In vista del primo maggio il governo è pronto a varare la maxi deduzione fiscale per le aziende che assumono. Sarà possibile dedurre una quota del costo del lavoro pari al 120% del totale, ma nel caso di giovani, donne e soggetti già destinatari del reddito di cittadinanza lo sgravio potrà arrivare al 130%.
L’incentivo ad assumere si applica a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma societaria, e ai lavoratori autonomi ad eccezione dei soggetti non titolari di reddito d’impresa come imprenditori agricoli e attività commerciali in via occasionale.
E’ previsto inoltre l‘obbligo per i destinatari dello sgravio di avere svolto l’attività lavorativa nei 365 giorni precedenti al primo giorno del periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023. Altra condizione per accedere allo sgravio è che con l’assunzione di nuovi lavoratori si configuri un effettivo incremento occupazionale.
Il governo punta inoltre a introdurre un cosiddetto ‘bonus’ sulle tredicesime, del valore fino a un massimo di 100 euro destinati ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro, con coniuge e almeno un figlio a carico.
L’incentivo ad assumere si applica a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma societaria, e ai lavoratori autonomi ad eccezione dei soggetti non titolari di reddito d’impresa come imprenditori agricoli e attività commerciali in via occasionale.
E’ previsto inoltre l‘obbligo per i destinatari dello sgravio di avere svolto l’attività lavorativa nei 365 giorni precedenti al primo giorno del periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023. Altra condizione per accedere allo sgravio è che con l’assunzione di nuovi lavoratori si configuri un effettivo incremento occupazionale.
Il governo punta inoltre a introdurre un cosiddetto ‘bonus’ sulle tredicesime, del valore fino a un massimo di 100 euro destinati ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro, con coniuge e almeno un figlio a carico.
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