Non si attenua l'emergenza idrica in città. Ci sono zone che non ricevono acqua in quantità sufficiente da riempire i serbatoi, ci sono piani alti che non riescono a ricevere acqua da giorni. E intanto le autobotti private che trasportano acqua fanno affari d'oro. Ma il sindaco Basile invita i vigli a verificare potabilità e provenienza.
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NovitàTrascrizione
00:00Ci sono disperazione e rabbia nelle parole della gente che telefona quotidianamente alla
00:05nostra redazione per segnalare disservizi idrici. L'ultima segnalazione. C'è un condominio
00:10di Viale Regina Elena, il complesso marino, che da tre giorni è costretta ad acquistare
00:14acqua dai privati. 180 euro a viaggio o più IVA sono già andati via. Più di 600 euro?
00:20Già, perché l'acqua che il COC, sempre operativo 24 ore su 24, anche oggi viaggi
00:25in zone come il Viale Regina Elena sono stati continui. Non è sufficiente. Dieci metri
00:29cubi che vanno chiesti comunque, quotidianamente, mettendosi in fila telefonica. Il ricorso
00:34alle autobotti private è obbligato, ma naturalmente lo può fare chi può permetterselo. Un vero
00:38e proprio business. In questi giorni capita di vedere le autobotti private di tutte le
00:43dimensioni far tappa in condomini o in esercizi commerciali. Ma c'è un dubbio che assale
00:47anche l'amministrazione. Chi verifica la provenienza di quest'acqua? Chi accerta la potabilità
00:52e l'adeguatezza, dal punto di vista igienico-sanitario, di questi mezzi? Su potabilità e provenienza
00:58il Sindaco Basile invita i vigili a verificare. I vigili urbani, comandati da Giovanni Giardina,
01:03fanno sapere che avvieranno una serie di verifiche a tappeto. L'ADOC UIL, tramite il responsabile
01:08Claudio Cartile, avverte però l'amministrazione di questi soldi. Dovrà farsene carico, visto
01:13che quell'acqua rappresenta il minimo per la sopravvivenza del comune. L'ADOC UIL si
01:17dice pronta ad assistere chiunque voglia far valere i propri diritti. C'è poi un paradosso,
01:22che ci segnalano sempre dal complesso marino, di Viale Regina Elena. Poco più sotto, nella
01:26villetta Castronovo, l'acqua, che nelle loro case non arriva per mancanza di pressione,
01:31arriva invece ad una fontana, ad una pressione tale da causare una perdita continua. Intanto
01:36il consigliere della Quarta Municipalità, Renato Coletta, esprime apprezzamento per
01:39la scelta dell'amministrazione di adottare una sua proposta, e cioè quella di chiedere
01:44ai condomini di dotare i cortili di una presa d'acqua collegata alle autoclavi, in modo
01:48da poter rifornire più facilmente i serbatoi comuni. Ancora in stand-by i pozzi di briga,
01:54sarà necessario rifare le prove di portata prima di ottenere il via libera definitivo
01:58dal genio civile, la faglia sia abbassata. Per Santa Margherita, dove si è verificato
02:02un danno alla conduttura, continuano i lavori di messa in sicurezza. Non è ancora certo
02:07se sarà necessaria un'interruzione.