• anno scorso
Trascrizione
00:00 Mi sono trovato sfrattato e mi sono trovato qui.
00:07 Ci fosse solo il mare, mi dicevo, se fossimo su un pianeta liquido, ce ne sono pianeti
00:15 fatti di acqua.
00:17 Saremmo dei pesci, o magari di un'altra sorta di pesce.
00:22 Saremmo dei pesci, o magari delle meduse, che non sanno neanche d'esistere.
00:30 L'idea di questo film nasce da Sergio Maifredi, che mi ha chiesto di partecipare a un filmato
00:42 su questo San Nicolò del Boschetto, che è un filmato di un filmato di un filmato di
00:50 San Nicolò del Boschetto, che è un convento del Cinquecento che ospita persone cadute
00:58 in disgrazia, rimaste spesso senza casa o con altri problemi che interrompono la vita.
01:07 Io mi sono molto interessato a questa cosa proprio perché mi sento io personalmente
01:16 sempre sul filo del rasoio.
01:19 Non è così facile cadere dall'altra parte, cioè dalla parte dei barboni.
01:26 Siamo sempre lì per cadere e per cui conoscere le persone ospiti in questo luogo che chiamano
01:36 "Boschetto", bellissima anche questa parola, andare al boschetto.
01:43 Già questo solo mi ha attratto molto.
01:46 E parlare con persone che appunto sono cadute in disgrazia e non sanno più condurre la vita.
01:55 Questo almeno quando sarò nell'aldilà, spero di andare nel limbo, però è stato soppresso,
02:04 non so dove mi metteranno.
02:06 Quando sarò nell'aldilà forse avrò capito un po' di più che cos'è stata questa vita,
02:13 ascoltando anche le vite di altri che non sono io.
02:17 Allora guarda, questa qui è una potenziale soluzione dove c'è un letto,
02:27 abbiamo l'armadio e qui c'è il bagno privato.
02:42 Jimmy dal suo paese non tornerà, non ha più parenti, nessuno.
02:49 Ormai ho dovuto mettere il mio computer in una piazza di induzione elettrica.
02:55 Come il nostro paese non ci lavori, non ci n'è niente, i bambini ce l'hanno nato senza acqua.
03:01 Qui c'è una signora di 97 anni, la Giovanna, contessa mi sembra,
03:06 abitava a Rapallo in una villa bellissima, poi ha avuto dei problemi e è venuta qua.
03:11 Questo posto, appunto il boschetto, sta in questo convento, è un convento bellissimo a Genova,
03:20 anzi nella prima periferia di Genova, quindi ai margini di Genova,
03:26 e ospitano persone, diciamo così, oggi si usa questa parola, marginali,
03:32 persone che non sono più in grado di sopravvivere nella nostra società.
03:39 E neanche a Genova lo conoscono molto, proprio perché è marginale anche il boschetto.
03:45 Ed è un luogo invece bellissimo, un convento del Cinquecento
03:50 che non è stato restaurato in quelle maniere violente con cui restaurano tanti edifici,
03:57 togliendo il tempo, lì c'è il tempo, ospitava frati, ospitava religiosi,
04:04 adesso ospita queste persone che non sapevano dove andare e dove finire.
04:10 Così.
04:28 Mi chiedessero che libro devo regalare agli ospiti del boschetto.
04:33 Beh, io li ho conosciuti, uno di questi ospiti che è diventato un po' il personaggio principale del filmato
04:43 è appassionato dell'ultima guerra mondiale e non fa altro che pitturare, ed è la sua passione,
04:51 i soldatini dell'ultima guerra mondiale con i colori.
04:57 E lui forse regalerei gli atti del processo di Norimberga.
05:03 Ognuno di questi poi ha una sua caratteristica, non sono persone assimilabili in un'unica figura,
05:13 ognuno ha una particolarità individuale, questo è il bello, e ci sono diversità enormi.
05:20 C'è anche una famiglia Rom, che libro regalo a un Rom, non lo so, forse la storia dei Rom.
05:29 Ne ho letta una, come mai c'è questa popolazione che vive tra di noi e che riesce a continuare a vivere,
05:39 a sopravvivere ed esistere, e loro non sono consapevoli della loro storia, forse a loro regalerei questo.
05:46 E ognuno, al carabiniere che ospite lì e che a un certo punto della sua vita per problemi familiari
05:55 si è trovato a dormire sulle panchine dei parchi, chissà, forse, chissà, regalerei un libro d'avventure.
06:03 Non so rispondere se non in maniera particolare, persona per persona.
06:11 Ogni libro deve avere la sua persona che lo legge, non c'è un libro per tutti, credo.
06:19 Chissà, forse la Divina Commedia, però bisogna avere un minimo di cultura per capirla.
06:25 Uno qua viene perché è un passaggio nel quale passa da una situazione di emergenza, di tribolazione,
06:36 al progetto di una soluzione definitiva della sua vita.
06:39 [Musica]
06:44 [SILENZIO]