Roma, 12 set. (askanews) - "Avete detto che questo provvedimento serve a risolvere il problema delle donne sottoposte a racket ma non esiste al mondo che una donna vittima di sfruttamento finisca in galera, viene protetta dallo Stato; vi siete disinteressati del diritto del minore. Un bambino di poche settimane e di pochi mesi può nascere e crescere in carcere, grazie alle vostre scelte; nemmeno il fascismo osò tanto. Ma come potete arrivare ad assumere questa scelta? E lei ministro Nordio, come può sottoscrivere questo provvedimento? Lei che in quest'Aula aveva detto che non avrebbe aperto ancora di più le porte del carcere?".Lo ha detto alla Camera Federico Gianassi (Pd - Italia democratica e progressista), intervenendo durante l'esame degli emendamenti al ddl Sicurezza. La Camera, con la protesta delle opposizioni, ha approvato l'articolo 15 che rende facoltativo, e non più obbligatorio, il rinvio dell'esecuzione della pena per le condannate incinte o madri di figli di età inferiore ad un anno."Questo articolo non risolverà il problema della sicurezza - ha aggiunto - vi avevamo proposto delle opportunità di confronto come le case famiglie protette, non lo avete voluto fare perché volete una bandiera ideologica, rispetto a cui anche Forza Italia si è piegata... È un grave cedimento, un errore e un'umiliazione per chi ha a cuore la tutela dei diritti, così offrite alla Lega una bandiera ideologica, è un errore grave contro cui continueremo a batterci" ha concluso Gianassi.
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00:00Avete detto che questo provvedimento serve a risolvere il problema di donne sottoposte
00:05al racket. Non esiste al mondo che una donna vittima di sfruttamento finisca in galera,
00:09viene protetta dallo Stato. Vi siete disinteressati del tema del diritto del minore. Un bambino
00:16di poche settimane, di pochi mesi, può nascere e crescere in carcere grazie alle vostre scelte.
00:22Ad oggi non è possibile. E abbiamo più volte detto, lo abbiamo fatto anche stamani,
00:26che nemmeno il fascismo, così brutale, così ingiusto, così violento, osò tanto. Ma come
00:34potete arrivare oggi, in quest'Aula, ad assumere questa scelta? E come può lei, Ministro Nordio,
00:41sottoscrivere questo provvedimento? Lei che si era presentato qui due anni fa in quest'Aula
00:46a dire che non avrebbe commesso l'errore che lei stesso attribuiva alla destra, quello
00:51di far ploriferare reati, aggravanti, aprire ancora di più le porte del carcere perché
00:55lei sa bene, lo ha sempre detto, che è una scelta strategica sbagliata innanzitutto
01:01a garantire le condizioni di sicurezza del Paese. Questo provvedimento, questo articolo
01:04non risolverà il problema della sicurezza. Se lo volevate risolvere, vi avevamo offerto
01:09delle opportunità di confronto, ad esempio le case famiglia protette, dove portare donne
01:14vittime di sfruttamento e tutelare i minori. Avremmo risolto il problema del reato e della
01:20ritirazione del reato nelle strade. Non lo avete voluto fare perché volevate e volete
01:23una bandiera ideologica, rispetto alla quale anche Forza Italia si è piegata. È un gravissimo
01:28scedimento, è un errore e un'umiliazione per tutti coloro che hanno a cuore, indipendentemente
01:33dall'appartenenza politica allo Stato di diritto e alla tutela dei diritti. Non migliorerete
01:38le condizioni di sicurezza, offriti alla Lega una bandiera ideologica. Vi siete piegati
01:42anche di fronte ai vostri convincimenti. È un errore grave, contro il quale continuiamo
01:47a batterci e continueremo a batterci.