• 3 mesi fa
Chi sono, cosa fanno è stato programma di interviste ad esponenti nel panorama politico sociale e culturale italiano condotto da Padre Ugolino Vagnuzzi. In questa puntata venne intervistato il Prof. Vittorio Franchini registrata negli studi di Calenzano (Fi) di Canale 48 - Firenze - 1980.
Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale del mio canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.

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Trascrizione
00:00Gentili telespettatori, buonasera a tutti, pace bene dal vostro padre Ugolino, che questa sera
00:07è felicissimo di presentare a voi un ragazzo del 99, il professor Vittorio Franchini, scrittore,
00:15medaglia d'oro della pubblica istruzione e ex segretario di Giovanni Papini. Buonasera
00:22professore. Buonasera padre Ugolino. Allora io sono felicissimo come ho detto di presentare a
00:27lei ai nostri telespettatori. Lei è contento di essere qui? Molto contento, ringrazio lei per
00:33questo invito, non per la mia modesta persona ma per la memoria del nostro grande Papini. Bene,
00:41parliamo poi. Intanto io vorrei sapere, siccome lei è scrittore, che cosa ha scritto lei? Io ho
00:46scritto dunque un Papini intimo, cioè una vita di Papini diciamo in pantofole, in casa, perché
00:56sono stato a Casalingo, io sono stato in casa sua. Per quanti anni? Per dieci anni e quindi devo
01:02dire per la sua generosità, perché non era quel rodomonte, quel mangiafoco che si dice, era un uomo
01:10di una bontà straordinaria. Lui mi ha dato la casa in momenti difficili in cui mi trovavo senza
01:15casa e mi ha detto venga in casa mia. L'avevo conosciuto avanti per la sua figlia, gioconda,
01:21facevo scuola di Laria, Laria Occhini, quella che è attrice. E da allora poi ho conosciuto Papini
01:28il quale mi ha dato la casa, sapeva le mie condizioni, ha detto venga in casa mia e io
01:32glielo offro. In addirittura abbiamo avuto un Giovanni Papini che ha ospitato lei, suo segretario
01:38e la sua casa? E mia moglie, sì, nella sua casa. Aveva un appartamento nel sottosuolo bellissimo e
01:43mi ha dato appunto la casa. E c'è stato dieci anni insieme con Giovanni Papini? Sono venuto
01:47via un po' prima veramente, ma ho continuato poi sempre a essere con lui come lettore, come
01:53segretario, perché effettivamente ero un uomo buono che si era affezionato, io mi ero molto affezionato
01:58a lui ed anche lui si era affezionato. Guardi, lei professore Franchini mi incuriosisce perché
02:02io sono stato un amico di Giovanni Papini, l'ho conosciuto quando ero bambino. Io sono di Pieve
02:08Santo Stefano e lui aveva la villa a Bulciano e lì a Bulciano lui ha trovato anche la moglie,
02:14la conosce molto bene, non è vero? La ha già cinta Giovanni. La ha già cinta. Tante volte io da bambino
02:19andavo a vedere questo professore che aveva i capelli lunghi lunghi, un po' alla Nazarena e che
02:25aveva gli occhiali con delle lenti molto spesse, non è vero? Era molto burbero, però era anche
02:31molto simpatico con noi bambini e lui si chiamava il professore. Io dopo l'ho rincontrato Giovanni
02:37Papini quando facevo gli studi di teologia a Laverna durante il passaggio del fronte e lui
02:42era ospite nel convento della Laverna, in bel santuario meraviglioso, e aveva preso il nome
02:49francescano di Bonaventura. Ecco lei lo ricorda molto bene. E sua chiara, sua moglie. E chiara
02:55sua moglie. Lui era un francescano, sentiva veramente l'amore verso Francesco di Assisi,
03:00sentiva l'amore verso Laverna e in quel periodo l'ho fatto io da segretario. Ho sostituito lei
03:06perché io gli leggevo i libri. Lui era quasi cieco. Allora mi chiamava e mi diceva venga
03:14frate Ugolino e mi legga, mi dava di lei rispettosamente, mi legga questa pagina,
03:20mi legga quest'altra pagina. E tante volte, mi scusi se ora parlo un tantino io, andavamo nel
03:26bosco e nel bosco io mi mettevo a sedere accanto a lui e lui si sedeva nel ritaglio di una grande
03:34pianta e con la schiena si appoggiava ad un enorme abeto della Laverna e io gli leggevo i libri che
03:40voleva lui.

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