L'emergenza idrica non accenna a mollare la presa e i disagi in tante zone della città sono ormai cronici. Il sindaco Basile prova a rassicurare i cittadini, soprattutto sul fronte dell'assistenza, ma la normalità è ancora lontana. Il Pd all'attacco.
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NovitàTrascrizione
00:00I disagi continuano, nessuno può negarlo e lo sa bene il Sindaco Federico Basile che
00:06ogni giorno fa tappa al coc per seguire da vicino la gestione di questa fase di emergenza
00:11idrica e soprattutto le operazioni di assistenza alla popolazione. Da oggi le autobotti in
00:16servizio sono 14, dovrebbero coprire le circa 200 richieste quotidiane che si registrano
00:22al Centro Operativo Comunale, ma non bastano ancora. Si cercherà di ottimizzare ulteriormente
00:27l'assistenza ma in tanti ancora restano senza approvvigionamenti. Sono giorni di sofferenze
00:33e ammacchie di leopardo in tanti punti della città, anche in quelle zone A e B in cui
00:38l'erogazione dovrebbe essere garantita a giorni alterni. Le zone critiche sono ormai
00:42note, c'è ormai chi è senza acqua da almeno una settimana, una situazione che sta mettendo
00:47a dura prova migliaia di cittadini che al momento possono contare solo sulle autobotti.
00:52La questione idrica finisce ancora una volta sotto la lente dell'osservatorio del PD che
00:56analizza la situazione dopo quasi dieci giorni di piano per il razionamento, ribadendo che
01:02restano tantissime le zone dalle quali arrivano segnalazioni di disservizi. Giusto per fare
01:07qualche esempio, zona Zaera, via Setaioli, via Saccano, via Peculio Frumentario, via
01:12Noviziato Casazza, San Saba, Mortelle, via Acqua del Conte, via Centonze, via Le Boccetta
01:17Alto, via Osservatorio, via Mitchell. Nessuna certezza su orari, pressione, frequenza, così
01:23anche quando le persone hanno la fortuna di avere qualche ora d'acqua, non sono in
01:26grado di programmare la vita quotidiana. Per il PD, Amministrazione e AMAM non stanno
01:32riuscendo ad attuare in maniera efficace la strategia di razionamento, visto che molti
01:36eserbatoi restano vuoti, e giudica gravissime la chiusura a riccio di Amministrazione e
01:42AMAM rispetto alle richieste anche formali, un'interrogazione circostanziata e due stanze
01:47di accesso agli atti avanzate nelle scorse settimane. In una situazione di crisi la trasparenza
01:52è d'obbligo per immaginare soluzioni che partano da dati certi e non solo da riscontri
01:57empirici. Per il PD, per non avere l'impressione che l'occultamento dei dati sia funzionale
02:03a nascondere gravi carenze gestionali, ci vorrebbe più trasparenza.