Se ci imbarchiamo anche noi, anche il signor Rodriguez.
00:26:02Dunque siamo sicuri del fatto nostro, no?
00:26:07Vuol dire che ci pensano.
00:26:10Allora è deciso.
00:26:11Bravo capitano, ecco il denaro.
00:26:13Cameriere, un'altra bottiglia.
00:26:15Avevo bisogno.
00:26:17L'affare era buono, erano due mesi che non navigavo.
00:26:20Non guadagnavo un centesimo.
00:26:22E finì con l'accettare.
00:26:24Dopo pochi mesi di navigazione eravamo a poche miglia dalla costa.
00:26:27E aspettavamo la notte per le operazioni di sbarco.
00:26:29Era scesa una foschia che favoriva i nostri progetti.
00:26:35Ancora un carico, no?
00:26:37Occidenti che fortuna, capitano!
00:26:40Che succede?
00:26:42Lanciano dei razzi!
00:26:44Ma diventano matti?
00:26:46Porca monca, ma che cos'è questo?
00:26:50Ma che mi salta il mentiracciare dei razzi?
00:26:53Pensa ai fatti tuoi, tu, non parli d'oglie, eh?
00:26:55Sarà tanto di guadagnata per te.
00:26:56Eh, ti rompo il muso, scherzo.
00:26:58Che succede? Che c'è?
00:27:00Ste due caronni hanno lanciato dei razzi.
00:27:02Oh, traditori vigliacchi!
00:27:04Capitano, quei due ci hanno traditi, quel raggio era un segnale.
00:27:06Vedete i riflettori, ora la togana salirà a volto.
00:27:08Ma che mi importa finché non sbarchiamo?
00:27:10Che mi importa la togana?
00:27:12Ma non avete ancora capito? Non sono macchine.
00:27:14Abbiamo imbarcato delle armi.
00:27:16Armi?
00:27:18Il maledizione!
00:27:20Quei vigliacchi lo sapevano.
00:27:22Salvatore, su con le vele!
00:27:24Un nuovo lo scandalio, buttiamoci sulla costa!
00:27:26Presto, via! Andiamo!
00:27:30Il Santa Lucia fu affondato, i miei uomini per fortuna liberati.
00:27:33Io fui condannato a 15 anni.
00:27:36Terribili anni.
00:27:38Michele e Simone, il padre di Paolo, avevano fatto il doppio gioco.
00:27:42Ma Salvatore non mi aveva abbandonato.
00:27:44E una notte...
00:27:57Ero riuscito a scappare.
00:27:59Ero libero.
00:28:01Ma non avevo più un soldo per ritornare in patria.
00:28:03Arriviamo a Santa Cruz, che era il posto più vicino.
00:28:06Salvatore si incontrò con un capitano francese, un certo Leroux,
00:28:10che cercava un nostromo e alcuni marinai.
00:28:12Avevamo appuntamento in una taverna.
00:28:14Salvatore si incontrò con un capitano francese, un certo Leroux,
00:28:17che cercava un nostromo e alcuni marinai.
00:28:19Avevamo appuntamento in una taverna.
00:28:43Buonasera, capitano Leroux.
00:28:45Buonasera.
00:28:47Questa è la persona di cui vi ho parlato.
00:28:49Siedete.
00:28:51Grazie.
00:28:53Cameriere, altri due come questo.
00:28:55Bene, signore.
00:28:59Dunque, ho già fatto al vostro amico la mia offerta.
00:29:02Sì, sì, sono d'accordo.
00:29:04Vedrete un buon bar.
00:29:06Buonasera.
00:29:08Buonasera.
00:29:10Buonasera.
00:29:11Sì, sì, sono d'accordo.
00:29:13Vedrete un buon bar e vi ci troverete benissimo.
00:29:15Certamente.
00:29:17Salvatore mi ha detto che siete un ottimo nostromo.
00:29:19Lo vedrete alla prova, capitano.
00:29:21E qual è stato il vostro ultimo imbarco?
00:29:24L'ultimo?
00:29:26L'ultimo è stato a bordo del Norges,
00:29:28l'imbarco norvegese.
00:29:29Buona questa chantosa, eh?
00:29:31La famosa estrellita, a quattro occhi ancora meglio.
00:29:41Quando è la volta,
00:29:44il che dirà no,
00:29:47non mi importa.
00:29:49Quiero vivere disfrutando,
00:29:52perché la vita è molto corta.
00:29:55Io non voglio avere un cuore.
00:30:07Allora siamo d'accordo, si parte allappa.
00:30:09Ora vado perché ho fretta.
00:30:10Volete un po' di denaro?
00:30:11No, no, non importa.
00:30:13Ma sì, sì, ecco qua.
00:30:15Prendete e divertitevi stasera.
00:30:17Grazie, capitano.
00:30:18Arrivederci.
00:30:19Arrivederci.
00:30:31Il che dirà no,
00:30:35non mi importa.
00:30:37Quiero vivere disfrutando,
00:30:40perché la vita è molto corta.
00:30:43Io non voglio avere un cuore.
00:30:52Allora!
00:31:08Bella donna per vincere il pari.
00:31:10Che gambe!
00:31:11Chi si vede? Capitano Pietro.
00:31:13Salvatore!
00:31:14Ehi, Sandro!
00:31:15Non pensavo mai più di incontrarvi qui.
00:31:16Non ho visto il vostro barco in Portogallo.
00:31:18Siamo qui di passaggio.
00:31:19Ciao, una combinazione.
00:31:20Adio, Sandro.
00:31:21Arrivederci.
00:31:22Un momento, che furia.
00:31:23Beviamo qualcosa.
00:31:24No, no, abbiamo premura.
00:31:25Dobbiamo andar via.
00:31:26Mi offendete?
00:31:27È un secolo che non ci si vede.
00:31:28Almeno una bottiglia di alicante.
00:31:29Qui ne hanno di quello vero.
00:31:30L'ho portato giù io a Michele e a Simone.
00:31:33Chi gli hai detto?
00:31:34I vostri amici, Michele Caldera e Simone Costa.
00:31:36Non li avete nemmeno salutati?
00:31:38Sono qui.
00:31:39Ma di dove venite?
00:31:40Dal mondo della luna?
00:31:41Sono i padroni del locale.
00:31:42Hanno fatto un sacco di quattrini.
00:31:43Eccoli là.
00:31:44Guardate Michele.
00:31:45Che aria da signore.
00:31:50Ed ecco Simone.
00:31:58Andiamo, capitano.
00:31:59Andiamo.
00:32:00Sandro, non possiamo restare.
00:32:02Ma, Salvatore, non essere un guastafeste.
00:32:04Se il capitano vuol fermarsi.
00:32:07Aspettami qui, Salvatore.
00:32:09Ma dove volete andare, capitano?
00:32:10Andiamo a salutare gli amici.
00:32:13Ma, capitano, vi scongiuro.
00:32:15Venite via.
00:32:16Sapete che non possiamo.
00:32:17No, un momento solo.
00:32:18Tu, aspettami.
00:32:20Ordina, ordina quello che vuoi intanto.
00:32:25Che hai, Salvatore?
00:32:27Ma che fai?
00:32:28Vieni qua, siedi.
00:32:29Ma non sei mica la maglia del capitano?
00:32:31Vieni qua.
00:32:33Ma che fai?
00:32:34Vieni qua.
00:32:37Vieni qua.
00:32:56Ricordi che io fisco per avere sempre dietro vostro.
00:33:00Senti, ti darò tutto ciò che vuoi, ma...
00:33:03Ma lascia Michele.
00:33:04Lascialo.
00:33:06Devi essere soltanto mio.
00:33:08Oh, non è bello quello che fai.
00:33:10Michele è tuo socio e tuo amico.
00:33:12No, non è mio amico.
00:33:13E in quanto a socio, presto non lo sarà più.
00:33:18Tu giochi un brutto gioco, Simone.
00:33:20Michele sospetta.
00:33:22E se venisse a sapere...
00:33:23C'ho i miei torpidi in famiglia, vero?
00:33:25Tu?
00:33:26Pietro?
00:33:27Sì, sono io.
00:33:29Credevi di avermi messo al sicuro laggiù a spaccare le pietre.
00:33:32Invece sono qua.
00:33:33Ma sai che sono contento di vederti.
00:33:35Davvero?
00:33:37E io pure.
00:33:38Sapessi quanto lo desideravo.
00:33:40Ti capisco.
00:33:41Anch'io avrei voluto spiegarti che ci fu un grosso equivoco.
00:33:43Quella volta la colpa fu tua.
00:33:46Se tu fossi stato più ragionevole, adesso saresti qui insieme a noi.
00:33:50Sono qui.
00:33:51Pietro, forse pensi che io...
00:33:53No, fu Michele a combinare tutto.
00:33:55Io non volevo.
00:33:56Tu non volevi?
00:33:57No.
00:33:58Davvero?
00:33:59Sì.
00:34:00Brutto, lasciami.
00:34:01Ti farò tutt'occhio lo che vuoi!
00:34:21Schividuali.
00:34:22Idiota.
00:34:23Guarda!
00:34:31Lasciami! Lasciami! Lasciami!
00:34:51Lasciami! Lasciami!
00:34:57Carai!
00:35:10Aiuto!
00:35:11Guarda! Guarda!
00:35:15Simone! Simone!
00:35:17Aiuto! Aiuto!
00:35:20Chi è stato?
00:35:21Aiuto!
00:35:22Chi è stato?
00:35:24È stato...
00:35:28Simone! Simone!
00:35:37Simone! Simone!
00:35:41Morto!
00:35:44È lui! È lui l'assassino!
00:35:47No! Non è vero! Non è vero! Non l'ho sparato io! Non l'ho sparato io!
00:35:53Arrestatelo! No! Arrestatelo!
00:36:10Capitano!
00:36:15No! No!
00:36:39Come vedi, fu tutta colpa mia
00:36:42Forse tu, figlia, non mi crederai
00:36:47No papà, io ti credo
00:36:50E se fosse possibile, ti vorrei più bene di prima
00:36:58Adesso capisci perché ho detto di no a Paolo, al figlio di Simone Costa
00:37:05Se venisse a sapere un giorno ciò che tutti credono, la sua vita sarebbe un inferno
00:37:11Ma tu sei innocente, papà
00:37:13Non devi affligerti
00:37:16Devi raccontare tutto a Paolo, ti crederà
00:37:21No, non lo sperare
00:37:23Egli non immagina neppure che cosa era suo padre
00:37:26Non mi crederà
00:37:28Ma a me sì, crederà
00:37:30Vedrai
00:37:32Questo ho visto io coi miei occhi
00:37:34D'altronde giudicate voi stessi
00:37:36Perché sarebbe scappato se non fosse stato colpevole?
00:37:40Vi credo, Sandro, vi credo
00:37:47Mi dispiace di avervi dato questo dolore
00:37:49Ma avete tanto insistito
00:37:52Grazie
00:38:02Buonasera
00:38:06Buonasera Don Luigi
00:38:07Ma che succede?
00:38:09Ha saputo tutto, il matrimonio andrà a monte certamente
00:38:13Che ne dite?
00:38:14Ve l'avevo detto che il mio marito avrebbe messo le cose a posto
00:38:17Che ne dite Don Luigi, eh?
00:38:19Dopo quanto gli ho detto il ragazzo è liquidato
00:38:21Credo di avervi servito a dolore
00:38:23E adesso che il più è fatto, sta a voi a fare il resto, no?
00:38:27Che sia, adesso so io come agire
00:38:29Sentite Sandro
00:38:30Voi siete disposti naturalmente a mettere per iscritto tutto quanto sapete
00:38:33No, per carità, non vorrei trovarmi nei pasticci, eh?
00:38:36No, non avete niente da temere
00:38:37Perché scrivere è sempre un po' pericoloso
00:38:39Le parole volano
00:38:40Ma i quattrini restano
00:38:45Dunque pensateci sopra
00:38:48Con permesso
00:39:00San Sirio
00:39:26Scusate
00:39:27Il signor Paolo Costa
00:39:29E' uscito, se volete aspettarlo, accomodatevi
00:39:33Nono, grazie
00:39:49Paolo, Paolo
00:39:53Che hai fatto ?
00:39:54Dove sei stato ?
00:39:55Volevo denunciare tuo padre
00:39:57Ma non ne ho avuto il coraggio
00:39:59Mio padre è innocente
00:40:01Non mentire
00:40:02Non diventare la sua complice
00:40:04Mi hanno detto tutto, capisci ?
00:40:06Si, tu non ne hai colpa, lo so
00:40:09Ma lasciami, non tormentarmi
00:40:11Ascoltami
00:40:12Non voglio sapere di più
00:40:13Se non potrò perdonare, cercherò di dimenticare
00:40:16Se ci fosse un perdono da chiedere, te lo domanderei in ginocchio
00:40:18E poi scomparirei per sempre
00:40:21Paolo, guardami nei gli occhi
00:40:24Non vedi, non vedi che dico la verità
00:40:27Mio padre è innocente
00:40:28E allora le prove ?
00:40:30Tutto è contro di lui
00:40:32Prove non esistono, non ce ne sono
00:40:35Ma non è stato lui
00:40:36E chi ?
00:40:37Non è stato lui
00:40:38E chi allora ?
00:40:39Non lo so
00:40:40Non ha potuto sapere niente, non sa niente
00:40:43E' facile convincere la propria figlia
00:40:45Ma ci sono testimoni che hanno visto tutto
00:40:48Ma allora tu credi agli altri piuttosto che a me
00:40:50Credo ai fatti
00:40:51E tu puoi pensare che con tutto il bene che ti voglio
00:40:53Potrei viverti vicino se fosse stato mio padre
00:40:55Ah, basta
00:40:56Non devo e non voglio più ascoltarti
00:40:58Non potrai mai perdonarmi di sposare la figlia di quel...
00:41:00Paolo !
00:41:03Addio, Carmela
00:41:06Paolo
00:41:15Signor Costa, una signorina ha chiesto di voi
00:41:17Non me ne importa
00:41:19Ah, Giuseppe, fate attaccare il mio calesso che devo partire subito
00:41:21Si, si
00:41:23Carmela
00:41:31Carmela
00:41:34Carmela
00:41:35Ma che hai ?
00:41:36Maria
00:41:38Ines, Maria
00:41:40Maria
00:41:41Oggi sono mia
00:41:42Io sono Anna
00:41:54Buongiorno, dottore
00:41:55Buongiorno
00:41:56Notizie ?
00:41:57Sempre le stesse, purtroppo
00:41:58La febbre cresce
00:41:59Ma non ci si può fare niente
00:42:00Cosa volete ?
00:42:01E' già difficile curare le malattie di cui si conoscono le cause
00:42:03Figuriamoci le altre
00:42:04Coraggio, giovanotto, coraggio
00:42:06Grazie, dottore
00:42:24E confermo
00:42:26che quanto sopra
00:42:29risponde a verità
00:42:31Io sottoscritto Sandro Avitabile
00:42:33domiciliato a Casamare
00:42:34albergo Croce Bianca
00:42:35dichiaro che trovandomela detta sera a Santa Cruz
00:42:38mi troverò
00:42:40a 30
00:42:42al senatore
00:42:44Covid-19
00:42:48rispondo
00:42:51a verità
00:42:53Quanto sopra
00:42:55rispondo
00:42:56albergo Croce Bianca, dichiaro che trovandomi la detta sera a Santa Cruz,
00:43:00nei locali della bottega sevillana, sono stato testimone oculare dell'accaduto
00:43:04e confermo che quanto sopra risponde a verità.
00:43:09E adesso?
00:43:11Firmate.
00:43:13Andiamo, non avete niente da temere.
00:43:16Firmate.
00:43:24Ecco fatto.
00:43:26Spedite subito questa lettera a Genova, alla direzione della compagnia.
00:43:31Raccomandate espresso.
00:43:33Volevo dirvi, io e mia moglie, così parlando ieri sera, ci siamo ricordati
00:43:37di quella vigna che voi avete lassù alle rocce rosse.
00:43:39È mal tenuta, a voi non serve a niente.
00:43:41Don Sandro, non esageriamo.
00:43:43Infine affitto, si capisce.
00:43:44Poi per le condizioni ci si intenderebbe, no?
00:43:46Ma naturalmente, ne riparleremo.
00:43:49Ne riparleremo.
00:43:50Arrivederci.
00:43:51Arrivederci.
00:43:53Questa l'ha ricevuta di quei 300 fusti d'olio.
00:43:56Le solite fesserie di quel cretino di Porto.
00:43:58Io domando e dico dove le mettiamo.
00:44:00Eh, nella stiva di Poppa no, perché ci sono le travestine e le rotaie.
00:44:03In quella di Prua nemmeno.
00:44:07Lo so, vedremo, lasciami pensare.
00:44:09Eh, lì è che bisogna decidere.
00:44:11Il secondo aspetta gli ordini.
00:44:16Capitano, la signorina sta tanto male.
00:44:22Signor Capitano!
00:44:23Signor Capitano!
00:44:27Carmela.
00:44:28Carmela.
00:44:30Rosa!
00:44:31Che succede?
00:44:32Apri gli occhi, torna a conoscere.
00:44:35Carmela.
00:44:38Carmela.
00:44:45Dio ti ringrazio.
00:44:47Carmela mia.
00:44:48No, no, no.
00:44:49Carmela.
00:44:50No, no, no.
00:44:51Non affaticarla, Pietro.
00:44:54Lasciala riposare.
00:44:59Salvatore!
00:45:01Salvatore!
00:45:03Capitano.
00:45:04Oh, finalmente ti trovo.
00:45:05Dov'è arrivas?
00:45:06Ma, non so.
00:45:07Si può sapere perché quando io manco un giorno qui niente funziona?
00:45:10Eh...
00:45:11Quel famoso carico d'olio là, perché non è ancora posto?
00:45:13Eh? Perché?
00:45:14Non sapete che fra due giorni al massimo si parte?
00:45:17Come dite, Capitano?
00:45:19Svegliarsi, su, non c'è tempo da perdere.
00:45:21Non sei contento di tornare in Norvegia?
00:45:23Eh, Capitano...
00:45:27E dai la sveglia anche a quegli altri poltroni, eh?
00:45:32Buongiorno, Capitano.
00:45:33Buongiorno.
00:45:35Come sta la signorina?
00:45:36Sta molto meglio, grazie a Dio.
00:45:38Ma, che c'è di nuovo?
00:45:40Ecco, il signor Bolli vi prega di passare in agenzia.
00:45:43Passerò tornando a casa.
00:45:45Ma si tratta di cosa urgente.
00:45:48Buongiorno, Bolli.
00:45:49Buongiorno, Don Pietro.
00:45:51Il ragioniere mi dice che dovete parlarmi?
00:45:53C'ha, voi andate a fare una verifica ai magazzini.
00:45:56Prego, accomodatevi.
00:45:57Grazie.
00:46:01Beh, che c'è di nuovo?
00:46:02Ecco qua, Capitano.
00:46:04È una cosa un po' delicata.
00:46:07Ho ricevuto questa lettera dalla direzione della compagnia.
00:46:11Vi assicuro che mi dispiace molto, ma io in fondo...
00:46:14Non sono che un esecutore di ordini.
00:46:17Questo è un infamio!
00:46:19Qualcuno che ha murmurato contro di me!
00:46:21Io non so chi sia, ma certo è un nemico che non conosco,
00:46:24però se mi capita fra le mani...
00:46:25Calmatevi, Don Pietro, calmatevi.
00:46:28Io non sono colpevole.
00:46:30C'è stato un cumulo fatale di circostanze che si è accanito contro di me,
00:46:34ma io non ho fatto niente.
00:46:35Lo so, Don Pietro, lo so.
00:46:38Io vi conosco da troppo tempo per giudicarvi male, ma...
00:46:41sapete quei signori a Genova come sono.
00:46:43Qualcuno si sarà preso la briga di metterli al corrente
00:46:47delle voci che circolano su di voi.
00:46:51E per questo...
00:46:54non mi lasciano più navigare.
00:46:57Per poco, però, capitano, ve l'assicuro.
00:47:00L'inchiesta farà capo a me.
00:47:02Penserò io a mettere a posto ogni cosa.
00:47:06Sapete che su di me voi potete contare.
00:47:09E io vi sono amico molto più di quanto non pensiate.
00:47:14Capisco.
00:47:16Allora rimanderemo alla partenza.
00:47:17Ah no, questo non è possibile.
00:47:19La compagnia ha i suoi impegni e la Manuela deve partire.
00:47:22Partire?
00:47:25Come?
00:47:26La Manuela parte senza di me?
00:47:28Sì, per ora prenderà il comando Rivas.
00:47:30Rivas?
00:47:32Ma anche voi siete contro di me?
00:47:33No, ma neanche per sogno.
00:47:35Certo, è una cosa spiacevole, ma...
00:47:38al ritorno della Manuela tutto sarà chiarito.
00:47:40E al prossimo viaggio...
00:47:43Già, già.
00:47:45Al prossimo viaggio.
00:47:48Andiamo, capitano.
00:47:49Ma non vi lasciate abbattere così.
00:47:52Nessuno saprà niente.
00:47:54Noi diremo che voi avete chiesto una licenza
00:47:56per stare vicino a vostra figlia, ecco tutto.
00:47:59Sì.
00:48:00Sì, sì, capisco.
00:48:02Allora, arrivederci.
00:48:04E contate su di me.
00:48:10Arrivederci.
00:48:14Arrivederci.
00:48:28Capitano, Salvatore mi ha detto che mi avete cercato.
00:48:31Io ero...
00:48:32Sì, lo so.
00:48:34Come andate, capitano?
00:48:35Io?
00:48:36Ah, niente.
00:48:37Mettetevi a disposizione di Bolli.
00:48:44Ti dispiace?
00:48:45Un po'.
00:48:46Consolati, hai ancora due giorni da rimanere a terra.
00:48:54Buongiorno, capitano.
00:48:56Buongiorno.
00:48:59Restate, restate.
00:49:01Devo dirvi qualcosa.
00:49:07Figlioli...
00:49:09Per questo viaggio
00:49:10resto a terra per la malattia di mia figlia.
00:49:14Spero
00:49:15che sarete sempre tutti bravi
00:49:18e che saprete ubbidire al nuovo comandante
00:49:20come avete fatto sempre con me.
00:49:22Riva sarà
00:49:24un buon capitano per voi.
00:49:27Io non so fare
00:49:29discorsi e complimenti
00:49:31ma in questo momento vi dico
00:49:34che siete stati sempre dei buoni ragazzi.
00:49:38E ora andate.
00:49:41Buon viaggio.
00:49:45E buona fortuna.
00:49:58Capitano.
00:50:00Cos'è successo?
00:50:02Lascio il comando della Manuela.
00:50:04Ma com'è adesso che la signorina è morita?
00:50:06Mandami la mia roba a casa.
00:50:09È la prima volta che parte senza me.
00:50:14Un cambiamento
00:50:15ci vuole ogni tanto.
00:50:18Capitano...
00:50:20Riva, sei ora il tuo capitano.
00:50:24Sì, capitano.
00:50:27Buona fortuna.
00:50:30Addio.
00:50:39Sai, ti ho preparato una sorpresa.
00:50:41Mi hai sempre riprovato
00:50:43che appena arrivato
00:50:44già pensavo a ripartire
00:50:45e bene, questa volta
00:50:46ho chiesto un permesso
00:50:47per rimanere un po' con te.
00:50:48Perché papà?
00:50:49Adesso sto meglio.
00:50:51Parti pure tranquillo.
00:50:53La Manuela è partita.
00:50:54Partita?
00:50:55Senza di te?
00:50:56Senza di me.
00:50:58Ma come mai?
00:51:00Hai sempre detto
00:51:01che non puoi vivere senza il tuo mare.
00:51:02Buon sciocchezzo.
00:51:04Il mare lo ho qui a due anni.
00:51:05Riposati adesso.
00:51:07Non preoccuparti, cara.
00:51:15Finché la ragazza era a letto
00:51:16io non ho detto niente.
00:51:17La malattia è malattia
00:51:18e ci sono i medici apposta.
00:51:19Ma adesso?
00:51:20Adesso è un altro discorso.
00:51:22Carmela adesso sta molto meglio.
00:51:24Carmela migliora di giorno in giorno.
00:51:26Ci vuole altro che medici.
00:51:28Ci vuole...
00:51:30Ci vuole...
00:51:32Ci vuole...
00:51:33Ci vuole...
00:51:35Non mi fate dire degli spropositi.
00:51:37Eh sì, ci vuole il sindaco
00:51:38e il curato.
00:51:40Concetta, come volete che possa pensare
00:51:41ad un altro quando ho ancora
00:51:42quel benedetto ragazzo nel cuore?
00:51:44Ah, beh sentite, lo sapete che io
00:51:45dico pane al pane, è vero.
00:51:46Vostro fratello è un urso.
00:51:48Non vede più in là del suo mare
00:51:49e delle sue barche.
00:51:50Voi, a fortuna vostra,
00:51:52siete sempre vissuta come una santa.
00:51:54Mentre io invece...
00:51:56Così lo sapete che io la...
00:51:57La vica la conosco, vero?
00:51:59E se lasciate fare i amici?
00:52:04Siete ancora qui?
00:52:06A che avete da complottare voi due?
00:52:08Si chiacchierava di più o di meno.
00:52:10Aspettavo per fare un salutino
00:52:11a quella cara ragazza.
00:52:13Carmela dorme.
00:52:15La saluterò io per voi.
00:52:16Dorme proprio?
00:52:17Che fortuna.
00:52:18Eh, vuol dire che comincia
00:52:19a rimettersi davvero.
00:52:21E allora tolgo le disturbe
00:52:22e li passerò domani.
00:52:23Con permesso, don Pedro.
00:52:25A ben rivederci, signora Rosa.
00:52:27Vi accompagno, Concetta.
00:52:29Ripensate bene a quello
00:52:30che vi ho detto.
00:52:31Arrivederci, Concetta.
00:52:34O che?
00:52:35Non siete ancora partito?
00:52:36Se sono qui vuol dire
00:52:37che non sono partito.
00:52:38Perché vi dispiace?
00:52:39Eh, ma cosa vedo?
00:52:40Salvatore a terra.
00:52:41Ma che ci distra?
00:52:42Ma sono padrone
00:52:43e pare il comodo mio?
00:52:44Eh?
00:52:45Voglio starmi tutto il giorno
00:52:46con la faccia all'aria.
00:52:47Eh, perché vi arrabbiate?
00:52:48Io arrabbiato?
00:52:49Io?
00:52:50No.
00:52:51Sono allegrissimo.
00:52:52Guardate, rido.
00:52:54È meglio che me ne vada.
00:52:55Arrivederci.
00:52:56Arrivederci.
00:52:58E adesso è un bel divertimento
00:52:59avervi tutto il giorno per casa
00:53:00come una donna.
00:53:01No, no.
00:53:02Non vi darò fastidio.
00:53:03Non abbiate paura.
00:53:05Piuttosto il capitano.
00:53:07Non sei partito?
00:53:09Che è successo?
00:53:10Perché?
00:53:11Ecco capitano,
00:53:13io,
00:53:14io veramente pensavo
00:53:16che non mi interessa
00:53:17navigare senza di voi.
00:53:19Io sotto Rivas
00:53:20non ci tocco.
00:53:23Bene,
00:53:24dove dovevo mettere quella roba?
00:53:26Salvatore,
00:53:28tu hai fatto questo per me.
00:53:29No,
00:53:30ma anche
00:53:31per me.
00:53:33Io con quei marinai
00:53:34d'acqua dolce
00:53:36non mi imbarco.
00:53:38Quando voi
00:53:39riprenderete comando
00:53:40allora...
00:53:46Allora...
00:53:56Carmela,
00:53:58siete voi?
00:53:59Io si,
00:54:00chi dovrebbe essere?
00:54:01Stavate proprio riposando?
00:54:02No,
00:54:03perché?
00:54:04Vostro padre mi ha detto,
00:54:05ma capisco benissimo il motivo.
00:54:07Non voleva che ci parlassimo.
00:54:09Perché pensate questo?
00:54:11Siete stata così cara
00:54:12con me in questi giorni.
00:54:13Perché a sentirlo
00:54:14io sono una chiacchierona.
00:54:16Avrà paura che io parli troppo
00:54:17che vi dica più
00:54:18di quello che devo.
00:54:20Che c'è di nuovo?
00:54:21Non vi inquietate via,
00:54:22potrebbe farvi male.
00:54:23Dittemi concetto,
00:54:24voglio saperlo.
00:54:25Per carità,
00:54:26non vi allarmate.
00:54:27Si sa,
00:54:28il paese è piccolo.
00:54:29La gente parla
00:54:30perché c'ha la lingua,
00:54:31vero?
00:54:32Il vostro fidanzamento
00:54:33è andato a monte.
00:54:34Vostro padre
00:54:35è sospeso dal comando.
00:54:37Che dite?
00:54:38Sospeso?
00:54:39E perché?
00:54:40No,
00:54:41non è vero.
00:54:42Non è possibile.
00:54:43O Dio mio!
00:54:45O Dio mio,
00:54:46che cosa ho fatto?
00:54:47Io credevo che voi
00:54:48lo sapeste.
00:54:49Per questo non è partito.
00:54:50E perché l'hanno sospeso?
00:54:52Ma veramente non so bene.
00:54:53Ho sentito dire
00:54:54che c'era un'inchiesta per via
00:54:55di certe vecchie storie
00:54:56che sono tornate fuori.
00:54:58Ma chi?
00:54:59Chi l'ha detto?
00:55:00Mela,
00:55:01non perdete così la calma,
00:55:02mi farete pentire
00:55:03di essermi confidata
00:55:04e pensare che io
00:55:05lo facevo a fin di bene.
00:55:06Ma voi da chi l'avete saputo?
00:55:07Ve lo dirò,
00:55:08da una persona
00:55:09che vi vuole tanto bene
00:55:10e che non domanderebbe altro
00:55:11che di potervelo dimostrare.
00:55:13Vorreste forse dire
00:55:15Luigi Bolli?
00:55:16Si,
00:55:17proprio lui,
00:55:18poveretto,
00:55:19è venuto da me.
00:55:20Era in uno stato,
00:55:21era disperato.
00:55:22Ha incaricato lui
00:55:23dall'inchiesta.
00:55:24Don Luigi.
00:55:25Naturalmente agirà d'amico,
00:55:26ma certo
00:55:27che se foste un poco
00:55:28più gentili con lui
00:55:29tutto diventerebbe più facile.
00:55:30Vostro padre
00:55:31li avrebbe il comando.
00:55:32Allora se...
00:55:33Piano,
00:55:34non vi allarmate così,
00:55:35potrebbe farvi male.
00:55:36Io vi ho parlato
00:55:37perché vi voglio bene,
00:55:38poi del resto
00:55:39fate come meglio vi sentite,
00:55:40vero?
00:55:41Arrivederci Carmela.
00:55:44Concetta.
00:55:45Eh?
00:55:47Concetta,
00:55:48se faccio
00:55:49come voi dite,
00:55:50siete sicura
00:55:51direi è tutto.
00:55:52Sicura,
00:55:53come sono sicura
00:55:54che c'è il sole,
00:55:55guardate.
00:55:56E allora
00:55:58dite pure a Don Luigi
00:55:59che...
00:56:00Che...
00:56:02Si.
00:56:06Addio tesoro.
00:56:07Uè,
00:56:08c'è signor Bolli.
00:56:12Fallo passare.
00:56:22Buongiorno Don Pietro.
00:56:23Buongiorno,
00:56:24che volete?
00:56:25Sono venuto per parlare con voi,
00:56:28ma con voi solo.
00:56:32Passate.
00:56:52Parlate pure,
00:56:53che cosa volete?
00:56:55Ecco qua,
00:56:57finora
00:56:58voi mi avete conosciuto
00:56:59sotto un solo aspetto,
00:57:00i nostri rapporti
00:57:01sono stati unicamente
00:57:02quelli tra capitano
00:57:03e agente della compagnia,
00:57:04e cioè
00:57:05non sempre facili.
00:57:06Ma perché
00:57:07tutti questi preamboli?
00:57:08Voi parlate sempre
00:57:09in una maniera incomprensibile,
00:57:10che cosa volete?
00:57:11Calmatevi Don Pietro,
00:57:12calmatevi,
00:57:13io desideravo
00:57:14semplicemente spiegarvi.
00:57:15In questi ultimi tempi,
00:57:16dato l'incarico
00:57:17che mi è stato affidato
00:57:18dalla compagnia,
00:57:19posso esservi apparso
00:57:20sotto una luce
00:57:21poco favorevole.
00:57:22Ciascuno compie il suo dovere
00:57:23come crede più opportuno.
00:57:24Bravo,
00:57:25no, no, no, bravo,
00:57:26mi fa piacere
00:57:27che la pensiate così.
00:57:29Io vorrei che ora
00:57:30voi non vedeste in me
00:57:31l'agente,
00:57:32ma l'uomo,
00:57:33l'uomo animato
00:57:34dalle migliori intenzioni,
00:57:35dai più onesti propositi,
00:57:37perché
00:57:38forse voi non sapete
00:57:39Don Pietro,
00:57:40ma
00:57:41io già da un pezzo
00:57:42voglio bene
00:57:43la signorina Carmela.
00:57:44Che dite?
00:57:45O l'onore
00:57:46di avere
00:57:47che dite?
00:57:48O l'onore
00:57:49di chiedervi la mano
00:57:50di vostra figlia.
00:57:51Voi?
00:57:52Sì,
00:57:53capisco la vostra sorpresa
00:57:54che
00:57:55che proprio io
00:57:56in questo momento,
00:57:57ma
00:57:58ma ho scelto appunto
00:57:59questo momento
00:58:00per dimostrarvi
00:58:01quale conto io faccia
00:58:02delle dicerie dell'agente.
00:58:03Le dicerie dell'agente
00:58:04in ogni caso
00:58:05sono per me,
00:58:06ma mia figlia,
00:58:07mia figlia
00:58:08è molto al di sopra
00:58:09di questa stupida storia.
00:58:10Lo so Don Pietro,
00:58:11lo so.
00:58:12E poi adesso
00:58:13non è disposto
00:58:14a parlare di matrimonio.
00:58:15Sì,
00:58:16lo so come dire.
00:58:17In questi ultimi tempi
00:58:18la signorina Carmela
00:58:19ha passato dei brutti momenti
00:58:20a causa di un bel imbusto,
00:58:21ma
00:58:22io sento di volerle bene
00:58:23e so di poterla rendere felice.
00:58:25Vi ripeto
00:58:26che non è il caso.
00:58:27Ma lasciate almeno
00:58:28che io le parli.
00:58:29No.
00:58:32Quando è così
00:58:34scusate del disturbo.
00:58:37Ah, sapete Don Pietro,
00:58:39la Manuela è ad Algeri,
00:58:41ho ricevuto un telegramma
00:58:42da Rivas
00:58:43e va tutto bene.
00:58:45Ah, sì?
00:58:46Mi rallegro.
00:58:47I miei omaggi signorina Rosa.
00:58:49Signorina Carmela,
00:58:50mi compiace di vedervi ristabilita.
00:58:52Vi ringrazio Don Luigi.
00:59:00Scusate,
00:59:01la signorina Carmela
00:59:02mi ha chiesto
00:59:03di parlare con voi.
00:59:05Che feve il signor Bolli.
00:59:06Ma,
00:59:07chi lo sa.
00:59:08Io in asola
00:59:09li affardo gli altri,
00:59:10non lo metto.
00:59:12Beh, è la partita?
00:59:13La continueremo dopo.
00:59:24Papà,
00:59:27che voleva il signor Bolli?
00:59:29No, niente,
00:59:30niente.
00:59:31È venuto per parlarmi d'affari.
00:59:33Davvero?
00:59:35Peccato.
00:59:36Come?
00:59:37Bolli mi fa la corte da molto tempo
00:59:39e pensavo...
00:59:40Perchè non vorrai farmi credere
00:59:41Carmela che a te piace
00:59:42un tipo di quel genere?
00:59:43Perchè no?
00:59:44È un uomo serio
00:59:45e mi vuole bene.
00:59:47Quante ragazze sarebbero contente
00:59:48di sposarlo.
00:59:49Non capisco.
00:59:51Ma sei proprio sicura,
00:59:52figlio mio?
00:59:53Sì, papà.
00:59:55In questa ultima settimana
00:59:56ho riflettuto.
00:59:57È molto meglio
00:59:58che sposi Luigi Bolli.
01:00:00Mi sembra una decisione prematura.
01:00:03Vorrei che tu ci pensassi meglio.
01:00:05No, ho deciso.
01:00:07So quello che faccio.
01:00:11Ci penseremo.
01:00:13Ci penseremo.
01:00:15Papà.
01:00:27A me personalmente
01:00:28quel Bolli
01:00:29non è affatto simpatico.
01:00:30Ma non può partire.
01:00:31Ha una posizione.
01:00:32Vergognatevi.
01:00:33Non vedete che l'interesse.
01:00:34Per voi il cuore non ha diritti.
01:00:36Il cuore è buono che rimerdi.
01:00:37Ma non capite
01:00:38che quella disgraziata
01:00:39si sacrifica per suo padre
01:00:40che morirà di dolore,
01:00:41di disgusto.
01:00:43Tutto per un'imbecile
01:00:44che non capisce niente.
01:00:46Ha messo nei guai
01:00:47lei e il capitano.
01:00:48Vorrei che l'avesse conosciuto
01:00:49quel bel galantuomo
01:00:50di suo padre.
01:00:52Non lo so.
01:00:53Non lo so.
01:00:54Vorrei che l'avesse conosciuto
01:00:55quel bel galantuomo
01:00:56di suo padre.
01:00:58Tutti discorsi inutili.
01:00:59Qui bisogna fare qualche cosa.
01:01:00Voi andrete da lui avvelanti.
01:01:02Io?
01:01:03Ma voi siete matta.
01:01:04Ma che c'entro lì?
01:01:05Che c'entrate?
01:01:06Ma come?
01:01:07L'avete vista nascerla Carmela?
01:01:08Venire su
01:01:09eravate sempre per casa
01:01:10quando era piccola.
01:01:11Sembravate la sua baria.
01:01:12Veramente non
01:01:13non venivo solamente per lei.
01:01:15Lasciamo andare queste sciocchezze.
01:01:16Dunque ci andrete?
01:01:17No, no.
01:01:18Non è nemmeno per il sogno.
01:01:20Va bene.
01:01:21Ho capito.
01:01:22Questo è l'indirizzo.
01:01:24Io sono un vecchio amico
01:01:25della signorina Carmela.
01:01:26E lei che vi manda?
01:01:27No signora.
01:01:28E allora che cosa volete?
01:01:31Questa è una cosa
01:01:32un po' difficile a dirsi.
01:01:34Io voglio bene
01:01:35alla signorina Carmela
01:01:36e non posso vederla soffrire.
01:01:38Si sta consumando oncia oncia
01:01:40dal giorno che ha accettato
01:01:41di prendere marito.
01:01:42Che dite?
01:01:43Si, di prendere marito.
01:01:44E nessuno mi leva dalla testa
01:01:45che lo faccia
01:01:46per togliersi dall'imbarazzo
01:01:47nel quale proprio voi
01:01:48l'avete cacciato.
01:01:49Non io, suo padre.
01:01:50Ah, che suo padre.
01:01:52Lasciatemi finire.
01:01:53Voi conoscete quella ragazza.
01:01:55Ma vi pare che sia proprio lei
01:01:56il tipo
01:01:58di sposare Luigi Bolli?
01:02:01Luigi Bolli?
01:02:02Si, proprio lui.
01:02:04Non lo sapevate?
01:02:05No, non lo sapevo.
01:02:08Ah, allora è per questo
01:02:09che l'inchiesta del padre
01:02:10è stata sospesa.
01:02:11Per merito della figlia.
01:02:13E così tutto è stato messo
01:02:14a tacere, vero?
01:02:17Meglio anche per voi
01:02:18che l'inchiesta sia stata chiusa.
01:02:19Che cosa volete dire?
01:02:21Voglio dire che vostro padre
01:02:22non era uno stinco di santo.
01:02:24Meglio lasciarlo tranquillo.
01:02:25Non vi permetto di offenderlo.
01:02:27Io non ho nessun interesse
01:02:28per tacere.
01:02:29E condurrò l'inchiesta
01:02:30fino in fondo.
01:02:31Il mio capitano
01:02:32non teme nessuno.
01:02:33E allora perché non mi ha voluto
01:02:34dare spiegazioni?
01:02:35Perché?
01:02:37Perché avrebbe dovuto dirvi
01:02:38che vostro padre era...
01:02:41Non mi fate parlare.
01:02:43Vi farò rimangiare
01:02:44tutte queste falsità.
01:02:45E subito anche.
01:02:47Ecco,
01:02:48leggete.
01:02:50Bolli non ha condotto
01:02:51a fine l'inchiesta.
01:02:52Ma io ho trovato il testimone
01:02:53che accuserà Pietro Gozzani.
01:02:55Michel Caldera Castelvecchio.
01:02:57Piano, per carità,
01:02:58che non si sciupi, per carità.
01:02:59Dove lo mettiamo?
01:03:01Mettiamolo qui,
01:03:02sulla poltrona,
01:03:03ben disteso.
01:03:05Ecco così,
01:03:06guardate che meraviglia,
01:03:07Carmela, che meraviglia.
01:03:09E ora so, so.
01:03:10Via tutti.
01:03:11Ma non vi sembra proprio il caso
01:03:12di provargli l'ordine?
01:03:13E invece voglio essere proprio io
01:03:14a provargli, no Carmela?
01:03:15Deve essere una sorpresa.
01:03:16Via, via.
01:03:19Via, via, via.
01:03:20Tutti, tutti.
01:03:23Ecco, parto.
01:03:24E ora venite qua,
01:03:25su che vi aiuto a vestire.
01:03:26Venite qua, vi dico.
01:03:27Cosa c'è?
01:03:28Non ne avete voglia?
01:03:29Ma non avete visto
01:03:30che gioiello?
01:03:31Ma guardate,
01:03:32è una cosa veramente da regina.
01:03:34Non dite niente.
01:03:36Ma non vi piace?
01:03:37Sì, sì, mi piace.
01:03:39C'è il signor Luigi,
01:03:40c'è il signor Luigi.
01:03:41Dov'è carocca?
01:03:42Ecco io, ecco io.
01:03:44Cara, preparatevi, preparatevi, su.
01:03:46Non mi sento bene,
01:03:47ditegli che non posso.
01:03:48Ma non è possibile,
01:03:49ha preso la carrozza,
01:03:50giù che aspetta,
01:03:51sarebbe uno sgarbo.
01:03:52Ma se non si sente bene.
01:03:53Ma che volete che le possa far male?
01:03:54Una passeggiata in carrozza
01:03:55le farà bene?
01:03:56Anzi, poverina,
01:03:57un po' d'aria,
01:03:58un po' di sono,
01:03:59un po' di svago, vero cara?
01:04:00Preparatevi,
01:04:01io scendo a trattenerlo.
01:04:05Eccolo qua,
01:04:06il signor Luigi.
01:04:07Eccolo qua,
01:04:08il signor Luigi.
01:04:09Eccolo qua,
01:04:10il signor Luigi.
01:04:11Eccolo qua,
01:04:13il signor Luigi.
01:04:15Carmela scende subito,
01:04:16è così contenta.
01:04:17Ha ricevuto tanti regali.
01:04:18Sì?
01:04:20La notizia che lei dà a Rosa
01:04:21era il più bel regalo.
01:04:23mentre avete forse
01:04:24concluso un buon affare.
01:04:26Meglio.
01:04:31Buongiorno, donna Rosa.
01:04:33Buongiorno, cara.
01:04:35Luigi stava dicendo
01:04:36di avervi preparato
01:04:37un bellissimo regalo.
01:04:38I regali non mi interessano.
01:04:39Ah, ma a questo
01:04:40invece ci terrete moltissimo.
01:04:41Figuratevi che ho ricevuto assicurazioni da Genova
01:04:44che l'inchiesta è stata chiusa
01:04:45e il giorno del nostro matrimonio
01:04:47vostro padre riprenderà il comando della Manuela.
01:04:51Siete contenta?
01:04:53Sì.
01:04:53Arrivederci donna Concetta.
01:04:54Buona passeggiata.
01:04:55Buona passeggiata.
01:04:56Andiamo.
01:04:57Dunque.
01:04:58Grazie.
01:04:59Signor capitano,
01:05:00signor capitano,
01:05:01questo è per voi.
01:05:12Ma qui non c'è nessuno.
01:05:15Deve essere qui.
01:05:19Michele!
01:05:20Aprite!
01:05:26Ehi Michele!
01:05:41Che volete?
01:06:01Cerchiamo il signor Michele Caldera.
01:06:03Non lo conosco.
01:06:05Ma, davvero?
01:06:06Non mi riconoscete?
01:06:07No, no.
01:06:08Ah, ti son...
01:06:09Guardatemi bene.
01:06:11Salvatore Nostromo, che cosa volete ?
01:06:15No, niente, volevo solamente farvi conoscere
01:06:17Ma non voglio conoscere nessuno
01:06:18Via, via, non inquietatevi per tanto poco
01:06:21Volevamo solamente parlarvi
01:06:23Questo è Paolo Costa, il figlio del nostro grande buon amico
01:06:29Il figlio di ? Il figlio di Simone ?
01:06:34Si signor Caldera, il figlio di Simone
01:06:36Ma, che cosa avete ?
01:06:38Niente, e cosa siete venuto a fare qui ?
01:06:42Cosa volete da me ?
01:06:44Scusate, noi volevamo chiedervi semplicemente un'informazione
01:06:48E voi che eravate i soci del povero Simone, potete darcela ?
01:06:51Non so nulla, non posso dirvi nulla
01:06:54Ho ceduto la bottega da tanti anni, non ho più affare laggiù
01:06:58La parte aspettante a vostro padre l'avete avuta, no ?
01:07:01Vi fu pagata dal consul, dunque cos'altro volete ?
01:07:04Voglio domandarvi, com'è morto mio padre ?
01:07:08Ve l'ho detto, di febbre gialla
01:07:11Questo è quanto riferite voi
01:07:13Ma io so che fu ucciso da Pietro Gozzani
01:07:15Non dovete dirlo, niente lo prova
01:07:20Siamo venuti qui per cercare la verità
01:07:22E non la confermare i vostri sospetti
01:07:24Voi, voi sospettate che vostro padre fu assassinato da Pietro Gozzani ?
01:07:30Si, non è vero forse
01:07:33E' vero
01:07:34Ma come potete dire questo ? Ma quale prova avete ?
01:07:37Pietro me l'ha confessato
01:07:39No, non è possibile, non ci credo
01:07:41Quando me lo confessò ? Quando ?
01:07:43Ma voi...
01:07:44Ma zitto !
01:07:45Lasciate parlare Don Michele
01:07:48Anch'io sono stato la vittima di quell'assassino di Pietro e voglio sapere
01:07:55Dunque, il capitano, si dico, quel brigante di Gozzani
01:08:00Vi ha confessato di averlo ucciso lui, Simone Costa ?
01:08:04Si, io
01:08:06Come ?
01:08:07Io l'ho coscienza a confessarlo
01:08:08Come ? Dove ?
01:08:11Quella sera entrai anch'io nella stanza
01:08:15E vedi il povero Simone a terra e lui che fuggiva dalla finestra
01:08:19Grilai, uno dei roganieri gli sparò addosso
01:08:22Pietro Catte, lo raggiunsi
01:08:26Prima di morire mi confessò il suo diritto
01:08:31E ora andatevi, lasciatemi solo
01:08:34Vi ho detto tutto quello che sapevo
01:08:37Ma, allora perché non l'avete mai detto questo ?
01:08:41Perché non l'avete denunciato ?
01:08:43Non potevo denunciare un morto
01:08:47Pietro ?
01:08:51No, non è lui
01:08:53Si, sono io
01:08:56No, no, no, Pietro è morto
01:08:59Non toccatemi, assassini, siete venuti per uccidermi
01:09:03No
01:09:24Eccolo là, si, là
01:09:38Michele Caldera, devi dire la verità
01:09:42Chi ha ucciso Simone Costa ?
01:09:44Non volevo, te lo giuro, non volevo
01:09:48E' stato per Estrellita
01:10:24Fuori, fuori, fuori
01:10:50E' per lei
01:10:51Don Pietro.
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01:12:22Paolo.
01:12:26Nella notte profumata, questa dolce serenata.
01:12:31E' lui, lo sposo.
01:12:33L'alberce ci dirà, questo mio cuore che palpita.
01:12:40E' per voi questo mio canto, per potermi stare accanto.
01:12:46Ehi, non abbiate paura, c'è un errore, c'è uno sbaglio.
01:12:49Sono io, sono Don Luigi, sono lo sposo.
01:13:00Perdonami Carmela, io devo dirti...
01:13:03Non dire niente.
01:13:05Amor mio.
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