• 3 mesi fa
Rimasto a lungo per lavoro fuori d'Italia, Edo, ingegnere capace e stimato, torna a Roma e apprende che un mese prima i genitori sono rimasti vittime di un agguato in Sicilia. Raggiunge subito il proprio luogo di origine e qui, alla stazione, si incontra con Saro, il fratello più giovane, costretto sulla sedia a rotelle. I due si rivedono dopo molto tempo, e la tragicità della circostanza rende tutto più difficile. Edo è un uomo ormai maturo, professionalmente affermato e con una vita autonoma; Saro è fragile e insicuro, spesso preda di sogni e allucinazioni, fenomeni ora aggravati dalla morte violenta dei genitori. Edo capisce ben presto di non potere lasciare il fratello in quelle condizioni, decide di restargli accanto. Inizia così quella che tra i due praticamente non c'è mai stata: una vita in comune, giorno per giorno, a parlare, scambiarsi idee e impressioni. Edo poi si fa vedere in giro, qualcuno lo riconosce e per lui diventa necessario ricostruire un rapporto con quella terra ostile da cui era fuggito. Intanto gli sbalzi caratteriali di Saro sono sempre molto forti: incubi, il volto della madre che gli appare nel sonno, desideri, speranze. Trascorrono fasi di incomprensione, di liti forti, di odio profondo, prima che il passato venga chiarito e il presente possa essere affrontato sulla base di una nuova comprensione. Edo accompagna Saro sulla scogliera di fronte al mare e gli dice che ha sognato il loro vecchio negozio di nuovo aperto. Tu che facevi?. gli chiede Saro. Io t'aiutavo, risponde Edo.
Trascrizione
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00:01:31Ingegnere
00:01:34Ciao Silvia, come va?
00:01:36Bene
00:01:38Ma sei sempre a studiare? Cos'è, un'altra esame?
00:01:41Senti, c'è posto per me?
00:01:46C'è qualche cosa che non va?
00:01:49Aspetti un attimo qua ingegnere, aspetti qua che vado a chiamare papà, un attimo
00:01:54Papà?
00:01:56Papà? C'è l'ingegnere?
00:01:58Chi c'è?
00:02:00L'ingegnere
00:02:02Ingegnere
00:02:05Ingegnere
00:02:06Ah, salve Alfredo, come va?
00:02:07Bentornato
00:02:08Grazie
00:02:10Mi dispiace
00:02:12Ma di che cosa?
00:02:14Senta, io non so proprio come dirglielo, pensavo che l'aveste avvisata
00:02:19Questo è arrivato circa due mesi fa
00:02:29Si secca ingegnere, si secca
00:02:31Silvia, prendi un po' d'acqua
00:02:33Ingegnere mi dispiace che l'ho detto, questo telegramma sta qui da un bel po'
00:02:37Ma io non sapevo come rintracciarla
00:02:39E' venuta anche la questura, voleva le sue notizie ma io non sapevo che dire
00:02:46Poi hanno lasciato questo per lei
00:02:58Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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00:04:14Angela, ci troviamo di là, da quella parte
00:04:16Va bene
00:04:23Tieni gli occhi aperti, mi raccomando
00:04:26D'accordo
00:04:29Ciao Vero
00:04:31Ciao
00:04:33Come stai?
00:04:36E' Angela
00:04:38Si occupa di me da quando mamma e papà
00:04:40Piacere Angela
00:04:41Bentornato ingegnere
00:04:42Grazie
00:04:43Andiamo vai
00:04:58Fuori c'è un vento pazzesco
00:05:01Gli alberi con tutta la buona volontà non riescono a stare dritti
00:05:12Strano di questa stagione
00:05:17Com'è successo Saro?
00:05:20Io ancora non so come è andata
00:05:24Tutto è cominciato qualche mese prima
00:05:27Quando hanno piazzato una bomba sotto il nostro negozio di scarpe
00:05:30E dopo? Cos'è successo dopo?
00:05:32Immagina papà
00:05:34Che fa i suoi gioi per casa
00:05:36Come un fantasma di notte
00:05:38E mamma poverina
00:05:39Che gli sta dietro a cercare di fermarlo
00:05:42Lui
00:05:43All'inizio ha chiesto consigli a tutti
00:05:46E poi
00:05:47Ha fatto di testa sua
00:05:49Ha rilasciato qualche intervista alla radio
00:05:51Ma non aveva prove concrete
00:05:53Oppure ha aiutato a fare qualche verbale
00:05:54Ha radunato persino tutte le persone che come lui
00:05:57Si rifiutavano di starci
00:05:59E poi
00:06:01I diretti interessati
00:06:03Hanno pensato bene di ringraziarlo
00:06:05A modo loro però
00:06:08Dove?
00:06:09C'era una chiesa dove si erano sposati
00:06:12C'erano tutte e due in macchina sole
00:06:14Sembravano due fidanzati
00:06:16E avevano pranzato fuori quel giorno
00:06:18Mamma interessava quel vestito blu elegante
00:06:20Papà invece
00:06:21Con maglietta e righe e pantaloni di tela
00:06:24E come che tu non c'eri?
00:06:26Non lo so
00:06:27Quel giorno mi andava di farli ammattire con la mia carazzina
00:06:30Stavano bene tutte e due da soli
00:06:32Sembravano ringiovaniti per l'occasione
00:06:37E poi quando andai
00:06:38Sul posto
00:06:40Vedi solo qualche macchia di sangue
00:06:43E gli occhiali rotti di mamma
00:06:48Poi gli amici hanno chiamato
00:06:50I parenti quelli
00:06:51Sono venuti di persona
00:06:53E poi
00:06:54Per qualche giorno è finito tutto
00:06:57Come mai ti mancavi solo tu?
00:07:01Dove eri?
00:07:03In giro per lavoro come al solito
00:07:05Mi dispiace
00:07:09Per fortuna ho trovato così subito Angelo
00:07:12Penso che la prima volta che ero in ferie
00:07:14Ho aspettato che venissi tu
00:07:15Per andare in vacanza
00:07:17L'hai vista
00:07:18E' una persona anziana
00:07:20Però ha una forza
00:07:22Mi riesce ad alzare come una piuma
00:07:24Grazie a lei
00:07:27Adesso mi sono calmato
00:07:29Se ora riesco a stare a buio
00:07:30Senza averne paura
00:07:34Anzi a volte spengo la luce
00:07:36E mi metto ad ascoltare ogni minimo segnale
00:07:38Che tipo di segnale?
00:07:40Una porta che si chiude
00:07:41Una finestra che si spalanca
00:07:43Cose così
00:07:44Ma che a me possono bastare
00:07:47Nel buio penso di vedere mamma
00:07:49Allora cerco di abbracciarla
00:07:50Invece lei scappa
00:07:51Come per i piccoli
00:07:53Angela dice che
00:07:54I morti fanno così perché sono tenuti a stare lontano
00:07:58Ci proteggono
00:08:01Però a patto che non li togliamo
00:08:05Mi capisci no?
00:08:08Sì, credo di sì
00:08:12Credo
00:08:13Che cosa?
00:08:15Il vento si è accalmato
00:08:21E' difficile Anna
00:08:23Più difficile di quanto pensavo
00:08:25So che è mio fratello
00:08:26Eppure lo sento lontano
00:08:28Ora è qui sdraiata accanto a me
00:08:29Sta dormendo e io posso respirare
00:08:32Riesco solo a pensare
00:08:33Che se fosse sveglio
00:08:34Non saprei che cosa dirgli
00:08:36L'ho lasciato quando aveva dieci anni
00:08:37E non so niente di lui
00:08:39Non mi ricordo niente di lui il bambino
00:08:41O meglio qualcosa ricordo
00:08:42Ma è tutto così confuso
00:08:44Mi vengono in mente sequenze senza senso
00:08:46Lui che si alza sull'altezza
00:08:47E mi dice
00:08:48Lui che si alza sul suo seggiolone
00:08:49Con le dita ancora aggrappate ai braccioli
00:08:51Oppure io che procedo verso di lui
00:08:52Mentre se ne sta
00:08:53In una strana posizione
00:08:54A braccia tesa e immobile
00:08:57Sono sempre solo immagini
00:08:58Sprazzi brevi come lampi
00:08:59E privi di parole
00:09:02Forse è colpa della mia memoria
00:09:03Che tu lo sai
00:09:04Non è mai stata un granchè
00:09:06Dimentico tutto facilmente
00:09:07Le poche cose che mi rimangono impresse
00:09:08Mi vengono in mente pensando ad altro
00:09:10Ma poi
00:09:11Se mi intestardisco
00:09:12A volerle segnare sopra un pezzo di carta
00:09:14Loro si vendicano e scompaiono
00:09:18E io che sono sempre solo immobile
00:09:40Si vede il mare da lì?
00:09:43Certo che si vede
00:09:44Perché tu non lo vedi?
00:09:46vuoi che ci andiamo?
00:09:48no, oggi no
00:10:00ma lo sai che non credevo di trovarla ancora qua, questa
00:10:03la cosa?
00:10:04questa
00:10:06papà non la usava mai
00:10:09anzi ero convinto che quando tu tornavi
00:10:12sto cadoccio ti sarebbe stato utile
00:10:16lo sai che ti volevo venire a trovare
00:10:19e perché non l'hai fatta?
00:10:22non lo so
00:10:24mi sembrava troppo complicato
00:10:26e poi come facevo?
00:10:28non ci sei mai, sei sempre in giro
00:10:34vedo
00:10:36qui ce non c'è la strada dove mamma e papà
00:10:38si lo so
00:10:40lo so
00:10:43vuoi che ci andiamo?
00:10:45no, un'altra volta dai
00:11:45Sara cosa c'è?
00:11:49ed ora qui
00:11:51di fronte a me
00:11:54sapeva tutto
00:11:55di che stai parlando?
00:11:56di mamma
00:11:59era qui di fronte a me
00:12:01con la rosaria in mano
00:12:04sapeva tutto
00:12:06sapeva tutto cosa?
00:12:08tutto
00:12:09della tua insidia al cimitero
00:12:11tutto
00:12:15ti senti bene?
00:12:17la tua testa come va?
00:12:18ti fa ancora male?
00:12:20non ti preoccupare per la mia testa
00:12:25perché se ti dico che mamma era qui non mi credi?
00:12:29chi se n'è andata quando tu hai acceso la luce?
00:12:33non ti devi preoccupare
00:12:36non ti devi preoccupare
00:12:38non ti devi preoccupare
00:12:39non ti devi preoccupare
00:12:41perchè mamma dice
00:12:43si che torna
00:12:46dice che è contenta che tu sei qui
00:12:49poi dice
00:12:51che continua ad assisterti
00:12:56dice anche che
00:12:59che è contenta di noi due
00:13:05state calmi
00:13:06lo so
00:13:07non ci credi no?
00:13:08sì sì
00:13:09sì c'è vero
00:13:10però state calmi
00:13:12state tranquilli
00:13:19io mi sento tranquillo
00:13:21tanto lo so
00:13:22non so che è tardi
00:13:24si vedi che torna
00:13:27aspetta che ti aiuto
00:13:33ecco bene
00:13:36ora cerca di dormire
00:13:39non dormire
00:13:42se hai bisogno di qualcosa mi chiami
00:13:44d'accordo?
00:13:47d'accordo
00:13:49sta tranquillo
00:13:52d'accordo
00:14:09questo pomeriggio sono stato in questura
00:14:12passavo di là per caso ed ho salito le scale a fatica
00:14:15mi pareva di mancare in qualcosa di importante
00:14:17verso mio padre e mia madre se non l'avessi fatto
00:14:20non avevo in mente né le parole da dire
00:14:22né le domande da fare
00:14:24eppure mi sono ritrovato davanti a un ispettore gentile
00:14:26che mi ha stretto la mano e mi ha invitato a sedermi
00:14:29ho ascoltato le sue frasi di circostanza
00:14:30rispondendo ogni tanto con qualche eccenno
00:14:32ma senza sapere l'ora
00:14:34e non mi ho sentito
00:14:35mentre mi metteva al corrente sulle indagini in corso
00:14:38avevo lo sguardo fisso su una pila di pratiche impolverate
00:14:40e la spiacevole sensazione
00:14:42che la vita da queste parti si è ormai svalutata
00:14:44come durante una guerra
00:14:45o una carestia
00:15:05Sargozza...
00:15:32Sargozza cioè
00:15:33Saro, cosa c'è?
00:15:35Perché non te ne vai a riposare?
00:15:37Lo fai sempre dopo ha mangiato?
00:15:40Ti devo far vedere una cosa.
00:15:43Ascoltami, ora tu ti vai a riposare.
00:15:46Poi tra un paio d'ore mi farai vedere tutto quello che vuoi.
00:15:48Va bene, dai.
00:15:50Ma è una cosa importante.
00:15:56Di che si tratta?
00:16:04Beh?
00:16:07Cos'è?
00:16:10Me l'ha dato mamma stanotte.
00:16:12Il suo rosario.
00:16:15Per favore, senti, non le voglio più sentire queste stronzate, d'accordo?
00:16:18Ma non sono stronzate.
00:16:20Poi mamma ha detto...
00:16:21Direttamente a me.
00:16:22Ora ti vai a riposare.
00:16:23Vedrai che dopo ti sentirei meglio.
00:16:24Ma mamma dice che...
00:16:25Mamma non può dire più niente perché mamma è morta!
00:16:28Almeno questo lo capisci, vero?
00:16:30Eh?
00:16:33Sì.
00:17:03Scusi.
00:17:34Ciao.
00:17:35Ma dove sei stato?
00:17:37Ho comprato le ciambelle con l'uvetta e i canini.
00:17:42Prendi il caffè?
00:17:43Mhm.
00:17:47Ma sei uscito solo per quelle?
00:17:51Sì.
00:17:53Sono passato anche dal medico.
00:17:55Sarà qui a un momento.
00:17:57Stai male?
00:17:58Io?
00:18:20Stai male?
00:18:21Io? No, io sto benissimo.
00:18:23L'ho chiamato per te, per il tuo mal di testa.
00:18:29Ne vuoi una?
00:18:30No, non mi va.
00:18:40Ma dove stiamo andando?
00:18:42Alla spiaggia.
00:18:43Non hai detto che ti sarebbe piaciuto?
00:18:46Veramente l'hai detto tu?
00:18:48Ho capito, ma non puoi stare sempre chiuso in casa, dai.
00:18:51Non hai neanche vent'anni e stai sempre chiuso.
00:18:53Ma che vuol dire?
00:18:55Ma perché non ti rilassi un po'? Si può sapere che hai?
00:18:57Niente, ma che devo avere?
00:18:59Vuoi andare da qualche altra parte?
00:19:01Andiamo al mare, no?
00:19:04Così respiriamo la salsettina.
00:19:06Lo io odio, che ci fa tanto bene.
00:19:08Sicuro?
00:19:09Sicuro.
00:19:10E allora perché mi guardi così?
00:19:12Ma così come?
00:19:14Così.
00:19:17Io non ti capisco.
00:19:36Scusa.
00:19:47Ciao.
00:19:48Ciao.
00:20:08Edo.
00:20:10Ti ricordi prima la storia che facevo per questo?
00:20:14E ora mi sembra tutto più normale.
00:20:17Si, a volte mi guardo allo specchio
00:20:19e mi accorgo che
00:20:21qui sopra non è che ci sto così tanto male.
00:20:28Prima, quando quella ragazza mi ha sorriso
00:20:30non ho pensato neanche per un attimo
00:20:32che lo stesse facendo per pietà.
00:20:34Neppure a me è sembrato un sorriso pietoso.
00:20:38Anzi.
00:20:39Sembra il solito esagerato.
00:20:41È retta a me.
00:20:42Se non c'era io è così che andava a finire tra voi due.
00:20:48Io non l'ho mai fatto.
00:20:51Cioè non ci sono amostato con una donna.
00:20:53Non è così grave.
00:20:55Sì, ma ho quasi vent'anni, santuddì.
00:20:58Ma non c'è un'età precisa per certe cose.
00:21:00Sì, ma...
00:21:0115 anni.
00:21:0215 anni?
00:21:03Sì, 15 anni.
00:21:04Sì.
00:21:05Sì.
00:21:06Non c'è un'età precisa per certe cose.
00:21:08Sì, ma...
00:21:09a 15 anni pensavo che questa età
00:21:12mi sarebbe andata meglio.
00:21:15Neanche a 16.
00:21:16Guarda, è una cosa che ti capita quando meno te l'aspetti.
00:21:18Non ci so fare.
00:21:19Mi perdo facilmente.
00:21:21Arrivo dove arrivo
00:21:23e mi mordo subito le mani.
00:21:27Ma a te quando è successo?
00:21:29No, io non sono un esempio da imitare.
00:21:31L'ho fatto troppo presto e troppo male.
00:21:33Perché dava la questione un valore eccessivo.
00:21:35Posso fare quello giusto?
00:21:37Posso fare una confidenza.
00:21:39Di che si tratta?
00:21:41È una cosa un po' delicata.
00:21:43Degli.
00:21:47Da un po' di tempo, prima di andare a dormire prego
00:21:51che subito dopo
00:21:55mi tocco.
00:21:58Come facevo da piccolo.
00:22:01Sì, lo so, è una cosa strana, però
00:22:03se non lo faccio non riesco a dormire.
00:22:05Lo faccio e basta.
00:22:08Tu che ne pensi?
00:22:09Ah, non c'è da preoccuparsi.
00:22:12Sempre meglio dei sanniferi che prendo io, no?
00:22:15Voglio dire, la tua miscela non ha effetti collaterali.
00:22:18Invece a me a furia di prendere pasticche mi sta venendo l'ulce.
00:22:22Forse hai ragione, però mi sento in colpa.
00:22:25Prima prego mamma e papà e poi...
00:22:29Boh.
00:22:34In primi tempi sognavo di ammazzarli tutti quei bastardi.
00:22:38Ne andavo di notte in giro con la mia corazzina
00:22:41per avere la scusa di andare a bussare a casa di uno di loro.
00:22:44E lui, visto le mie condizioni, non esitava a farmi entrare.
00:22:48Mi fece vedere calmo
00:22:50e intanto stingeva i miei taschi con un bel coltello affilato.
00:22:54Poi
00:22:55gli chiedevo informazioni su come arrivare a casa.
00:22:58Mi dicevo di andare a casa
00:23:00e poi
00:23:01gli chiedevo informazioni su come arrivare a casa.
00:23:05E intanto
00:23:06non mi bastava che lui si avvicinasse un altro po'
00:23:10per pentargli la lama dritta al cuore.
00:23:17Tu hai bisogno di riposo, Saro.
00:23:21Adesso non faccio altro che dormire.
00:23:23Ma non è la stessa cosa.
00:23:26Un medetone di loro l'hanno infentato ancora.
00:23:40Aspetta.
00:23:42Tieni.
00:23:47Senti.
00:23:50Perché non parti con me a fine mese?
00:23:53Che ne dici? Ti fa un bel viaggetto?
00:23:56Lo sai, non...
00:23:58non mi è piaciuto viaggiare.
00:24:00Ma solo pochi giorni.
00:24:02Lì ho una bella casa, ci staresti bene.
00:24:06Com'è la tua casa?
00:24:07Com'è?
00:24:09È grande, comoda.
00:24:11C'è anche un bel terrazzo.
00:24:14Vedi che d'oggi ti penso, è una bella casa comoda.
00:24:17Grande, ecco il terrazzo.
00:24:19Ma quando avvenirci non se ne parla.
00:24:24Ma perché?
00:24:25Eh, te lo sai, più di tutto mi sprende il viaggio.
00:24:27Poi sono più di mille chilometri, come faccio?
00:24:35Possiamo prendere l'aereo.
00:24:36No, poco aereo, non scherziamo.
00:24:39Allora il treno.
00:24:42Prima classe?
00:24:44Prima classe.
00:24:45Il posto vicino al finestrino?
00:24:46Certo.
00:24:49E fumatore?
00:24:50Fumatore, ma che dici? Ma se non fumo?
00:24:54Beh, ma c'è anche la carrozza al ristorante, no?
00:24:56E secondo te io prendo un treno senza carrozza al ristorante?
00:25:01Beh, allora non è così tanto male poi.
00:25:05Promettimi che ci pensi.
00:25:08Promesso?
00:25:09Promesso.
00:25:15Adesso asciugati, che sennò prendi freddo.
00:25:19Sì, sì.
00:25:27Ingegnere.
00:25:29Ingegnere, mi scusi.
00:25:32Io sono Netto Procci, da un collega di suo padre.
00:25:35Piacere.
00:25:36Noi avevamo il negozio proprio nella strada accanto e...
00:25:40volevo dirle che per noi tutti i commercianti è stata una grande perdita.
00:25:43Grazie.
00:25:44Ma sai che io non l'avrei nemmeno riconosciuta?
00:25:46È stato l'edicolante addirittura.
00:25:48Anche se adesso a guardarla bene qualche cosa del ragazzino di una volta è rimasta.
00:25:53Senta, io l'avevo anche per una cortesia.
00:25:55Ci farebbe molto piacere se lei qualche volta passasse da casa nostra.
00:25:58Guarda, questo è l'indirizzo.
00:26:00Sì, mi spiace, ma non mi tratterò molto, anche perché ho mio fratello che...
00:26:04Lo so, lo so, so tutto.
00:26:06Ma guardi, solo per un saluto, una visita e le saremmo molto gravi.
00:26:10Va bene.
00:26:11Adesso io la lascio alla sua passeggiata.
00:26:12Arrivederci.
00:26:13Arrivederci.
00:26:19Ma no.
00:26:24Ma perché credi che io mi diverta, eh?
00:26:26E non lo so.
00:26:31No, tu la fai facile, eh?
00:26:34Ma se non conosco più nessuno.
00:26:37È una vita che manco da qui, lo sai?
00:26:40Ma non lo so.
00:26:42Non lo so.
00:26:44Non lo so.
00:26:45È una vita che manco da qui, lo sai?
00:26:52Mai.
00:26:57Io già ce l'ho conoscia.
00:27:04Ah sì?
00:27:06Passi da fare?
00:27:11Ma guarda che allunga un bel po', eh?
00:27:16Non ti importa?
00:27:20Sì, certo che ti vengo a prendere all'aeroporto.
00:27:23Sabato?
00:27:24A che ora?
00:27:26Sì.
00:27:27No, no, aspetta che me lo scrivo.
00:27:29Sì, aspetta.
00:27:34Ho capito.
00:27:36Sì.
00:27:38Tanto ci risentiamo.
00:27:41Sì.
00:27:42Adesso scusa, c'ho un po' da fare.
00:27:45Sì.
00:27:46Sì, ciao.
00:27:47Ciao, amore, ciao.
00:27:48Ciao.
00:27:55Cosa c'hai?
00:27:56Volevi questo?
00:27:57No.
00:27:59Quale, questo?
00:28:00No, quello vicino.
00:28:02Questo?
00:28:03No, l'altro.
00:28:05E lui?
00:28:06No, quello...
00:28:07Quello...
00:28:08Quello blu.
00:28:12No!
00:28:13Saro?
00:28:15Sì.
00:28:16Che ride?
00:28:18Mi piace quando fai le cose per me.
00:28:20Questo sarà capito.
00:28:25Che fai?
00:28:29Senti, ma non ti viene mai la voglia di andare via di qua?
00:28:33Veramente non ci ho mai pensato.
00:28:35Ma non ti dico per sempre come ho fatto io, eh?
00:28:37Ma lo so, un anno.
00:28:39Per un anno.
00:28:40A me anche un mese solo, però lontane, in America, in Francia.
00:28:44Ci sono tante riccole cose al mondo che non hai mai visto.
00:28:46E forse è per quello che non ne sento la mancanza.
00:28:48A me mi va di vedere le cose che conosco già.
00:28:51E le altre cose, le posso fare anche a meno.
00:28:56Per te, invece, è diverso.
00:28:57Mi hai già alle scatole piene di stare qui.
00:29:00No, ma non è questo.
00:29:01E allora per cosa?
00:29:04È che mi sento...
00:29:06Non lo so, non...
00:29:09Insomma, non mi ci raccapezzo più.
00:29:12Sono andato via che ero un ragazzino
00:29:14e ora a certe cose non ci sono più abituato.
00:29:18Ma a quali cose?
00:29:19Stamattina, per esempio, ho incontrato un po' di gente.
00:29:21E che volevano?
00:29:22E che volevano? No, niente.
00:29:24Mi hanno fatto le condoglianze, sono stati molto gentili, ma...
00:29:26Ma?
00:29:28Prima di parlare si guardavano intorno.
00:29:30Abbassavano il tono della voce e neanche io riuscivo a sentirle.
00:29:34Uno addirittura mi ha preso per una manica e mi ha portato dentro un portone, capisci?
00:29:37Al riparo.
00:29:39A me sono proprio queste cose che...
00:29:41che mi fanno venire l'angoscia quando sono qui.
00:29:45Dimmi una cosa.
00:29:47Ma tu quando sei fuori...
00:29:49Sì, ogni tanto ti viene la voglia di ritornare.
00:29:58Non ci ho mai pensato.
00:30:09Ma sei sicuro che così ti passa il mal di testa?
00:30:11A me mi sta venendo.
00:30:12Non ti preoccupare, continuo.
00:30:13Sta funzionando.
00:30:14Non so, ma forse se solo uscissi più spesso...
00:30:18Qui dentro c'è sempre una puzza di chiuso.
00:30:20No, non mi va, e poi...
00:30:21Guarda che tempo che c'è fuori.
00:30:22Ma non sto parlando di oggi.
00:30:26Ma almeno con Angela ci esce ogni tanto.
00:30:29A me me lo chiede sempre, ma io...
00:30:31all'ultimo momento prendo il cambio di tempo.
00:30:33Ma non è così.
00:30:34A me me lo chiede sempre, ma io...
00:30:36all'ultimo momento prendo il cambio di tempo.
00:30:39E perché?
00:30:41Non lo so.
00:30:45A volte vengono dei pensieri strani.
00:30:48Immagino...
00:30:49che durante la mia stanza qui dentro può accadere di tutto.
00:30:53Ho paura che...
00:30:55un giorno...
00:30:57tornando a casa non possa trovare solo cenere e macerie.
00:31:00Ma che stai dicendo?
00:31:04Sto scherzando, non ti preoccupare.
00:31:12Comunque...
00:31:13il medico dice che per te ci vorrebbe uno specialista.
00:31:16Gualtieri dice sempre che ci vuole uno specialista.
00:31:19Anche per raffreddare.
00:31:21Gualtieri è morto, Sara. Dieci anni fa. Come te lo devo dire?
00:31:24Quello dell'altra volta era uno nuovo.
00:31:28Sì, lo so.
00:31:29Dicevo così per dire.
00:31:31Gualtieri sì che era un medico in gamma.
00:31:34Basta che ti guardava e...
00:31:36poi si sedeva e si metteva a scrivere.
00:31:38Sì, sempre le solite cose però.
00:31:40Nervi, camomilla, reni, acqua minerale, polmoni, smettere assolutamente di fumare.
00:31:44Così sono capace anche io, scusa.
00:31:46Mi sembra meglio di quello nuovo.
00:31:48Vieni anche ti guarda e si mette a girarti intorno.
00:31:51Qui ti tocca tutto.
00:31:52Si mette quel cucchiaio in gola che ti viene anche di muovitare.
00:31:55E poi...
00:31:57mi guarda dritto negli occhi e si mette a ridere che mi fa anche impressione.
00:32:05Senti...
00:32:07ma tu cosa senti di preciso?
00:32:10Non lo so.
00:32:15A volte mi sembra di...
00:32:18non lo so, di sbattersi ogni minima sforgenza.
00:32:22Allora per limitare i danni...
00:32:26cerco di rallentare.
00:32:28Un coltiere dice...
00:32:31che la testa è come un armadio.
00:32:34I vestiti pesanti vanno a parte
00:32:36e quelli leggeri nell'altro.
00:32:42Come qui.
00:32:45I vestiti di lana si stanno confondendo con quelli di cotone.
00:32:51C'è un po' di confusione.
00:32:53C'è un po' di confusione.
00:33:24Squintali.
00:33:49Ma che stai cercando? Che vuoi sapere?
00:33:51La mia lampada da tavolo.
00:33:52Tu non ti preoccupare, è il sistema adutto.
00:33:54Andrò solo a vedere.
00:34:22Buongiorno.
00:34:38Buongiorno.
00:34:39Disturbo?
00:34:40Si, a voi.
00:34:42Io vengo spesso qui per prendere un po' d'aria
00:34:46quando abito alle parti nuove della città.
00:34:51Ehi, di Palermo?
00:34:52No, sono di qui.
00:34:54Ma ormai erano parecchi anni che non c'era un nome.
00:34:57Allora è il caso di presentarsi.
00:34:59Io sono Jacopo Serra.
00:35:01Piacere.
00:35:02Avevo una palegnemeria qua, vicino alla stazione.
00:35:06Si mi ricorda.
00:35:09Io sono Edoardo D'Andrea.
00:35:11D'Andrea, il figlio maggiore del povero.
00:35:18Ero ricoverato in ospedale
00:35:20quando mi hanno informato di quello che era successo.
00:35:24E mi dispiace, vedrete.
00:35:26Mi dispiace veramente.
00:35:29Anch'io.
00:35:31Ho dovuto chiudere la bottega alcuni anni fa.
00:35:34Ma per altri motivi.
00:35:36E oggi io non lo so che cosa farei
00:35:41se mi trovassi al posto di suo padre.
00:35:44Non lo so.
00:35:46E glielo dice uno che la guerra l'ha fatta.
00:35:48E in prima linea, sempre.
00:35:52Ma posso fare una domanda?
00:35:54Prego.
00:35:55L'è mai capitato di uccidere qualcuno in guerra?
00:35:57E come si fa a sapere?
00:35:59Perché ammazza all'ingrosso, creda.
00:36:02E' molto difficile tenere il conto.
00:36:06Poi a distanza, la vita è sbagliata.
00:36:11E poi si può scaricare la colpa anche a chi sparava al suo fianco.
00:36:16Ma per chi ammazza al dettaglio, mi crede, deve essere tutta un'altra cosa.
00:36:22Che a quei farabutti lì deve pure restare qualche cosa dentro.
00:36:27Come un marchio indelebile.
00:36:30Come il pozzo di un gesso o di una stalla con degli animali sudati dentro.
00:36:36O magari la pozza del cuoio bruciato del nostro negozio di scarpe.
00:36:40Eh?
00:36:41Eh sì.
00:36:46Ciao.
00:37:11Pronto?
00:37:14Sì.
00:37:16Sì, ho capito.
00:37:18Sono il fratello.
00:37:21No, lui è partito ieri.
00:37:24Qualcosa per lei?
00:37:25No, non ho niente per lei.
00:37:28Arrivederci.
00:37:36Ho sentito il telefono, chi era?
00:37:38L'hanno sbagliato, non ti preoccupare.
00:37:40Che dici, ti vuole fare un bagno anche tu?
00:37:42No, non mi vuole fare un bagno.
00:37:44Ieri me ne sono andato alla rocca, sono salito fino a sopra.
00:37:47Bella, eh?
00:37:48Non me la ricordavo.
00:37:51Non ci sono mai stato.
00:37:53Non ci sono mai stato.
00:37:55Davvero?
00:37:56Davvero.
00:37:58Allora se puoi, un giorno di questi ci possiamo andare insieme.
00:38:02Insieme?
00:38:03Eh?
00:38:04Perché pensi che io da solo non ci posso andare, vero?
00:38:07Ma Saro, non ho detto questo.
00:38:09Però l'hai pensato.
00:38:10Eh va bene, sì, l'ho pensato, mi dispiace.
00:38:12Che ti devo dire?
00:38:13Ti dispiace?
00:38:14Sembra che ti dispiace te, per qualsiasi cosa.
00:38:36Ma dov'è finito il mio armadetto bianco?
00:38:38Mi ho fatto un po' di sfazi.
00:38:40Ma questo è poco, mi assicuro.
00:38:44Senti, ma perché non cambi stanza?
00:38:46Qui c'è la finestra più grande, entra più luce.
00:38:48Non mi piace proprio per questo, poi è la tua camera.
00:38:51Ma non ti preoccupare per me, io dormo bene ovunque, mi conosci, no?
00:38:56Come faccio a conoscerti se non ci sei mai?
00:38:59Ma guarda che anche vedersi poco ha i suoi vantaggi, eh.
00:39:02Magari andava a finire che vivendo insieme avresti rischiato di assolutamente morire.
00:39:07Avresti rischiato di assomigliarmi.
00:39:10Quando mai?
00:39:14E poi a me non piacciono i fratelli che prendono dai fratelli.
00:39:17Mi piace chi non imita nessuno.
00:39:20Anche perché poi non c'è nessuno che vale la pena di imitare o rimpiangere, sai.
00:39:25Non posso dire che in questi anni te abbia rimpianto tanto.
00:39:31Però quando facevo qualcosa, pensavo come l'avresti fatta tu.
00:39:38Non lo so.
00:39:40Ad esempio, quando quei bastardi chiamavano, io mi sentivo male.
00:39:46Allora vedevo papà dietro il bancone del negozio che diceva no, ma non ce la faceva.
00:39:52Allora io volevo reagire, ma come facevo? Come facevo?
00:39:59Allora ho pensato che se ci fosse stato tu, l'avresti potuto consigliare.
00:40:08Adesso che sei qui, dimmi cosa avresti fatto.
00:40:17Non lo so. Probabilmente niente.
00:40:21O al massimo gli avrei detto di vendere tutto e sparire per sempre.
00:40:25Ma non dire cazzate. Non avresti mai detto una cosa del genere.
00:40:31Sì, forse hai ragione tu.
00:40:33Però è anche possibile che abbia ragione io.
00:40:36E chi lo sa?
00:40:39Ma cosa significa?
00:40:41Almeno una volta parla chiaro. Ma come ti devo capire io?
00:40:44Me lo dici? Come ti devo capire?
00:40:50Si accomoda, buongiorno a lei signora, si accomoda.
00:40:53Tutto a metà prezzo per te.
00:40:556.000, 5.000, 2.000.
00:40:56Stanno sparando. Non lo so.
00:41:26Cosa c'è successo?
00:41:56Non lo so, non lo so.
00:42:26Non lo so.
00:42:56Cazzo.
00:43:27Oh, ma che ti è successo?
00:43:30Sono caduto.
00:43:33Hai bisogno di qualcosa? Ti avevo detto di chiamarmi.
00:43:36Non ho bisogno di niente.
00:43:38Allora com'è che sei venuto a terra?
00:43:40Non lo so.
00:43:43Ma che ti sei fatto?
00:43:46Niente, niente, non ti preoccupare.
00:43:48Ma come niente?
00:43:49No, no, lascia.
00:43:50Fermo.
00:43:53Guarda qui.
00:43:55Guarda qui.
00:44:00Adesso sta.
00:44:06Tieni.
00:44:12Ti succede spesso di cadere?
00:44:13Non credo.
00:44:15Tieni lo sopra.
00:44:19C'è freddo.
00:44:21Se sta piegando c'è freddo.
00:44:25Io odio il freddo.
00:44:28Ma dove abiti tu ce l'hai?
00:44:31Ogni tanto c'è più freddo di qui.
00:44:35Tieni lo sopra.
00:44:50Vedrai che pranzetto che ti combina.
00:44:53Ti piace piccante?
00:44:54Sì, ma non troppo.
00:44:56Anna dice...
00:44:58Anna è una mia amica.
00:45:00Sì, insomma, stiamo insieme da un paio d'anni.
00:45:03Dice che ho tutte le qualità dei grandi chef.
00:45:05E quali sarebbero?
00:45:07Che cosa?
00:45:08Le qualità dei grandi chef.
00:45:10Che ne so io, chiederei a lei.
00:45:16Vino.
00:45:18Ma la vorresti conoscere?
00:45:20La vorresti conoscere?
00:45:21No.
00:45:23Però...
00:45:25Com'è fatta?
00:45:26Anna è...
00:45:28È alta come me e...
00:45:30Insomma, è una bella donna.
00:45:31Una bella donna.
00:45:32Ma gli occhi, come ci li ha?
00:45:35Gli occhi? Non ci ho mai fatto caso.
00:45:37Perché tu a una donna ci guardi gli occhi.
00:45:39No, sta scherzando.
00:45:41Sono neri, come i capelli.
00:45:42A me mi piacciono le bionde.
00:45:45Ma te l'ha detto mai nessuno che sei un bel rompepalle?
00:45:50No.
00:46:01Che c'è?
00:46:02Sto guardando le scarpe.
00:46:06Che c'hanno le mie scarpe che non vanno?
00:46:11Fin da pelle.
00:46:13Senza cuscitore. Ma dove le hai comprate?
00:46:15Al mercato.
00:46:17A me piacciono, sono comode.
00:46:19Pagano esattamente quanto lo pagate.
00:46:21E' quello il problema.
00:46:22Per quanto riguarda le macchine alle donne,
00:46:24spendi quello che ti pare.
00:46:25Quando si tratta delle scarpe, si sembra un pezzente.
00:46:28Forse sarà perché sono sempre stato abituato ad averle gratis.
00:46:32Come cosa?
00:46:33Come cosa? Le scarpe.
00:46:35Invece le donne, le macchine, le pagate sempre, vero?
00:46:40Ma lo sai che sei un pochino stronzo, no?
00:46:45In conclusione?
00:46:47Fanno schifo.
00:46:50Eh vabbè.
00:46:53Fanno schifo.
00:46:56Te lo do.
00:46:59Cosa?
00:47:03Invece sarebbe bello riaprire il negozio.
00:47:07Ma stai scherzando?
00:47:12Non lo so.
00:47:14Non lo so.
00:47:16Non lo so.
00:47:18Lo so che ci vogliono un sacco di spese.
00:47:20Si devono assumere nelle commesse.
00:47:23Però mi piacerebbe.
00:47:25Non ce la farete solo.
00:47:27Ecco, bravo.
00:47:30Intanto però mi hai fatto passare l'appetito.
00:47:34Adesso dimmi che se la mangio tutta questa roba.
00:47:37Eh?
00:47:38Sì.
00:48:09Ingegnere.
00:48:10Buonasera.
00:48:11Buonasera, che sorpresa.
00:48:13Io non me l'aspettavo che si sarebbe fatto vivo così presto.
00:48:16Ma veramente io...
00:48:17Ma adesso che fai, complimenti?
00:48:19Venga, si accomoda.
00:48:20La porta di casa mia è sempre aperta per lei.
00:48:22Venga, non sai che piacere mi ha fatto.
00:48:24E' vero?
00:48:25E' vero.
00:48:26E' vero.
00:48:27E' vero.
00:48:28E' vero.
00:48:29E' vero.
00:48:30E' vero.
00:48:31E' vero.
00:48:32E' vero.
00:48:33E' vero.
00:48:34E' vero.
00:48:35E' vero.
00:48:36E' vero.
00:48:37E' vero.
00:48:38E' vero.
00:48:39E' vero.
00:48:40Non sai che piacere mi ha fatto, si accomoda.
00:48:45Ingegnere.
00:48:47Si accomoda.
00:48:48Grazie.
00:48:49Sei stato fortunato a trovarmi.
00:48:51Perché io normalmente a quest'ora sono in negozio.
00:48:54Ma oggi c'era l'inventario, e allora ho chiuso prima.
00:48:57Come le dicevo il negozio di suo padre e il mio,
00:48:59stavano porta a porta.
00:49:01Noi praticamente eravamo sempre insieme.
00:49:03Si parlava, si parlava.
00:49:05lui era diverso c'era la paura ma c'era anche la voglia di andare avanti e le cose si stavano muovendo
00:49:12poi dopo quello che è successo sa come qualcuno ha perso la fiducia insomma ci siamo tutti
00:49:21scoraggiati io e mia moglie ce lo diciamo sempre ma che ci stiamo a fare qua ma perché non ce ne
00:49:27abbiamo poi per un motivo o per un altro si rimane ma non è detto che un giorno
00:49:57problemi? si non parte più che c'è? non ne ho idea lei ci capisce le cose dipende dal
00:50:11guasto però se vuole gli posso dare un'occhiata magari grazie
00:50:14ce l'ha una pezza? ti aspetti che io la prenda? devono essere le candele è appassionato d'auto
00:50:31d'epoca? no è che è rimasta sepolta per anni in garage io la uso solo quando torno da queste
00:50:37parti ho capito è affezionato anche io mi affeziono alle cose e poi non le voglio più
00:50:42lasciare si trattiene molto? no non credo siete spesati ormai qua? questa è una terra che se uno
00:50:51la lascia anche per un po' poi non la riconosce più non la capisce più si fanno un sacco di
00:50:59domande perché questo perché quello però c'è una logica per tutto è solo che sei diventato
00:51:07un estraneo qui è facile diventare un estraneo per questo io non me ne sono mai voluto andare
00:51:11mia moglie vuole partire ma io gli dico c'entra tutta la Sicilia dentro la valigia no e allora
00:51:19non parto doveva essere un contatto provatelo a mettere in moto
00:51:24a posto tante grazie e di che? arrivederci
00:51:40qualche giorno fa Saro mi ha confidato che spesso è stato sul punto di venirmi a trovare
00:51:51scherzando mi ha detto che avrebbe fatto di tutto per sorprendermi di notte nel mio letto
00:51:56magari accanto a una donna convinto che mi sarei sentito con la coscienza ancora più sporca mentre
00:52:02mi raccontava il suo viaggio immaginario io mi chiedevo come avrei reagito vedendolo comparire
00:52:06all'improvviso tu dici che avrei dovuto fare di più per lui eppure non sento rimorsi ho
00:52:13abbandonato questo posto e poi l'ho visto marciare da lontano e senza alzare un dito
00:52:15però mentirei se dicessi che mi è costata fatica
00:52:36allora ho finito
00:53:07allora non mettermi fretta lo vedi che sto combinando
00:53:10t'ho detto che facciamo in tempo Federio no? ma sono già le dieci
00:53:15sta tranquilla alle dieci e mezza siamo lì in macchina ci mettiamo al massimo un quarto d'ora
00:53:19voglio vedere poi a me queste messe mattutine non mi sono mai piaciute
00:53:22anche papà non le avrebbe volute mamma sì però mamma sì però papà avrebbe insistito per
00:53:31rimanersi in santa pace sulla sua poltrona e lei alla fine si sarebbe rassegnata niente
00:53:36non ci riesco mi stai combinando non ci riesco
00:53:39te la faccio io basta che ci muoviamo dai falla tu
00:53:42e poi ce la sembra il papà falla tu
00:53:48prendi tua coda ma lo sai che ho sempre pensato che sarebbe
00:53:54morto presto ma chi?
00:53:55papà ma perché?
00:53:57non lo so ma secondo me certe persone se lo portano
00:54:02scritto in faccia io avevo un amico si chiamava Tommaso
00:54:06a questo gli bastava guardare qualcuno negli occhi per stabilire a quanti anni sarebbe
00:54:11morto il bello è che ci azzeccava quasi sempre
00:54:13e di Tommaso ci avevamo tutti paura quando si giocava se qualcuno se qualcuno
00:54:20gli faceva un torto non si scomponeva più di tanto
00:54:23ti guardava fisso negli occhi e poi ti diceva tanto da trent'anni mica ci arrivi
00:54:26minchia faceva impressioni veramente potete l'ha mai detto
00:54:29e no perché io ho capito il trucco gli ammazzava lui
00:54:31no ma che dici no bastava non contraddirlo mai e guardarlo
00:54:37negli occhi il meno possibile ecco è bravo
00:54:43andiamone
00:55:13beh ora che puoi fare non lo so
00:55:43perché non ci andiamo a fare un giro tanto per tornare a casa c'è sempre tempo
00:55:47qualche obiezione nessuno
00:55:53senta ci puoi portare il conto per favore grazie
00:56:07non è male qui non ce l'ho mai stata tu?
00:56:13ci siamo stati insieme cinque anni fa ma sei sicuro?
00:56:18abbiamo mangiato anche le stesse cose pure
00:56:22ma lo sai che non riesco a ricordarmi più di niente niente mi dimentico tutto
00:56:28tu invece hai preso da papà lui non si scordava mai nulla
00:56:31quando è che hai deciso che te ne vai?
00:56:37non lo so ancora aspettiamo Angela e poi vedremo
00:56:42allora la settimana prossima Angela torna martedì al massimo giovedì
00:56:47quando torna lei te ne vai tu ti ho detto che non lo so vedremo
00:56:53prego grazie
00:57:05non ti avvoltare che c'è?
00:57:08non ti avvoltare che c'è?
00:57:11c'è Tommaso quello che quando ti guarda negli occhi ti dice che te muori
00:57:15minchia bottana che faccio?
00:57:18vai fuori vai
00:58:45stai guardando?
00:59:09hai visto mai una sessione in carne ed ossa?
00:59:16ma che dici?
00:59:19quello che sta con i nemici di Aso è la coscienza
00:59:22intanto non ci sono prove e lui continua a passeggiare in piazza
00:59:27sembra la solita storia
00:59:30e tu come lo sai?
00:59:33non lo so io lo sanno tutti anche i carabinieri
00:59:37è troppo forte
00:59:39intanto continua a ammazzare tutta la gente che vuole
00:59:46allora?
00:59:52uno sguardo che non si riesce a capire che cosa mi metto
00:59:56è la tipica faccia da giocatore ad alzarlo
00:59:59dai
01:00:09non mi va più di giocare
01:00:12come vuoi però ricorda che mi devi 15.000 lire
01:00:19non mi va di perdere tempo in questo modo
01:00:21mi va di vivere la giornata più a fondo
01:00:27che vorresti fare?
01:00:29tutto e niente non lo so
01:00:31tutto e niente non è la stessa cosa
01:00:40ci sono cose più importanti a cui pensare
01:00:44hai capito?
01:00:46ci sono cose più importanti
01:00:48da sempre
01:01:18finisci il lavoro
01:01:24smettila ti ho detto
01:01:29smettila
01:01:31Saro per favore
01:01:33ti vuoi fermare?
01:01:43Saro
01:01:44fa la feneta
01:01:49ora basta sta fermo chiaro
01:01:53adesso si stanno organizzando
01:01:55che dici?
01:01:58si stanno organizzando
01:01:59ma chi?
01:02:02una volta ammazzate come mamma e papà si stanno organizzando
01:02:04si
01:02:09sono pagate con bastardi
01:02:13però fanno un po' di pulizia nel paese
01:02:15certo
01:02:18non preoccupare a questione di tempo
01:02:22poi si sistema tutto
01:02:23si certo
01:02:24si sistema tutto
01:02:28lo vedrai
01:02:29si
01:02:30però ora devi stare tranquillo
01:02:32arrivano loro
01:02:33si arrivano loro
01:02:34sei tutto sudato
01:02:36vada qua
01:02:40tranquillo
01:02:41arrivano loro
01:02:44si stanno organizzando
01:02:45si stanno organizzando
01:02:48fermo stai fermo
01:02:54credo senti qualcosa
01:02:56no niente perché?
01:02:58è strano questo silenzio
01:03:00non dovrebbe essere festa
01:03:03certo è festa
01:03:06niente di strano vedrai dopo
01:03:07vedrai
01:03:11dove vai?
01:03:12no dai che devo finire
01:03:14sano
01:03:19vedo le luci dove sono
01:03:21non le vedi?
01:03:22ma è giorno non le puoi vedere
01:03:23dovrai aspettare stasera
01:03:26ma stasera ci saranno
01:03:28le bancarelle con lo zucchero filato
01:03:31fighino è vero?
01:03:32ma certo sarà una festa come si deve anche quest'anno
01:03:36figuriamoci se il sindaco e gli assessori
01:03:38si perdevano un'occasione come questa
01:03:40a me lo zucchero filato mi fa schifo
01:03:42però quando ero bambino mi piaceva
01:03:45perché?
01:03:47ma è così per tutti
01:03:50la piccolina facciamo una bella scorpacciata
01:03:52e poi ci dà la nausea per tutta la vita
01:03:54è normale
01:03:59ma tu ti ricordi se da bambino
01:04:00mi piacevano i fighini?
01:04:02no te l'ho detto sai
01:04:04di quando eri piccolo non mi ricordo quasi niente
01:04:06a parte il tuo seggiolo
01:04:07ma questo già te l'ho detto no?
01:04:09girati
01:04:10girati
01:04:11non è che sia cambiato molto poi
01:04:14che sul seggiolo non ci stavo allo stesso
01:04:22ahi
01:04:23scusa
01:04:24te l'avevo detto che mi facevi male
01:04:28perché non lo sai quello di papà
01:04:29quello elettrico
01:04:32no te l'ho detto
01:04:35la roba dei morti mi fa impressione
01:04:38anzi tutto quello che gli è appartenuto
01:04:40dovrebbe essere seppellito con i loro corpi
01:04:44eh come i faraoni
01:04:46eh bravo come i faraoni
01:04:52Edo che cos'è questo rumore?
01:04:54sono i bambini che giovano al cortile
01:04:56Edo non può essere i bambini
01:04:58ma ti dico che sono i bambini che giocano al cortile
01:05:00chiudi la finestra
01:05:01Saro ma è la festa
01:05:02Edo chiudi la finestra
01:05:03ma dobbiamo
01:05:04chiudi la
01:05:11tante grazie ingegnera
01:05:13è di che?
01:05:14è della ghiacchierata
01:05:15non si figuri
01:05:16di questi tempi nessuno parla più di niente
01:05:18hanno paura che quello che dicono
01:05:20possa essere usato contro di loro
01:05:25questo l'hanno ammazzato l'anno scorso
01:05:28vicino a dove erano stati uccisi i suoi genitori
01:05:31e un paio di mesi più tardi
01:05:33hanno ammazzato
01:05:35a questo e a questo
01:05:37pure là vicino
01:05:40e dove?
01:05:44e quest'altro
01:05:47me lo ricordo come se fosse ora
01:05:50era un'estate così calda
01:05:52che l'asfalto si attaccava
01:05:53con le sue delle scarpe
01:05:55lui tornava dall'ospedale
01:05:56dove gli era nata la sua prima figlia
01:05:58era felice
01:05:59aveva camminato assai
01:06:00era stanco
01:06:01e si era fermato al chiosco della stazione
01:06:04è lì che è successo il fatto
01:06:06ha ordinato un'orzata
01:06:09quell'ordinazione è stata l'ultima cosa che ha fatto
01:06:13stamattina sono stato al cimitero
01:06:15ho guardato per un po' le foto di morti che avevo intorno
01:06:18e mi sono vergognato di aver quasi perduto il loro accento
01:06:21poi per tenermi un po' su
01:06:22ho fischiettato un motivo
01:06:23che mio padre cantava sempre al mattino presto
01:06:25mentre si faceva la barba
01:06:28prima di tornare a casa
01:06:29chissà perché ho sentito il bisogno di sedermi
01:06:32ho chiuso gli occhi
01:06:33e mi sono addormentato
01:06:34senza più pensieri
01:06:38medial rise in arrivo del volo M8 4.9
01:06:41pronunciato dall'inalte
01:07:00cosa prende?
01:07:01un toast e un cappuccino
01:07:02e per me un caffè grazie
01:07:08allora?
01:07:10allora eccoci qua
01:07:15tuo fratello come sta?
01:07:18guarda non lo so
01:07:20a volte sembra tranquillo
01:07:22scherza, ride
01:07:23poi all'improvviso cambia
01:07:25cambia
01:07:28mi sembra normale dopo quello che è passato no?
01:07:32si
01:07:33forse hai ragione
01:07:37tu?
01:07:40tu come te la passi senza di me?
01:07:42benissimo
01:07:43benissimo
01:07:45devo crederci
01:07:47non hai scelta
01:07:50non credo che resisto molto qui sai
01:07:54posso aiutarti in qualche modo?
01:07:56no, grazie comunque
01:08:01grazie
01:08:06quanto tempo hai prima di ripartire?
01:08:08un paio d'ore, perché?
01:08:10hai sempre detto che ti sarebbe piaciuto vedere dove sono nata
01:08:13ma ho paura che un paio d'ore non basti
01:08:15e vabbè pazienza
01:08:17perché non resta un altro po' ci vediamo
01:08:20sempre meno ultimamente
01:08:24no
01:08:29ti capisco meglio quando ti vedo meno
01:08:32mi stai dicendo che preferisci non vedermi o sbaglio?
01:08:37per telefono mi avevi detto che mi dovevi parlare
01:08:39si ma non ora, magari quando ritorno
01:08:41così ma di che si tratta?
01:08:45tanto quando ho finito questo lavoro ripasso
01:08:47ti trovo?
01:08:49non lo so
01:08:54secondo me si
01:08:57in questi anni con la scusa del lavoro hai lasciato troppe cose a metà
01:09:01non si può mica rimandare all'infinito
01:09:04e siccome ormai sei qui da qualche parte si deve cominciare no?
01:09:35ciao
01:09:48ti ho detto ciao eh
01:09:53e mezza non ti è passata?
01:09:56ho fatto tardi te l'ho detto
01:09:58mi avevi detto che tornai prima delle otto
01:10:07eppure lo sapevi che ero qui da solo?
01:10:10si lo sapevo ma
01:10:12ma non ho potuto fare prima
01:10:18e allora?
01:10:20e allora?
01:10:22e allora?
01:10:24e allora?
01:10:27edo se tu stai qui io devo poter fare affidamento su di te
01:10:31se no chiamo Angela e tu ti vai a fare come ti doi
01:10:35senti mi dispiace solo che è successo che
01:10:38non mi interessa quello che è successo edo
01:10:42io devo poter contare su di te
01:10:45se no mi rassegno e tu ti vai a cercare tutte le puttane che vuoi
01:10:49ascoltami bene
01:10:51io non sono andato a trovare nessuna puttana è chiaro
01:10:53e nessuno si è mai permesso di dirmi quello che devo e quello che non devo fare
01:10:56allora vedi da te una bella calmata se no lo sai come va a finire
01:10:59che fai?
01:11:00lo sai come va a finire
01:11:02ma Cristo Saro ma falla finita una buona volta no?
01:11:05e va bene se ho fatto tardi e che devo fare?
01:11:08che devo fare?
01:11:09mi devo buttare in ginocchia e chiederti scusa?
01:11:11si
01:11:13ah si
01:11:24ma perché non ti rilassi un po'
01:11:27passaci sopra le cose ogni tanto
01:11:36scappa col tacco
01:11:37d'accordo
01:11:39scamosciate va bene
01:11:41senza tacco scamosciate va benissimo va benissimo ce l'abbiamo tutte signora
01:11:45mio padre mio padre dentro sta facendo fatture
01:11:47ma poi lei che ci interessa si compie le scato invece
01:11:50no mio padre non c'è non c'è dove lo vuole trovare a quest'ora signora?
01:11:53no non c'è
01:11:54poi si compie le scarpe tutte quante a metà prezzo a mille lire a duemila lire
01:11:58Saro falla finita
01:11:59anche la casa signora si compie tutte le cose
01:12:00Saro falla finita
01:12:01Saro
01:12:02signora
01:12:03Saro
01:12:05ma lo sai con chi stai parlando?
01:12:06di lo sai eh?
01:12:08con nessuno stai parlando
01:12:10stai parlando da solo di cose senza senso
01:12:13di scarpe di fatture che non esistono
01:12:16ma almeno questo lo riesci a capire eh?
01:12:20di lo capisci?
01:12:26senti vuoi giocare a carte?
01:12:29eh?
01:12:30che ne dici?
01:12:32ah no mi dimenticavo che a te non ti piace giocare a carte
01:12:38la televisione
01:12:40guardiamo qualcosa alla televisione
01:12:46allora dimmi tu che cosa ti va di fare
01:12:51guarda ieri ho comprato questo libro è bellissimo
01:12:54perchè no lo leggi?
01:13:20Saro
01:13:42Saro
01:13:51Saro
01:13:54ma che stai facendo?
01:14:21Saro ma che fai?
01:14:22ma che cazzo stai facendo?
01:14:23dobbiamo essere pronti
01:14:25ma che ti hai preso Lucia?
01:14:26che ti hai preso?
01:14:31sono già venuti ci hanno tolto tutto
01:14:33non abbiamo più niente che interessa a quella gente
01:14:35hai capito?
01:14:37con noi non ci riescono
01:14:39mamma e papà l'hanno presa alla sprovvista
01:14:41ma noi no
01:14:44mi aiuti vero?
01:14:45ma certo che ti aiuto
01:14:46ma ora andiamo a ripasare te
01:14:48no e qui mi ci penso
01:14:51dopo
01:14:52lo faremo dopo insieme
01:14:54eh?
01:14:55dai andiamo
01:14:58ecco
01:15:02pronto
01:15:03no no qua qua
01:15:04venite qua
01:15:09aspetta aspetta
01:15:10mettete questa
01:15:11allora
01:15:12tira di sopra
01:15:14ecco
01:15:16ecco
01:15:22aspetta
01:15:29ecco così
01:15:32ecco qua
01:15:36metteteci
01:15:46e ora cerca di dormire
01:15:47dai
01:16:10e ora aspetta
01:16:12aspetta
01:16:13e ora sta qui
01:16:44aspetta
01:16:45aspetta
01:16:46aspetta
01:16:47aspetta
01:16:48aspetta
01:16:49aspetta
01:16:50aspetta
01:16:51aspetta
01:16:52aspetta
01:16:53aspetta
01:16:54aspetta
01:16:55aspetta
01:16:56aspetta
01:16:57aspetta
01:16:58aspetta
01:16:59aspetta
01:17:00aspetta
01:17:01aspetta
01:17:02aspetta
01:17:03aspetta
01:17:04aspetta
01:17:05aspetta
01:17:06aspetta
01:17:07aspetta
01:17:08aspetta
01:17:09aspetta
01:17:10aspetta
01:17:11aspetta
01:17:12aspetta
01:17:13aspetta
01:17:14aspetta
01:17:15aspetta
01:17:16aspetta
01:17:17aspetta
01:17:18aspetta
01:17:19aspetta
01:17:20aspetta
01:17:21aspetta
01:17:22aspetta
01:17:23aspetta
01:17:24aspetta
01:17:25aspetta
01:17:26aspetta
01:17:27aspetta
01:17:28aspetta
01:17:29aspetta
01:17:30aspetta
01:17:31aspetta
01:17:32aspetta
01:17:33aspetta
01:17:34aspetta
01:17:35aspetta
01:17:36aspetta
01:17:37aspetta
01:17:38aspetta
01:17:39aspetta
01:17:40aspetta
01:17:41aspetta
01:17:42aspetta
01:17:43aspetta
01:17:44aspetta
01:17:45aspetta
01:17:46aspetta
01:17:47aspetta
01:17:48aspetta
01:17:49aspetta
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01:17:53aspetta
01:17:54aspetta
01:17:55aspetta
01:17:56aspetta
01:17:57aspetta
01:17:58aspetta
01:17:59aspetta
01:18:00aspetta
01:18:01aspetta
01:18:02aspetta
01:18:03aspetta
01:18:04aspetta
01:18:05aspetta
01:18:06aspetta
01:18:07aspetta
01:18:08aspetta
01:18:09aspetta
01:18:10aspetta
01:18:11aspetta
01:18:12aspetta
01:18:13aspetta
01:18:14aspetta
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01:18:16aspetta
01:18:17aspetta
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01:18:19aspetta
01:18:20aspetta
01:18:21aspetta
01:18:22aspetta
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01:18:41aspetta
01:18:47Sarò
01:18:49lo sai che cosa ho sognato stanotte?
01:18:51Racconta
01:18:54ho sognato il nostro negozio
01:18:56ma
01:18:58un uomo di zecca molto più grande
01:19:00si
01:19:01con un insegna cosi potente
01:19:02da illuminare al giorno
01:19:03tutto il paese
01:19:04fino al mare
01:19:05Era ancora notte, no? Ma pescatori, uomini, donne, vedendo tutta quella luce hanno creduto
01:19:13che fosse già l'alba e sono usciti per andare a lavoro.
01:19:17Davvero? Sì. Ma stanno facendo si sono ritrovati a
01:19:21festeggiare l'apertura del nostro negozio. E poi?
01:19:26E niente, siamo rimasti lì a festeggiare, a brindare, a ballare, finché non si è
01:19:31fatto giorno veramente. E io c'ero in questo sogno?
01:19:33Certo che c'eri, c'erano tutti. E che facevo? Ero dietro al bancone, no?
01:19:38Eh così, bravo. Stavi dietro al bancone e servivi davvero a tutti.
01:19:44E tu? Tu che facevi? Io? Io? Io t'aiutavo.
01:20:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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