• 7 mesi fa
Bruxelles, 5 mar. (askanews) - "Certamente è un fatto estremamente grave che si innesta in una situazione che si è sedimentata da anni". Lo ha detto il ministro della giustizia, Carlo Nordio, in un incontro con i giornalisti dopo il Consiglio di giustizia a Bruxelles, rispetto alla vicenda del cosiddetto 'dossieraggio'. Insomma - ha detto il guardasigilli - "è un fatto estremamente grave, che si innesta in una situazione ormai sedimentata da anni: il diritto alla privacy, garantito dall'articolo 15 della nostra Costituzione, che considera inviolabili le comunicazioni tra persone, è diventato ormai una sorta di aspirazione metafisica. Le stesse intercettazioni più o meno lecite o captate in modo diverso sono diventate quasi la regola. Mentre l'articolo 15 della Costituzione dicono che possono essere limitate soltanto in casi eccezionali. Se poi non vengono nemmeno autorizzate dall'autorità giudiziaria, ma vengono captate in modo per così dire eccentrico, allora deve intervenire la magistratura. Però secondo me deve intervenire anche il legislatore".

Category

🗞
Novità

Consigliato