Roma, 1829. Bartolomeo è un uomo ricco e avido che brama il titolo nobiliare più di ogni cosa. Nel tentativo di recuperare il denaro necessario a stringere un accordo segreto con il principe Accoramboni per ottenere in moglie sua figlia, si troverà nel bel mezzo di un sorprendente viaggio a cavallo tra passato, presente e futuro. Accompagnato da compagni d'eccezione dovrà fare i conti con sé stesso e conquistare nuove consapevolezze.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:01:31Buona serata, Sor Meo.
00:01:34La ritaglio lo so, Sor Meo.
00:01:36Ma devi chiamare Principe, come tutti gli altri.
00:01:38Ma gli do scusa, non succederà mai più.
00:01:40Allora buona serata.
00:01:51Sor Meo.
00:02:01Bartolome.
00:02:03Ma ancora qua stai?
00:02:05Ti prego, sono disperato.
00:02:07Quei scudi che ti ho chiesto mi servono davvero.
00:02:09Non mi vuoi abbandonare così.
00:02:11Ma c'ho amici che mi aspettano a Palazzo Coramboni.
00:02:21Ma non te lo sai oggi?
00:02:23Ti ricordi quando volevi fare la rivoluzione?
00:02:25Come dicevi?
00:02:27Siamo tutti uguali.
00:02:29E invece?
00:02:30Io sono diventato Principe.
00:02:32E te sei rimasto che le peste al culo.
00:02:36E' la vita.
00:02:38Andiamo a giochì a queste battardi.
00:02:59Sottotitoli a cura di QTSS
00:03:30Benvenuto, signor Proietti.
00:03:32Buonasera, Principe Ottavio.
00:03:34Allora, Sor Principe, vi aspetto qua.
00:03:36Saremo più tardi.
00:03:37Sì, caro.
00:03:38Sì.
00:03:41Sor Principe?
00:03:42Eh, lo scusi.
00:03:43Lo sa com'è fatta la servito?
00:03:44Si fa subito prendere la mano.
00:03:46Io me manco sedengo.
00:03:48Più che altro mi sembra prematuro.
00:03:51Ho parlato con il curato di Sant'Agnese.
00:03:53Il matrimonio è confermato per domenica prossima alle undici.
00:03:57Non vedo l'ora.
00:03:58Eh, non dovrei dirlo io che sono il padre,
00:04:00ma Domizia è veramente una fanciulla da sposare.
00:04:04Me la fido non senza una certa apprensione.
00:04:07Principe, verrà che non se le pentirà.
00:04:09Me lo auguro.
00:04:10Sì.
00:04:11Allora,
00:04:12che cosa vuoi fare?
00:04:13Che cosa vuoi fare?
00:04:14Che cosa vuoi fare?
00:04:15Che cosa vuoi fare?
00:04:16Che cosa vuoi fare?
00:04:17Che cosa vuoi fare?
00:04:18Che cosa vuoi fare?
00:04:19Me lo auguro.
00:04:21Ah!
00:04:22Se non ero, lei mi aveva garantito per oggi che...
00:04:25Sì, ha ragione, ha ragione.
00:04:27Ma il mio amministratore nelle due Sicilie
00:04:30doveva tornare con l'incasso dei Verrini.
00:04:32Deve aver avuto un contratempo.
00:04:34Non posso credere che un uomo dalle mille risorse come lei
00:04:37sia in difficoltà.
00:04:39No, no, che vuol dire?
00:04:41Dieci mila scusi.
00:04:42Non parliamo di soldi, la prego. È vulgare.
00:04:44Scusi.
00:04:45Lei lo sa.
00:04:46Lei lo sa.
00:04:47Io ho interessato direttamente il Santo Padre
00:04:49per la cessione del titolo nobiliare.
00:04:51Ma sia tranquillo.
00:04:52Prima di domenica avrai gli scusi.
00:04:54Per favore, l'ho pregata.
00:04:56Sono mortificato.
00:04:58Io volevo dirgli comunque tutta la mia gratitudine.
00:05:02Io già me la torno alla famiglia.
00:05:04Freni il suo entusiasmo.
00:05:06Lo diventerà.
00:05:08Dopo il matrimonio,
00:05:09lei non sarà più il signor Bartolomeo Proietti,
00:05:12ma il principe Bartolomeo Mattei Gentili degli Accoramboni,
00:05:16signore di Antrodoco e Oriolo Romano,
00:05:18marchese di Castel San Pietro
00:05:20e cameriere segreto di Cappa Espada di sua santità Leone XII.
00:05:23Sì, sì.
00:05:26Ma Leone era pure conte della palestrina.
00:05:28Un titolo umano vorrà pure lasciare.
00:05:30Ci mancherebbe.
00:05:36È arrivato il nostro ospite d'onore.
00:05:39Buonasera a tutti.
00:05:40Buonasera.
00:05:42Ma mia figlia Domizia?
00:05:44Non si è ancora vista.
00:05:46Scusate.
00:05:49Stavamo parlando proprio di lei, signor Proietti.
00:05:52Luca, spero sono cose buone.
00:05:54Buonissime.
00:05:55Lei conosce la stima che noi tutti abbiamo nei suoi confronti.
00:05:58Ci aspettiamo grandi cose dalla festa del suo matrimonio, lo sa?
00:06:03Roma ultimamente è diventata di una noia.
00:06:05Non ci si sbaglia più come un tempo.
00:06:07Ci vorrebbe qualche bella condanna a morte.
00:06:10Vi ricordate quando hanno tagliato la testa Targhini e Montanari?
00:06:13Ma quanto ci siamo divertiti.
00:06:16I rivoluzionari danno sempre grande soddisfazione a Roma.
00:06:19A proposito di Targhini e Montanari,
00:06:21l'altro giorno li hanno visti a Piazza del Popolo,
00:06:23dove il Mastro d'Italia ha fatto il servizietto.
00:06:25Perché se mi fa specie che un uomo intelligente come lei
00:06:28creda ai fantasmi, su via.
00:06:30Queste cose lasciamole al popolo rozzo e ignorante.
00:06:33E invece non sono d'accordo.
00:06:35Lo sanno tutti che i morti ammazzati continuano a bagare per le strade di Roma.
00:06:41Vedrete che non appena Papa Leone si rimetterà in salute
00:06:44darà un bel po' di lavoro al Boia.
00:06:46Ah, Dottor Bonfiglio, lei che lo vede tutti i giorni.
00:06:48Come sta la sua santità?
00:06:50La fibra è molto debole, ma ha una grande forza d'animo.
00:06:54Nel frattempo però i repubblicani crescono ogni giorno di più.
00:06:58Lei che ne pensa, Proietti?
00:07:01Barone, io penso che per quanto loro possono essere tanti,
00:07:04noi saremmo sempre più forti.
00:07:06Beh, esattamente, quando dice noi, cosa intende?
00:07:10Beh, noi i nobili.
00:07:13Giusto.
00:07:15Ecco la mia adorata figliola.
00:07:19Cominciamo.
00:07:25Mia cara Domizia, è sempre un grandissimo piacere rivederla.
00:07:36Eccellenza.
00:07:44Buonanotte.
00:07:51Basta così, Ninetto, vai a dormire che qua finisco io.
00:07:54Grazie, buonanotte.
00:07:58Buonanotte, Suon Principe.
00:08:02E se mi staristi?
00:08:03Hai raghe? No!
00:08:06Certo che ce tenete proprio a regalarsi i soldi al Principe Accoramboni, eh?
00:08:10Che poi da che mondo in mondo non si è mai visto un uomo che si sposa e porta lui la dote?
00:08:14Ma che stai a dire? Ma da che ti impegni?
00:08:17Ce lo sanno tutti che il Principe Accoramboni è pieno di buffi
00:08:20e che voi gli avete promesso un bel po' di quadrini per comprare avvertitolo.
00:08:23Non è per questo che aspettate tanto il soraristide?
00:08:26Questi non sono affari che te riguardano.
00:08:29Che poi io mi chiedono, ma voi siete uno degli uomini più ricchi di questa città?
00:08:33Se avete botteghe, parchi, terreni.
00:08:35Ma che vi prega di diventare Principe?
00:08:37Ma che ti prega a te?
00:08:39Non vi bastano perché vi hanno lasciato i genitori vostri?
00:08:42Sciacquate la bocca quando parli di quell'anime santo di mio padre e mia madre.
00:08:49Io nella vita mia una cosa l'ho capita.
00:08:51A Roma puoi essere ricco quanto ti pare, ma se vuoi contare veramente
00:08:56o diventi nobile o ti fai prete.
00:08:58Io non vi capisco.
00:09:01Ma perché invece di buttare i quadrini così
00:09:04non aiutate qualcuno che ci ha bisogno veramente?
00:09:08Ma perché non aiutate a me, che ho tanto bisogno?
00:09:14No, lo dovete sposare fra poco.
00:09:16Fate il bravo.
00:09:18Ma che mi respingi?
00:09:19Ma come?
00:09:20Ti piaceva così tanto quando me destra lo cucinavo addosso?
00:09:23Volevo far che la principessina diventasse vedova ancora prima di sposarsi.
00:09:26Aspetta, aspetta.
00:09:28Lo facevo per te, per farti il favore.
00:09:31Peccato.
00:09:33Hai perso un'occasione.
00:09:35Buonanotte.
00:09:42La prima barca con il grano arriva dopo domani a Ripagrande,
00:09:45mentre l'altra venerdì, tutto a farro.
00:09:47Guadagno previsto?
00:09:49Duecento scudi.
00:09:50Ne voglio trecento.
00:09:52Ma eccellenza, veramente ci siamo già impegnati con il mediatore.
00:09:55E sempre trecento ne voglio.
00:09:57Te sta bene lui?
00:09:58Assolutamente.
00:10:01Ma non è un po' largo di spalla.
00:10:03Ma scherza.
00:10:04Sarà più invidiato della sposa.
00:10:08Principe, abbiamo visite.
00:10:10Ma che arriva per i sfide?
00:10:11No, c'è stan frate con due ragazzini.
00:10:17Lei sicuramente avrà già sentito parlare
00:10:20dell'orfanotrofio di San Giuseppe degli Sperdutelli.
00:10:23Mai inteso.
00:10:24La nostra istituzione è stata fondata dal beato Pio Carracci
00:10:28nel lontano 1680.
00:10:30In quel tempo il destino dei piccoli orfani
00:10:32era assai crudele.
00:10:34Per questo il beato Pio...
00:10:35Andate al soldo o si fraga, c'ho tempo da perdere.
00:10:38Ecco, sono venuto qui a chiederle un piccolo obolo
00:10:42per aiutare il nostro istituto.
00:10:44Abbiamo bisogno di nuove divise per i bambini
00:10:46e poi ci sono le spese per il loro cibo.
00:10:48Può dare quello che vuole.
00:10:50Confido nella sua bontà.
00:10:52Fate male.
00:10:55Ma secondo voi?
00:10:56Io lavoro tutto il giorno per andare a mangiare a questi due.
00:10:59Ma mandateli a lavorare, no?
00:11:05Teta!
00:11:07Teta, che succede?
00:11:10Niente, ormai ho tutto a posto.
00:11:12Continuate pure.
00:11:23Fate un'offerta per l'anime del purgatorio.
00:11:26Ma cercanatene.
00:11:35Ma sono io.
00:11:36Ti ha servito l'istituto?
00:11:38È tornato pure da Catania.
00:11:48Ma non era la moglie?
00:11:49Ma dove va?
00:11:50Ma dove va?
00:11:51Questi insommati ci volevano.
00:12:00Alistide?
00:12:06Alistide?
00:12:11Ci sei?
00:12:15Ciao?
00:12:21Alistide?
00:12:26Ma che hai fatto?
00:12:28Oddio!
00:12:30Ma vuoi questo?
00:12:31Ma che ti sei impazzito?
00:12:33Ma che hai compilato?
00:12:40Scusa, Alistide.
00:12:42Non è che mi potresti dire dove sta la cassetta con gli scudi?
00:12:45Magari non le chieda in giro io.
00:12:49Tu tranquillo, continua a fare quello che devi fare.
00:12:59Ma che state là?
00:13:02Io vado, Alistide.
00:13:10Signore, sono tornata dal mercato.
00:13:13Signore, sono tornata dal mercato.
00:13:17Signore?
00:13:19Tutto bene?
00:13:25Aiuto!
00:13:26L'ha ammazzato!
00:13:27L'ha ammazzato!
00:13:31Andiamo, se sta riuscita.
00:13:42Signore, signore, signore, signore...
00:13:58Principio, purtroppo non ho buone notizie.
00:14:00Stamattina è uscita la sentenza.
00:14:02Alistide è stato condannato a morte.
00:14:04Ma che me frega mette Alistide?
00:14:06Devo trovare quei 10.000 scudi da dare al principio a Coramone.
00:14:10Devo prenderli da quelli che ho da parte.
00:14:13Sì, ecco...
00:14:14Vede, eccellenza,
00:14:15il suo patrimonio è assolutamente florido,
00:14:17ma i contanti disponibili al momento
00:14:19sono piuttosto esigui.
00:14:21Piegate meglio.
00:14:22Dunque,
00:14:23in primis per i molti soldi prestati.
00:14:25Tutti i debitori illustri, per carità,
00:14:27ma impossibilitati al momento
00:14:28a onorare l'impegno preso con lei.
00:14:31Senza contare le somme
00:14:32investite in affari ancora infieri.
00:14:34Le illustro subito.
00:14:37Acquisto palazzo via del governo vecchio,
00:14:393.000 scudi.
00:14:40Corruzione ufficiale,
00:14:41dogana ripa grande,
00:14:43200 scudi.
00:14:45Costruzione del...
00:14:46Se fosse tutta da voi!
00:14:49Ci fanno scioccolare le mani!
00:14:53Sono io il padrone!
00:14:55Hai finito di fare bufone?
00:14:57È arrivata pure su eccellenza,
00:14:58ora siamo al completo.
00:15:00Ma ce lo sapete che il cui presente signore,
00:15:02il principe a cui io mi inchino
00:15:03con grande rispetto,
00:15:05era il cocco di mio padre,
00:15:07che come fornaro era tanto bravo,
00:15:08ma non sapeva distinguere il grano buono
00:15:10da quello vettivo.
00:15:12Dico bene, Dugno?
00:15:14Ma lascia stare tuo padre.
00:15:15Poi lo sono a gusto.
00:15:17Se rivolterebbe nella tomba,
00:15:19se sapesse la mala riuscita che hai fatto,
00:15:22te ne potevi stare un po' a lavorare
00:15:23invece di andare in giro a fare la rivoluzione.
00:15:26Io sapevo pure che la rivoluzione
00:15:27rimanesse in lato a Bartolome.
00:15:28Lo dovevano sapere tutti.
00:15:30E come uomo non vale niente.
00:15:32Ti ho chiesto pochi scudi
00:15:33per i miei figli che stavano morendo.
00:15:35Manco quelli mi hai dato.
00:15:36Prima tuo padre.
00:15:38Adesso pure Luffio.
00:15:40Quanti parenti ti restano, Eugè?
00:15:42Prima ti perdi completamente la dignità.
00:15:45Gaspare,
00:15:47vai a chiamare gli sbirri.
00:15:49Dì che qui c'è un matto
00:15:50che inneggia la Repubblica.
00:15:53Ti cambiano la nata, Eugè?
00:15:55Prima devi finire dritto a Castel Sant'Angelo.
00:16:07Lavorate, che fate?
00:16:08Lavorate!
00:16:11Luiglio.
00:16:12Dica.
00:16:14Quanto tempo ci vuole
00:16:15per trovare i 10.000 scudi?
00:16:17Almeno un mese.
00:16:18Anche un mese e mezzo.
00:16:20Brava, D'Unizia, brava.
00:16:21Bravissima.
00:16:23Mi complimento anche con lei, caro Alessio.
00:16:25Dietro un bravo allievo
00:16:26c'è sempre un grande maestro.
00:16:27Non è così?
00:16:29Certo, certo.
00:16:30Poi con due mani,
00:16:31così non deve essere neanche facile.
00:16:35Che cosa vuoi che io faccia?
00:16:36Scrivere.
00:16:37Scrivere?
00:16:39Che cosa vuoi che io faccia?
00:16:40Scrivere.
00:16:41Scrivere?
00:16:42Scrivere.
00:16:43Cosa vuoi che io faccia?
00:16:44Scrivere.
00:16:45Scrivere?
00:16:46Scrivere.
00:16:47Che cosa vuoi che io faccia?
00:16:48Mia figlia è molto innamorata, non vede l'ora di sposarsi.
00:16:52Sa come sono fatte le ragazze.
00:16:54Dice?
00:16:55A me non mi sembra.
00:16:57Ma certo, non si lascia ingannare dalle apparenze.
00:16:59Domizia è una fanciulla riservata, molto sensibile.
00:17:02Ha questo vizio di leggere i libri.
00:17:05Io glielo dico sempre, ma che li leggi a fare?
00:17:07A che ti servono?
00:17:08Boh.
00:17:09Ma non c'è nessuna fretta, possiamo anche sposarci il mese prossimo, così la ragazza
00:17:14magari si scioglie anche un po'.
00:17:15Ma che scherza?
00:17:16Ho parlato con il dottor Bonfiglio, sembra che Papa Leone abbia avuto un peggioramento
00:17:20all'improvviso.
00:17:21E ora, come si dice, morto un papa, se ne fa un altro?
00:17:24Sì, ma l'altro chi lo conosce.
00:17:25E se poi arriva uno come Pio VI, che facciamo?
00:17:29Oppure peggio, come quel mascalzone di Papa Borgia.
00:17:32Senza l'intervento del pontefice il titolo di principe se lo può scordare.
00:17:36Il matrimonio resta domenica prossima, non si discute.
00:17:38Ah, piuttosto, il suo delegato nelle due Sicilie?
00:17:43Eh?
00:17:44Non doveva tornare con quella cosa che doveva consegnarmi?
00:17:48Sì, sì, probabilmente lo vedrò domani.
00:18:14Aristide!
00:18:17Aristide!
00:18:20La cassetta!
00:18:25Dove l'hai messa?
00:18:27Ari...
00:18:28Ari...
00:18:30Aristide!
00:18:31La cassetta!
00:18:33Dove l'hai messa, Aristide?
00:18:41Altrimenti...
00:18:44...non ci sarà mai più.
00:19:12Possiamo chiedere i soldi in prestito a qualcuno?
00:19:15No!
00:19:16Ma che dici, D'Uilio?
00:19:19Ma come? Io le presti i soldi a tutta Roma.
00:19:22Ne metto a chiedere al nostro sino.
00:19:24Scusate.
00:19:25Comunque, se ci tenete tanto a sposarvi, io sono disponibile.
00:19:28Certo, la data non ce l'ho, però tanto voi a queste cose non ce fate caso.
00:19:32Petà, per favore. Oggi non è l'aria.
00:19:34Lo dicevo per voi. Io uno che mi si piega l'ho già trovato.
00:19:38A Venezia c'è uno speziale che mi farebbe fare la vita da signora.
00:19:42Ma che ce penso?
00:19:45Quando ero piccolo, mi madre Bonanima andava sempre da una necromante.
00:19:49E sarebbe?
00:19:50Una di quelle che te fa parlare a chi morti.
00:19:53Si chiama Sorabetta. Sta a Borgo.
00:19:55Mamma ce andava tutte le volte e voleva discorrere col poro nonno Cosimo.
00:19:59E beh?
00:20:00E beh, magari riesce a farvi parlare a Corsora Aristide.
00:20:02A quel punto i soldi li chiedete direttamente a lui.
00:20:05Ma sei matto? Ma che me metto a parlare con i morti?
00:20:08Ma poi su queste cose c'è la scherza.
00:20:10Non mi dire Sor Principe che ci avete paura.
00:20:13Ma io non ho paura di niente e di nessuno.
00:20:17Ah no?
00:20:18No.
00:20:19Me l'ha sembrato.
00:20:20E te l'ha sembrato male.
00:20:22Allora che famo? Andiamo?
00:20:36Beh? Che fai? Non vieni?
00:20:38Andate voi Sor Principe. Io è meglio rimango qua a guardare il cavallo che in se sa mai.
00:20:42Si eh?
00:20:43Eh.
00:21:06Permesso?
00:21:09C'è qualcuno?
00:21:14Sor Abbetta?
00:21:21Abbetta?
00:21:25Abbetta?
00:21:27Abbetta?
00:21:29Abbetta?
00:21:30Abbetta?
00:21:31Abbetta?
00:21:32Abbetta?
00:21:33Abbetta?
00:21:34Abbetta?
00:21:35Abbetta?
00:21:40Che vuoi?
00:21:43E cercovo la Sor Abbetta.
00:21:46Ce l'hai davanti.
00:21:49Io devo parlare con un amico mio, se chiameristite?
00:21:52E parlaci, che vuoi il permesso?
00:21:55Beh...
00:21:56Mi hanno giustiziato ieri.
00:22:00Ma allora è un altro discorso.
00:22:04Se me lo fai contà, te dò cinque scudi, a sì famo' dieci.
00:22:08Va bene, però t'avverto, Roma è piena de' anime inquiete che vagano pe' le strade e se nascondono dentro i palazzi.
00:22:20Potresti svolta' l'angolo e trovatela improvviso davanti a Nerone, Cagliostro, Beatrice Cinci.
00:22:29Quando va a tocca' certe cose, non se sa mai come va a finì.
00:22:33Basta, Ghiacchieri, sorbetta!
00:22:36Tu vai a far parla' con l'amico mio, io te dò le quadrini.
00:22:42Andiamo a San Giovanni De Collato.
00:22:52Allora, com'è andata sul Principe?
00:22:54Portaci a San Giovanni De Collato, sbrigati!
00:23:03San Giovanni De Collato
00:23:06San Giovanni De Collato
00:23:30Mandalo via, dovemore è stata sola.
00:23:37Va a casa, Gioacchì, che non me servì più.
00:23:40Ma sul Principe che volete rimane' qua da solo?
00:23:42Questa è un postaccio de' notte.
00:23:44Una volta, pora' mamma, era venuta a pregattavi i numeri all'otta.
00:23:47Vabbè, ma ora conti l'altra volta, ma vattene!
00:23:50Come voleva' fare.
00:24:06San Giovanni De Collato
00:24:29Non me devi tocca' mai.
00:24:37Ci siamo.
00:24:42Domine cum veneris.
00:24:45Signore, quando verrai a giuricarmi, non mi condannare.
00:24:50Qua sotto ci stanno sepolti tutti i giustiziati a morte de' Roma,
00:24:54compreso l'amico tuo.
00:24:57In ginocchia te.
00:24:59In ginocchia te.
00:25:06Requiem aeternam dona eis Domine,
00:25:09et lux perpetua lucea deis, requiescant in pace, amen.
00:25:13Gloria, Padre, et Filio, et Spiritui Sancto,
00:25:17sicudderat in principio, et nunc et semper,
00:25:20et in saecula saeculorum, amen.
00:25:22Pater noster qui...
00:25:25...quies in celis, sanctificetur nomen tuum,
00:25:28adveniat regnum tuum,
00:25:30fiat volta dona eis Domine,
00:25:32et lux perpetua lucea benelicta tui mulieri,
00:25:35Gloria, Padre, et Filio, et Spiritui Sancto,
00:25:38sicudderat in principio, et nunc et semper,
00:25:41et in saecula saeculorum, amen.
00:25:43Pater noster qui...
00:25:45...quies in celis, sanctificetur nomen tuum,
00:25:48adveniat regnum tuum,
00:25:50sicudderat in principio, et nunc et semper,
00:25:53et in saecula saeculorum, amen.
00:25:59Allora?
00:26:00Aristide non risponde.
00:26:02Ma ci sono altre anime che vogliono parlare con te.
00:26:05Ma che me prega a me delle altre anime?
00:26:08Sì, va bene, ho capito, va.
00:26:10Se ti avete ascia, maledetta,
00:26:12io te lo manco all'oscundo.
00:26:14Ma che abbassata ha?
00:26:15Te e le anime dei giustiziari.
00:26:35Mi tocca tornare a casa pure a piedi.
00:26:37Si scavecchia la camiona.
00:26:40Ah.
00:26:42Magarossa, po' di buona sorte.
00:26:49Portami a Piazza Lopaterli, sbrigati.
00:27:05Ma tu stai là?
00:27:07Guarda che Piazza Lopaterli sta dall'altra parte.
00:27:11Ehi, mi senti?
00:27:13Venturino!
00:27:16Mi senti?
00:27:18Ma vedi questo?
00:27:20Ehi!
00:27:21E tu da dove vieni?
00:27:22Mi chiamassi tu, non rammenti?
00:27:24Ma io non ho chiamato proprio nessuno.
00:27:26Ma chi sei?
00:27:27Avrei già sentito narrare di me.
00:27:29Sono Beatrice,
00:27:31della nobile famiglia dei Conti Cenci.
00:27:33Ah.
00:27:34A quella che ha ammazzato con un sossone del padre
00:27:36e che poi gli ha tagliato la capoccia come un concomitato al mercato.
00:27:40La metafora non è un granché, ma direi che risponde a verità.
00:27:44Oltre due secoli passarono da quel triste giorno.
00:27:47Deve essere un fantasma, la capoccia l'hanno ritaccata a Benone.
00:27:54Oh!
00:27:55Oh!
00:27:57Ora mi credi?
00:27:58Ti credo.
00:27:59Rimettitela, che mi fa impressione.
00:28:04Ah.
00:28:08Ah.
00:28:09Perché ti ha mangiato la sorbetta?
00:28:12Mi volevi dire dove stanno i scudi.
00:28:14Ah.
00:28:16Ma perché ti ridi?
00:28:29Scusa, Beatrice Cenci?
00:28:32Si può sapere dove stiamo andando?
00:28:37Ma dove hai portato lui?
00:28:38A casa.
00:28:39Ma a casa di chi?
00:28:48È l'orfanotrofe di San Giuseppe degli Sperdutelli.
00:28:51Lo riconosci?
00:28:56Questo chi è?
00:28:57Sei tu?
00:29:02Per fortuna che c'era quel bravo uomo.
00:29:05Povero fietto mio.
00:29:07Mi fa pensare a quel frate che è venuto a chiederti un obolo l'altra mattina.
00:29:11Ma tu non gli hai dato nulla.
00:29:13Non è che ti vergogni di essere cresciuto in un orfanotrofe?
00:29:16Io però ancora non ho capito tu che vuoi da me.
00:29:18Darti ausilio.
00:29:20Brava.
00:29:21Allora se mi vuoi dare ausilio, aiuta a ritrovare i scudi.
00:29:24Li ritroverai.
00:29:26Ma prima devi ritrovare ben altre cose.
00:29:32Non è proprio la cucina di Palazzo Coramboni.
00:29:36Minestra di Cigoria e pane secco.
00:29:38Tutti i santi giorni.
00:29:44Non ti immaginavo così devoto.
00:29:46Pregavo Dio di farmi andare via da qua.
00:29:48Non la sopportavo più.
00:29:49Tanti giorni.
00:29:50Tutti i giorni.
00:29:51Tutti i giorni.
00:29:52Tutti i giorni.
00:29:53Tutti i giorni.
00:29:54Tutti i giorni.
00:29:55Tutti i giorni.
00:29:56Tutti i giorni.
00:29:57Tutti i giorni.
00:29:58Tutti i giorni.
00:30:00Non la sopportavo più tutta quella miseria.
00:30:06Povero piccolo.
00:30:08Però la domenica le cose cambiavano.
00:30:16Te le ricordi le dame dell'Opera Pia?
00:30:18E me le ricordo sì.
00:30:20Nobili e piene di quadrini.
00:30:22Venivano ogni settimana.
00:30:24Portavano regali, roba da mangiare.
00:30:27Ma a me non me bastava.
00:30:29Io volevo la vita loro.
00:30:31Tra quelle signore da bene però,
00:30:33ce n'era una che non si limitava a fare solo le lemosine.
00:30:43Camilla.
00:30:46Tutte le notti in sogno me venite.
00:30:51Ditemi bello mio, perché lo fate.
00:30:57Ditemi bello mio, perché lo fate.
00:31:02E che c'è via da voi.
00:31:04Quanta era bella quella canzone.
00:31:06Camilla me la cantava sempre.
00:31:08Vola, vola, la ritornello.
00:31:13Core mio bello.
00:31:16Mi prendeva per mano.
00:31:18E ballavamo insieme.
00:31:20Vola, vola, la ritornello.
00:31:22Ogni volta le chiedevo quando me l'avrebbe portata via con lei.
00:31:25Ma sognavo già non per la casa.
00:31:27E la stanza tutta mia piena di giochi.
00:31:29E poi?
00:31:32E poi un giorno non è venuta più.
00:31:55Camilla.
00:32:05Mi dissero di essere sposata.
00:32:07Che non l'avrei mai più rivista.
00:32:17Povero Romeo.
00:32:18Sei stato abbandonato un'altra volta.
00:32:21Addio casa bella.
00:32:23Addio stanza piena di giochi.
00:32:26Non ero io il suo giocarello.
00:32:29L'ho spupazzato per un po' e poi quando si è stufata mi ha buttato da una parte e chi si è visto l'ha visto.
00:32:34Ma è giusto così.
00:32:36Da che mondo è mondo i nobili stanno da una parte e il popolo dall'altra.
00:32:40E da quel momento ho capito che me la sarei dovuta cavare da solo.
00:32:45E così ho fatto.
00:32:47Sempre.
00:32:49Basta, non sono stufato, è rimanato.
00:32:53Sì.
00:33:00Questo è il forno mio.
00:33:02Ma come sei arrivato qua?
00:33:04C'è qualcuno?
00:33:06Duilio!
00:33:08Duilio!
00:33:09Duilio!
00:33:12Saragusto.
00:33:13Dica Saragusto.
00:33:14Duilio.
00:33:15Senti dammi un'occhiata a Stigonti che non ci sto a capire niente.
00:33:17Ci penso io, non si preoccupi.
00:33:19Saragusto.
00:33:21Ti ho portato un po' di legna.
00:33:22Brava Romeo, lasciala lì.
00:33:24E questo lo riconosci?
00:33:25Vado a ripetere a prendere un altro po'.
00:33:27Sì ma prima riposati che sei stracco morto.
00:33:29Non posso Saragusto.
00:33:30Arrivate al mozzio.
00:33:31Tanto via di questi bagliocchi mio.
00:33:33Poi te li dovrebbe allusterire la faccia mia.
00:33:35Grazie Saragusto.
00:33:38Papà ci posso andare anch'io con Bartolomeo?
00:33:40Mi volevate bene con Eugenio.
00:33:42Vabbè basta che non gli dai fastidio eh.
00:33:44Perché non l'hai aiutato a curare suo figlio?
00:33:46Dai andiamo a mangiare.
00:33:47Non è vero, mi ha parlato un buciardo.
00:33:49Voleva solo i scudi miei.
00:33:51Se non erro Saragusto ti aveva chiesto di proteggerlo.
00:33:55Da quando?
00:33:57Per i stan sanct'annunzioni vindurgete vi domino squitquite di questi.
00:34:01Amo.
00:34:08Che c'è Saragusto?
00:34:09Ma io mi festonno.
00:34:11Non dite così, mo starete meglio.
00:34:13Ma non ti fregnacci.
00:34:16Tu sei bravo Meola.
00:34:18Se lo sai quanto te voglio bene.
00:34:21Penso che se te la porti che almeno
00:34:23se ne accordi Eugenio non sarà pa' uomo.
00:34:27Però mi devi fare una promessa.
00:34:29Adesso che non ci sarò più
00:34:33stai dietro te a quel figlio mio.
00:34:36Lo sai che è tanto buono.
00:34:39Ti ha messo in testa quella idea da Giacobbino.
00:34:42Non lo lasciare mai solo mi raccomando.
00:34:45Promettimi.
00:34:48Giacobbino Saragusto.
00:34:56Saragusto.
00:35:00Amore a Saragusto.
00:35:02Soprattutto perché ripose fiducia in uno come te.
00:35:07Veni, sposta sto sacco che si rovescia.
00:35:10Dai con gli impasti forza che se non li la famo.
00:35:12Tieni, ti porto le magliette a propaganda.
00:35:14Eccolo qua.
00:35:15Te ne vai.
00:35:16Ma l'ha detto Eugenio?
00:35:17Ma l'ha saperto Eugenio.
00:35:18Questi hanno un magazzino.
00:35:19Fa come lo dice lui.
00:35:20Tormeo mi devi firmare quest'ordine.
00:35:30Tormeo.
00:35:35C'è la polizia pontificia che me sta cercando.
00:35:37Lo so, sono passato pure la bottega.
00:35:38Non ci posso più star qua.
00:35:39Appena cala la notte parto per il Gran Ducato di Toscana.
00:35:42Poi Dio vede e provvede.
00:35:44Ma la rivoluzione non si ferma Meo.
00:35:45Possi piuttosto morire ammazzato.
00:35:48Mi dispiace di lasciarti da solo a bottega.
00:35:50Ma tornerò presto.
00:35:51E ricominceremo a lavorare insieme.
00:35:52Finalmente liberi da sto governo infame.
00:35:55Amico mio.
00:35:59Vai vai.
00:36:01Bell'amico.
00:36:03Eugenio è scappato.
00:36:05Gli hanno confiscato il negozio
00:36:06e tu te lo sei ricomprato per quattro soldi.
00:36:09Ma che vuoi?
00:36:11Tu sei nobile, parli facile.
00:36:14Ma che hai fatto a vita tua?
00:36:16Di capalta ammazzato tuo padre?
00:36:19Che ne sai che significa crescere in un'orfanotrofia?
00:36:23Non lo so, è vero.
00:36:25Ma non è così.
00:36:26Non basta nascere in una famiglia nobile
00:36:28per essere felici.
00:36:30A che serve vivere in un bel palazzo
00:36:32se tuo padre ti odia e vuole solo farti del male?
00:36:36Le sento ancora addosso le sue mani.
00:36:41Se non avessi conosciuto la lama del Boia
00:36:43avrei potuto innamorarmi, sposarmi.
00:36:47Mi sarebbe tanto piaciuto avere un figlio.
00:36:50Ma non è così.
00:36:51Sposarmi.
00:36:53Mi sarebbe tanto piaciuto avere un figlio.
00:36:58Non ho avuto tempo, purtroppo.
00:37:01Ma tu ce l'hai ancora.
00:37:03Dipende solo da te.
00:37:05Svegliati, Bartolomeo, prima che sia troppo tardi.
00:37:08Svegliati.
00:37:09Oh! Oh!
00:37:12Ma chi siete? Che volete?
00:37:14Lasciatemi stare.
00:37:15Amato.
00:37:16Dai, elevate.
00:37:18Ma cos'è?
00:37:20Allora, è tutto un sogno.
00:37:22L'orfanotrofio.
00:37:23Sono Augusto.
00:37:24Beatrice Cicci.
00:37:25Ambriaco.
00:37:27Ma quanto hai bevuto ieri sera?
00:37:42Buongiorno, sor Principe.
00:37:43Hai dormito bene?
00:37:44Libertà, ci tua.
00:37:48Eccellenza, non capisco.
00:37:50Ma che vuoi capire?
00:37:51Ma ci hai mai capito niente in vita tua?
00:37:53Non vuoi capire adesso?
00:37:55Non hai sentito quando mi hai portato la sorvetta?
00:37:58Ma perché? Che è successo?
00:38:00Tutta la notte a pregare i ginocchi,
00:38:02poi si era ammazzata.
00:38:03Ma dove?
00:38:04A Gioacchino.
00:38:06Ma c'eri stupido prima.
00:38:07Poi sei pure ricoglionito.
00:38:09A San Giovanni di quel lato.
00:38:10Ma ci hai portato tu.
00:38:12Ma veramente sarebbe ognuno questa fatta da solo.
00:38:14Tant'è che a me sembrava pure strano
00:38:16che volate e rimanete notte in quel postaccio.
00:38:18Oddio!
00:38:19Ma non è che era un fantasma?
00:38:21Ah, ma siamo arrivati addirittura ai fantasmi.
00:38:23Andiamo bene.
00:38:25Ma quindi fammi capire.
00:38:26Ma tu proprio non hai visto la sorvetta?
00:38:28No.
00:38:29Ma i prossimi non ci cambiano.
00:38:39Carlina?
00:38:45Ma non è possibile.
00:38:48Sarà andata stanotte.
00:38:51Principe, siete sicuri che vi sentite bene?
00:38:55Beh, qualcuno ha fatto il malocchio.
00:38:58In quel caso, però, mamma,
00:38:59mi ha imparato che bisogna tenere in saccoccio
00:39:01la mollica del pane, il sale e il pelo del tasso.
00:39:06Eppure l'acqua non è andata.
00:39:07Non è andata.
00:39:09Non è andata.
00:39:10Non è andata.
00:39:11Non è andata.
00:39:12Non è andata.
00:39:13Eppure l'acqua deve essere del basilico.
00:39:16Acqua vita, Ro!
00:39:18Acqua vita!
00:39:20Ah, sono io.
00:39:21Scusate.
00:39:22Ma qui c'abita una certa sorabietta?
00:39:24C'abitava.
00:39:25Ma ora non c'è più.
00:39:26Dove sta?
00:39:27All'arbere Pizzuti.
00:39:28Sono dieci anni che ha stirato i cianchi.
00:39:30Poi c'è l'anima sua.
00:39:32Acqua vita!
00:39:34Acqua vita, Ro!
00:39:36Signor Proietti,
00:39:37lei deve stare tranquillo.
00:39:39Guardi che è in perfetta salute.
00:39:40Ma allora che sono queste strane visioni
00:39:42che c'ha avuto?
00:39:43Non troppo un figlio?
00:39:44Ma è mai possibile che ho visto...
00:39:46Non lo dica nemmeno per scherzo.
00:39:48Siamo nel 1829.
00:39:50A Dio piacendo.
00:39:51Non ha più tempo di credere ai fantasmi.
00:39:53E quindi?
00:39:54Un brutto sogno.
00:39:56Magari le è rimasto qualche cosa sullo stomaco.
00:39:59Lei che ha mangiato ieri sera?
00:40:01Un po' di bacia alla cassatura,
00:40:02ma poca roba.
00:40:04Poi?
00:40:05Un piattino di fagioli con le cutiche.
00:40:07Niente dolce?
00:40:09Due ciambellette col vino,
00:40:10ma tanto per pulire la bocca proprio.
00:40:12A me ho capito.
00:40:13Se ne torni a casa, signor Proietti,
00:40:15mi dia retta,
00:40:16lei si piglia una bella purga,
00:40:17si mette dentro il letto,
00:40:18domattina è passato tutto.
00:40:20Se lo dici a lei?
00:40:21Certo, mi creda.
00:40:24Grazie.
00:40:25Vada, vada.
00:40:29Ah, dottore,
00:40:30ultima cosa.
00:40:32Come sta la sua santità?
00:40:34Male.
00:40:35Molto male, amico mio.
00:40:37È questione di giorni.
00:40:40Sì.
00:41:11Non è male.
00:41:12Grazie.
00:41:34Dove hai imparato questa canzone?
00:41:37Me la cantava sempre mi nonna.
00:41:38Vi piace?
00:41:39Sono brava, eh?
00:41:40No.
00:41:41Falla finita.
00:41:42Ma che vi ha ammuzzicato la tarantola?
00:41:44No, non mi ha ammuzzicato niente.
00:41:46Però smettila di cantare,
00:41:47perché mi dà fastidio.
00:41:49Non sia mai, smetto subito.
00:41:50Però voi, mo, mettetevi a dormire,
00:41:52che stasera vi vedo un po' nervosetto.
00:42:09Nelda!
00:42:13Ecchimi, arrivo!
00:42:20Che va bisogna?
00:42:22Vieni dentro, ti andrò a parlare.
00:42:28Ma davvero siete cresciuto dentro un orfanotrofio?
00:42:32Ma perché mi avete detto tutte quelle bugie?
00:42:36Perché mi sono sempre vergognato di essere orfano.
00:42:40Il nome Proiettilo lo danno i predi ai Trovatelli.
00:42:47Viene dal latino.
00:42:50Vuol dire gettati, buttati là.
00:42:54Come il sacco di monnezza.
00:42:57E per questo l'hanno fatto sempre schifo.
00:43:02Ma che vogliono, non ha messo i fantasmi?
00:43:04I fantasmi?
00:43:09Ma quali fantasmi?
00:43:11Questa è la coscienza vostra o i veri morti?
00:43:13E io che pensavo che manco ce n'avevate uno.
00:43:17Ma che mi sta succedendo a te?
00:43:20Sei rimesso a quelle cose, mi sembra di diventare matto.
00:43:24Forse è arrivato il momento di cambiare vita.
00:43:27Tu che dici?
00:43:28Dico che c'avete ragione.
00:43:30Che voi così non siete felice.
00:43:31E non mi dite il contrario perché tanto non vi credo.
00:43:35Voi non dovete avere paura.
00:43:38Qua ci sto io.
00:43:55Perché non rimane da dormire qui con me stanotte?
00:44:02E' la prima volta che me lo chiedete.
00:44:06Di solito è sempre una botta e via.
00:44:07Che se adesso si è visto?
00:44:26Quanto mi piace.
00:44:27Quanto mi piace, Leo.
00:44:31Io ti voglio stare sempre a toccata.
00:44:33Non ti lascio più.
00:44:34Te lo giuro.
00:44:37Domani andiamo al mare?
00:44:39Oppure a fare una bella scampagnata a Tessascio?
00:44:41Domani ce la fa.
00:44:42Ma che ce la fa?
00:44:43Devo andare a trovarsi i 10.000 scuzzi che hanno pensato al matrimonio.
00:44:52Ma che ti succede?
00:44:53Niente.
00:44:54Ma io vado, torno il disturbo che c'è sotto.
00:44:58Però ce ne vado a dire una cosa.
00:45:01Mi fate il prezzo.
00:45:04Buonanotte, Germain.
00:45:06Se ce la fate a dormire.
00:45:08Principe!
00:45:10Me devi chiamare Principe.
00:45:13Scusate.
00:45:14Ce avete ragione.
00:45:16A Principe.
00:45:17Ma va a morire a me.
00:45:19E non continuo perché sono signora.
00:45:23Vedi questa?
00:45:24Ma chi te conosce?
00:45:25Ma chi sei?
00:45:27Ah sì, da domani trovate un altro lavoro.
00:45:34Io me ne sto a dormire.
00:45:37Perché mi frega?
00:45:40Buonanotte.
00:45:56Ma chi è stavolta?
00:46:01Eda!
00:46:04Giacchino!
00:46:10Ma che stanno a fare?
00:46:11Vado a guardarci.
00:46:13Eda!
00:46:15Eda!
00:46:17Eda!
00:46:19Eda!
00:46:20Eda!
00:46:21Eda!
00:46:22Eda!
00:46:23Eda!
00:46:25Giacchino!
00:46:31Ma chi sei?
00:46:33Se non te ne vai subito, mi togliamo le guardie.
00:46:36E da voi, andà!
00:46:40Chiama pure la sbirraglia, ma pavento che nienuno mi vedrà.
00:46:44Solo tu mi puoi scorgere.
00:46:47Uomo fortunato
00:46:49fra i mortali.
00:46:50Quanto all'otanfo di bruciato che hai fiutato, lo porto meco
00:46:54sin da quell'infausto giorno in cui venni arsovivo
00:46:57nello campo del fiore a cagion della chiesa tirannica.
00:47:01Cogito che or tu sia benedotto per capir chio sia.
00:47:07Non sei edotto?
00:47:09No, chi sei?
00:47:12Il mondo intero mi conosce come Giordano Bruno,
00:47:15filosofo e pietrino.
00:47:17Il mondo intero mi conosce come Giordano Bruno,
00:47:20filosofo, poeta, letterato,
00:47:23nonché per alcuni miserevoli eretico.
00:47:26Una delle menti più straordinarie dello secolo sedicesimo.
00:47:30Mego per tu.
00:47:32Gran brutta cosa l'insipienza.
00:47:34Ho capito, ma che voi?
00:47:35Che volete da me?
00:47:37Ah, io? Nulla.
00:47:39Forse per me ti lascerei sguazzarne la tua stoltizia,
00:47:43ma c'è qualcuno che si interessa alla tua sorte.
00:47:47Non diciamo resighe.
00:47:49E allora chi?
00:47:51Come scrisse lo sommo poeta.
00:47:53Io ero tra color che son sospesi,
00:47:57e donna mi chiamò, beata e bella tal,
00:48:00che di comandare io la richiesi.
00:48:04Ma che dici? Ma quale poeta?
00:48:06Neanche lo sommo poeta!
00:48:11O essere deplorevole,
00:48:13misero tra miserabili,
00:48:14verrà un giorno che ti sveglierai dall'oblio
00:48:17e comprenderai chi sei davvero.
00:48:21A me basterebbe saperto stanni gli scudi.
00:48:31Bartolomeo!
00:48:33Ehi, ma ancora qua stai?
00:48:35Ti prego, sono disperato.
00:48:37Quei scudi che ti ho chiesto mi servono davvero.
00:48:39Scusa, bello, è verità.
00:48:41Vergogna, Bartolomeo.
00:48:42Nessuno dovrebbe essere trattato in quale guisa.
00:48:46E che avrei dovuto fare secondo te?
00:48:49Regalare i quadrini a sto buciardo che si inventa
00:48:52pure il fio' malato per lavare gli scudi?
00:48:54Andiamo, giochi, che siamo tardi!
00:49:06Com'è andata?
00:49:12La lasciavo per da quello.
00:49:14Non te basta il dottor Male che ti ha già fatto?
00:49:21Come sta?
00:49:23Ha tossito per due ore.
00:49:26Non si è dormito che poco.
00:49:28Puro figlio.
00:49:42Tu pensi che il prossimo agisca solo al fin di lucro
00:49:45eppure non tutti gli umani sono come te.
00:49:48A me che c'entra adesso?
00:49:50E che è colpa mia se è tutto così?
00:49:53Questo è quello che succede a quelli che vogliono cambiare il mondo.
00:49:56Almeno lui ebbe un qualche ideale in cui credere.
00:49:59E te lo dice uno che per difendere il suo pensiero
00:50:01finì abbruciato su un rogo.
00:50:03Tu invece?
00:50:05In cosa credi?
00:50:09Io credo solo in me stesso
00:50:10e me ne sono sempre trovato bene.
00:50:13Sono ricco, ho un sacco d'amici, tutti mi rispettano
00:50:16e ho pure una principessa che mi ama.
00:50:18Non ne sarei così certo.
00:50:20Se avessi letto le mie opere, ipotesi alquanto remota,
00:50:23conosceresti la complessità dell'universo
00:50:25e allora sapresti che tutto dipende
00:50:27dallo loco da cui osservi le cose.
00:50:36Ma che stanno a fa'?
00:50:38Direi che si baciano.
00:50:40Beata gioventute.
00:50:42Ma questa è la fidanza, la mia!
00:50:44Sono eventi che accadono.
00:50:46Ti prego, lasciami parlare con tuo padre.
00:50:48Alessio è inutile.
00:50:50Non ti concederà mai la mia mano.
00:50:52Ormai ha deciso di darmi in sposa
00:50:54a quell'energumeno ripugnante.
00:50:56Io questo non lo permetterò mai.
00:50:58Piuttosto lo uccido.
00:51:00È arrivato.
00:51:02Alessio, non fare pazzie.
00:51:04Proverò a parlarci io.
00:51:11Domizia, che fai?
00:51:13Gli invitati ti stanno aspettando.
00:51:15Stavo ultimando la lezione di piano.
00:51:17E ti sembra questo il momento?
00:51:19Mi scusi, maestro.
00:51:25Padre, la prego, il signor Proiettio
00:51:27è un essere disgustoso, arido, meschino, rozzo.
00:51:30Concordo pienamente con te.
00:51:32La pensa così tutta Roma.
00:51:34Ma allora perché costringermi a sposarlo?
00:51:36Io non lo amo.
00:51:38L'amore è per il popolo.
00:51:40Tu sei innamorato di tua madre.
00:51:42Pace sempre all'anima sua.
00:51:44Sì, però lui è anche brutto.
00:51:46Tua madre è morta che tu eri ancora piccola.
00:51:48Evidentemente non te la ricordi bene.
00:51:50Padre, io non posso più celare i miei sentimenti.
00:51:52Sono innamorata di un altro uomo.
00:51:54Domizia, certi discorsi non li voglio sentire
00:51:56neanche per Celia.
00:51:58Sai le condizioni della nostra famiglia.
00:52:00Con tutto il rispetto.
00:52:02Se solo vivessimo in maniera più frugale.
00:52:04Ma non mi puoi chiedere questo sacrificio.
00:52:06Io ho le mie abitudini, lo sai.
00:52:08Tu non stai sposando lui,
00:52:10ma a conti fatti mi sembra un ottimo matrimonio.
00:52:19Ecco la mia adorata figliola.
00:52:24Cominciamo.
00:52:30Mia cara Domizia,
00:52:32è sempre un grandissimo piacere rivederla.
00:52:37Orsù non ti addombrare, Bartolomeo.
00:52:40Sì, sì.
00:52:42Fammi diventare principe.
00:52:44Poi vedi che ne faccio a queste.
00:52:47Buongiorno, amici miei.
00:52:51Chi sono?
00:52:53Sono gli spiriti di Keith and Shelley,
00:52:55i due sublimi poeti inglesi
00:52:57che tu certamente non hai letto.
00:52:59Non potresti ansuogli a dirlo vero.
00:53:03Senti un po', ma se lo sapete dove stavamo andando?
00:53:06A prendere i tuoi amati danari.
00:53:08Non è questo quello che tanto bramavi?
00:53:13Chi è?
00:53:15Indovina.
00:53:17Prego, rega, accomodatevi.
00:53:19Avvento subito il suo principe.
00:53:21Ma ancora scifrate?
00:53:23Ma che c'ha lui di scuti?
00:53:25Non essere impaziente.
00:53:27Come scrissi nel candelaio,
00:53:29il tempo tutto toglie, tutto dà,
00:53:31ogni cosa muta, nulla si annichila.
00:53:34Ma se c'è un problema, una cosa pesante.
00:53:36Proprio una cosa pesante.
00:53:40Sir Prince, visto che c'è il tuo frate,
00:53:42vado a dare una mano in cucina.
00:53:44Ecco, bravo, vada, vada.
00:53:46Comunque, qualsiasi cosa,
00:53:48sto sempre a vostra disposizione.
00:53:50Ancora qua stai?
00:53:52Vado.
00:53:55Povero giochino,
00:53:57lo tratto sempre male,
00:53:59ma alla fine è l'unico che mi vuole bene veramente.
00:54:01Alla facciaccia di quel coglione del sormeo.
00:54:04Salute.
00:54:07Ma non è rimasto a loro,
00:54:09per stare a mangiare tutto.
00:54:11Damoglio sotto,
00:54:13così si impara a pagare il suo popolo.
00:54:15Vox Populi, Vox Dei.
00:54:17Oh, oh, oh, ma che state a fare?
00:54:20Ma non vi avvergoniate?
00:54:22Ma manco per niente,
00:54:24per fare qualche soddisfazione,
00:54:26non voglio che noi.
00:54:28Fatela finita,
00:54:30lo dovete rispettare il padrone vostro.
00:54:32Brava, te la diglielo.
00:54:34Ma perché lui la rispetta?
00:54:36Se non lo capisce.
00:54:38E poi a me fa tanta tenerezza,
00:54:41perché lo so che è molto meglio di quello che si vede,
00:54:44solo che non gliela fa.
00:54:56Sorateta, buongiorno.
00:54:58Sorarisside, buongiorno.
00:55:00Ma come, mi aveva detto che non era venuto.
00:55:03Devo portare la cassetta al principe.
00:55:04Eh, ma se ormai uomo sa parlare con frate degli sperdutelli,
00:55:08bisogna che aspettate.
00:55:10Che te frega di quel fratascio maledetto,
00:55:12ma va a chiamarla cretina.
00:55:14Comunque, se volete, la potete lasciare a me.
00:55:16Magari, è una vita che non vedo mia moglie,
00:55:18lei manco sa che sono tornato.
00:55:20Adesso vado a casa e gli faccio una bella sorpresa.
00:55:22Vedrai quello che ti parla di a te.
00:55:24Vi saluto, Sorateta.
00:55:26Addio, Aristide.
00:55:30Ehi,
00:55:32ma non la porti questa cassetta?
00:55:34La mia?
00:55:36La cosa?
00:55:42Teta!
00:55:45Teta, che succede?
00:55:52Niente, ormai ho tutto a posto.
00:55:54Continuate pure.
00:56:05Sa fia da una mignotta.
00:56:07Nel luogo tuo non mi soffermerei sulle apparenze.
00:56:10Ah no, è proprio una fia da una mignotta.
00:56:12Hai bisogno del mio ausilio?
00:56:15Sì.
00:56:17Allora,
00:56:19se vuoi,
00:56:21puoi portarmi a casa.
00:56:23No, no, no.
00:56:25No, no, no.
00:56:27No, no, no.
00:56:29No, no, no.
00:56:31No, no, no.
00:56:33No, no, no.
00:56:35No, no, no.
00:56:37No, no, no.
00:56:39No, no, no.
00:56:42Ma come hai fatto?
00:56:44Sono spirito da oltre due secoli.
00:56:46Qualche artifizio l'ha preso.
00:56:51Eccoli, Bartolomeo.
00:56:53Sono tutti tuoi.
00:56:58No.
00:57:03No!
00:57:09Gioachino!
00:57:12Gioachino!
00:57:17Ecco, il principe.
00:57:22Ma che hai fatto?
00:57:24Niente, scusa.
00:57:26Volevo capire se eri di sogno.
00:57:28Eh no, sono proprio io.
00:57:31Devo aver fatto un altro incubo.
00:57:34Sono più stanco di ieri sera.
00:57:36Ma il papa lo questa.
00:57:38E che amico mio?
00:57:39Va a preparare,
00:57:41che non sai che oggi sarà per dei pitori.
00:57:43Sti niscuti devono uscire in qualche modo.
00:57:45Serpente.
00:57:47Io glielo dico a te da stanno via.
00:57:49Oh, meno male che sia bene la giornata.
00:57:52Me l'hanno preso la codizia.
00:57:57Sai che devo fare?
00:57:58Vedrò una casa mia.
00:58:01Hai capito male, hai capito?
00:58:04Te ne devi andare.
00:58:06Eppure da corsa.
00:58:07Eppure da corsa.
00:58:11GPS in corpo.
00:58:13Tetta!
00:58:16Tetta!
00:58:21E ora che ti sei sciolto?
00:58:23No, è che prima che vai via,
00:58:25ti volevo tanto dire una cosa.
00:58:27Dite, Sormeo.
00:58:29Non dico...
00:58:31Sei proprio sicura
00:58:33che in questi giorni
00:58:35per casa non si è vista il solaristide?
00:58:37Come no?
00:58:39È venuto stamattina,
00:58:41stava con Nerone e Cagliostro
00:58:43che vi salutano tanto.
00:58:46Andate da mezzo.
00:58:54Rottata la schifa.
00:58:56Ma vuoi dire che...
00:58:58No, ma non è come pensate voi.
00:59:00Infatti è molto peggio.
00:59:02No, me ne sarei andata
00:59:04e vi avrei lasciato gli scudi qua.
00:59:05Non è vero, Sormeo?
00:59:08Mi hai fatto sempre ridere, Tetta.
00:59:10Ma ora basta.
00:59:12È il momento di essere seri.
00:59:14Tu non hai mai capito niente.
00:59:16Può essere.
00:59:18Però una cosa ce la so.
00:59:22È che i ladri
00:59:24devono stare in galera.
00:59:26Ma non ti preoccupare.
00:59:28Con te voglio essere buono.
00:59:30Vattene, Tetta.
00:59:32Prima che ci ripenso
00:59:33e ti faccio una vacanza a San Michele.
00:59:36Mi fai pena?
00:59:49Eccellenza,
00:59:51che era un altro sogno?
00:59:53No, questo era proprio un cazzo un culo.
00:59:55E se non te ne vai subito da sta casa
00:59:57te ne do un altro.
00:59:59Ma Sir Principe.
01:00:01Ma Sir Principe parla palle.
01:00:03E parla pure per te.
01:00:05E per tutti quanti
01:00:07ladri straccioni che non siete altro.
01:00:15A Palazzo Coramboni, veloce.
01:00:17Ma mi avete licenziato?
01:00:19E va bene, te li assumo.
01:00:21Grazie.
01:00:23Però te di mezzo allo stipendio.
01:00:25Come volete voi, eccellenza.
01:00:33Ma che è?
01:00:39Ma che sono matti?
01:00:41La polizia, capito?
01:00:43Gira pure per strada.
01:01:04Che c'è a Palazzo il Principe a Coramboni?
01:01:09Ehi,
01:01:11andiamo a riscaldare.
01:01:13Cecilia,
01:01:15vieni a darmi una mano a pulire l'argenteria.
01:01:17Arrivo.
01:01:19Ma guarda questa burina.
01:01:21Dopo di che al padrone tuo
01:01:23ti faccio una bellissima busta.
01:01:25Si, Principe.
01:01:27Ma che c'è?
01:01:29Ma che c'è?
01:01:31Ma che c'è?
01:01:33E' un genio.
01:01:35Oggi è il giorno di festa, tocca a stare egri.
01:01:38Ma che c'è qua?
01:01:40Ammassa,
01:01:42che tragollo pesce ha avuto.
01:01:44San Principe,
01:01:46non viene a festeggiare la Repubblica Romana?
01:01:48Ma che vuoi?
01:01:50Ma che stai a stendere?
01:01:52Scendi giù,
01:01:54andiamo a giungere insieme a via del corso.
01:01:56Dai ma dove torno?
01:01:58Mettiamo le guardie?
01:02:00E' finito il tempo delle guardie, San Principe.
01:02:02Io sto direttando Ammassa.
01:02:05Basta,
01:02:07lasciamola per te.
01:02:09Ma che volete da me?
01:02:15Ecco,
01:02:17mi c'è mancato il Papa.
01:02:19Il Papa lo direi allo fratello tuo.
01:02:21Ma il Papa,
01:02:23hai lo privilegio di stare al cospetto di sua santità
01:02:26ammassa.
01:02:28Non è vero?
01:02:29È vero che devi stare al cospetto di sua santità
01:02:32Alessandro VI, meglio nomato come Papa Borgia.
01:02:35Fortunatissimo.
01:02:37Io però i scudi ho ritrovati,
01:02:39di conseguenza Papa Borgia ti saluto.
01:02:41Aspetta,
01:02:43ho cose importanti da dirti,
01:02:45lasciami interloquire.
01:02:47Ma che vuoi interloquire?
01:02:49Che quando eri vivo ero ammassato,
01:02:51ti sei accoppiato che manco i conigli
01:02:53e vuoi fare la predica a me?
01:02:55Sì,
01:02:57dovevo essere pastore d'anime
01:02:59per tutta la mia vita terrena
01:03:01mi occupai soltanto di me stesso
01:03:03e fu un grave errore,
01:03:05lo stesso peraltro che stai commettendo tu ora.
01:03:07È finito?
01:03:09No,
01:03:11in verità ti vorrei che tu avessi sorte migliore della mia.
01:03:13Quello che hai seminato ieri
01:03:15raccogli oggi,
01:03:17quello che semini oggi raccoglierai domani,
01:03:19che ci piaccia o no
01:03:21siamo noi la causa di noi stessi,
01:03:23come direbbe lo mio grande amico Giordano Bruno.
01:03:27Ammasso.
01:03:29Ti avete dato fuoco?
01:03:31Ehi, ero trapassato già da un secolo,
01:03:33almeno in questo non vi entro nulla,
01:03:35vieni.
01:03:37Oh,
01:03:39ecco la tua amabile consorte.
01:03:41Domizia,
01:03:43ammasso,
01:03:45si è fatta ancora più buona.
01:03:47Mi ha detto bene la fine,
01:03:49esiterei nello parlare.
01:03:51Principessa,
01:03:53Lucchino ha appena terminato la sua lezione di piano.
01:03:55Mamma, il maestro ha detto che suono benissimo.
01:03:57Bravo amore,
01:03:59fatto bello questo ragazzino,
01:04:01con questi capelli neri,
01:04:03si vede che ha rimesso tutto.
01:04:05Ehi,
01:04:07ma da chi ha rimesso tutto questo ragazzino?
01:04:09Mater semper certa est,
01:04:11pater nunquamà.
01:04:13Ma che sei un gran figlio della mia?
01:04:15Ehi,
01:04:17un figliolo è sempre un dono del Signore,
01:04:19lo so bene io che ne ho avuti nove,
01:04:21o dieci,
01:04:23non lo ricordo.
01:04:25Vai a giocare in camera,
01:04:27io ti raggiungo subito.
01:04:30Il maestro mi ha detto di dirvi
01:04:32che ieri notte vi ha attesa in vano.
01:04:34Lo so,
01:04:36ma la bestia non riusciva ad addormentarsi
01:04:38e non ce l'ho fatta.
01:04:40Volete che gli riferisca a qualcosa?
01:04:42Sì,
01:04:44che lo amo più della mia vita
01:04:46e che prego tutti i giorni la Madonna
01:04:48che faccia crepare Bartolomeo,
01:04:50io non lo sopporto più.
01:04:52Non ti angustiare Bartolomeo,
01:04:54lo sai come sono le donne
01:04:56quando sono innamorate?
01:04:57E se mi dovessi raccontare?
01:05:03Mira i ritratti degli Accoramboni,
01:05:05eccoli qua,
01:05:07audaci condottieri,
01:05:09devoti uomini di fede,
01:05:11spose fedeli e timorate
01:05:13e tutti dello tuo medesimo sanguine.
01:05:15Falla finita Borgia,
01:05:17lascialo stare.
01:05:20E lei?
01:05:22Te la ricordi?
01:05:24Ma questa è Camilla.
01:05:25Vorrei dire Camilla Accoramboni,
01:05:27la sorella del principe Ottavio.
01:05:31Povera fanciulla,
01:05:33amava un giovine servitore,
01:05:35una vergogna insopportabile
01:05:37per la sua famiglia.
01:05:39Quando il principe Ottavio
01:05:41lo venne a sapere,
01:05:43lo scacciò dal palazzo a Vito
01:05:45e di lui non si ebbe più novella.
01:05:47Ma prima di disparvere,
01:05:49quel giovine servitore lasciò alla sua Camilla
01:05:51un dono prezioso.
01:05:52Te,
01:05:54Bartolomeo.
01:05:57Beffardo,
01:05:59è tutta la vita che vuoi essere nobile
01:06:02e in realtà lo eri già.
01:06:05E perché sono felice
01:06:07quando non sono proprio?
01:06:11La tua sventurata madre
01:06:13per sfuggire alle ire del fratello
01:06:15fu costretta a rinunziare a te.
01:06:23Celata tra le dame di carità,
01:06:25ci recava ogni domenica
01:06:27in secreto a trovarti.
01:06:30Ma un dio
01:06:32Ottavio la scoperse
01:06:34e la costrinse a serrarsi per sempre
01:06:36nello monastero di clausura.
01:06:39Travolta dallo scoramento
01:06:41di non poterti trovare,
01:06:43la tua sventurata madre
01:06:45si è rinunciata
01:06:47e si è rinunciata
01:06:49e si è rinunciata
01:06:50Travolta dallo scoramento
01:06:52di non poterti più abbracciare,
01:06:54una notte di luna
01:06:56fuggì dalla sua cella
01:06:58e si uccise
01:07:00iattandosi nello fiume Devere.
01:07:02Povero Bartolomeo,
01:07:04fosti un bambino tristo,
01:07:06sei diventato un uomo mischino
01:07:08e finirai per essere
01:07:10un vecchio solo e disperato.
01:07:13Dove sono?
01:07:15Sì,
01:07:29dove sono i miei amici?
01:07:31Quali amici?
01:07:33Non c'ho il chilo,
01:07:35almeno lui c'è ancora.
01:07:37Trovò altro impiego,
01:07:39con maggior introito.
01:07:41Teta?
01:07:42Dove è Teta?
01:07:44Nello tempo odierno vive a Venezia,
01:07:46ha sposato uno speciale
01:07:48dall'aspetto non gradevole
01:07:50ma dalle doviziose entrate.
01:07:53Lei mi voleva bene
01:07:55e io l'ho cacciata via.
01:07:57Un uomo così
01:08:00che vive a fare?
01:08:05E chi mi sorpringe?
01:08:06Mi cercava?
01:08:07Chi ti ha fatto entrare?
01:08:09Saverio!
01:08:10E' inutile che strighi lì,
01:08:12me ne vado solo.
01:08:14Però prima lascia a me di' una cosa,
01:08:16per colpa tua ho perso tutto,
01:08:18ha buttato i piedi di mio padre,
01:08:20quel lancio era di mio figlio
01:08:21e pure quella poraccia era di mia moglie
01:08:22che gli è andata presso,
01:08:23perdo lui.
01:08:24Ha rimasto solo la soddisfazione
01:08:25di aver arrivato a quel giorno
01:08:27in cui trovi finalmente giustizia.
01:08:29E questo è arrivato,
01:08:31Bartolome,
01:08:32là fuori c'è la Repubblica,
01:08:33si respira un'aria nuova.
01:08:35Non c'è più spazio per gente come te.
01:08:38Ti sbagli,
01:08:41ma ancora non hai capito
01:08:42come funziona.
01:08:44Dopo sta Repubblica
01:08:47magari tornerai al Papa
01:08:50e poi forse
01:08:51arriverà un altro re
01:08:54e poi un'altra Repubblica ancora.
01:08:58Ma quelli come me ci staranno sempre.
01:09:02Bisogna mettere a segno, Eugenio.
01:09:05Hai perso.
01:09:17Che ti fa?
01:09:19Che ti fa?
01:09:22Ma che vuoi, scusi?
01:09:24Eh?
01:09:25Che vuoi?
01:09:26Quanto ti serve?
01:09:28Non mi serve niente,
01:09:29Bartolome.
01:09:31Quello che voglio io
01:09:32è un figo.
01:09:33No!
01:09:49Pensassi di essere immortale?
01:09:53Anch'io presi lo medesimo abbaglio.
01:09:57È la vita, Bartolomeo.
01:10:00È la vita.
01:10:11Principe.
01:10:13Principe, sveglia!
01:10:15Sveglia!
01:10:16Principe, sveglia!
01:10:17Siamo arrivati.
01:10:19Dov'è stato?
01:10:20A Palazzo Coramboni,
01:10:21ma l'avete chiesto voi.
01:10:37Buongiorno, signore.
01:10:39Come ti chiami?
01:10:40Cecilia, per servirla.
01:10:46Buongiorno, signore.
01:11:16Buongiorno, signore.
01:11:17Buongiorno, signore.
01:11:18Buongiorno.
01:11:47Ah, bravo.
01:11:48Ci hai ricordato.
01:11:49Prego, prego.
01:11:50Si accomodi.
01:11:51Prego.
01:11:56Buone notizie.
01:11:58Il Cardinal Frigeri
01:11:59mi ha assicurato
01:12:00che sarà lui in persona
01:12:01a celebrare il matrimonio.
01:12:03Ma non ci sarà nessun matrimonio.
01:12:06Prego?
01:12:07Non ci sarà nessun matrimonio.
01:12:09Ma come?
01:12:10Avevamo preso degli accordi,
01:12:11mi sembra.
01:12:14E poi Donizia
01:12:15è così innamorata.
01:12:16Se lo so che è innamorata.
01:12:18Ma è per questo che ho deciso
01:12:19di fargli una dote di mille scudi.
01:12:21A patto però che si sposi
01:12:22con chi vuole lei.
01:12:24L'ha avuto bene con il maestro
01:12:25del pianoforte.
01:12:26Si amano, sono giovani.
01:12:28Ma il capo li fa, no?
01:12:32O gli vuoi far fare
01:12:33la fine di tua sorella?
01:12:36Ma scusa se te l'ho detrutta,
01:12:37ma tra parenti...
01:12:40Non capisco.
01:12:42E capirei.
01:12:43Capirei.
01:12:45Ovviamente se ti comporterei bene
01:12:48e la smetti di buttare i soldi
01:12:50fuori dalla finestra
01:12:51ti do la mano pure a te
01:12:52che sei piano da buffi.
01:12:55Però tu mi conosci,
01:12:57lo sai che io non faccio mai
01:12:58niente per niente.
01:13:00Io ti aiuto a te,
01:13:03ma tu mi devi dare una cosa in cambio.
01:13:12Ci vediamo, zio.
01:13:16Prendi.
01:13:24Tiè,
01:13:25considera un acconto
01:13:26sullo stipendio che prenderai
01:13:27del prossimo mese,
01:13:28così admetti pure del bambino.
01:13:30Grazie, Salprincipe.
01:13:31Lascia Salprincipe,
01:13:32da oggi in po'
01:13:33il mio basta e avanza.
01:13:34Grazie, mio.
01:13:35Tutta la mia però, eh.
01:13:37Scusate.
01:13:38Senti, vai a chiamare l'altro.
01:13:40Dica che sono tutti riassunti.
01:13:42Sì.
01:13:43Dica che sono tutti riassunti.
01:13:45Vado.
01:13:48E la carrozza?
01:13:49La carrozza serve a me.
01:14:05Buongiorno, sono il dottor Bonfiglio.
01:14:07Buongiorno.
01:14:08Sono venuto per il bambino.
01:14:10Ma chi è mio figlio?
01:14:11Certamente.
01:14:13Prego, qui.
01:14:21Posseta.
01:14:36Respira.
01:14:37Lo figlio ce la farà.
01:14:39Il dottor Bonfiglio è bravo.
01:14:41E' pure il medico del Papa.
01:14:43Non lascia perdere che il Papa sta a morire.
01:14:46E' bravo.
01:14:49La situazione non è ancora del tutto compromessa.
01:14:52Però bisogna portarlo immediatamente a Firenze,
01:14:54all'ospedale degli innocenti.
01:14:56Lì verrà curato come si deve.
01:14:58A Firenze?
01:15:00Penso di tutto e io non ti preoccupare.
01:15:03E quando ricassino qualisce,
01:15:05ti riprendi in bottiglia e ricominci a lavorare.
01:15:07Così non smetti pure di lamentarti
01:15:09che ti è fatto tutto storto.
01:15:11E te ne volevi pure fare qualche pazzea.
01:15:14Quale pazzea?
01:15:15Ne uso io.
01:15:24Scusaci.
01:15:28Scusa.
01:15:39Scusa.
01:16:00Teresa!
01:16:04Teresa!
01:16:09Teresa!
01:16:18Eccellenza.
01:16:20Seneita.
01:16:21Non ha voluto sentire ragioni.
01:16:23Ha lasciato detto niente per me?
01:16:26Beh, a parte il fatto che siete un ignorante,
01:16:28un cafone, che non avrete mai capito un ciufolo.
01:16:30No, non ha lasciato detto niente.
01:16:33Nina,
01:16:34ti devi aiutare.
01:16:35Io la devo ritrovare.
01:16:37Mi dispiace.
01:16:38Ho capito solo che partiva
01:16:40e che andava a fare la vita da signora.
01:16:49Lo speciale.
01:16:51Grazie.
01:16:53Grazie.
01:16:56Almeno si è riposita il cavallo.
01:17:04Scusate.
01:17:05Sapete dove partono le carrozze per il Lombardo-Veneto?
01:17:08Piazza delle Carrette, vicino al mausoleo d'Augusto.
01:17:13Grazie.
01:17:31Di là.
01:17:32Di là.
01:17:34Di là.
01:17:46La carrozza per Venezia.
01:17:49La carrozza per Venezia.
01:17:51Signor?
01:17:53Sta là.
01:18:00Eda!
01:18:02Eda!
01:18:05Vattene, con te non ci parlo.
01:18:06No, aspetta.
01:18:07Ti volevo ringraziare.
01:18:11Di che?
01:18:12Che mi hai rubato i soldi.
01:18:13Ma vattene, alza la corsa.
01:18:15Aspetta.
01:18:17Fammi parlare.
01:18:19Io non so cosa hai fatto con me.
01:18:21Mi hai salvato la vita.
01:18:23Se non c'eri tu l'avrei buttata via come un scemo.
01:18:26Che dobbiamo fare, monta o no?
01:18:28Un attimo, se ormai...
01:18:30Senza te non sarebbero arrivati neanche i fantasmi.
01:18:33A morire cominci con i fantasmi?
01:18:34Sì.
01:18:35Magari ti spiego dopo.
01:18:36No, no, ma io non voglio sapere niente.
01:18:37Tu non stai bene.
01:18:39È vero, non sto bene.
01:18:40Allora, cosa facciamo?
01:18:42Ma se non c'eri tu, sto peggio.
01:18:46Io ti amo, tata.
01:18:49Non te l'ho mai detto perché sono deficiente.
01:18:51E perché non me la rendevo conto nemmeno io.
01:18:55Mi ami.
01:19:00Sì, ti saluto.
01:19:06Sì, vabbè, però adesso...
01:19:08Adesso che?
01:19:10Ti tocca.
01:19:30Ma guarda.
01:19:51Ma non senti questa musica?
01:19:53Eh, solano.
01:19:54La sentono tutti, eh.
01:19:56No, no, no.
01:19:57La voce.
01:19:59Senza.
01:20:01Ma che voce?
01:20:28Mamma.
01:20:30Amore mio.
01:20:33Che bello l'ha detto.
01:20:36Se tu vuoi, me ne andiamo da due o tre.
01:20:39Diciamo che...
01:20:42Roma è piena di anime inquiete
01:20:44che vagano per le strade
01:20:46e si nascondono dentro i palazzi.
01:20:49Ma non è così.
01:20:51Non è così.
01:20:53Non è così.
01:20:55Non è così.
01:20:58Grazie.
01:21:00Grazie.
01:21:03Io ora però me ne devo andare.
01:21:06Il mio tempo è finito.
01:21:08Non ti vedrò mai più, vero?
01:21:28Tutte le notti in sogno me venite
01:21:34Ditemi, bello mio, perché lo fate
01:21:40Ditemi, bello mio, perché lo fate
01:21:46E che c'è via da voi quando dormite
01:21:52Vola, vola, la ritornello
01:21:57Core mio bello, non me scordare
01:22:03Vola, vola, la ritornello
01:22:08Core mio bello, non me scordare
01:22:14Vola, vola, la ritornello
01:22:18Core mio bello, non me scordare
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