Un paese quasi perfetto (2015) HD
Pietramezzana, piccolo paese sperduto nelle Dolomiti lucane, rischia di scomparire. I giovani lo stanno abbandonando e i pochi abitanti rimasti, per lo più ex minatori, vivono con una cassa integrazione che minaccia di trasformarsi presto in disoccupazione permanente. Ci sarebbe di che scoraggiarsi. E invece no. I suoi abitanti, trascinati dal vulcanico Domenico non demordono e, non appena intravedono nell'apertura di una fabbrica la soluzione a tutti i loro guai, si attivano affinché il progetto vada a buon fine. La prima cosa da fare è trovare un medico - senza il medico non può esserci nessuna fabbrica - e fortuna vuole che si imbattano in Gianluca Terragni, rampante chirurgo estetico milanese. La seconda cosa, ben più complicata, sarà convincerlo a restare! E per non fargli sentire la mancanza del wi-fi, del sushi o della musica jazz, le proveranno tutte, arrivando perfino a mettere in piedi una poco probabile squadra di cricket. Basterà questo o le altre mille attenzioni a farlo restare? Basterà la bellissima Anna?
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00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:01:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:01:25Buongiorno, mi chiamo Domenico Bonofore
00:01:28e questo è il mio paese, Pietra Mezzana.
00:01:33Certo adesso lo vedete così,
00:01:35ma una volta era tutto un'altra cosa.
00:01:41Una volta c'era il lavoro
00:01:42e anche se non era proprio una vita facile
00:01:44ce la facevamo bastare.
00:01:59Poi un giorno hanno chiuso la miniera
00:02:01e tutto è cambiato.
00:02:03Molti paesani se ne sono andati,
00:02:05ma fortunatamente per quei pochi che sono rimasti,
00:02:07120 persone in tutto,
00:02:09ci sono i soldi della Cassa Integrazione.
00:02:12E finché è duro.
00:02:14Tonino, buongiorno.
00:02:15Buongiorno.
00:02:16Prendi proprio tutti i tutti, nessun investimento.
00:02:19Ha ricevuto.
00:02:23Stai a casa?
00:02:24Sì.
00:02:26State buone Bancomat.
00:02:29Non te la prendere, sono ignorante.
00:02:32Non è perché mi ha chiamato Bancomat.
00:02:33No.
00:02:34Non sono per maloso, non mi offendo.
00:02:36Va beh.
00:02:37Ma se sapessero le opportunità
00:02:39che ci sono in questi prodotti bancari.
00:02:41Eh.
00:02:45Ciao Bancomat.
00:02:47Nicola.
00:02:51Domenico.
00:02:52Domenico.
00:02:53Questa è la mia, questa è quella del signor Pace.
00:02:56Un'altra volta, questa cosa non si può fare,
00:02:58te l'ho detto mille volte.
00:02:59Perché no?
00:03:00Non si può fare, basta.
00:03:01Tu la devi fare per legge.
00:03:02È una cosa fuori legge.
00:03:03Ti devo fare vedere la delega?
00:03:04Eh?
00:03:05Ti devo fare vedere il documento del signor Pace?
00:03:06Cosa devo fare?
00:03:07Non devi urlare.
00:03:09Va beh.
00:03:10Sì.
00:03:11Il mese sta stavolta.
00:03:12Ecco qua.
00:03:15Ciao.
00:03:16Buongiorno Saverio.
00:03:17Buongiorno Nicola.
00:03:19Ciao Donato.
00:03:20Ciao Domenico.
00:03:22Ho parlato con mio fratello.
00:03:24Ci sarebbe un lavoro in città?
00:03:26Cosa?
00:03:27Te l'ho detto.
00:03:28Io da qua non mi muovo.
00:03:29E che vuoi fare?
00:03:30Passare tutta la vita al bar con gli amici tuoi
00:03:32a parlare dai bei tempi della miniera?
00:03:34Qua il tetto tra un po' ci piove dentro.
00:03:37Ma tanto.
00:03:38Teniamo due belli assegni della casa integrazione.
00:03:40Ancora?
00:03:41Ancora con questa storia?
00:03:42Te l'ho detto mille volte
00:03:43che è stato Pace stessa a dire
00:03:44che non si può fare,
00:03:45che non si può fare,
00:03:46che non si può fare.
00:03:47È stato Pace stessa a dire
00:03:48che i soldi li dovevo ritirare io.
00:03:50Ha firmato proprio lui, la delega.
00:03:51Sì, ma ora Pace è morto.
00:03:53È morto Pace.
00:03:54Questo è secondo te.
00:03:55Secondo l'Inps è ancora vivo.
00:04:03In città non ci voglio andare.
00:04:06La vita è la mia.
00:04:07Lasciami campare come di chi.
00:04:10Domenico.
00:04:12Il lavoro è per me.
00:04:18E allora auguri.
00:04:40Quando a Nicola suonano le campane
00:04:42non viene mai nessuno.
00:04:43Ma fa che se ne accorgono dal tocco.
00:04:46Saranno rimasti bloccati nel traffico.
00:04:48So anni che stanno bloccati.
00:04:50Questa doveva essere
00:04:51una riunione di paese.
00:04:52Faremo una riunione di condominio.
00:04:54Non c'è problema.
00:04:55Quei signori della fabbrica
00:04:56sarebbero interessati al mio terreno
00:04:58per farci cosa se le...
00:05:00Non lo so.
00:05:01So solo che sono interessati
00:05:02a mettere qua la fabbrica
00:05:03per l'esenzione fiscale.
00:05:04Perché hai concesso pure l'esenzione?
00:05:06Ma che siamo un paradiso fiscale noi?
00:05:08Non è questo il problema.
00:05:10Allora, non c'era bisogno
00:05:11di concedere un'esenzione.
00:05:12L'uno, il due per cento,
00:05:13meno di cipro
00:05:14sarebbe stato più che sufficiente
00:05:15per interessarli.
00:05:16Ma io non li volevo interessare.
00:05:17Io li volevo accecare.
00:05:18Così non si rendevano conto
00:05:20che la nostra candidatura
00:05:21non può reggere in nessun modo.
00:05:22Ma quindi un'esenzione completa
00:05:23per quanto tempo?
00:05:24L'esenzione completa è per sempre, Nicola.
00:05:26Ma non è questo il problema.
00:05:28Ma allora qual è il suo problema?
00:05:30Primo, il numero degli abitanti.
00:05:32Ce ne vogliono minimo duecento
00:05:34e noi siamo sia in una metà.
00:05:35Vabbè, questo si risolve.
00:05:37Capirai, con tutti quelli
00:05:38che se ne sono andati.
00:05:40Noi imbrogliamo un po' le carte.
00:05:42E poi che fare?
00:05:43Ci vengono a contare uno a uno.
00:05:44Chi è che si mette a fare sti conti?
00:05:46La guardia di finanze.
00:05:47Secondo,
00:05:48l'assicurazione esige un dottore
00:05:50IV residente.
00:05:51Beh?
00:05:52E beh,
00:05:53effettivamente sono nove anni
00:05:55che cerchiamo un medico.
00:05:56Ma allora
00:05:58troviamolo,
00:05:59così abbiamo smesso di cercare.
00:06:00Come che non troviamo un medico
00:06:01che è disposto a venire a vivere qui
00:06:03a Pietramezzana,
00:06:04no sindaco?
00:06:08Eh,
00:06:09polsolino,
00:06:10almeno discutiamone.
00:06:13Scusatemi.
00:06:14Prego Riccardo.
00:06:15Vieni presto,
00:06:16buona serata.
00:06:22Eh,
00:06:23il nostro fiore del deserto.
00:06:24Anna,
00:06:25portaci un altro fiasco di aglianico
00:06:26e dei crusci,
00:06:27offro io.
00:06:28Io ho quasi quasi divorzio,
00:06:29sono sposato.
00:06:30Sì?
00:06:31Sì.
00:06:32Sì?
00:06:33Sì.
00:06:34Sì.
00:06:35Sì.
00:06:36Sì.
00:06:37Sì.
00:06:38Sì.
00:06:39Sì.
00:06:40Sì.
00:06:41Magari non mi farò ca**o
00:06:42ma proprio e se
00:06:44abbassi la spienza
00:06:45mi sposi a te.
00:06:46Se troppo vecchio per me
00:06:47mi cannone.
00:06:48Ehse cun bo...
00:06:50eh porte un altro lino,
00:06:51che quello
00:06:52si apria dal bicchier.
00:07:01Andì.
00:07:02Rosi, Stefano, Comerico, Sindaco dove stai andando, in vacanza, in vacanza con tutti i
00:07:28mobili? Ho trovato un buon lavoro, in città mi pagano bene e Teresina ha bisogno dell'apparecchio
00:07:35per i denti, sta inguagliata. Apri la bocca, fai vedere i denti. E mica può vivere così,
00:07:45tiene gli stessi denti di sua madre. Grazie tante. No Franca scusa, volevo soltanto dire
00:07:51che. Che so brutto. Franca. Preghiamo solo che quando cresce noi gli viene lo stesso
00:07:55naso tuo. Eccolo, vedi? La mia autorità non vale più niente. E la fabbrica?
00:08:13Una mano? Grazie.
00:08:20Buona fortuna.
00:08:25Allora? Che ci dica mio fratello?
00:08:45Dicci che apriamo una fabbrica.
00:08:53Luceresti, tu devi mandare questa a tutti i medici italiani, proprio a tutti eh.
00:09:11E quando tempo pensi che ci vorrà? Quando dobbiamo tornare?
00:09:22Basta è questa? Serve l'altra? Hai visto? Che ti ho detto? Quello c'è destino.
00:09:29Mi è arrivato una mail. Egregio dottore, in uno scenario magnifico,
00:09:56Pietra Mezzana vi propone un posto a tempo indeterminato di medico condotto. Pietra
00:10:02Mezzana, St. Moritz, Cortina, Curma. Guarda c'è anche uno splendido disegno che ti spiega
00:10:08esattamente com'è il posto. Vabbè sono quei posti, aria fresca, le cose genuine della vita,
00:10:14come lavorare la terra, mungere le vacche, non sta qui a fare le tette finte come noi.
00:10:18Infatti ma che schifo. Poi chi te lo fa fare? Non ti preoccupare ci pensi? Gli scrivo che
00:10:21accetti il posto. Fa vedere un attimo? Ecco qua, questa è la foto. Pietra Mezzana sarà
00:10:27per un'altra vita. No è cancellato, ma scusa ma ce l'avevo io con le vacche.
00:10:31Buongiorno Caterina, Celestino ci sta? Le mele? Non sono ancora arrivate?
00:10:43Buongiorno.
00:10:52Ciao Domenico.
00:10:55Allora, il medico?
00:11:01Adesso una novità eh? Mi dispiace.
00:11:16Michè, ma se io vado a Piferi in città, tu poi mi vieni a trovare qualche volta?
00:11:21No.
00:11:23Ma come?
00:11:25Almeno qualche volta così, almeno una volta.
00:11:28Ah te.
00:11:31Perché non sto scherzando, perché a Rosario hai chiamato un buon posto di lavoro in città.
00:11:40Te lo puoi scordare.
00:11:42Ma che ci vuol dire? Prendi il pullman.
00:11:44Non so neanche dove si prende.
00:11:45Allora il treno.
00:11:46E chi l'ha vista mai?
00:11:49No Michè, dimmi che sei già stato in città.
00:11:55Ma chi la sa?
00:11:57Tu non sei mai stato in città?
00:12:01Mai.
00:12:04Perché che ce l'hai vista?
00:12:05No Michè.
00:12:10Non ci occupare.
00:12:19Patente e libretto.
00:12:20Buonasera, senta sono un medico, ho ricevuto una telefonata d'urgenza all'ospedale per cui andavo un po'...
00:12:25Da dove vieni?
00:12:26Da una partita di cricket, ma dovrei...
00:12:29Documenti.
00:12:30Senta ma l'ha capito che è un medico? Abbiamo un appuntamento molto importante e lei ci sta facendo fare tardi.
00:12:36Farebbe meglio affermare i delinquenti invece che i medici, non le pare?
00:12:40Senti amore stai calma un attimo.
00:12:42Dai la colpa a me adesso? Questo è un chiaro abuso di potere, rispondili.
00:12:47Anche i documenti della signorina?
00:12:49Certo.
00:12:51Glieli do subito.
00:12:53Passaglieli.
00:12:55Senta è veramente una questione di vita o di morte per cui se ci lasci andare...
00:13:00Stai calma però...
00:13:03E questa che cos'è?
00:13:05Questa è sua?
00:13:07Questa che cos'è?
00:13:10Che cos'è?
00:13:12Senta io sono un chirurgo estetico.
00:13:16Ecco io potrei veramente fare qualcosa per...
00:13:20Per sua moglie.
00:13:21Magari per esempio le potrei fare delle tette di marmo.
00:13:24Magari ce le ha già, però io proprio...
00:13:26Proprio fagliele da ulo un culo alla brasiliana.
00:13:29Oppure non vorrei però magari lei il viso...
00:13:31Se vuole io questo naso le potrei dare un po' una...
00:13:34Più erotica, più...
00:13:36Sì, lei è un dottore.
00:13:37Sì, sì.
00:13:39Chirurgo estetico.
00:13:43Decidi che è inutile.
00:14:07Allora prima di tutti io voglio dire una cosa.
00:14:09Quando sentite il suono della campana vuol dire che c'è una riunione del paese.
00:14:14E quando c'è una riunione del paese voi ci dovete venire.
00:14:20Un dottore verrà a Pietra Mezzana.
00:14:25Per un mese.
00:14:27No, un momento, aspetta, dove andate?
00:14:28Dove andate?
00:14:29Dove andate?
00:14:30Dove andate?
00:14:31Dove andate?
00:14:32Dove andate?
00:14:34Dove andate?
00:14:35Un momento, aspetta, dove andate?
00:14:36Non ho finito, aspettate!
00:14:38Lo so, è poco.
00:14:40Abbiamo un mese.
00:14:41Solo un mese per convincere il dottore a firmare un contratto a tempo prolungato.
00:14:48Ma se il dottore firmerà, noi avremo un lavoro vero.
00:14:52Per le nostre famiglie, per i nostri giovani.
00:14:54Potremo continuare a vivere qui a Pietra Mezzana, nelle case dei nostri padri.
00:15:00Chi di voi vuole dire al governo
00:15:02dove si può mettere quell'eremosina che ci ha rovinato la vita?
00:15:06Chi di voi vuole smettere di sentirsi una nullità?
00:15:10Chi vuole svegliarsi la mattina e andare a lavorare
00:15:13invece di guardarsi in giro senza sapere cosa fare?
00:15:18Chi di voi vuole vivere qui a Pietra Mezzana?
00:15:25Forza! Forza!
00:15:28Forza! Forza!
00:15:32Dobbiamo far innamorare il dottor Gianluca Terragni
00:15:36perdutamente di Pietra Mezzana!
00:15:50Punto uno.
00:15:53Quando il dottore arriverà qui a Pietra Mezzana
00:15:57noi lo dobbiamo accecare.
00:15:59Accendiamo tutti i lampioni.
00:16:00Ma che stai dicendo?
00:16:01No, no, bisogna far brillare tutto.
00:16:04Pulire il paese.
00:16:06Pulire il paese.
00:16:08Punto due.
00:16:12Punto due.
00:16:13Quale?
00:16:15Punto due è...
00:16:18Stavo pensando, punto due,
00:16:19facciamogli trovare del danaro ogni tanto nel paese
00:16:22come sintomo di grande benessere.
00:16:23Ma di che cifre si sta parlando, Nicò?
00:16:25Pure pochi centesimi,
00:16:26sono quelle cose che ti mettono di buon umore per tutto il giorno.
00:16:29Lo fai tu?
00:16:30Me ne occupo io.
00:16:31Lo fai tu.
00:16:32Soldi.
00:16:33Punto...
00:16:35tre.
00:16:37Dove lo mettiamo a dormire?
00:16:39Eh già, ci vorrebbe un albergo.
00:16:41L'albergo più vicino sta a 40 km.
00:16:43A casa mia.
00:16:44Lo facciamo sentire al suo agio.
00:16:45A casa tua?
00:16:46Ah.
00:16:47Con quell'arredamento che tieni?
00:16:48Ma perché che tiene l'arredamento mio, Nicò?
00:16:50E' vecchio, Nicò.
00:16:51Perché tu conosci i gusti di questo dottore?
00:16:53Ma perché, tu li conosci?
00:16:55Chi li conosce?
00:16:56Chi li conosce?
00:17:02Gianluca Terragni.
00:17:03Questo sarebbe lui?
00:17:04Sì, sì.
00:17:06Questo è il suo profilo Facebook.
00:17:08Certo, un po' ce l'ha il profilo da face, eh?
00:17:11No.
00:17:12Che?
00:17:13Questo è un social network.
00:17:16Io gli ho accesso l'amicizia e lui me l'ha data.
00:17:18In maniera disinteressata?
00:17:20Sì, sì.
00:17:21De gusti, gusti.
00:17:22Ci sono altre foto qui?
00:17:24Ah, Aspirin.
00:17:25Questo?
00:17:26Questo è lui?
00:17:27E' il chirurgo plastico.
00:17:29Chi?
00:17:30Ah, lui?
00:17:31Lui fa il chirurgo plastico?
00:17:32Sì, sì.
00:17:33Interessante.
00:17:34E questo?
00:17:35Questo è chi?
00:17:36Questo è Cricket.
00:17:37E' appassionato di Cricket.
00:17:39Ah, va bene.
00:17:40E' due topolini, li possiamo provare.
00:17:41Ma che stai dicendo?
00:17:42Cricket è uno sport, non Cricket.
00:17:44Ok, ok.
00:17:45Niente, niente.
00:17:47Cosa dobbiamo fare?
00:17:48Facciamo bene.
00:17:49Scrivi, Domenico.
00:17:50Scritto, scritto.
00:17:51Questo è il campo.
00:17:52Ah.
00:17:53E' un disco con le regole incise.
00:17:57Questa è la mazza?
00:17:58La mazza.
00:17:59E' un remori di tutto, insomma.
00:18:02Questa è la divisa.
00:18:03Ah, va bene.
00:18:04E' facile, tutta bianca.
00:18:05Poi c'è un casco.
00:18:07Quelli ce li abbiamo in abbondanza.
00:18:09C'è anche il regolamento.
00:18:11Lo stambo?
00:18:12Stambo, ragazzo.
00:18:24Scusi.
00:18:25Scusi.
00:18:27Scusi.
00:18:52Ma che stai facendo?
00:18:53Ma che stai facendo?
00:18:54Ma che stai facendo?
00:18:55Ha messo la mano.
00:18:57Cricket.
00:18:58Vieni a giocare a cricket.
00:19:10Tadam.
00:19:12E che cos'è?
00:19:13Questa è la centrale di comunicazione della Milira.
00:19:16Aspetta, qua su c'è l'imbronte digitale di Guillermo Marconi.
00:19:19E' una bella pulitina e quella torna nuova.
00:19:21Aspetta, una pulita.
00:19:22Oh, faccio il bambù!
00:19:23Dammi una mano!
00:19:25Allora, noi gli viassiamo un bel microfono dentro al telefono di casa e così lo spiamo, hai capito?
00:19:31A chi?
00:19:32Al dottore.
00:19:33E se se ne accorge? Ci arrestano?
00:19:35Ehi, come sei negativo?
00:19:37Stai facendo una tragedia.
00:19:39Si tratta soltanto di trasferirsi un mese, solo un mese, nella nostra tenuta di campagna.
00:19:44Tenuta? Tu ti sei bevuto il cervello. Adesso pure un estraneo in casa nostra.
00:19:48Non è un estraneo. È il nuovo medico del paese.
00:19:51Io non ho bisogno del medico, sto benissimo in salute.
00:19:54E adesso?
00:19:56Ma potresti sempre averne bisogno.
00:19:58Io? Perché tu no?
00:20:00Come vuoi tu, amore, mi ci ammaliamo tutti tu quanto prima.
00:20:03È soltanto un piccolo sacrificio per il bene del nostro paese.
00:20:05Ma chi se ne ha fotte?
00:20:07Calma te.
00:20:08Sai che c'è di nuovo? Che io adesso faccio le valigie e me ne vado da nostra figlia Pupetta.
00:20:11Te la ricordi, sì?
00:20:12Non me la ricordo di una figlia nostra.
00:20:14Perché mi nasci solo come un cane?
00:20:15Con il tuo cane. Perché vuoi stare in simbiose?
00:20:18Tu, il cane croccantino.
00:20:21La dici una?
00:20:23Vai, puro spiritoso, vai.
00:20:26Ehi, ora che te ne vai, copri tutti i mobili che il cielo fa.
00:20:29Perché altrimenti quando io torno ti faccio nera.
00:20:44Vabbè, poi alle divise ci pensiamo dopo.
00:20:47Possiamo migliorare.
00:20:50Vabbè.
00:20:51Ehi, istruzione l'avete detto, sì?
00:20:52Sì, sì.
00:20:56Allora, fatevi si calma. Calma però, calma.
00:20:59Con calma, no? Ragionate.
00:21:02Più bassi davanti, più alti dietro.
00:21:04Allora, avanti. Più alti dietro.
00:21:06Avanti, avanti.
00:21:08Appagliatevi!
00:21:09Allora ragazzi, se stiamo concentrati ce la possiamo fare.
00:21:14È facile. Leggiamo le istruzioni.
00:21:16Eh, ma è scritto in inglese.
00:21:17Guardiamo le posizioni.
00:21:19Vabbè, li imitiamo e ci disponiamo sul campo a secondo di come sei indicato qua.
00:21:24E poi cerchiamo di capire cosa fare, no?
00:21:26E noi ci stiamo dentro a questa cosa qua.
00:21:29E noi cerchiamo di guardare il compagno che ci sta di fianco.
00:21:36E noi prendiamo forza da lui, prendiamo forza nel suo sguardo.
00:21:41E noi ce la possiamo fare perché siamo la bella squadra!
00:21:47Si!
00:21:49Urlate con me!
00:21:53Olè!
00:21:59Olè!
00:22:01Olè!
00:22:03Vabbè, adesso basta, adesso basta.
00:22:05Questa fase qua l'abbiamo capita.
00:22:07Adesso passiamo...
00:22:09Che ci fai?
00:22:11Domenico, Domenico, Domenico!
00:22:16Dai Domenico!
00:22:47Vabbè, allora io vado.
00:22:50Ciao.
00:22:54Che c'è?
00:22:55Ma va stritto!
00:22:57Quest'ultima volta che me lo sono messo è stata al matrimonio di tuo fratello, vent'anni fa.
00:23:00E con il tempo il tessuto un po' si arrogna.
00:23:03Mamma mia!
00:23:06Non riesco a chiudere.
00:23:07Aspetta.
00:23:12Che fai con questa cosa qua?
00:23:14Non la faccio mai, non mi interessa.
00:23:16Aspetta.
00:23:20Ma davanti sei bella.
00:23:22Sembri a Berlusconi.
00:23:28Un milione di posti di lavoro, no?
00:23:30Una cinquantina.
00:23:44Domenico!
00:24:14Sono il sindrolo di questo paese.
00:24:16Benvenuto.
00:24:17Grazie.
00:24:18Ti do la mano?
00:24:19Sì, grazie.
00:24:20Magari questa la prendo io.
00:24:22Grazie.
00:24:24Venite, venite.
00:24:25È pericoloso attraversare?
00:24:27No, no.
00:24:37Un paio di curve e siamo arrivati.
00:24:45Le nostre dolomiti.
00:24:48Piedre milanarie.
00:25:15No, è...
00:25:1660 anni, capito?
00:25:17Qui mai successe una cosa così.
00:25:20È piovuto molto?
00:25:21No.
00:25:22Sono gli istanbecchi.
00:25:24Sono carini, ma ripopolano, ripopolano
00:25:27e poi tra, tra, tra, poi...
00:25:29Vabbè, ci sarà un punto intervento, no?
00:25:32Se prende il telefono, ma non prende qua.
00:25:34E va e viene.
00:25:37Vabbè, e allora?
00:25:39Beh...
00:25:40A direttissimo.
00:25:42A direttissimo.
00:25:56Stanno prendendo la teleferica!
00:25:58Oh, maronna!
00:25:59Stanno prendendo la teleferica?
00:26:00Eh!
00:26:01Ma dovevano vendere da lontano, non da vicino.
00:26:03Eh, lo so.
00:26:04E ci vedono.
00:26:05E si accorgono che non sappiamo giocare, così mi schifo.
00:26:07Aspetta, aspetta, facciamo qualcosa.
00:26:09E le valigie?
00:26:10Le mandiamo dopo.
00:26:11Anche la bicicletta?
00:26:12Sì.
00:26:16Salgo qua.
00:26:23Manteniamo la calma!
00:26:24Come dice Domenico, sparpagliatevi!
00:26:27Tenetevi forte, eh!
00:26:31Perché è pericoloso?
00:26:32Relativamente.
00:26:40No!
00:27:11Ho ho ho!
00:27:26No!
00:27:27Ottoki!
00:27:29Ottoki!
00:27:36No no!
00:27:37Ottokiiiii!
00:27:38No non faccio però niente!
00:27:39Ehi!
00:28:00Dove sono?
00:28:02Benvenuto a Pietro Benissimo.
00:28:05E' il sindaco?
00:28:06Eccomi qua, tu.
00:28:07Lasciami, lasciami.
00:28:09Che è successo?
00:28:10Vieni, sei resvenuto, niente dico.
00:28:12Lasciami!
00:28:13Lascialo, lascialo.
00:28:14Le valigie?
00:28:15Eccole qua, non ti preoccupare.
00:28:16Andiamo.
00:28:19La giacca?
00:28:20Sta qua, la giacca.
00:28:21La bicicletta?
00:28:22La bicicletta sta là.
00:28:23Poi la veniamo a prendere dopo.
00:28:24Non ti preoccupare, andiamo.
00:28:25No, no, andiamo a prenderla.
00:28:26Dottore!
00:28:27Lasciami!
00:28:28Lascialo!
00:28:29Non è che mi ne hanno tocciolati due.
00:28:30Dottore!
00:28:31Dottore, venite qua.
00:28:33Qua nessuno tocca niente.
00:28:34Non mi preoccupare.
00:28:35No, no, perché sto poi anche un modello di quelli...
00:28:36No, venite qua.
00:28:39Andiamo?
00:28:40Ma...
00:28:41Scusa, ma...
00:28:42Lì stanno giocando a cricket.
00:28:44Ah, sì, quella è una vecchia tradizione del paese.
00:28:47Ma è il mio sport preferito.
00:28:48Sì?
00:28:49Sì.
00:28:50È molto popolare anche in India.
00:28:52Io non pensavo qua.
00:28:53Sì, perché noi qui abbiamo avuto gli indiani.
00:28:55Qui?
00:28:56Sì, durante la guerra.
00:28:59Troppe hanno...
00:29:01Non lo sapevo.
00:29:03Non ho mai visto giocare una squadra così in difesa.
00:29:05No, si vede che vogliono coprire, vedi, il lato destro.
00:29:08Vogliono proteggere.
00:29:09Troppa difesa, troppa difesa.
00:29:11Lo dico sempre.
00:29:12Beh, insomma, per essere dei dilettanti...
00:29:14Eh?
00:29:15È una cosa molto coraggiosa.
00:29:16Ehi!
00:29:17Scusate.
00:29:20Pazzesco, andiamo a vedere.
00:29:21Andiamo a vedere.
00:29:22No, dottore.
00:29:23Andiamo, andiamo.
00:29:24Dottore!
00:29:25Una mano, una mano.
00:29:26Dottore!
00:29:27Stanno arrivando qua.
00:29:28Il dottor sta arrivando qua.
00:29:29Hai capito?
00:29:30Due minuti e sta qua.
00:29:31Eh?
00:29:32È uno sport molto più civile del calcio.
00:29:33Ma no.
00:29:34Qui il calcio...
00:29:35Poi schifiamo proprio.
00:29:36Che facciamo?
00:29:37!
00:29:38!
00:29:39Eh?
00:29:40Che?
00:29:41Ah...
00:29:46Sam...
00:29:47Ah...
00:29:48Ah...
00:29:49No!
00:30:16Ma ha dovuto prendere squadra?
00:30:17squadra? Eh no, sono sportivi. E quand'è l'altro adesso? Eh no, è finito il cambio
00:30:23la domenica comincia, per due mesi. Che sfiga!
00:30:29Va beh, adesso andiamo, tutti quei, mi ciurano la bicicletta. Ma come? Non aveva detto che non
00:30:36toccava niente a nessuno? Meglio non rischiare, no? Eccoci qua. Questa una volta, tanto tempo fa,
00:30:42era la camera da letto del dottor Paternò, il vecchio medico del paese. Quello era sempre
00:30:48disponibile, a qualunque ora del giorno, della notte, lui aveva fatto costruire questa porticina
00:30:53qua apposta, perché di notte, se i paesani volevano, avevano bisogno di lui, bustavano
00:30:58a questa porta, altrimenti dalla porta principale non avrebbe sentito. Lui apriva e, ciao ciao,
00:31:03scavolcava e andava, si metteva una cosa addosso al pigiama, a qualunque tempo, acqua, vento,
00:31:09neve, grandi, andava. Qualunque cosa avete bisogno, non mi fate scrupolo. Arrivederci.
00:31:39Sento qualcosa. Non si sente niente. Un po' di volume.
00:31:53Pronto? Pronto amore, ciao. Come va? Ho provato tanto a chiamarti, ma qua non c'è mai campo.
00:32:06Amore, mi dispiace, Gianno, davvero. Non fa niente, l'importante è che le cose si siano
00:32:11sistemate. E senti, l'operazione la Cerami? Era così importante per te? Lo so, ma l'ho spostata
00:32:17a settembre, ho fatto un po' di storia perché voleva sfoggiare le tette nuove per quest'estate,
00:32:22ma l'ho convinta con uno sconto. Sai, fa tutti i fenomeni, poi gli tocchi sui soldi. Senti,
00:32:27com'è il paese? È un po' un buco in culo al mondo. Che esagerazione, si dice così. Non è
00:32:38proprio uno singolo in culo, però. E la gente com'è? Il tipo che è venuto a prendermi mi
00:32:43sembra anche una brava persona. Certo avrebbe bisogno di due o tre pelazioni di maxillo
00:32:48facciale, però a parte quello... Maxillo che? Ti volevi fare i connotati? A me? E perché? L'hai
00:32:55offeso? Io no, l'ho visto una volta solo. Cosa incredibile, che qua giocano tutti a crick.
00:33:00Che crick? Ti ha cascato, ti ha cascato. Sei contento, amore? Sì, beh, insomma. Povero
00:33:10fuffe mio, non si pensa che è stata tutta colpa mia. Ebbene. Ebbene. Mi piace. Ehi,
00:33:17senti, la casa dove ti ospi però com'è? È una domanda di riserva. È rimasta veramente
00:33:23indipressionata. Troppo non ti piace? Ha detto una domanda di riserva. Senti Ale. Dai, riscrivimelo
00:33:27un po'. Ma, sembra arrivata da Ray Charles. Lei? Ray Charles? L'architetto. E quindi è
00:33:36arrivata male? No, ha anche il suo gusto. Visto? Un gusto tremendo, però insomma... Ha detto tre
00:33:45volte che è brutto. Si vede che ci han provato, ecco, solo che gli è uscita una cosa molto squallida.
00:33:48Non devo scrivere questo? No, lo devo scrivere. C'è anche la foto di quello che abita qua. Dovresti
00:33:53vederlo. Non sopporto. Adesso non sento più niente. Caffone. Pronto, amore? Gianlu, ci sei?
00:34:02Sì. Ecco, ecco, è tornato. Guarda, lì ne va e viene. È un disastro, è tutto un disastro. Povero
00:34:09fuffe mio. È che mi manca tutto. Mi manca la città, mi manca la nostra casa. E poi mi manchi
00:34:15tu, Michi. Dai, su. Anche per me è difficile. Dai, adesso vai a mangiare qualcosa, vedrai che dopo
00:34:21stai meglio. Sai cosa mi andrebbe adesso? Sentiamo, sentiamo. Un sushi e sashimi sotto casa. È una
00:34:27potatura, amore. Sushi? Non lo so. In italiano sarà soffia e poi usciamo. Ma che cazzo è questo?
00:34:34Sushi e sashimi. Sushi e sashimi. Io ho finito, vado. Bella tizia, ma mi sai dire che vuol dire
00:35:00sushi e sashimi? E come si cucina? Sushi sono rotoline di riso ripieni, sashimi invece è pesce
00:35:07crudo. Ah, ho capito. Comunque il vostro piano mi fa schifo. Sì, grazie. Gabriele, vai ad entrare
00:35:21al frigorifero. Prendi quel riso bollito e pure i bastoncini di pesce. Scusi. Scusi, scusi. Buonasera.
00:35:41Buonasera. Mi potresti indicare un ristorante per cortesia? Veramente ce n'è uno solo. Segue la
00:35:49strada e lo trova dopo la curva. Grazie. Certo è difficile perdersi in un posto così microscopico.
00:35:56Tutti questi sali e sceli sembrano San Francisco senza i tram. Belle le rose. Grazie, buonasera.
00:36:19Buonasera.
00:36:49Buonasera. Salve. Cosa avete da mangiare? Immagino non sushi. Sushi e sashimi.
00:37:00Beh, allora prendo del sushi e con molto wasabi, grazie.
00:37:10Non è che non avevo visto. Tempura? Effettivamente.
00:38:00C'è lei a 15 fratelli, 14 fratelli? Sì. Tutti con la pressione alta? Sì.
00:38:11Chissà che confusione. Grazie, buongiorno. Buongiorno dottore, buongiorno. Tiri su una gamba.
00:38:23Facevamo solo un po' di prunque. Tutto a posto. Prego. No, no, no.
00:38:33Cosa è? Una salsa? No, è per il prurito, il cortisone. Grazie, richiamo. Fuori la lingua.
00:38:41Ciao, questa è la segreteria telefonica di Gianluca e Nicola. Lasciate un messaggio dopo il bip.
00:38:55Ciao amore, sono sempre io. Niente, ti avevo chiamato per sapere come stavi e vorrei salutarti
00:39:03e anche raccontarti un po'. Ho avuto una giornata pazzesca qui, un sacco di pazienti.
00:39:10Magari chiamami, sennò magari provo io più tardi, ok? Ciao amore. Ti amo, un bacio.
00:39:18E mi dà fastidio. Sto eccitato.
00:39:21C'è qualcuno? Che bravo, ce l'hai fatta trovare la strada. Ehi, ciao. Non ti avevo vista. Che fai,
00:39:37leggi? No, non sto leggendo. Sto guardando le figure. Ma sei ancora offesa perché ho detto
00:39:42microscopico? Vabbè, non intendevo dire che non succede nulla, però non è che proprio...
00:39:47Cosa fai adesso? Te ne vai? Se vuoi dico gigantesco. Veramente me ne vado perché ho finito il turno.
00:39:51Ah, lavori qui? Già. No, mi è saputo ieri sera c'era una signora un po' cicciona. Mia zia. Bella donna.
00:39:58Vabbè, comunque, volevo dire che è un posto delizioso. Ecco. Cioè, magari un po' aspro l'inizio, però...
00:40:08Sì, sì, ciao. Dottore. Domenico. Com'è andata il primo giorno di lavoro? Insomma, non mi sono
00:40:19fermato un solo momento. No, se vado avanti così mi sa che muoio d'infarto prima o alla fine del
00:40:24mese. Uno dietro l'altro. Venga che le offro da bere. Sono comorto. Mezzo paese in un giorno solo,
00:40:38ma siete completamente impazziti. Così pensate di convincere. Ha detto di aver visto cose che non
00:40:45ha mai visto in vita sua. Di aver avuto l'impressione di essere tornato al medioevo. Chi? Chi gli ha
00:40:52detto di avere una voglia di cinghiale? Chi? Bravo. Bravo, Domenico. Così pensi di convincere il
00:41:02dottore a rimanere a Pietrapensano per altri cinque anni, mostrandogli una rarissima voglia
00:41:06di cinghiale pruriginoso? Ma mi punge, mi fa prurito, è una cosa grave, hai capito? Ricchiù.
00:41:12Va bene. D'ora in poi le renotazioni le prendo io. Chi si fa la nota per domani? Va bene. Per
00:41:23domani le visite sono sospese. È finita la... Via, via. È sospesa la seduta. Via, via, via.
00:41:29Cialestino, vieni qui. Cialestino, io mi rivolgo a te perché questa è una mazzotina. Ti piace la musica?
00:41:37Sì. E ti piace il nougats? Non tanto. Eh va bene, un po' t'abitui. Insomma.
00:42:00Senti con la punteggiatura. Ti piace? Senti il coro?
00:42:12Eh? Pelle d'occhio, no?
00:42:15Signor Casini? Sì? Sono Buonocore, da Pietramezzana. Buono chi? Buonocore, il nuovo sindaco di Pietramezzana.
00:42:24Sì, sì, sì. E noi abbiamo trovato il medico. Ce l'abbiamo? Sono contento per voi. Volevo dire
00:42:30per il discorso della fabbrica, no? Si ricorda? Ah sì, sì, sì. Certo, certo. Guardi, non è che il
00:42:39vostro progetto stia tanto in piedi, sa? Dall'ultimo censimento risulta che voi siete 120 abitanti,
00:42:45a noi ce ne servono almeno il doppio. Come 120? No, ci deve essere un errore. Noi siamo 250 anime.
00:42:50Va bene, le credo. Ma guardi che comunque prima di procedere noi faremo un'ispezione nei luoghi
00:42:55candidati, eh? Un'ispezione? E noi qua stiamo? Senta, giochiamo a carte scoperte. I Ciprioti ci
00:43:02hanno fatto un'offerta migliore. Ha capito? No. 50.000. 50.000 abitanti? No, euro. 50.000? I Ciprioti?
00:43:19Sì, 50.000. E va bene, pure noi allora. Bene, se le cose stanno così, la prossima settimana
00:43:27verrò a fare una verifica. Eh, noi vi aspettiamo. Arrivederla allora. A presto. A presto. Poche
00:43:38storie, Nico. Se vogliamo battere i Ciprioti ci vogliono 50.000 euro. 50.000 euro? 5-4-0. Ma
00:43:44a che servono tutti questi soldi? È il proceduro, praticamente. Sì, ma tanto che cosa sono? Una
00:43:50volta che avranno aperto la fabbrica guadagneremo un sacco di soldi. Ma voi mi assicurate che non è
00:43:54una mazzetta? Ma questo è buffo. No, perché con una cifra del genere io devo ottenere l'assenzo
00:44:01ai miei superiori. Ah, ma perché una volta tanto non puoi prendere tu una decisora da solo? Non con
00:44:0550.000 euro. Qua c'è il rischio che chiudono la banca e ci mettono il Bancomat. Nico, tu già sei
00:44:10un Bancomat. Vabbè. Allora, innanzitutto io sono il direttore di questa banca da più di vent'anni,
00:44:16quindi decido solo io. Seconda cosa, la prossima volta vestitevi un pochino meglio. Ma perché?
00:44:21Chi ci vede? Adesso andiamo. Prego signori, accomodatevi. Allora, in che cosa posso esservi
00:44:31utile? Di capocortesia. Qua si figuri, il piacere è tutto mio. Allora, i signori mi dicevano che
00:44:39avevano bisogno di un prestito. Domenico, lo posso uccidere? Solo un poco, dai. Di quanto avete
00:44:49bisogno? 50.000 euro. 50.000 euro è una cifra considerevole, però basta compilare un modulo.
00:44:57Lei è il signor? Domenico Buonocore. Domenico Buonocore. Domenico con la D. Domodossola.
00:45:06Ieri sera non gli è piaciuta la carne. Come mai? Non era buona? Ha avuto un po' di bruciori di stomaco
00:45:16e un po' d'aria. Aria? Ehi. Vabbè, capita. Ecco, a parte questo ci ha avuto un po' di fredda ai
00:45:30piedi. Non c'è qualcosa. Dai Domenico, ma perché non gli diciamo di essere il nostro medico senza
00:45:35tutte ste storie, tutti sti imbrogli? Mi pare facile. Dammi quel foglio. Ah? Rosaria. Sono cose
00:45:40personali, informazioni che non possiamo dare. Tu mi conosci, dai. Non faccio niente. Dammi quel foglio.
00:45:45Non ho mai avuto un padre. Domenico, no, no, no, no. Non fare quella faccia. Me lo hai promesso.
00:46:05Dottore. Ciao Luca. Sì? Scusa se tiro del tuo. Ma no, ma certo. Quanti anni hai adesso? Ah, io? 36.
00:46:2436? Perché? È la stessa età che avrebbe avuto mio figlio. Come tuo figlio? Si chiamava Bernardo.
00:46:37Mi fa effetto stare qui a parlare con un giovinotto della sua età, con le donne della vita.
00:47:07Questa l'avevo trovata in Miniele. L'avevo regalata a lui. Era una guarzita. Tiè. No, ma non posso, dai, è troppo. Mi fa piacere. Tiè. No. Non sei contento?
00:47:37Vabbè, però mi ci porti una volta. Dove? In Miniera. Sì.
00:47:43Allora, c'è un signore che saluta. Come? Là, guarda. Vedi là. Saluta, è un amico.
00:48:03E i pesci? Presto, i pesci domani. Aspetta, guido io, guido io. Guida tu, però fammi.
00:48:13Scusa. Scusa. Scusa. Scusa. Scusa. Scusa.
00:48:33Buonasera. Buonasera, dottore paterno. Ah, veramente io non sono il dottore paterno. Venite che mio fratello sta male, non parla più.
00:48:59Ho capito. Mi aspetti un attimo che mi cambio e arrivo. No, è tutto a posto. Solo un po' di pressione bassa. Comunque io vado, se ha bisogno lei mi chiama. Va bene?
00:49:15Eh, ma sta sentendo un po'. Vuole che resto? Eh. Allora lei cerchi di riposare, di dormire un po'.
00:49:30No, non mi prendo, non mi prendo.
00:49:34Ciao. Ciao. Vuoi una mano? No, è troppo pesante. Ma che sei matta, tieni. Ce la faccio, ce la faccio. Sicuro? Sì, sì.
00:50:04Oh, da che parte? Lassù. Ah, la salita? Sì, tutta. Sicuro? Sì, sì. Forza. Ecco. Beve pure. Grazie.
00:50:35Quando ci parliamo al telefono, mi sembra quasi che ci possiamo toccare. Cosa mi faresti se fossi lì con te?
00:50:46Che? Beh, se fossi qui inizierei a toccarti le spalle lentamente. Sì. Poi inizierei a scendere piano, piano, piano, fino a toccarti il culo e le cosce. Le cosce.
00:51:14Sì. E dopo? Prima… Sì? Inizierei a spogliarti, poi ti toccherei le spalle, scenderei e poi a quel punto… Sì? Beh, potrei tirar fuori il mio trenino. Il mio trenino? Oh, il tuo trenino. Scrivi.
00:51:41E cosa mi faresti col tuo trenino, eh? Lo so, ma tu non fumo. E vabbè, fa niente. Potrebbe che voglio fumare. Dai, dimmi cosa mi faresti. Dimmelo, dimmelo adesso, amore, dimmelo. Dimmelo, dimmelo. Sì, ciuff, ciuff. Lo so, ma che hai stufato del trenino? Sì, ciuff, ciuff.
00:52:04Ah, basta! Nicola!
00:52:09Lo so, ma questo trenino capite che… Io credo…
00:52:15Avete sentito che si dice? Che addirittura lo fanno sul trenino. Ma come fanno?
00:52:29Buongiorno, dottore.
00:52:31Buongiorno.
00:52:33Buongiorno, dottore.
00:52:35Buongiorno.
00:52:38Buongiorno, dottore.
00:52:40Buongiorno.
00:52:42Ciao.
00:52:44Guarda che per andare a casa tua c'è una strada più breve.
00:52:47Sì, lo so, ma sono venuto apposta.
00:52:51Oh, dove vai?
00:52:52Volevo sapere se magari, che ne so, mi potete invitare una volta a pranzo a mangiare un piatto tipico di questo piccolo, ma non microscopico paese.
00:53:00Non cucino per quelli già impegnati.
00:53:02Non fai sapere che sono…
00:53:04Lo so.
00:53:06Va beh, lo prendo come un no.
00:53:09Sei sicura?
00:53:11Vado!
00:53:13Vado!
00:53:15Vado!
00:53:17Vado!
00:53:19Vado!
00:53:20Sei sicura?
00:53:22Vado!
00:53:24Va beh, pensaci!
00:53:39Questa è la famosa miniera di Perra Mezzano.
00:53:44Qui ci hanno lavorato centinaia di compaesani.
00:53:51Qui si estraeva il materiale, poi veniva trasportato fuori con questi vagoncini qui.
00:53:57Ma e come facevano a lavorare con tutta questa acqua?
00:54:00Eh beh, prima non ce l'erano. Poi hanno costruito la diga e si è allagato tutto.
00:54:05E adesso nel lago non ci fanno neanche pescare.
00:54:15Attento alla testa.
00:54:17Queste sono esalazioni sulfure ferrose. Fanno benissimo le via respiratorie.
00:54:23Ma sì?
00:54:25Io so solo che dopo 12 ore che stai qui a lavorare avrai un mal di testa che…
00:54:29No beh, certo, no, in dosi giuste.
00:54:31Due o tre ore al giorno e ti passa qualsiasi tipo di asma.
00:54:34Eh beh, però c'è questa puzza di uomo marcio che ti si attacca addosso.
00:54:38Eh beh, proprio questo che fa bene.
00:54:40Pazzesco.
00:54:42Andiamo, andiamo.
00:54:47Masciabubà. Ma perché?
00:54:50Perché inizialmente è una barca di soldi.
00:54:53E poi perché nel nostro codice etico non sono previste sezioni dedicate alle mazzette.
00:54:58Ma quale mazzette?
00:55:01E allora che facciamo? Se ne andiamo.
00:55:04E al resto avrà tante cose da fare il nostro direttore, no?
00:55:08Perché un direttore di banca ha tante cose da fare, no?
00:55:11Sbrigare le pratiche, smaltire la corrispondenza.
00:55:14Eh certo, con tutta la clientela che c'ha.
00:55:17Un vero direttore di banca è quello che condivide il progetto dei propri compaesani.
00:55:21Un po' di contegno, c'è la telecamera a circuito chiuso.
00:55:24Il vero direttore di banca è quello che è pronto a rischiare tutto per quel progetto.
00:55:28Un vero direttore di banca guarda negli occhi il suo superiore e gli dice
00:55:32io non ho bisogno di nessun modulo perché io li conosco i miei compaesani e ho fiducia in loro.
00:55:37Anche io moltissimo.
00:55:39C'è la dottoressa Martini in diretta che ci osserva.
00:55:41Un vero direttore di banca fa tutte queste cose.
00:55:44E se tu non sei disposto a farle queste cose, beh...
00:55:47Allora vuol dire che tu purtroppo sei semplicemente un...
00:55:51Ti permettere?
00:55:52Un bancomat.
00:55:54Si, permesso.
00:55:55Buona giornata direttore.
00:56:03Allora, il momento che tanto stavamo aspettando è arrivato.
00:56:07Stasera arriverà il responsabile della fabbrica.
00:56:11Non deve mancare nessuno.
00:56:14Deve essere tutto a posto, tutto in ordine, tutto perfetto.
00:56:19Dobbiamo stare concentrati.
00:56:25Forza, andiamo.
00:56:28Venite con me.
00:56:42Vanni, vanni, vanni.
00:56:45Vuole?
00:56:46No, no, un goccetto solo perché il vino non lo reggo, non sono abituato.
00:56:50Beh, è il paese vivo, no? Va bene.
00:56:52Il posto va bene, purtroppo c'è il problema della popolazione.
00:56:55L'ho detto, siamo 250 abitanti.
00:56:57All'agenzia delle entrate ne risultano 120.
00:56:59Eh, che significa?
00:57:00Quelli non sanno nemmeno dove stanno i casi.
00:57:02Se no non ci sarebbe tutta questa evasione fiscale, no?
00:57:04Eh, eh, eh, eh.
00:57:05E' vero?
00:57:06Eh, eh, eh.
00:57:07E' vero?
00:57:08Eh, eh, eh.
00:57:09Eh, eh.
00:57:11Ma chi è quello signore che parla quando vengo?
00:57:13No, no, no, un vecchio, vecchio fornitore.
00:57:16Sentite, ma secondo voi quanta gente ci sta qua dentro?
00:57:20Eh, di tempo...
00:57:21Facciamo un centinaio?
00:57:23Venite con me.
00:57:24Venite, andiamo, su, venite.
00:57:26Venite.
00:57:28Poco buono arrivi...
00:57:30Ancora?
00:57:31Il soldo ancora è bene, eh?
00:57:40e che succede?
00:57:43niente, che succede?
00:57:46sono le 8
00:57:47e allora?
00:57:48c'è la puntata di un posto al sole
00:57:50spaventato
00:57:52spavento su un incendio o qualcosa
00:57:54tutti...
00:57:58volete andare a vederla che lei?
00:58:00registro
00:58:01ah
00:58:10andiamo
00:58:25ci siamo quasi
00:58:26quasi arrivati
00:58:31grazie
00:58:41la votazione è finita
00:58:48non vogliono stare qui
00:58:51quindici
00:58:52quindici
00:58:53chi è il quindici?
00:58:54chi è il quindici?
00:58:55nessuno è il quindici?
00:58:56nessuno è il quindici?
00:58:57io!
00:58:58non volo!
00:59:03che ci dite?
00:59:04non volo
00:59:06non volo
00:59:07bravo, bravo
00:59:09Ma che vi dicevo? 250 abitanti?
00:59:12Sì sì sì, certo.
00:59:13Ma dove si trova il ristorante?
00:59:16Il ristorante?
00:59:17Sì.
00:59:18Che ci dovete fare con il ristorante?
00:59:19Eh... ho lasciato lì il mio cappello.
00:59:20Ah, beh ve lo spediamo, eh.
00:59:22No no no no, non parto senza il mio cappello.
00:59:25E di là?
00:59:26Di là? Mi sembrava fosse di là.
00:59:28No no no, si fa prima di là.
00:59:29Ah sì?
00:59:30Grazie.
00:59:33Emergenza!
00:59:35Emergenza!
00:59:37Tutti al posto!
00:59:38Pronto a portare il posto!
00:59:40Vesto! Vesto!
00:59:42Io si può immaginare tutto,
00:59:43meno che giochate a cricket qua.
00:59:44Mi è tornata una voglia di...
00:59:46Bra...
00:59:47Ma non solo di vederlo,
00:59:48mi piace anche di giocare proprio.
00:59:49Sì sì, una mattina appena mi sveglio
00:59:50mi viene subito la voglia, dopo colazione,
00:59:52di giocare a cricket.
00:59:52Subito.
00:59:53Cricket subito, appunto.
01:00:07Non ce l'ho mai sentito a Londra.
01:00:09No.
01:00:09Beh, me l'ha trovato.
01:00:10Scusi?
01:00:11Chi è?
01:00:12Stai indossando il mio cappello?
01:00:13Ma quale cappello?
01:00:15Io non indosso i cappelli miei,
01:00:17questi sono quelli di un'altra.
01:00:19Le dispiace?
01:00:20Il cappello?
01:00:22Eh?
01:00:23Bello.
01:00:24Bello.
01:00:25Eh.
01:00:26E me l'ha messo il dottore.
01:00:28Ah.
01:00:29Molto gentile, grazie.
01:00:30Prego, gentile.
01:00:31Ma dove sono finiti tutti?
01:00:32Ah, è perché c'è un posto al sole.
01:00:35Ah.
01:00:36Anche mia moglie fa così.
01:00:38Con permesso.
01:00:39Sì.
01:00:42Ciao, questa è la servizieria telefonica
01:00:44di Gianluca e Nicola.
01:00:45Lasciate un messaggio dopo il bip.
01:00:47Bip.
01:00:53Che c'è a cena stasera?
01:00:55Non lo so.
01:00:56Non lo so.
01:00:57Non lo so.
01:00:58Non lo so.
01:00:59Che c'è a cena stasera?
01:01:01Quello di oggi a pranzo.
01:01:10Sì?
01:01:11Oh, pronto Leo, ciao.
01:01:13Leo, Leo, Leo.
01:01:14Leo?
01:01:15Il suo migliore amico.
01:01:16Sono Gianluca.
01:01:17Come stai?
01:01:18Oh, ciao Gianluca.
01:01:19Come va?
01:01:20Oh, bene, bene.
01:01:21Senti, scusami se ti distubo.
01:01:23Volevo chiederti un favore.
01:01:24Non è che mi registri per caso la partita
01:01:26di cricket di sabato?
01:01:27Il cricket?
01:01:28Quello sabato c'è una partita di calcio.
01:01:30Ma perché?
01:01:31Laggiù non la registri?
01:01:32No, no, ma qua non si prende niente.
01:01:34Vabbè, al limite te la registri e poi ti mando il DVD,
01:01:36non c'è problema.
01:01:37Ok, allora.
01:01:38Grazie.
01:01:39Montiamo la parabola di Celestina al bar
01:01:40e sabato gli facciamo vedere la partita.
01:01:41Che cosa?
01:01:42No, è la partita di calcio.
01:01:43Grazie a te.
01:01:44No, no.
01:01:45Come stai?
01:01:46Laggiù come stai?
01:01:47La gente com'è?
01:01:48No, bene.
01:01:49Ma guarda, qua le persone sono proprio,
01:01:50sono proprio brava gente.
01:01:52Sono simpatici.
01:01:53Non so, erano anni che non mi sentivo così utile
01:01:55a fare il nostro lavoro.
01:01:58No, poi ti volevo chiedere...
01:02:00Ma tu per caso ultimamente l'hai vista Nicole?
01:02:03No, perché?
01:02:04No, perché la sento strana,
01:02:05non la trovo mai a casa,
01:02:06trovo sempre la segreteria.
01:02:08Lo so che è un po' ad idioti quello che ti sto per chiedere, ma...
01:02:11Non è che per caso mi fai un favore
01:02:14e me la tieni un po' sott'occhio?
01:02:16Si figa.
01:02:17Sì, sì, sì, figurati.
01:02:18No, non c'è problema.
01:02:19Grazie Leo, sei un amico.
01:02:20Sono qua per questo.
01:02:21Oh, mi stai rubando tutti i clienti?
01:02:23Ma dai, non ti frego niente, tranquillo.
01:02:25Dai, scherzo dai.
01:02:27Grazie ancora, ciao.
01:02:29Ciao.
01:02:31Un po' più a destra.
01:02:34Neve.
01:02:36A sinistra.
01:02:37Quasi.
01:02:38Quasi.
01:02:39Quasi.
01:02:40Ancora l'altro.
01:02:41Vai.
01:02:42Vai.
01:02:43Si vede.
01:02:44Vai, si vede.
01:02:45Si vede, si vede, si vede.
01:02:47Restate così, non vi muovete.
01:02:57No.
01:03:00No.
01:03:02It's not a cricket!
01:03:05Wow, che panchettino!
01:03:09Eh, fallo, dai, oh!
01:03:11Fallo!
01:03:12Sto criminato.
01:03:13Mamma mia, oh!
01:03:16Non mi ricordo, ma che versione è questa?
01:03:18Ah, questa se ci va di culo e siamo fortunati
01:03:21dura anche cinque ore.
01:03:23No, no, no, no, no! Chi è che ha toccato l'antenna, che avete toccato l'antenna?
01:03:32Ah, eccolo qua, ecco, l'avevo detto, l'avevo detto, fallo!
01:03:39Eh, no, no, non sarebbe cricket, no, non sarebbe cricket!
01:03:43Ma dovrebbe essere!
01:03:44No, it's not a cricket!
01:03:46Corno subito, eh!
01:03:48Che partita, stupendo, stupendo!
01:03:53I need to pee!
01:03:58Ma che fate là?
01:04:00Stop it!
01:04:01Entra in anticipo sul difensore avversario e restituisce la palla al centravanti azzurro,
01:04:05che l'accancia al limite dell'aria.
01:04:07Si porta la palla sul sinistro, tripling secco, tiro, fallo!
01:04:11Ma la palla è sempre degli azzurri.
01:04:13Ancora una versione rompa sul secondo palo, rete!
01:04:17AEEEEEEEEE!
01:04:29Che è successo, che è successo, che è successo?
01:04:31No, no, no, no, no, arrivo, arrivo, arrivo,
01:04:33Ma che è successo, che è successo?
01:04:35Eh, falso allarme, non ho capito niente.
01:04:37Ma scusate, perché avete esultato?
01:04:39Il lanciatore ha lanciato, il prenditore non ha preso e noi siamo rimasti male.
01:04:46Hai bevuto?
01:04:48Quello...
01:04:50Eh, non lo regge.
01:04:52Passa poco.
01:04:54Andate a prendere uno spavento.
01:04:56Continuiamo a vedere, no?
01:04:58Allora, quanto stiamo?
01:05:00Quanto stiamo?
01:05:02Quanto stiamo?
01:05:044 a 4.
01:05:06Ma non cadete mai da questi gratini?
01:05:08Una volta Nicola è caduta, l'abbiamo trovata a Salerno.
01:05:10No, vabbè, incredibile.
01:05:14Eh?
01:05:16Aspetta, aspetta.
01:05:18Tutti i giorni trovo 5 euro.
01:05:20Ma veramente?
01:05:22Incredibile.
01:05:24È sempre lo stesso posto.
01:05:26Sì, sempre qua, ogni giorno.
01:05:28Tutto questo è un paese molto affortunato.
01:05:30Sì.
01:05:36Si sta proprio bene qua.
01:05:38Si sta bene sto paese.
01:05:40Ma proprio bene!
01:05:42Si sta bene!
01:05:44Il nostro!
01:05:50Il nostro!
01:05:52Pazzesco, 5 euro.
01:05:56Eccoci qua, mia produzione.
01:05:58Come si dice?
01:06:00Fatto con le mani del cuore.
01:06:02Anzi, a dono del vero con i piedi.
01:06:04Eh?
01:06:06Comunque vi devo dare una brutta notizia.
01:06:08Si è fatta aceto?
01:06:10No, aceto.
01:06:12Comunque non vi preoccupate, niente di allarmante.
01:06:14Mi hanno rifiutato per la seconda volta
01:06:16il prestito bancario.
01:06:18Che cosa?
01:06:20Ho detto calma.
01:06:22Io ho conoscenze, conoscenze importanti.
01:06:24Quando ho cominciato la mia carriera
01:06:26io ho lavorato con
01:06:28il padre della dottoressa Martini
01:06:30che è l'attuale dirigente generale.
01:06:32Qui faccio una telefonata e sicuramente non me lo negherà.
01:06:34State tranquilli.
01:06:36Non è che ci manderei tutto all'aria?
01:06:38State tranquilli.
01:06:40Hai sentito il dottore che ha detto?
01:06:42È contentissimo, è felice di stare qua.
01:06:44Ma poi il fatto del ritrovamento del danaro
01:06:46quotidiano è stata la mia invenzione,
01:06:48modestamente.
01:06:50Non c'è un minuto da perdere, bisogna firmare il contratto subito.
01:06:52No.
01:06:54Se gli chiedessimo di firmare adesso
01:06:56si spaventerebbe e non firmerebbe.
01:06:58Il pesce ha boccato
01:07:00al lamo, però quella è la parte più facile.
01:07:02Adesso bisogna tirarlo su.
01:07:04Eh? Come?
01:07:06Bisogna convincerlo che il posto migliore
01:07:08al mondo per lui è la tua barca.
01:07:10Anzi,
01:07:12dovrebbe praticamente lui
01:07:14saltarti in barca.
01:07:16Ma come devo fare? Io ho la roba da consegnare.
01:07:18Ma io devo fare un bicchiero dagli amici,
01:07:20quello si pensa Mario.
01:07:22Aspetta che possiamo risolverlo.
01:07:24Non ti preoccupare.
01:07:26Adesso solo questo,
01:07:28non ho proprio niente.
01:07:30La corporatura
01:07:32più o meno è quella, no?
01:07:36Il nuovo dottore!
01:07:38Il dottor Colla!
01:07:42Dottore!
01:07:44Dottore!
01:07:46Ciao Celestino.
01:07:50Chi è questo signore? È un dottore
01:07:52ed è disposto a fare il medico per noi per cinque anni.
01:07:54Abbiamo bisogno di lui per prendere l'appalto
01:07:56della fabbrica. Effettivamente.
01:07:58Dicono che è un fenomeno ricchio.
01:08:00Un altro litro che prende. Ciao Domenico.
01:08:02Ciao, non te l'avevo vista.
01:08:04Domani puoi prenderti un giorno di riposo,
01:08:06perché abbiamo il nuovo medico, il dottor Colla.
01:08:08No, ma io non voglio prendermi
01:08:10un giorno di riposo.
01:08:16Il dottore!
01:08:18Il dottore!
01:08:28Il dottore!
01:08:32Lascia!
01:08:50E tu hai già parlato con il dottor Bonelli?
01:08:52Infatti ci ho parlato, ma purtroppo
01:08:54mi ha rifiutato un prestito che secondo me
01:08:56invece potrebbe avere un buon esito.
01:08:58Nicola, io occuio il tuo incartamento sotto gli occhi.
01:09:00Si tratta di due disoccupati, ma che tipo di garanzie
01:09:02pensi potrebbero mai offrire a questa banca?
01:09:04Dottoressa, li conosco personalmente.
01:09:06Sono anni che sono in servizio. Ma io non posso negare
01:09:08che tu sei stato onesto per più di vent'anni.
01:09:10Però te lo dico con il cuore in mano.
01:09:12E noi qui potremmo anche sostituirti
01:09:14con un bancomat.
01:09:18Ho capito.
01:09:20Allora, facciamo in questo modo.
01:09:22Garantisco io per il prestito. Metto sotto
01:09:24anche il mio terreno.
01:09:26Nicola, purtroppo il tuo terreno non basta.
01:09:28Aggiungiamo anche la mia liquidazione.
01:09:30Nicola, ma tu sei proprio sicuro
01:09:32di voler assumere questa responsabilità?
01:09:34Assolutamente sì.
01:09:36E va bene, che ti devo dire?
01:09:38Se vuoi questo, preparami le carte e quando sono pronte
01:09:40ci risentiamo. Ti saluto.
01:09:42La saluto, dottoressa. Stia bene.
01:09:54Ciao.
01:10:10Te lo dico.
01:10:12Ti sciopro in manca oggi.
01:10:16Uì!
01:10:20Che cos'è?
01:10:22Una rapina?
01:10:24Abbiamo ottenuto il prestito.
01:10:26Si dovranno pagare 1141 euro al mese
01:10:28per 48 orate.
01:10:30E come hai fatto?
01:10:32Ho ipotecato il mio terreno e la mia liquidazione.
01:10:36Stupazzo!
01:10:40Te l'hanno dato già?
01:10:42No, l'ho preso in anticipo.
01:10:44Prendi un bicchiere.
01:10:46Qui bisogna festeggiare, con l'amico Nicola.
01:10:48Non bevo, non bevo.
01:10:50Pronto per festeggiare.
01:10:52Adesso non ci resta che firmare il contratto.
01:10:56Alla tua, Nicola.
01:11:00Svegliati, Domenico. Svegliati, Domenico.
01:11:02Che è successo?
01:11:04Vieni di sopra.
01:11:06Leggiamola.
01:11:08No, no, gliela spieghiamo a voce, troppo.
01:11:10Ripetete tutto con calma, con calma.
01:11:12Va bene, allora. Gianluca ha telefonato a Nicola.
01:11:14La prima telefonata.
01:11:16Però non l'ha trovata, lei non ci stava.
01:11:18Lui ha lasciato lunghissimo messaggio
01:11:20su quella storia
01:11:22dei treni.
01:11:24Sì, sì, e poi si è messa a raccontare
01:11:26una cosa di un odio, poi di una crema,
01:11:28e ancora su fatto dal trenino.
01:11:30Vabbè, lo sa. Com'è andata a finire?
01:11:32È andata a finire che poi lui
01:11:34si è messo a telefonare a destra e a sinistra.
01:11:36Era come diventato pazzo. E poi?
01:11:38Indovina
01:11:40a casa di chi stava Nicola?
01:11:44Del suo migliore amico.
01:11:46Leo.
01:11:48Hai capito? Il migliore amico.
01:11:50Di lui. Specialmente di lei, però.
01:11:52Tu hai capito che storia?
01:11:54E non è finita qua.
01:11:56Sono tre anni che se la fa con l'amico.
01:11:58Bell'amica, eh?
01:12:00Sì, sì.
01:12:02Tre anni. Quindi? Quindi?
01:12:04La storia è finita.
01:12:06È finita?
01:12:08È certo, è finita. Ponte e basta.
01:12:10Mi sembra il minimo.
01:12:12Certo, che ci torna a fare a casa sua?
01:12:14È una cosa che abbiamo pensato pure noi.
01:12:16E beh, non è solo che stiamo cercando di farvelo capire, no?
01:12:18Io ve l'avevo detto, però, che prima o poi
01:12:20doveva succedere qualche cosa.
01:12:22E beh, quella Nicola noi l'avevamo odiata tanto
01:12:24eppure ci ha salvata noi.
01:12:26Santa Nicola.
01:12:28Sì.
01:12:42Ehi.
01:12:44Guarda.
01:12:46Come va?
01:12:48È finita con la mia fidanzata.
01:12:50Ah, sì?
01:12:52Speciale.
01:12:58Tutto quello che ho
01:13:00vissuto negli ultimi
01:13:02negli ultimi anni
01:13:04era
01:13:06niente.
01:13:10Amore.
01:13:12Mi chiamava amore e te la faceva col mio miglior amico.
01:13:14Non so neanche come ho fatto
01:13:16a non accorgermi che
01:13:18quello che
01:13:20avevo intorno era tutto finito.
01:13:22Loro mentivano tutti
01:13:24e io, come un fesso, bevevo ogni cosa.
01:13:26E poi gli amici
01:13:28che lo sapevano,
01:13:30sicuramente lo sapevano.
01:13:32Ma chissà come si sono divertiti.
01:13:34Te lo immagini?
01:13:36Tutte le volte che
01:13:38andavo in sala operatoria
01:13:40a fare un seno, un naso
01:13:42o gli zigomi, che poi anche quello
01:13:44tutto finito, anche quello
01:13:46tutto...
01:13:56Vabbè...
01:13:58Le cose che gli amici
01:14:00sono spiegate con te.
01:14:12Apri.
01:14:26Apri.
01:14:48Buonasera, Domenico.
01:14:50Buonasera, Sebastiana.
01:14:52Mi stai quasi sdraiata attosso.
01:14:54Non mi preoccupare, tu, un po' di pazienza.
01:14:58Ma scusate questo fatto duro assai?
01:15:00Non sarò breve.
01:15:04E grazie.
01:15:12Hai pensato a quello che succederà
01:15:14dopo che il dottore avrà firmato?
01:15:16E che deve succedere?
01:15:18Quando si renderà conto
01:15:20che cosa siamo sinceramente
01:15:22che è tutto falso
01:15:24e che abbiamo mentito per un mese intero?
01:15:26Va bene, ma solo piccole bogie
01:15:28così al fin di bene.
01:15:32Questa cosa lo farà molto soffrire.
01:15:42Quindi noi adesso abbiamo
01:15:44due possibilità.
01:15:46O ributtiamo il pesce a mare
01:15:48e lo liberiamo dall'amo
01:15:50oppure
01:15:5224 ore su 24
01:15:54per i prossimi 5 anni
01:15:56noi dovremo essere il paese
01:15:58che il dottor Terragni ha conosciuto.
01:16:00Io se in dirlo
01:16:02non mi alzo per 5 anni.
01:16:04Non ci penso proprio.
01:16:08In nome del Padre e del Figlio
01:16:10e dello Spirito Santo.
01:16:12E Gesù di sei discepoli
01:16:14portatemi i pesci.
01:16:16Ah, dottore.
01:16:18Non volevo disturbare.
01:16:20Non ci disturbate.
01:16:22Sono passato solo per dirvi
01:16:24che in questo mese che sono stato qui
01:16:26con voi
01:16:28ho scoperto che
01:16:30Pietremizzana è piccola
01:16:32e che è vero che non ci sono
01:16:34grandi ristoranti, che sicuramente
01:16:36non c'è tutto il movimento che c'è
01:16:38nelle grandi città, però
01:16:40ecco qui ho
01:16:42scoperto
01:16:44che in questo posto c'è qualcosa di
01:16:46straordinariamente vero, ecco.
01:16:48E voi siete
01:16:50persone autentiche
01:16:52e questo nelle grandi città
01:16:54non è così facile da trovare, per cui
01:16:56mi spiace avervi
01:16:58interrotto, ma
01:17:00volevo solo dirvi che
01:17:02ecco, insomma
01:17:04che sarei contento di essere il vostro
01:17:06medico.
01:17:16Grazie, dottore.
01:17:20Purtroppo, però
01:17:22l'abbiamo già firmato
01:17:24con il dottor Kold, ecco.
01:17:30Mi dispiace.
01:17:36Ah,
01:17:38dottor Kold,
01:17:40dottor Kold,
01:17:42dottor Kold,
01:17:44ah,
01:17:48no, capisco.
01:17:52Allora,
01:17:54niente,
01:17:56non vi disturbo oltre.
01:18:00Scusate.
01:18:14Scusate.
01:18:38Che fai?
01:18:40Niente.
01:18:42La prefettura,
01:18:44la provincia,
01:18:46l'ente parco,
01:18:48sì.
01:18:50C'è tutto.
01:18:52No, manca il contratto del medico, però.
01:18:54No, il contratto del medico c'è.
01:18:56Sì?
01:18:58Sì, l'abbiamo spedito a voi la settimana scorsa,
01:19:00in traccomandata.
01:19:02Ah, la nostra sede?
01:19:04Sì, sì, anzi, pensavo che l'avreste portato qui con voi oggi.
01:19:06Vuoi fare una telefonata, per favore?
01:19:08Può controllare, non è che...
01:19:10la fotocopia o qualcosa?
01:19:12Qui? La fotocopia? Sì, certo.
01:19:14Ciao.
01:19:20Sono passato solo a salutarti, eh?
01:19:22Ciao.
01:19:24Ti va di venire a pranzo?
01:19:26Bello che tu me lo chieda oggi, perché da ieri sera sono
01:19:28ufficialmente singolo. Lo so.
01:19:30Ah, te l'ha detto Domenico?
01:19:32No.
01:19:36È da un mese che ascoltiamo le tue telefonate.
01:19:38In che senso?
01:19:42È da un mese che ascoltiamo
01:19:44tutte le tue telefonate.
01:19:48È perché ascolta delle mie...
01:19:52Dai, vieni dentro, magari
01:19:54parliamo un po'.
01:19:56Io ve l'ho detto,
01:19:58senza il medico non se ne fatti niente, eh?
01:20:00Certo, certo, non se ne può fare proprio.
01:20:02Perché col contratto del medico
01:20:04noi possiamo accedere a finanziamenti europei.
01:20:06Assolutamente.
01:20:08Perché il medico c'è, il sindaco, eh?
01:20:10C'è, no, il medico c'è.
01:20:12Non facciamo scherzi.
01:20:16Nel cricket che cos'è una porta?
01:20:18Eh?
01:20:20Voi non sapete niente di cricket.
01:20:22Non avete fatto altro che mentirmi, giusto?
01:20:24Vero?
01:20:26Per un mese non avete fatto altro che dirmi bugie.
01:20:28Va beh,
01:20:30bugie no.
01:20:32Ah, scusa Domenico, come si chiama tuo figlio morto?
01:20:34Bernardo.
01:20:36Bernardo.
01:20:38Perché, Domenico?
01:20:40Eh?
01:20:44Io pensavo che...
01:20:46che fossimo...
01:20:48Gianluca, noi...
01:20:58Chi è questo signore?
01:21:00Un ex giocatore di cricket.
01:21:02Per favore, controllare il contratto, per favore.
01:21:04Reggioniere, prego.
01:21:06Gianluca, fermati!
01:21:08Gianluca!
01:21:10La verità è che sono otto anni che non abbiamo più lavoro.
01:21:12Otto anni che ci mettiamo in fila
01:21:14per ritirare l'assegno di disoccupazione.
01:21:16Si è mai capitato di doverlo fare?
01:21:18Non ritiri solo i soldi,
01:21:20ma anche una bella dose di vergogna.
01:21:22I soldi non bastano neanche per quindici giorni,
01:21:24ma la vergogna quella dura tutto il mese.
01:21:26La verità è che non sapevamo come fare
01:21:28per avere un medico
01:21:30che non aveva 620 miti!
01:21:34Non eravate 220?
01:22:00Imparerai a giocare a cricket?
01:22:02No.
01:22:16Signori, abbiamo il medico.
01:22:18Gianluca Terreni.
01:22:20Il medico.
01:22:22Il medico.
01:22:24Il medico.
01:22:26Il medico.
01:22:28Abbiamo il medico, Gianluca Terreni.
01:22:32Che è successo?
01:22:34Dov'è quello della fabbrica?
01:22:36La fabbrica?
01:22:38Non ce l'avremo più la fabbrica domenica.
01:22:40Perché?
01:22:42Ho esaminato il contratto, si parla solo di sete legale,
01:22:44non di unità produttiva.
01:22:46Quei signori non avrebbero mai messo
01:22:48alcuna fabbrica nel nostro paese.
01:22:50Tutto il più potevano assumere un custode,
01:22:52al massimo un'impresa di pulizie.
01:22:54L'unica cosa buona in questa tragedia
01:22:56è salvare i soldi miei.
01:23:00Che facciamo adesso?
01:23:04Va bene, comunque io parto questa sera
01:23:06e domani mattina sono in studio,
01:23:08quindi l'appuntamento della Celami è confermato,
01:23:10mi raccomando signore, si faccia trovare domani mattina
01:23:12e quindi tutto...
01:23:14Sì, ok, va bene.
01:23:16A domani, grazie.
01:23:18Salve, salve.
01:23:26Ciao.
01:23:52Ah, sei tu Domenico?
01:23:54Hai fatto male a qualcuno?
01:23:56No, non possiamo andare in macchina, c'è stata una frana.
01:23:58Un'altra frana?
01:24:00E io come faccio adesso che ho il treno?
01:24:02Eh, va direttissimo.
01:24:06Mi spiace che
01:24:08devo andare perché poi mi hanno
01:24:10chiamato, sono un sacco di lavoro.
01:24:12Vabbè, comunque grazie a tutti,
01:24:14veramente.
01:24:16E mi spiace per il vostro lavoro.
01:24:18No, non dire niente, altrimenti ci pentiamo
01:24:20di avere detto no a quel fetentone.
01:24:24L'unica cosa che non ci manca è la salute.
01:24:26Toglici pure quello, stiamo a posto.
01:24:28Infatti io sto a posto, però se mia moglie
01:24:30si dovesse ammalare ti posso chiamare?
01:24:32Certo, ma non solo tua moglie, tutti.
01:24:34Basta che mi chiamate, io arrivo.
01:24:40Grazie ancora, ciao.
01:24:42Ciao.
01:24:50Eh, dal resto non sarebbe cricket, no?
01:24:52No.
01:24:54Non sarebbe cricket.
01:25:22Ciao.
01:25:52Ma...
01:26:22Benvenuto, ricchio.
01:26:24Ma chi ha detto a me?
01:26:40E alla fine il sogno della miniera
01:26:42si è avvelato.
01:26:44Volete sapere che cosa è successo?
01:26:46Niente, ci abbiamo messo in pratica
01:26:48l'idea del nostro medico.
01:26:50Il Gianluca.
01:26:52Cioè, sfruttare al meglio quello che già aveva.
01:26:56Buongiorno signori,
01:26:58lo spogliate in fondo sulla destra.
01:27:00Forza.
01:27:02Benvenuti nel parco termale
01:27:04di Pietramezzano.
01:27:06Questa era una miniera.
01:27:08Poi, una volta esaurito il filone,
01:27:10venne costruita una diga
01:27:12e inondò le gallerie sotterranee.
01:27:16Certo che questo posto fa miracoli, eh?
01:27:18Non a tutti, amore mio.
01:27:20C'è chi ha bisogno di miracoli.
01:27:22Io no.
01:27:24No, no.
01:27:28Ma che stai facendo?
01:27:30It ate my card.
01:27:32Eh?
01:27:34It ate my card.
01:27:36Your card?
01:27:38I am director of this bank.
01:27:40This is my bankomat.
01:27:42Your bankomat?
01:27:44Bankomat, you bankomat.
01:27:46Cosa faccio? Lei si sobbando a mattà.
01:28:10Ci vediamo questa sera?
01:28:12Non ci penso proprio.
01:28:14Ma intanto abbiamo tutta la vita davanti.
01:28:24Certo, non siamo ricchi.
01:28:26Ma abbiamo ricominciato a vivere come una volta.
01:28:28A testa alta
01:28:30e con la voglia di sognare ancora.
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