• 5 ore fa
Le esportazioni dell'Ue di turbine eoliche, pannelli solari e biocarburanti liquidi hanno registrato una crescita sostanziale tra il 2002 e il 2023, ma un rapporto più equilibrato tra importazioni ed esportazioni è ancora molto lontano da raggiungere, come dimostrano i nuovi dati Eurostat.

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Trascrizione
00:00Qual è il rapporto tra esportazioni e le importazioni di energia verde nell'UE?
00:11L'Unione Europea continua a importare una quantità sostanziale di infrastrutture per l'energia verde.
00:18Questo è particolarmente vero per i pannelli solari.
00:23L'anno scorso l'Unione ha acquistato quasi 20 miliardi di euro di pannelli solari da paesi extra-UE
00:29mentre le esportazioni non hanno raggiunto il miliardo.
00:33Anche il trade-off dei biocarburanti è negativo, con importazioni per quasi 4 miliardi di euro
00:38a fronte di poco più di 2 miliardi di esportazioni.
00:42Tuttavia, in termini di turbine e oliche, il trade-off è positivo.
00:46L'anno scorso le esportazioni dell'UE hanno superato le importazioni di 1,7 miliardi di euro.
00:52Si tratta di 2 miliardi di euro di esportazioni contro 0,3 miliardi di euro di importazioni.
00:59Chi sono i maggiori partner dell'UE nel settore dell'energia verde?
01:03Per quanto riguarda i pannelli solari, la Cina ne fornisce ben il 98%.
01:10Pechino vende all'Unione anche il maggior numero di biocarburanti, il 36%,
01:15sebbene una quota significativa provenga anche da Regno Unito, Brasile, Malessia e Argentina.
01:23Per le turbine e oliche, l'UE ne importa il 59% dall'India.
01:29Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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