• 2 anni fa
Barcellona. César lavora come portiere in uno stabile e ogni giorno compie i suoi doveri ignorato dagli inquilini che vi abitano. César non sa cosa sia la felicità, ma si accontenta di trovare le sue ragioni di vita giorno dopo giorno, scrutando tutto ciò che lo circonda con particolare attenzione. Soprattutto coloro che abitano nel palazzo: li osserva attentamente, ne conosce i dettagli più intimi, sa tutto di loro. Specialmente di una, Clara, giovane e spensierata con un inguaribile ottimismo che la porta a vedere sempre il lato positivo delle cose. César questo non lo può sopportare; lui si nutre del dolore degli altri, gode dell'infelicità e delle angosce altrui e non c'è niente che ami di più che piantare il seme della disperazione e vederlo crescere. Convinto di aver trovato in Clara la vittima perfetta, si spingerà fino al limite più estremo pur di rendere la sua vita un inferno...

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