CRISI IDRICA, E' DI NUOVO SCONTRO POLITICO
La gestione idrica e la fase dell'emergenza estiva torna al centro di un acceso scontro politico. A far scoppiare la miccia una nota del dipartimento regionale che snocciola dati e numeri sugli approvvigionamenti che arrivano in città. Dura la risposta del sindaco.
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NovitàTrascrizione
00:00Il caso si fa sempre più politico a scatenare la nuova polemica e un duro
00:05botta e risposta a distanza è stata una nota del Dipartimento regionale
00:08dell'acqua e dei rifiuti. Si tratta della risposta ufficiale alla
00:12richiesta del sindaco Basile di avere una maggiore portata di acqua per uso
00:16potabile impiegando quella che sarebbe destinata ai fini rigui. Una vicenda che
00:20in realtà si è sviluppata tra luglio e agosto quando Messina ha affrontato i
00:25mesi più difficili della crisi idrica ma che oggi è tutta nero su bianco e
00:29riaccende la miccia della polemica. Numeri che parlano di portate, di litri
00:34al secondo erogati per la città e di fabbisogno emergerebbe che anche nel
00:38periodo clou dei disagi l'acqua erogata per Messina era quella necessaria
00:43secondo dati forniti dalla stessa AMAM. Secondo i numeri della nota regionale
00:47quindi Messina non avrebbe subito gravi danni legati alla crisi sicità ed è
00:53questo di fatto il passaggio che ha fatto partire l'ennesimo affondo della
00:56senatrice di Italia Viva Daphne Musolino nei confronti dell'amministrazione
01:01comunale. La domanda è dove va a finire l'acqua di Messina? Ha risposto il
01:06sindaco Basile che ha parlato di dissenso e sdegno per una risposta che appare
01:11dalla regione una chiara presa politica contro il comune di Messina
01:16politicamente irresponsabile da parte della cabina di regia
01:20scaricare tutto sul dipartimento che a sua volta scarica tutto sui comuni dice
01:25Basile. L'attacco nei confronti anche del presidente Schifani pur di colpire
01:30politicamente il comune di Messina si arriva addirittura a interpretare
01:34numeri enorme ricordo che quest'estate Messina ha potuto contare su pozzi e
01:38sorgenti per circa 1.010 litri al secondo contro i 1.300 litri secondo
01:43dell'estate del 2023 un decremento certificato e dimostrabile in ogni sede
01:49quando la regione siciliana confonde per incoscienza o ignoranza il fabbisogno al
01:54consumo medio per avere l'acqua 24 al rubinetto dice Basile si tratta di 980
01:59litri al secondo con la disponibilità di pozzi e sorgenti non tiene conto delle
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02:10nell'estate 2024 in città si è registrata una portata di mille litri al
02:15secondo la più bassa mai rilevata a causa della siccità dice ancora Basile