Film Il Nostro Generale HD 8° Ep.: Sagunto

  • 2 mesi fa
Serie TV in 8 episodi...

Genere: Biografico, Drammatico, Poliziesco

Anno: 2023

Regia: Lucio Pellegrini & Andrea Jublin

Cast: Sergio Castellitto, Antonio Folletto, Flavio Furno, Andrea Di Maria, Viola Sartoretto, Romano Reggiani, Alessio Praticò, Teresa Saponangelo, Gianluca Zaccaria, Roberto De Francesco, Stefano Rossi Giordani, Cecilia Bertozzi, Camilla Semino Favro, Ascanio Balbo, Matteo Lai, Luigi Imola, Marina Savino, Rosario Lisma, Lorenzo Gioielli, Francesco Wolf, Renato Marchetti, Orio Scaduto, Daniele Mariani, Alessandro Averone, Eleonora Romandini, Carmen Pommella, Ilenia Ginefra, Ninni Bruschetta, Valerio Di Benedetto, Claudia Marchiori, Luca Lazzareschi, Francesco Siciliano, Enrico Lo Verso, Massimo De Santis

Paese: Italia

8° Episodio: Sagunto

Trama: Il 9 gennaio 1982 viene arrestato a Roma, Giovanni Senzani, uno degli ultimi esponenti di spicco delle BR. Il Ministro Rognoni chiede a dalla Chiesa di diventare Prefetto di Palermo per combattere la Mafia: il Generale inizialmente si dimostra perplesso su tale nomina, ma poi viene convinto dal Politico che gli promette Poteri fuori dall'ordinario per contrastare la Guerra tra le Cosche Mafiose che sta insanguinando la Sicilia. Il Generale accetta l’incarico e s'insedia il 30 aprile, il giorno dell’omicidio di Pio La Torre, "il padre” del reato d'Associazione Mafiosa che aveva incontrato poco prima e che era stato tra coloro che avevano sostenuto la sua nomina a Prefetto. Il tentativo del Governo Spadolini (1) è quello d'ottenere contro Cosa Nostra, gli stessi brillanti risultati ottenuti contro le BR. Tuttavia, una volta arrivato a Palermo, si rende subito conto d'essere solo e senza mezzi, affidandosi solo al Maresciallo Garofalo, una sua vecchia conoscenza della precedente esperienza siciliana. Intanto, il 10 luglio, in provincia di Trento, sposa in seconde nozze la sua nuova compagna, Emanuela Setti Carraro. A Palermo, dalla Chiesa continua a lamentare il mancato rispetto degli impegni assunti dal Governo e la carenza di sostegno da parte dello Stato. In agosto rilascia un'intervista a Giorgio Bocca, in cui dichiara ancora una volta la carenza di sostegno e di mezzi necessari per la lotta alla Mafia che, nei suoi piani, doveva essere combattuta strada per strada, rendendo palese alla Criminalità, la massiccia presenza di Forze di Polizia. A fine mese, con una telefonata anonima fatta ai Carabinieri di Palermo, viene annunciato per la prima volta l'Attentato al Generale. Alle ore 21:15 del 3 settembre 1982 in via Carini a Palermo, l’auto sulla quale viaggia Dalla Chiesa, guidata dalla moglie, viene affiancata da una BMW, dalla quale partono diverse raffiche di kalashnikov che uccidono la coppia. In giornata, Nicola Amato, arriva a Palermo per supportare dalla Chiesa, ma arriva troppo tardi. Sul feretro furono deposti il tricolore, la sciabola, il berretto della sua divisa da Generale con le relative insegne e la sciarpa che han sempre fatto parte della sua vita...
Transcript
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:53Possiamo andare.
01:56Criminologo, professore universitario, ex consulente del Ministero della Giustizia.
02:02Senzani era l'ultimo capo delle Brigate Rosse.
02:05Questa volta l'azione l'aveva fatta la Digos.
02:12Ormai eravamo nel 1982.
02:16Gli anni 80, adesso, erano cominciati davvero.
02:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
02:55Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
03:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
03:55Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
04:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
04:55Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
05:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
05:55Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
06:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
06:55Io...io sono ancora un carabiniere.
07:12Tutto qua?
07:14Eh già, tutto qua.
07:16Non è che finiamo per lanciarci piatti nel giro di qualche giorno, vero?
07:20Allora facciamo un patto.
07:21Se non ci lanciamo i piatti, questa estate ci sposiamo.
07:25Ci sto.
07:28Hai paura?
07:32Cosa?
07:33Sì, di avere una vita normale.
07:35Non è così male, sai.
07:44La scatola?
07:45Certo.
07:47Devo fare tutto io?
07:48No, ma l'avrai presa...
07:49Ma mi sembra malissimo.
07:50Guarda che se vuoi posso portarla tu.
07:55Sì.
08:21È un ricarico pericoloso.
08:23Sì.
08:25Quanto pericoloso?
08:27Diciamo il più rischioso di quelli che ho ricevuto fino ad oggi.
08:33Perché hai deciso di accettare?
08:35Io non ho ancora deciso di accettare.
08:37No, tu hai già deciso.
08:40Vedi che ho ragione.
08:45Prima devo parlare con Andreotti.
08:47Ma non è più al governo.
08:48Non è nemmeno ministro.
08:51In Sicilia le comandano i suoi uomini però.
09:03Tu non ti devi sentire obbligata a restare con me.
09:10Io voglio stare con te tutta la vita.
09:14Anch'io, ma...
09:15Allora sposami, no?
09:16Eh?
09:18Sposami.
09:36L'ufficio di Andreotti era nel pieno centro di Roma.
09:41Gli appuntamenti importanti era solito darli la mattina molto presto.
09:45Solito darli la mattina molto presto.
10:07Caffè!
10:09Caffè!
10:10Caffè per tutti!
10:12Caffè per tutti!
10:16Eccoci.
10:21Che musi!
10:22Che musi!
10:24Non vi dovete preoccupare.
10:25Il governo garantisce tutto il supporto necessario e i poteri che servono.
10:30Non vi preoccupate.
10:31Ma papà, come fai a sapere che non ti stanno usando?
10:33Ma è ovvio che mi stanno usando.
10:35È ovvio.
10:36E tu gli hai detto lo stesso di sì?
10:39Carletto!
10:40Vai a prendere l'uovo di Pasqua dentro e portalo a nonno.
10:43Ti insegno come si apre.
10:44Vai!
10:45Papà, non puoi far finta con noi.
10:47Lo sentiamo che non sei tranquillo.
10:49Ci devi dire cosa succede.
10:52Ho incontrato Andreotti.
10:54Gli ho detto che a Palermo io non avrò riguardi per nessuno,
10:58neanche per quella parte di democrazia cristiana che lui controlla e garantisce.
11:03E lui cosa ha detto?
11:04Lui mi ha parlato di Salvatore Inzerino, un grosso boss della mafia.
11:11Mi ha detto che è tornato da New York.
11:15In una bara.
11:19Con 10 dollari in bocca.
11:23Ti ha minacciato?
11:26Non so.
11:27Forse era soltanto un modo suo di mettermi in guardia.
11:30Chissà.
11:32Oh, bravo!
11:33Adesso nonno ti insegna come si apre.
11:35Guarda.
11:36Reggi questo.
11:37Reggi.
11:38Allora, devi sapere che l'uovo di Pasqua si apre con un pugno.
11:41Te lo dico io.
11:42Al tre.
11:43Uno.
11:44Due.
11:45Tre.
11:46Bravo!
11:47Bravissimo!
11:55La morte del deputato comunista Piola Torre e del suo autista Rosario Di Salvo
12:00fece precipitare tutto.
12:14Quello stesso giorno il governo chiese dalla Chiesa di scendere a Palermo.
12:20Sapeva che stava facendo un salto nel buio.
12:23Avrebbe potuto sottrarsi, prendere tempo, proteggersi.
12:29Non lo fece.
12:30No, no, no, no.
12:31Il comunicato con la mia nomina è troppo vago.
12:34Tutto troppo generico.
12:36Un momento!
12:37Io non posso andare a Palermo con dei poteri che non siano capaci.
12:40No!
12:41Io non posso andare a Palermo con dei poteri che non siano chiari, netti.
12:44Non posso andarci con delle promesse.
12:48Ne riparliamo.
12:49Ne riparliamo, sì.
12:51Avanti!
12:54Si può?
12:56No.
12:59No.
13:04Che ci fate voi qua?
13:07Abbiamo saputo che sta partendo, generale.
13:09Sì, è proprio così.
13:12Ma che cos'è che vi presentate così senza una bottiglia di spumante?
13:15Il babà, me l'hai portato il babà.
13:17No, eh.
13:19Ma è vero quello che si dice, generale?
13:21Che sta partendo senza le coperture che le avevano promesse?
13:24Più la torre è stata uccisa, come si dice in questi casi,
13:29lo Stato deve dare una risposta.
13:31Sì, adesso hanno avuto quello che volevano, generale.
13:33Non avranno più così tanta fretta di mantenerle così promesse.
13:36Adesso ricomincia.
13:40Vabbè, comunque noi qualche segno gliel'abbiamo portata.
13:43Che cosa?
13:57Così si ricorda le facce nostre.
14:10E chi se te ne scorda?
14:14Datevela prima che...
14:16Beh, grazie di essere venuti, eh. Grazie.
14:22Giampaolo.
14:25Ti dico solo venuto. Grazie.
14:30Buona fortuna, generale.
14:32Ehi.
14:34Funzionario.
14:35Funzionario.
14:38Ciao.
14:39Nicola, aspetta un attimo.
14:43Nicola, perché non vieni a Palermo con me?
14:46Io mi sentirei meno solo.
14:49A Palermo, generale?
14:50Sì.
14:52Io e Lucio abbiamo deciso che ci sposiamo.
14:56Ah, sì? Bene.
15:00No, ma allora...
15:02Allora va bene così.
15:05Se ti serve un testimone.
15:10Grazie di tutto.
15:11Grazie a lei. Sempre.
15:13Grazie.
15:31Miei cari ragazzi.
15:33Vi voglio bene.
15:35Tanto.
15:38In questo momento vi chiedo di essermi vicini.
15:41Così come nei mesi e negli anni che verranno.
15:46Avvogliatevi soprattutto e sempre.
15:49Il bene di ora.
15:59Vi abbraccio forte.
16:01Forte.
16:03Il vostro papà.
16:11Al suo arrivo, nessuno era andato a prenderlo.
16:42No.
16:54Allora, come vanno le cose qui a Palermo?
16:56Che uovo schifo, dottore.
16:58Sciaffe, sporcizio.
16:59L'acqua che non esce da rubinetti.
17:02Secondo lei che cosa dovrebbe fare un prefetto qua?
17:05Leggio l'urbano.
17:07Mi basterebbe vederne uno ogni tanto.
17:12Sì.
17:33Scusi, ma...
17:34Ma lei non è il generale della chiesa?
17:35Sì, sì, sì.
17:36È solo che senza divisa non l'avevo riconosciuto.
17:38Sì, però...
17:39Fai la corsa.
17:40No, no, no, assolutamente no.
17:41Grazie.
17:42Buona giornata.
17:44Arrivederci.
17:45Arrivederci.
18:09Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
18:39Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
19:10Buongiorno.
19:11Benvenuto.
19:12Buongiorno, ben trovato.
19:13Questa è una delle piazze più belle di Palermo.
19:15Piazza Pretoria, ma Piazza della Vergogna.
19:17Vergogna, vergogna.
19:19Buon lavoro.
19:20Buon lavoro.
19:21Buongiorno.
19:22Buongiorno.
19:23Buongiorno.
19:24Buongiorno.
19:25Ehi.
19:26Devo solo salutare il generale.
19:28Vai, vai, vai.
19:29Non si ricorda di me.
19:31Ma guarda chi devo incontrare io.
19:33Ma lo volevi arrestare quel poveraccio.
19:35Ora quello da stringermi soltanto la mano.
19:37Sempre in giro a fare la spesa.
19:38Eh sì, però non la faccio più con la divisa.
19:40Ah no, eh?
19:41Che cosa hai comprato?
19:42Melanzane.
19:43Melanzane, per la norma.
19:45Generale, è meglio se torna in prefettura.
19:47Perché?
19:48Perché Palermo non è più quella di una volta.
19:50Ma dov'è la sua scorta?
19:51La scorta non c'è.
19:53Come non c'è?
19:54Ma non c'è la scorta.
19:55Ma secondo te i tuoi concittadini sono tutti collusi con la mafia
19:58o magari soltanto hanno paura?
20:02Hanno paura.
20:03Ecco, e allora avranno ancora più paura se vedranno che il loro prefetto
20:06non ha la scorta o no?
20:08Eh?
20:09Vero, Faro?
20:11Che piacere vederti.
20:13Torna in prefettura, generale.
20:14Sì, sì, adesso andiamo in prefettura.
20:25Che fai? Chiudi, chiudi.
20:26Meglio tenere su chiuso.
20:27Ci sono i ponteggi là fuori.
20:29Certo.
20:30Un killer non chiederebbe niente di meglio per sparare qui dentro.
20:33Esatto.
20:34Generale, questo posto è troppo grande.
20:37Non ci sono controlli.
20:39Era meglio la caserma.
20:40Lo facciamo diventare sicuro come una caserma, non ti preoccupare.
20:44Da quanto tempo sei in pensione?
20:46Da sei mesi.
20:47Però, però già mi annoio.
20:48Ah sì?
20:50Dammi una mano a spostare questa scrivania, va?
20:53Mettiamola lì.
20:55Vieni, gira, gira, gira, gira.
20:58Qua.
20:59Metti la sedia qua davanti.
21:05Ascolta, Garofalo.
21:07Voglio un elenco dettagliato di tutte le persone che lavorano qua dentro.
21:10Va bene?
21:11Persone, legami, famiglie, amici, tutto.
21:14Va bene.
21:15Ci penso io.
21:17Grazie, signor generale.
21:18Sì.
21:20Garofalo.
21:22Non sono generale, sono prefetto.
21:25Mi scusi, generale.
21:28E va bene.
21:29E va bene.
21:33In attesa di avere i poteri che chiedeva,
21:35dalla Chiesa decise di parlare direttamente ai palermitani.
21:38Incontrò studenti, cittadini, lavoratori, sindaci.
21:43Se è vero che esiste un potere,
21:47questo potere è solo quello dello Stato,
21:50delle sue istituzioni e delle sue leggi.
21:54Noi non possiamo oltre delegare questo potere
21:56ai prevaricatori, ai prepotenti e ai disonesti.
22:01Potere nel nostro vocabolario è un sostantivo.
22:05Ma è anche un verbo.
22:07E mi piace in questa sede declinarlo e sottolinearlo
22:11in tutte le forme che in maniera estemporanea mi vengano in mente.
22:17Poter convivere.
22:19Poter essere sereni.
22:21Poter guardare in faccia il nostro interlocutore senza vergognarci.
22:26Poter ridere, poter parlare, poter sentire.
22:29Poter sostenere lo sguardo dei nostri figli e dei figli dei nostri figli
22:34senza doverci rimproverare qualcosa.
22:39Io voglio dirvi che qui a Palermo oggi c'è un prefetto con cui potete parlare.
22:46Non abbiate paura di denunciare chi attraverso il potere lucra.
22:57Chi tu? Vieni a Sicilia per fare come quei terroristi?
23:02Ma noi oggi non siamo come i terroristi.
23:06Bene che è sceso.
23:07Solo che a noi qua ora ci facciamo il culo a cappello di prefa.
23:11Non si può.
23:12Se l'ammazziamo domani ci fanno le leggi speciali.
23:15Non ci conviene.
23:27Signor prefetto io non capisco.
23:29Io lavoro qui da anni e nessuno si è mai lamentato.
23:32Lei non può mandarmi via.
23:33Non c'è nessuna animosità personale.
23:35Anzi noi la ringraziamo per tutto il lavoro che ha fatto per questo ufficio.
23:39Sono parenti che non conosco. Io non li frequento da anni.
23:42La decisione è presa. Va bene?
23:45Ci penso io signor prefetto. Andiamo.
23:48Arrivederci.
23:49La sua corrispondenza.
23:50Grazie.
23:53Scusi.
23:54Perché le buste sono già aperte?
23:56È capitato.
23:57No, no, no. Non può capitare.
23:59Non può capitare. Non deve capitare.
24:01Va bene?
24:02D'accordo signor prefetto.
24:04Mi ha chiamato qualcuno? Mi ha cercato il sindaco? Un assessore? Qualcuno?
24:08No. Nessuno.
24:09Nessuno?
24:10No.
24:11Non c'è nessuno.
24:12Non c'è nessuno.
24:13Non c'è nessuno.
24:14Non c'è nessuno.
24:15Non c'è nessuno.
24:16Non c'è nessuno.
24:17No. Nessuno.
24:18Nessuno.
24:25Sì?
24:26Signor prefetto, c'è appena stato un attentato a zona circonvallazione. Stiamo andando là.
24:35Palermo, in quell'estate del 1982, grondava sangue.
24:39Non passava un giorno senza un omicidio.
24:43Sulla circonvallazione, in pieno giorno, la mafia per eliminare il boss ferlito
24:49non aveva esitato a uccidere anche tre carabinieri.
25:13Pronto?
25:14Generale, sono Nicola.
25:18Nicola?
25:19Volevo dirle che abbiamo preso Pancelli, il killer del generale Galvalici.
25:22Questa volta abbiamo anticipato nella polizia.
25:24Bene, bene, bravi.
25:27Avete avvisato la famiglia?
25:29Sono andati a funzionare il trucido.
25:31Lei come sta, generale?
25:33Io bene, bene, bene.
25:36E il tuo matrimonio come va?
25:39Eh, ci stiamo organizzando.
25:42Vedrai che anch'io avrò presto delle novità.
25:47A presto, generale.
25:48Ti abbraccio. Ci sentiamo presto. Ciao.
26:02Chiedo scusa.
26:12Facciamo una foto.
26:15Sono gli sposi?
26:16Grazie.
26:19Allora, pronte.
26:23Fermi, guardate me.
26:30Un bacio?
26:35Bellissimo.
26:42Andiamo a salutare nonno. Andiamo?
26:46Ma siete già arrivati. Ciao.
26:50Chi c'è?
26:51Carlo?
26:52Carletto, vieni.
26:56Come stai?
26:59Come stai?
27:00Guarda che c'è Giuseppe che ti sta aspettando. Vai.
27:02Buongiorno.
27:04Ciao.
27:05Ciao.
27:06Qui c'è una bambina.
27:08Sì? Pensi che sarà femmina?
27:09Sono sicuro.
27:11Come stai?
27:12Ciao papà.
27:14Papà, ti voglio dare il telefono.
27:15Arrivo.
27:16Sì, ti do una mano.
27:17Dai.
27:18Ti faccio presto.
27:20Come sta?
27:21Allora, qua.
27:22Qui ti senti?
27:23Sì.
27:24Ciao.
27:25Ciao, scusa.
27:39Non mi interessa la burocrazia! Trovate il mondo e trovate l'impresa!
27:54A Palermo c'è la sorella della mamma. Ha detto che puoi chiamarla quando vuoi.
27:58Ti do il suo numero.
27:59Grazie.
28:00Poi sicuramente papà ti darà l'elenco di tutti i posti dove andare a fare la spesa.
28:04Sai, a Palermo la mafia è dappertutto. Bisogna stare attenti.
28:09Ah, Emanuela. Quelli lì sono tutti i dischi di papà.
28:13Fagli ritrovare a Palermo. Sarà contento.
28:16Lo farò.
28:27Se non ti danno i poteri che chiedi, non ci tornare. Non ci tornare giù.
28:30Rinuncia.
28:31Mi ridaranno, vedrai.
28:33Ti abbiamo sentito tutti prima al telefono.
28:35Ogni tanto bisogna farsi sentire, Nando. Poi lo sai, no?
28:39Lo sai bene. Non tutti mi amano.
28:42Chi hai contro?
28:44Guarda, faccio prima a dirti che io ho un favore.
28:46Appunto! Allora perché ci resti?
28:49Con quale coraggio, papà?
28:51Ci sono cose che si fanno e basta.
28:54Coraggio non c'entra.
29:00Dai.
29:02Su. Su.
29:05Su.
29:32Ehi. Ehi. Ehi.
29:34Manca l'aria. Lo so. Lo so.
29:37Le finestre, soprattutto quelle che danno sulla strada, devono sempre rimanere chiuse.
29:41Questione di sicurezza.
29:43Comprerò dei ventilatori.
29:44Bravo.
29:45Ah, parlare al telefono non è prudente. Ricordatelo.
29:49Va bene.
29:50Comunque non dire mai dove vai e con chi vai.
29:53E se mi offrono un caffè non devo mai assaggiare per prima?
29:57Scherza, sai. Scherza.
30:00Tu non chiamare.
30:02Ti cerco io.
30:09Chi ha messo la musica?
30:11Vieni che ho una sorpresa.
30:19I miei dischi.
30:21Per farti sentire un po' a casa.
30:30Come sta andando?
30:33Voglio la verità.
30:34Non qualche frase per farmi stare tranquilla.
30:37Sta andando, sta andando.
30:39I palermitani che contano mi odiano.
30:42Però le persone no.
30:43No, le persone no.
30:44Vogliono essere ascoltati.
30:46Vogliono sapere che infine hanno fatto i centri per i tossicodipendenti.
30:50Ci sono tre paesi intorno al Palermo che vanno avanti con l'acqua piovana
30:53perché le condutture dell'acqua non arrivano.
30:56Vogliono essere ascoltati.
30:57Ecco.
30:59E se lo Stato gli parla,
31:01loro non parlano con la mafia.
31:18Sono Giorgio Bocca.
31:19Devo andare dal Perfetto.
31:20Andiamo piano.
31:22Bocca.
31:24Ma è già qui.
31:25Ho fatto presto anche perché sotto non mi ha fermato nessuno.
31:31Venga, si accomodi.
31:32Venga.
31:33Venga.
31:34Venga.
31:35Venga.
31:36Venga.
31:37Venga.
31:38Venga.
31:39Venga.
31:40Venga.
31:41Venga.
31:42Venga.
31:43Venga.
31:44Venga.
31:45Venga.
31:46Venga.
31:47Venga.
31:48Venga.
31:49Venga.
31:50Si accomodi.
31:51Venga.
31:52Prego.
31:54Oh, spero di non aver interrotto le sue vacanze.
31:57No.
31:58Prego.
31:59Non mi aspettavo che si fidasse ancora di me.
32:02Perché lei ha sempre scritto quello che pensavano.
32:05Guardi.
32:06Guardi i giornali di Palermo.
32:08Non c'è una prima pagina che non parli di un morto.
32:12La mafia non fa vacanza.
32:16Ormai la città è presidiata a mano militare.
32:18Io non mi aspetto di catturare i mafiosi ai posti di blocco.
32:20Però io credo che sia importante che la popolazione
32:23senta la presenza tangibile dello Stato.
32:26Questa arroganza mafiosa deve cessare.
32:30Signor Perfetto.
32:32Qual è la prima cosa che vuole dirmi?
32:37La prima cosa.
32:44La prima cosa...
32:48è che la gente per bene
32:52spaglia a disinteressarsi della mafia.
32:55La mafia ormai è in tutte le città italiane,
32:58dove ha fatto investimenti nel campo dell'edilizia,
33:01del commercio, dell'industria.
33:02Naturalmente sono interessato a
33:05conoscere questa accumulazione primitiva del capitale mafioso,
33:08ma sono ancora più interessato a conoscere la rete di controllo,
33:11di come la mafia
33:14procura le protezioni, assicura le vie del riciclaggio,
33:17controlla il potere.
33:18Questo voglio dire.
33:20Lei vuole chiedere leggi speciali?
33:21No, no, no.
33:22Non chiedo leggi speciali.
33:24Io chiedo chiarezza.
33:26Voglio semplicemente dire
33:27che chiunque pensasse di combattere la mafia
33:29soltanto nel pascolo palermitano
33:32perderebbe il suo tempo.
33:34Io lo assicuro.
33:42In questa città le persone vengono ammazzate
33:48o perché sono diventate troppo pericolose
33:54o perché sono rimaste sole.
34:10Cosa succede?
34:12L'intervista del generale in Sicilia ha fatto indignare tutti.
34:15Contro la mafia?
34:16No, contro il generale.
34:18Senti qua.
34:20Secondo il prefetto di Catania
34:21nella sua città la mafia non esiste.
34:24Il sindaco di Palermo invece dice che
34:26lui non è a conoscenza di episodi di collusione all'interno del suo comune.
34:37Perché gli hai detto di no?
34:43Per avere una vita normale.
34:46Amore, tu non sei fatto per una vita normale.
34:49Non si sai stare tranquillo.
34:55Però io non ti voglio perdere.
34:59Però non mi hai neanche chiesto cosa ne pensassi.
35:03Ah sì?
35:06E cosa ne pensi?
35:10Devi andare.
35:12Raggiungilo.
35:13Io sono qui.
35:26Grazie.
35:35E quindi è una telefonata anonima?
35:38Sì, esatto.
35:39E che cosa hanno detto?
35:41Abbiamo la registrazione.
35:43La mandi?
35:46Pronto, redazione Lora.
35:48Siamo i killer del triangolo della morte.
35:51L'operazione da noi chiamata Carlo in omaggio al prefetto
35:55abbiamo quasi conclusa.
35:57Quasi.
35:59Va bene.
36:01Grazie.
36:02E la trasferisca anche ai carabinieri.
36:05Certo.
36:06Immediatamente, signore.
36:07Buona sera.
36:08Grazie.
36:10Chi era?
36:12Niente, niente d'importanza.
36:14Non mi è sembrato.
36:16Carlo.
36:18Cosa volevano?
36:23No, non rispondiamo.
36:25Oggi...
36:26Basta.
36:38Allora?
36:39Niente.
36:41Non rispondi.
36:43Domani mattina parto e lo raggiungo.
36:46Sei sicuro?
36:48Tu perché non vieni con me?
36:53Non ce la faccio, Nico.
36:58Sono sincero, non ce la faccio a cominciare.
37:01Non ce la faccio.
37:03Non ce la faccio.
37:05Non ce la faccio.
37:07C'è un'altra guerra.
37:09Sono stanco.
37:13E poi vogliamo sposarci pure noi.
37:16Vuoi cambiare idea?
37:19Non si può mai stare qui.
37:37Va tutto bene, mamma.
37:39Stiamo bene.
37:43No, è che...
37:45Che qui c'è troppo silenzio e non mi piace tanto.
37:48Sono giorni terribili, ma passeranno.
37:54Sì, mamma.
37:55Te l'ho già detto.
37:56Ti prego non insistere perché con Carlo sta andando benissimo.
38:00Questa sera andiamo fuori a cena.
38:03Non posso parlare tanto.
38:05Ci sentiamo domani.
38:08Ti voglio bene, mamma.
38:21Mi porti a cena fuori?
38:23Sì.
38:37Va bene.
38:42Andiamo in prefettura per cortesia.
38:51No.
38:53Stasera guido io.
38:55Domenico, tu ci segui, eh?
39:07Sì.
39:37Sì.
40:07Si fermi qui.
40:37Fermo qui, non ci può stare.
41:07Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
41:37Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
42:08Pronto.
42:10Ciao.
42:13Sto guardando la televisione.
42:17Perché devo spegnerla?
42:38L'hanno ammazzato?
42:41Sì.
42:44I funerali sono già stati fissati per domani.
42:49Non lo vogliono appalermo neanche da morte.
42:56No.
43:00No.
43:02No.
43:03Il barbaro assassino del generale Dallachiesa e della sua giovane moglie non soltanto ha
43:20suscitato in tutto il paese profonda commozione ma ha posto in drammatica evidenza la gravità
43:26del fenomeno mafioso e delle sue probabili connessioni con il terrorismo ci si è resi
43:31conto come ha detto il presidente Pertini che la sfida allo stato democratico è giunta
43:37a un livello non più tollerabile.
44:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
44:31Può andare nella loro abitazione prendere tricolore, sciarpa, sciabola e berretto da
44:48generale di mio padre?
44:50Sì.
44:51Mettiamoli sulla palla.
45:51Ancora un delitto come se i tanti che si sono succeduti non bastassero.
46:03Mentre a Roma si pensa sul da fare la città di Sagunto viene espugnata dai nemici e questa
46:18volta non è Sagunto ma Palermo, povera la nostra Palermo, come dipende.
46:48Anni dopo vennero intercettati due mafiosi.
46:59Ma a che cazzo serviva l'ammazzata per la chiesa?
47:04Perché io dovevamo fare questo favore?
47:08Ma perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:16Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:21Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:25Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:29Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:33Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:37Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:41Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:44Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:47Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:50Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:53Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:56Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:59Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
48:02Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
48:05Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
48:08Perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
48:12Ehi, ehi, ehi, calma, calma, oh!
48:15Oh!
48:21Parate!
48:40Sono il giudice Caselli, procuratore di Palermo.
48:44Signorina, vuole fare dichiarazioni?
48:53Voglio entrare in prisione.
49:14Oh, merda!
49:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
50:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
50:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
51:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
51:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
52:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
52:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
53:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
53:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
54:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
54:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
55:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
55:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS