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00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:02:00Buongiorno! Buongiorno!
00:02:03Buongiorno!
00:02:05Bravissima Alessia Pintossi
00:02:08Buongiorno e buona domenica da Gardone, Valtrompia
00:02:13La mia casa, la città, il paese dove sono nata, cresciuta
00:02:20e al quale orgogliosamente sento ancora di appartenere
00:02:26è una grande emozione per me essere qui quest'oggi
00:02:30e ringrazio e ringraziamo, è vero Marco, il Sindaco Giuliano Brunori
00:02:37eletto lo scorso mese di giugno
00:02:40Buongiorno Sindaco!
00:02:42Buongiorno a te e tutto, buongiorno agli spettatori
00:02:45e buongiorno ai nostri intervistatori
00:02:48è davvero per noi una grossa emozione poter essere qui
00:02:51Voglio ringraziare tutti quanti che stanno partecipando
00:02:54dirigenti scolastici, volontariato, le forze dell'ordine
00:02:58la polizia locale, i volontariato della protezione civile
00:03:02i vigili del fuoco, le scuole, i maestri di sci
00:03:06i politici che sono venuti a trovarci
00:03:09quindi è davvero per noi una grossa emozione
00:03:12poter avere dato l'opportunità di aprire Gardone alla comunità
00:03:17di aprire Gardone a tutta la provincia
00:03:20e quindi far capire che abbiamo le opportunità, le possibilità
00:03:24e le capacità per rilanciare quella che è stata
00:03:27e che deve essere un po' il riferimento di tutta la Valle Trompia
00:03:31e con questo ci stiamo impegnando
00:03:34il parco aperto per 50 giorni in un periodo invernale lo dimostra
00:03:38Esatto Marco, qui davvero in questo parco del Mella
00:03:42la comunità si sta finalmente nuovamente ritrovando
00:03:47abbiamo visto insieme questa bellissima pista di pattinaggio
00:03:51i bambini si stanno divertendo tantissimo
00:03:54ma tutte le famiglie si ritrovano qui
00:03:57e davvero rivedere tutta questa comunità gardonese raccolta
00:04:01è motivo di grande gioia e di grande emozione
00:04:04è davvero quello che ci eravamo proposti
00:04:07di cominciare a rifar vivere la comunità
00:04:10perché l'ho detto nell'intervista che è uscita ieri sul giornale di Brescia
00:04:15noi vediamo molto spesso il tronco e i rami dell'albero
00:04:21ma quello che fa grande un albero sono le radici
00:04:25quindi il riuscire a riprendere e far rinascere e far riavvolgere
00:04:30tutte queste radici che danno il senso di essere comunità
00:04:34perché noi siamo quello che eravamo e siamo quello che saremo
00:04:38ma sappiamo costruire il loggi
00:04:41quindi ecco il nostro impegno è proprio in questo senso
00:04:44costruire l'oggi
00:04:46Posso aggiungere una cosa?
00:04:48Sì Marco
00:04:50Vabbè adesso a lei se dopo la sentirai
00:04:52Dopo la sentiamo, sì
00:04:53La sentiamo bravissima, mi facciamo comprendere
00:04:55Bellissima, bravissima
00:04:56Tutto di più
00:04:57ma il bello di oggi
00:05:00e io vedo finalmente una città che sorride
00:05:03questa è una grande qualità che forse un po' era dimenticata Sindaco
00:05:09Un po' dimenticata ma io direi che sorride perché abbiamo una giornata fantastica
00:05:16abbiamo avuto tutti i nostri sponsor che ci hanno aiutato in questo percorso
00:05:21e quindi abbiamo dato un'opportunità di essere qui e di potersi incontrare
00:05:26potersi vedere, è davvero questa per noi una festa di comunità
00:05:30l'abbiamo voluto talmente forte che abbiamo anche detto
00:05:34vogliamo che nelle casette del Natalizie ci sia quel famoso chilometro zero
00:05:41abbiamo voluto privilegiare tutti i produttori della valle
00:05:44e tutti gli obbisti della nostra zona
00:05:46ecco anche questo vuol dire essere vicini alla comunità
00:05:49vicini al commercio, vicini alle attività commerciali
00:05:52tutto questo rende forte una comunità
00:05:55è quello che abbiamo voluto
00:05:57Grazie Sindaco e adesso la copertina, guardiamola insieme
00:06:05Giuliano Brunori, Sindaco di Gardone-Valtrompia dal 10 giugno di quest'anno
00:06:13una svolta epocale per Gardone-Valtrompia
00:06:18ma se mi è permesso e concesso oserei dire un ritorno nel solco dei padri
00:06:25io ho iniziato la mia attività amministrativa
00:06:29quindi chiamarla politica forse è una parola grossa
00:06:32ho iniziato con Angelo Grazioli e l'ho proseguita con Gianni Bondio
00:06:36quindi a mio giudizio due dei padri fondatori della comunità gardonese
00:06:40quindi il tornare a poter occupare questa sedia
00:06:45dove penso questi due, i miei predecessori Angelo e Gianni
00:06:51hanno fatto la storia del paese, della nostra comunità, della nostra valle
00:06:55perché hanno avuto anche ruoli importanti a livello di Valle Trompia
00:06:58Angelo Grazioli è stato anche per un periodo segretario della DC Bresciana
00:07:03per cui sicuramente figure nobili della nostra comunità
00:07:07e quindi quello che mi auguro, vorrei come sindaco davvero
00:07:12è riuscire a ripetere quello che hanno fatto questi due miei maestri
00:07:16Angelo Grazioli per ricordare qualcosa è stato quello che ha portato
00:07:21il metano primo comune nella provincia di Brescia
00:07:24Gianni Bondio è quello che ha permesso lo sviluppo
00:07:27soprattutto delle comunità periferiche
00:07:30banalmente il metano a Magno, il recupero delle aree industriali Ritaelli
00:07:36figure davvero che hanno contribuito a quello che è stato il successo di questa comunità
00:07:41io arrivo un po' tardi probabilmente rispetto agli anni in cui loro hanno fatto i sindaci
00:07:48però dall'altra parte io penso di portare tutto quello che è stato il mio bagaglio
00:07:53culturale e professionale
00:07:55oramai sono prossimo a quello che chiamano gli americani Buen Retiro
00:08:01appensionamento, quindi con tantissimo tempo da poter dedicare alla mia comunità
00:08:06portando davvero quello che è stata la mia esperienza professionale di dirigente medico
00:08:11in un grosso ospedale, quello di Trento del Santa Chiara
00:08:18Sindaco, un impegno amministrativo che volessera anche una missione
00:08:24una missione sì, perché quello che ci siamo proposti con il gruppo che mi ha seguito in questa avventura
00:08:32è soprattutto quello di poter riuscire a ricostruire a senso di appartenenza la comunità gardonese
00:08:38questi anni lo vediamo un po' dovunque, si stanno sfaldando quelle che erano le reti
00:08:44familiari di solidarietà sociale
00:08:47noi quello che stiamo cercando, che ci siamo proposti in questi 5 anni
00:08:50è proprio di ricreare questo senso di appartenenza
00:08:53attraverso tutti quegli possibili momenti di condivisione della comunità
00:08:59abbiamo cominciato subito ai primi di ottobre con il Re Belotte
00:09:03stiamo continuando adesso con la pista di patinaggio nel Parco del Mella
00:09:09cinema sotto le stelle quest'estate, riprendiamo quelli che sono i concerti nelle chiese
00:09:14per cui davvero noi cerchiamo di ricostruire proprio questo senso di appartenenza
00:09:20e più volte ho usato questo esempio
00:09:23noi vediamo gli alberi fuori, ma quello che fa grande un albero sono le radici sotto
00:09:29quindi recuperare tutte quelle che sono le radici della nostra comunità
00:09:35perché l'albero, quindi la nostra comunità, possa essere sempre più rigorioso
00:09:39questo è quello che vogliamo fare
00:09:41avvicinanza a tutte le problematiche del paese
00:09:44il sostenere quelle che sono le attività sportive, le scuole
00:09:47cioè davvero tutto quello che fa comunità
00:09:50è quello il lavoro che in questi 5 anni vogliamo portare avanti
00:09:54convinti che la popolazione ha bisogno davvero di risentirsi parte di qualcosa
00:10:01e noi vogliamo che questo edificio, questo comune, sia la casa di tutti i cittadini
00:10:07per cui il nostro impegno è rivolto davvero al riprendere, risvegliare
00:10:13rilanciare quello che è davvero il senso di una comunità
00:10:19Sindaco Gardone Valtrompia capitale armiera nella storia
00:10:23lo è ancora oggi?
00:10:25Possiamo già ricordare che nel 1526 risale un primo documento
00:10:31che attesta la presenza delle fabbriche d'armi Beretta a Gardone Valtrompia
00:10:36che è il primo documento che attesta la presenza delle fabbriche d'armi Beretta
00:10:43a Gardone Valtrompia, quindi tra appena 24 mesi si festeggeranno i 500 anni
00:10:49di una dinastia così importante per la nostra valle
00:10:53e Gardone sicuramente è riconosciuto come capitale armiera
00:10:57anche attraverso tutte quelle che sono state le industrie
00:11:00che erano presenti e che sono tuttora presenti sul nostro territorio
00:11:03aziende che ci sono ancora, che si sono sviluppate
00:11:06aziende che come in tutta quella che è la storia
00:11:10dell'industria scompaiono, ma la caratterizzazione della produzione armiera
00:11:16così sportiva prevalentemente al di là di quella che può essere
00:11:20poi la produzione di pistole della ditta Beretta e di altre aziende
00:11:24tipo la Tanfoglio, ecco questo ci farà proprio ricordare
00:11:28che Gardone è conosciuta nel mondo, il vedere Gardone
00:11:32ti porta subito a sapere che quell'arma è stata prodotta
00:11:36in una delle più importanti cittadine della produzione sportiva a livello mondiale
00:11:42è un motivo quindi di orgoglio per i gardonesi poter sapere
00:11:46che la propria attività è riconosciuta a livello mondiale
00:11:50riconosciuta anche per la Valenza, io penso agli incisori
00:11:54che hanno reso sempre più belle le armi fatte a Gardone-Valtrompie
00:11:59quindi la passione, l'impegno, la dedizione
00:12:07Quando ero bambino ricordo che tu passavi per il paese
00:12:10e vedevi queste officine che brulicavano di gente che entrava e usciva
00:12:14con queste tute nere da lavoro
00:12:17oggi è cambiato il mondo anche per tutta una serie di considerazioni
00:12:21sulla sicurezza, eccetera
00:12:23però l'essere Gardone ti fa sentire ancora parte importante
00:12:27di una storia, di una comunità
00:12:30e anche su questo noi continueremo a impegnarci
00:12:33perché Gardone sia sempre un paese leader
00:12:36a livello della produzione sportiva armiera
00:12:45Siamo nel cortile di questo palazzo storico, palazzo Chinelli
00:12:49sede della Casa dei Gardonesi
00:12:51potremmo definire il municipio di Gardone-Valtrompia
00:12:54e questa scultura donata dalla cooperativa dell'Aquilone
00:13:01è proprio il messaggio che vogliamo dare alla nostra comunità
00:13:04come dice anche la scritta
00:13:06un Natale di pace, sicuramente di pace ne abbiamo un gran bisogno
00:13:14Il mio auguri a tutta la comunità gardonese
00:13:16perché i nostri concittadini possono trascorrere giornate serene
00:13:21non dimenticando chi in questo momento ha bisogno del nostro supporto
00:13:26della nostra vicinanza
00:13:28e anche per i credenti delle nostre preghiere
00:13:31perché le situazioni di difficoltà sparse nel mondo sono tante
00:13:35tanti hanno bisogno
00:13:37quindi festeggiamo ma ricordiamoci anche
00:13:40dei più deboli di questa terra
00:13:43Ed eccoci di nuovo in diretta con me c'è il vicesindaco di Gardone-Valtrompia
00:14:01Claudio Facchini
00:14:03qua ci troviamo in un posto che ha un significato effettivamente
00:14:07è un posto che è cambiato radicalmente negli ultimi mesi
00:14:12dal luogo anche un po' degradato per certi versi
00:14:15adesso c'è un bar funzionante, meraviglioso
00:14:17c'è tanta gente che sta vivendo questi momenti
00:14:20anche durante la settimana mi dicono che effettivamente
00:14:23c'è stata un'inversione di tendenza
00:14:25tu che sei anche una delega alla sicurezza
00:14:28sicuramente per voi è un risultato importante
00:14:30Assolutamente, innanzitutto buongiorno a tutti e grazie per essere qua con noi
00:14:35è cambiato radicalmente e lo stiamo vedendo
00:14:39basta guardarci attorno oggi
00:14:42speriamo, speriamo perché comunque il lavoro è appena iniziato
00:14:47e ci vorrà molto perché questo rimanga così
00:14:51perché dobbiamo riuscire a far rivivere Gardone
00:14:53come abbiamo detto in campagna elettorale
00:14:57non è una cosa semplice
00:14:59devo ringraziare anche tutte le forze dell'ordine presente sul territorio
00:15:03perché ci stanno dando una grossa mano
00:15:06Il mio auspicio è quello veramente che Gardone possa tornare a rivivere
00:15:12perché vedere il parco così, ripeto, come lo stiamo vivendo oggi
00:15:17per noi è motivo di orgoglio e siamo veramente contenti
00:15:22Tanto qui vicino c'è anche una pista di pattinaggio
00:15:24ci sono tanti bambini
00:15:25c'è veramente una partecipazione di tutte le famiglie
00:15:28cioè Gardone è effettivamente un tessuto sociale che si mostra in questa occasione
00:15:32direi proprio di sì
00:15:34è sufficiente per me iniziare
00:15:37perché comunque bisogna riniziare a far rivivere Gardone
00:15:41vediamo che le famiglie si stanno, soprattutto i ragazzi
00:15:46i giovani ragazzi si stanno muovendo
00:15:48e stanno tornando a frequentare quello che secondo me, secondo noi
00:15:53è la loro casa, che è il parco
00:15:55Bravissimo, grazie vice sindaco, grazie Claudio Facchini
00:16:00Noi non potevamo non fare una visita invece a Villa Beretta
00:16:04perché Clara è andata a trovare il presidente Franco Gustelli Beretta
00:16:08che ha aperto le porte di casa sua
00:16:10e questa è la clip, la vediamo insieme
00:16:19Siamo nella sala del consiglio della fabbrica d'armi Beretta
00:16:23adiacente alla collezione privata della famiglia Beretta
00:16:27presidente Franco Gustelli Beretta
00:16:30nel 2026 la fabbrica d'armi Pietro Beretta compirà 500 anni
00:16:36una azienda che è conosciuta in tutto il mondo
00:16:41una lunga tradizione
00:16:43facciamo un excursus, entriamo nella storia
00:16:46Tutto nasce perché nel 1980 i produttori e il papà erano pronti a celebrare i 300 anni
00:16:55perché si pensava che l'azienda avesse una storia dal 1680
00:17:01e invece in quell'occasione sono stati incaricati due storici
00:17:05un veneto e un austriaco
00:17:09di fare la ricerca per scrivere un libro il più articolato possibile
00:17:14e negli archivi di Venezia si è trovato un documento
00:17:18che è la prima fattura
00:17:22che Bartolomeo Beretta aveva emesso il 3 ottobre del 1526
00:17:28per una vendita di archibugi, quindi canne
00:17:33all'arsenale di Venezia perché tutto nasce lì
00:17:36evidentemente qui in Baltrompia c'erano nell'alta valle le risorse minerarie e i metalli
00:17:43poi naturalmente c'era il fiume e il legno
00:17:47e da lì nasce la competenza di tutta la valle
00:17:52e anche dei miei predecessori di lavorare il ferro
00:17:57e si sono specializzati nella produzione di canne
00:18:02questo è l'inizio, per 200 anni più o meno
00:18:05sembra che i miei predecessori fossero concentrati sulla produzione solo di canne
00:18:12perché una famiglia non poteva avere né le competenze tecniche per fare un'arma completa
00:18:20né probabilmente le risorse finanziarie
00:18:23e quindi erano trainati dall'arsenale di Venezia
00:18:27che in quel periodo governava questi territori
00:18:30ed era ben contento di trovare dei materiali di qualità e gente capace a lavorare
00:18:36Perché Beretta è rimasta sempre a Gardone-Baltrompia?
00:18:39Direi sempre per la stessa ragione
00:18:42perché quello che è nato ai tempi di Bartolomeo Beretta
00:18:48sono grandissime competenze delle persone
00:18:52che si sono tramandate aggiornandosi di generazione in generazione
00:18:57con le varie tecnologie ma sapendo anche guardare il passato
00:19:02e questo è ancora quello che ci differenzia da tutto il resto del mondo
00:19:07che in Beretta sappiamo da una parte guardare al passato, rispettare le tradizioni
00:19:14quindi per esempio noi oggi abbiamo la linea PB Selection
00:19:19che sono i fucili di alta gamma che sono fatti con tutta la manualità necessaria
00:19:25dall'incisione alle finiture dei legni piuttosto che del metallo
00:19:31ma dall'altra parte abbiamo degli ingegneri e non solo dei collaboratori
00:19:37preparatissimi su tutto quello che è il futuro
00:19:40quindi è per questo che rimaniamo a Gardone
00:19:44da una parte la tradizione, la manualità
00:19:47dall'altro gli impianti più sofisticati con la tecnologia
00:19:52che oggi permette di fare una qualità eccelsa
00:19:55che è quella che ci permette di essere competitivi nel mondo
00:19:59Presidente, il legame con il territorio e con i lavoratori è stato ed è rimasto sempre molto forte
00:20:08Assolutamente, sicuramente anche in passato
00:20:11ma già da Pietro Beretta quindi mio bisnonno
00:20:14sono state fatte veramente tante attività
00:20:18combinate tra la famiglia, l'azienda e il territorio
00:20:23ne cito solo alcune
00:20:25quella che viene ancora usata che è la casa di vacanze a Cesenatico
00:20:32che hanno fatto appunto i figli di Pietro Beretta, i miei pro zii
00:20:37per ricordare il bisnonno e per offrire ai nostri collaboratori
00:20:43un'opportunità di andare in vacanza
00:20:46L'asilo è stata un'altra attività che allora il bisnonno e i pro zii
00:20:52avevano creato per i loro collaboratori
00:20:55e oggi in una formula diversa continuiamo
00:20:59perché soprattutto in un momento come questo
00:21:02dove abbiamo la grande decrescita demografica
00:21:05il cosiddetto inverno demografico
00:21:07pensiamo che sia veramente importante offrire ai nostri collaboratori
00:21:12delle soluzioni per favorire la genitorialità
00:21:17così come il rapporto con i senior
00:21:21abbiamo il gruppo anziani
00:21:24quindi chi è stato in azienda da noi per più di 25 anni
00:21:28viene premiato il primo maggio
00:21:30e c'è un gruppo che organizza varie attività
00:21:34e dall'altra parte col territorio
00:21:37la casa di riposo qui appunto a Gardona e Valtrompia
00:21:41è un'altra realtà molto importante
00:21:44per dare ospitalità a chi è raggiunto una certa età
00:21:48e non può più stare a casa
00:21:50quindi sono tutte attività che prendiamo dal passato
00:21:53ma cerchiamo di portare avanti
00:21:55nel 2026 verranno celebrati, festeggiati
00:21:59i 500 anni della fabbrica d'anni Pietro Beretta
00:22:04state già lavorando naturalmente a questo importante compleanno
00:22:10saranno appuntamenti imperdibili?
00:22:13speriamo, sicuramente stiamo lavorando già da diversi mesi
00:22:18in maniera organizzata perché ormai siamo un'industria
00:22:22ci sono dei professionisti sia interni che esterni
00:22:25che ci aiutano e quindi dal prodotto che vogliamo
00:22:30e che rimanga sempre un punto fondamentale
00:22:34e quindi delle serie speciali
00:22:36dall'altra parte sicuramente anche degli eventi
00:22:40qui a Gardona ma probabilmente anche in giro per il mondo
00:22:44perché ormai la nostra realtà è una realtà mondiale
00:22:47e quindi vogliamo cercare assolutamente di celebrare
00:22:50questo importante momento a Gardona e in Italia
00:22:53ma forse anche in giro per il mondo
00:23:01sarà sicuramente così
00:23:03tanti grandi eventi che vivremo anche insieme
00:23:07grazie al presidente Franco Gussalli Beretta
00:23:10vicino a me Alessia Pintossi
00:23:13l'abbiamo sentita cantare all'inizio di puntata
00:23:16davvero un grande regalo che ci ha fatto questa mattina
00:23:19perché lei è gardonese di nascita
00:23:22i suoi genitori vivono ancora qui
00:23:25forte legame naturalmente con Gardone Valtrompia
00:23:30e lei però in questi ultimi anni ha calcato i palchi
00:23:35davvero di tutto il mondo
00:23:38accompagnata anche dal maestro Riccardo Muti
00:23:41quindi grazie Alessia per essere qui
00:23:44ci racconti un po' di questi tuoi ultimi anni
00:23:47di grande carriera e successo
00:23:49grazie Clara
00:23:50è un'emozione essere qua nella mia terra natia
00:23:53ed è sempre tanto bello tornare
00:23:56allora io che cosa dire
00:23:58sono partita dal pop
00:24:00quindi dal canto più naturale
00:24:02più immediato, più diretto
00:24:04per poi conoscere la lirica
00:24:06e come hai detto appunto
00:24:07fare un percorso di carriera operistica
00:24:10arrivando poi al debutto con il maestro Riccardo Muti
00:24:13ho debuttato Neda in Pagliacci
00:24:15dopo questo percorso di canto lirico
00:24:18durante il covid
00:24:20che tra l'altro oggi veramente
00:24:22è bellissimo stare qua
00:24:24anche perché mi sembra di aver dimenticato
00:24:26quegli anni che per noi sono stati veramente molto pesanti
00:24:29durante il covid mi chiedevo
00:24:32che cosa avrei potuto fare nel mio futuro
00:24:34perché tutti i teatri erano chiusi
00:24:36e è nato così uno spettacolo
00:24:40che faceva comunicare le mie due anime
00:24:44la mia anima più pop
00:24:46alla mia anima più lirica
00:24:48è nato Wonder
00:24:50che è stato rappresentato anche qua in terra ebreciana
00:24:54e che vi dico proprio una chicca
00:24:57con il sindaco e l'amministrazione
00:24:59stiamo vedendo di portarlo
00:25:01quest'estate proprio qua al Parcomella
00:25:04allora lo chiamiamo il sindaco
00:25:06vicino ad Alessia
00:25:08e davvero si prospetta un calendario
00:25:11fitto di eventi culturali musicali
00:25:13molto molto importanti per Gardone-Valtrompia
00:25:17Wonder è uno spettacolo straordinario
00:25:19ho avuto la fortuna di vederlo più volte
00:25:22con Alessia ed è meraviglioso
00:25:24ma adesso ci sono tante novità
00:25:27si, a parte il fatto che Wonder
00:25:30quest'anno probabilmente
00:25:32aggiungiamo un qualcosa proprio qua a Gardone
00:25:34e sarà la prima volta
00:25:36che interverrà oltre la band anche l'orchestra
00:25:39quindi ci sarà un surplus
00:25:41ma una novità per il prossimo anno
00:25:43da questo Wonder, quindi da questa ricerca
00:25:45di far comunicare queste mie due anime
00:25:47è nato un progetto discografico
00:25:49che mi ha portato a fare un album
00:25:52che uscirà nel 2025
00:25:54e il primo singolo
00:25:56che uscirà il 17 gennaio del 2025
00:26:01ho scelto questa data
00:26:03sempre facendo riferimento al paese
00:26:05in cui sono nata
00:26:07perché il 17 gennaio è la data di nascita
00:26:09di mio nonno
00:26:10che per me ha un significato
00:26:12molto importante nella vita
00:26:14perché è con lui che ho scoperto il canto
00:26:16e con lui che ho iniziato a cantare
00:26:18Maledetta Primavera in moto
00:26:20Un applauso al tuo nonno
00:26:22e a tutti i nonni
00:26:24meravigliosi
00:26:26Grazie
00:26:28Quindi noi speriamo di poterti ritrovare
00:26:31e risentire presto
00:26:33Grazie per essere stata qui
00:26:35Sindaco è un dono grandissimo
00:26:37Era un peccato
00:26:39avere una cantante
00:26:41un'attrice
00:26:43una performance
00:26:45di questo livello
00:26:47che non si presentava a Gardone
00:26:49quindi abbiamo cercato di rimediare
00:26:51questa assenza
00:26:53l'abbiamo voluta proprio fortemente oggi
00:26:55assieme anche al coro d'Inzino
00:26:57cioè due grosse caratteristiche
00:26:59del territorio gardonese
00:27:01perché vogliamo che tutti quelli
00:27:03che rendono grande Gardone
00:27:05al di là di tutti quelli
00:27:07che è la tradizione armiera
00:27:09tutti quelli che rendono grande Gardone
00:27:11anche con i piccoli gesti
00:27:13vediamo tutti i volontari
00:27:15che sono qui
00:27:17è giusto che abbiano una visibilità
00:27:19proprio per l'impegno che mettono
00:27:21e quindi dobbiamo essere orgogliosi
00:27:23di tutti quanti che lavorano per Gardone
00:27:25e Alessia sicuramente
00:27:27ha lavorato molto per Gardone
00:27:29e le siamo davvero grati
00:27:31grazie sindaco, grazie Alessia Pintossi
00:27:33in bocca al lupo
00:27:35ci vediamo presto, grazie molte
00:27:37a tra poco
00:27:45eccoci di nuovo in diretta
00:27:47con me, insieme al sindaco che ci accompagna
00:27:49di Gardone Valtron
00:27:51insieme con
00:27:53Massimo Ottelli che è il presidente
00:27:55della cittadina montana
00:27:57che è proprio qui a Gardone a sede
00:27:59quindi è un po' la capitale
00:28:01della valle
00:28:03una città che sta ritrovando
00:28:05una viva città
00:28:07che forse aveva un po' perso
00:28:09gli inizi veramente sono stimolanti
00:28:11il sindaco Brunori
00:28:13sta mettendo il suo impegno
00:28:15con tutta la sua squadra
00:28:17perché Gardone ritorni al centro
00:28:19della politica della Valle Trompia
00:28:21e quindi la dimostrazione
00:28:23è portata avanti da
00:28:25tre grandi progetti che il sindaco
00:28:27di Gardone ha portato
00:28:29all'ente comprensoriale che stiamo valutando
00:28:33la valle effettivamente
00:28:35è una valle che ha sempre
00:28:37espresso un livello politico
00:28:39altissimo
00:28:41c'è bisogno che ritorni un po'
00:28:43anche questa classe politica
00:28:45che ha sempre rappresentato così bene
00:28:47la Valtron? Assolutamente
00:28:49sì, tutti ci dobbiamo impegnare
00:28:51il rinnovo amministrativo
00:28:53ha visto l'affacciarsi di nuovi
00:28:55sindaci ma molto
00:28:57stimolati per
00:28:59restituire servizi
00:29:01e il bene per la propria comunità
00:29:03devo essere sincero si può
00:29:05alzare l'asticella e quindi il livello
00:29:07di una politica più importante
00:29:09che riguarda la Valle Trompia
00:29:11perché come infrastruttura abbiamo bisogno
00:29:13del sostegno di tutti
00:29:15e del contributo di tutti
00:29:17i sindaci hanno dimostrato
00:29:19grande intelligenza al di là
00:29:21dei colori politici
00:29:23si stanno impegnando per preparare
00:29:25le migliori proposte per la Valle Trompia
00:29:27grazie presidente Ottelli
00:29:29sindaco adesso ti rivediamo
00:29:31in questa clip quindi
00:29:33avremo modo di parlare invece
00:29:35delle chiese di Gardone Valle Trompia
00:29:37insieme a te
00:29:39grazie per essere stati qui con noi
00:29:41continuiamo come sempre con
00:29:43Piazza con noi
00:29:50Gardone Valle Trompia
00:29:52conta 12.000
00:29:54abitanti nel capoluogo
00:29:56Gardone Valle Trompia e nelle due
00:29:58frazioni Inzino e Magno
00:30:00tre sono le parrocchie
00:30:02di Gardone dedicata a San Marco
00:30:04quella di Inzino
00:30:06alle mie spalle dedicata a San Giorgio
00:30:08e la parrocchia
00:30:10di Magno dedicata a San Martino
00:30:12abbiamo poi i santuari
00:30:14il santuario della Madonna del Castello
00:30:16in fondo alla valle di Inzino
00:30:18il santuario di San Rocco che domina
00:30:20la valle di Gardone
00:30:22il santuario di San Bartolomeo
00:30:24che è vicino a Magno ma che guarda
00:30:26tutta la nostra valle
00:30:28per cui un legame molto forte
00:30:30con quella che è stata la religione
00:30:32del cattolicesimo
00:30:34che ha visto molto impegnati
00:30:36soprattutto nelle istituzioni
00:30:38nel sindacato, i cattolici
00:30:40gardonesi e che
00:30:42sicuramente hanno portato
00:30:44quello spirito
00:30:46di condivisione, di supporto
00:30:48di farsi carico
00:30:50delle problematiche altrui
00:30:52in maniera molto importante
00:30:54quindi un contributo importante
00:30:56allo sviluppo della comunità
00:30:58al tenere vicino tutte quelle
00:31:00che sono le tradizioni
00:31:02pensate a Inzino con
00:31:04la Madonna del Castello
00:31:06gli oratori
00:31:08parte integrante delle nostre parrocchie
00:31:10sentiamo
00:31:12il clamore di una partita di calcio
00:31:14per cui davvero sono questi
00:31:16a mio giudizio i punti
00:31:18in cui si ritrova una comunità
00:31:20al di là di quello che si può
00:31:22credere nella religione
00:31:24e condividere il pensiero
00:31:26ma la comunità degli spazi
00:31:28in cui deve trovarsi e sicuramente
00:31:30i sagrati delle chiese
00:31:32della nostra comunità come quelle di tante altre
00:31:34comunità sono stati davvero il centro
00:31:36di raccolto di una crescita
00:31:38individuale molto importante che
00:31:40in maniera a mio giudizio significativa
00:31:42ha influenzato lo sviluppo
00:31:44della nostra comunità di Gardone
00:31:46ma anche quella della Valle
00:31:48e sicuramente anche della provincia di Venecia
00:32:00Bentornati in diretta
00:32:02da Gardone Valtrompia
00:32:04da papà a figlia
00:32:06Maria Cristina
00:32:08Brunori
00:32:10infermiera
00:32:12caposala agli spedali civili
00:32:14di Brescia
00:32:16però il volontariato
00:32:18è la grande passione
00:32:20di Maria Cristina insieme
00:32:22al papà tanto avete
00:32:24dato, tanto avete fatto
00:32:26in Africa per i bambini
00:32:28Africa sempre nel cuore
00:32:30Africa sempre nel cuore in realtà
00:32:32è un'esperienza che è molto
00:32:34lontana nel tempo
00:32:36l'allora curato e oggi parroco
00:32:38aveva iniziato a muoversi
00:32:40a fare i suoi primi viaggi in Mozambico
00:32:42poi rientrava carico di ricordi
00:32:44di fotografie
00:32:46e così raccontavano i ragazzi
00:32:48in oratorio la sua esperienza in Africa
00:32:50lì si è accesa una
00:32:52fiammella come la chiamo io
00:32:54e questo desiderio di andare in Africa
00:32:56che poi si è concretizzato
00:32:58grazie alla possibilità, all'opportunità
00:33:00che papà ha avuto di aprire
00:33:02questo centro di Alisi
00:33:04a Bamako nel cuore del Mali
00:33:06e così padre e figlia
00:33:08medico e infermiera
00:33:10fianco a fianco in questa esperienza
00:33:12meravigliosa
00:33:14un'esperienza che vi ha legati
00:33:16ancora di più non solo professionalmente
00:33:18ma anche proprio come padre e figlia
00:33:20si spera assolutamente di tornare
00:33:22anche se le condizioni adesso in Africa
00:33:24non ce lo consentono
00:33:26e come dico sempre ben che si sia famiglia
00:33:28ristretti padre e figlia come dicevi tu
00:33:30a volte nella quotidianità
00:33:32si fa fatica a comunicare
00:33:34oberati dagli impegni
00:33:36lavorativi e quant'altro
00:33:38l'Africa ci ha messi per forza l'uno accanto
00:33:40all'altro, prima in sala operatoria
00:33:42e poi come piace ricordare a me
00:33:44sulle rive del Niger a guardare
00:33:46albe e tramonti, non c'era bisogno di grandi
00:33:48discorsi ma insomma anche il silenzio
00:33:50a volte parla e ha fondato
00:33:52ha creato questo legame ancora più forte
00:33:54tra me e papà, gli auguro un bocca al lupo
00:33:56perché mi sembra che stia facendo bene
00:33:58chiediamo alla comunità
00:34:00sta facendo bene il sindaco
00:34:02l'applauso è spontaneo
00:34:04grazie, grazie davvero
00:34:06a Maria Cristina Brunori
00:34:08è un comune
00:34:10una comunità davvero solidale vicino a me
00:34:12ci sono gli alpini
00:34:14Gianmarco Sanna
00:34:16questo è il libro dei cento anni
00:34:18di storia degli alpini
00:34:20di Gardone al servizio
00:34:22dei più deboli
00:34:24quindi davvero questa è una comunità
00:34:26solidale
00:34:28una comunità coesa che torna
00:34:30a ritrovarsi in piazza
00:34:32grazie davvero
00:34:34adesso hai parlato di Don Piero Minelli
00:34:36vediamo la clip
00:34:38che abbiamo realizzato con lui
00:34:40nella chiesa parrochiale di Inzino
00:34:52la realtà di Gardone per me
00:34:54non è una realtà del tutto nuova
00:34:56avendo già fatto negli anni 90
00:34:58l'esperienza di curato
00:35:00in questa parrocchia
00:35:02in particolare di San Marco
00:35:04ora il vescovo mi ha rimandato
00:35:06ha richiesto di tornare
00:35:08nella realtà assumendo le tre parrocchie
00:35:10sono tutte e tre realmente molto belle
00:35:12hanno ognuno la loro peculiarità
00:35:14il cammino unitario pastorale
00:35:16che inizieremo canonicamente
00:35:18perto dal vescovo
00:35:20il 24 aprile
00:35:22del 2025
00:35:24lo faremo qui nella chiesa della Pieve
00:35:26la madre di tutte le nostre chiese
00:35:32vedo che la gente risponde bene
00:35:34e manteniamo in tutte e tre
00:35:36le realtà delle parrocchie
00:35:38quei principi di tradizione
00:35:40particolari che hanno
00:35:42per Gardone ad esempio
00:35:44c'è la realtà del Redentore
00:35:46c'è la realtà grande dell'oratorio
00:35:48che sarà un po' l'oratorio unico
00:35:50nel futuro
00:35:57Inzino ha una bella realtà
00:35:59di tradizione legata
00:36:01proprio a quello che è
00:36:03un po' il paese
00:36:05se Gardone è un po' la cittadina
00:36:07Inzino mantiene ancora molto questo aspetto
00:36:09per certe tradizioni
00:36:11la Madonna del Castello
00:36:13il Settembre Inzinese
00:36:15sono un po' il cuore delle feste
00:36:17e qui davvero c'è una grande partecipazione
00:36:19Permagno
00:36:21ha anche la stessa identica cosa
00:36:23certo le cose sono più piccole
00:36:25ma c'è un attaccamento
00:36:27molto forte direi al proprio campanile
00:36:29che è anche molto bello
00:36:31questo dimostra e dice anche
00:36:33la bellezza
00:36:35tutte e tre la generosità che hanno
00:36:37nei loro ambienti, nei loro edifici
00:36:39ma anche in qualsiasi iniziativa
00:36:41che possiamo mettere al cantiere
00:36:43ad esempio
00:36:45adesso in avvento
00:36:47facciamo la raccolta sotto l'albero
00:36:49per i monasteri di clausura
00:36:51c'è un forte senso
00:36:53di impegno sociale
00:36:55politico umano
00:36:57la dimensione caritativa
00:36:59anche verso gli stranieri
00:37:01non dimentichiamo che
00:37:03Magno nei decenni passati
00:37:05ha dato moltissime vocazioni sacerdotali
00:37:07religiose e missionarie
00:37:09proprio quest'anno
00:37:11per la festa di San Giovanni Bosco
00:37:13ricorderemo l'anniversario della morte
00:37:15del Don Mario Risi
00:37:19facendo il curato
00:37:21gli anni 90
00:37:23gli anni a Gardone sono uscite
00:37:25non per merito mio
00:37:27ma per merito del Signore e della comunità
00:37:29però erano stati anni molto belli
00:37:31e tante vocazioni
00:37:33lasciamo fare un po' anche al Signore
00:37:35poi il resto lo fa lui
00:37:37una delle affermazioni che mi piacciono di più
00:37:39quando alcuni che partecipano alla vita
00:37:41della Chiesa la sentono molto a cuore
00:37:43dicono con grande orgoglio
00:37:45io sono un figlio dell'oratorio
00:37:47e l'oratorio
00:37:49la sua forte rilevanza
00:37:51richiama proprio questo aspetto
00:37:53di presenza, di impegno
00:37:55di amore, di affetto
00:37:57e di generosità
00:38:05eccoci di nuovo in diretta
00:38:07a Gardone-Valtrompia
00:38:09con me c'è l'associazione Cireneo
00:38:11un'associazione particolare rappresentata
00:38:13da Patrizia Coico
00:38:15che si dedica al trasporto
00:38:17per gli anziani
00:38:19un'attività impegnativa
00:38:21molto gratificante immagino per certi versi
00:38:23però certamente ci vogliono tanti volontari
00:38:25si ci vogliono tanti volontari
00:38:27è un'associazione
00:38:29che è nata
00:38:3130 anni fa
00:38:33esattamente nel 1994
00:38:35da un gruppo di amici
00:38:37che messi insieme
00:38:39in solidarietà
00:38:41hanno deciso di dedicare delle ore
00:38:43del loro tempo libero
00:38:45agli anziani
00:38:47all'inizialmente
00:38:49addirittura con le loro autovetture
00:38:51accompagnavano gli anziani
00:38:53e i disabili a fare le visite
00:38:55ad oggi
00:38:57dopo 30 anni
00:38:59siamo riusciti
00:39:01organizzando delle feste
00:39:03e con dei benefattori
00:39:05ad avere un parco macchine
00:39:07di ben 7 autovetture
00:39:09è un pulmino
00:39:11che è in dotazione dall'amministrazione comunale
00:39:13di Gardone-Valtrompia
00:39:15per accompagnare gli anziani
00:39:17al centro di urlo
00:39:19dall'RSA
00:39:21è un'attività che comunque richiede
00:39:23tempo, disponibilità
00:39:25siete tanti
00:39:27che svolgete
00:39:29quest'attività?
00:39:31ad oggi siamo in 87 volontari
00:39:33ma in 30 anni di attività
00:39:35ben 167 persone
00:39:37si sono avvicendate
00:39:39per dare aiuto
00:39:41proprio alle persone
00:39:43bisognose
00:39:45un appello che io faccio ora
00:39:47è che con il continuo aumento
00:39:49delle
00:39:51richieste
00:39:53delle persone anziane
00:39:55e delle persone disabili
00:39:57abbiamo bisogno di nuove figure
00:39:59che vogliono dedicare
00:40:01un po' del loro tempo libero
00:40:03alle persone che hanno bisogno
00:40:05poi noi non chiediamo tantissimo
00:40:07chiediamo
00:40:09un ritorno alla settimana
00:40:11da dedicare
00:40:13grazie, grazie a Patrizia Coico
00:40:15grazie all'associazione Cile Neo
00:40:17complimenti per quello che fate
00:40:19e adesso noi invece andiamo
00:40:21al convento di Santa Maria degli Angeli
00:40:23vediamo
00:40:27in questo momento ci troviamo
00:40:29nella basilica di Santa Maria degli Angeli
00:40:31è una basilica di origine
00:40:33francescana
00:40:35perché fu fondata per desiderio
00:40:37di San Bernardino da Siena
00:40:39che nel 1442
00:40:41venne ospite
00:40:43dalla nobile famiglia degli Avogadro
00:40:45che erano i signori
00:40:47della valle, erano a servizio del
00:40:49vescovo di Brescia
00:40:51questa innanzitutto è l'unica testimonianza
00:40:53prettamente francescana che c'è in Valle Trompia
00:40:55ed è importante
00:40:57perché è uno scrigno
00:40:59anche di arte e di storia
00:41:01quindi da un punto di vista storico
00:41:03abbiamo che questo luogo
00:41:05nasce proprio per una donazione
00:41:07che Giacomo Avogadro fece
00:41:09a San Bernardino da Siena
00:41:11quando nel 1442 appunto
00:41:13passò di qui per la terza volta
00:41:15nel Bresciano
00:41:17questo è un patto che venne siglato a Zanano
00:41:19e cosa dice questo patto?
00:41:21racconta il fatto che
00:41:23ogni anno
00:41:25l'arciprete di Sarezzo doveva venire
00:41:27in processione in questa chiesa
00:41:29e i frati che qui si sono stanziati
00:41:31da allora
00:41:33andavano incontro all'arciprete
00:41:35donando tre fiori ovvero tre pomi di cedro
00:41:37perché?
00:41:39perché questo convento era in collegamento
00:41:41con il convento francescano
00:41:43del lago di Garda
00:41:45la decorazione pittorica che è presente
00:41:47all'interno di questa basilica
00:41:49risale appunto alla fine del 1400
00:41:51inizi del 1500
00:41:53in quanto la consacrazione della basilica
00:41:55è avvenuta il 29 settembre
00:41:57del 1513
00:41:59all'interno ci sono
00:42:01le opere di scuola
00:42:03del Rinascimento Bresciano
00:42:05riconducibile a pittori come
00:42:07Floriano Ferramola e come
00:42:09il più famoso
00:42:11Vincenzo Foppa
00:42:13ciò che possiamo ammirare sulle pareti
00:42:15e sulle cappelle di questa chiesa
00:42:17è proprio uno stile embrionale
00:42:19rinascimentale che poi si può collegare
00:42:21ad altri capolavori che sono presenti
00:42:23nella provincia e nella città di Brescia stessa
00:42:25bello sottolineare
00:42:27alcuni brani pittorici significativi
00:42:29una è la Madonna degli Angeli
00:42:31che è rappresentata al centro della lunetta
00:42:33dell'abside a cui è dedicata la chiesa
00:42:35e che è proprio
00:42:37indice francescano perché le chiese francescane
00:42:39erano dedicate molto
00:42:41spesso alla Vergine Maria
00:42:43l'altra è proprio il santo che
00:42:45ha siglato il patto con gli Avogadro
00:42:47San Bernardino di cui abbiamo
00:42:49degli esempi molto belli
00:42:51dipinti sulle pareti in particolare
00:42:53uno sulla colonna che lo rappresenta
00:42:55in tutta la sua interezza
00:42:57e uno a mezzo busto
00:42:59a tre quarti che indica San Bernardino
00:43:01nell'atto di predicare
00:43:03che era una delle sue caratteristiche principali
00:43:05tra l'altro
00:43:07prediche che venivano fatte in un
00:43:09volgare toscano che piaceva molto
00:43:11al popolo anche a chi
00:43:13non era un letterato
00:43:15lo capivano bene
00:43:17e facevano sicuramente effetto
00:43:19questo luogo è da sempre
00:43:21un luogo caro innanzitutto
00:43:23perché è legato al cimitero
00:43:25al campo santo in quanto
00:43:27quello che attualmente è
00:43:29appunto il cimitero
00:43:31anticamente era il brodo dei frati
00:43:33per cui in questa chiesa
00:43:35si raccoglie la comunità
00:43:37soprattutto per
00:43:39il saluto ai propri cari
00:43:41ma allo stesso tempo
00:43:43è un luogo caro perché
00:43:45è uno dei luoghi più antichi
00:43:47per cui raccoglie quella che è
00:43:49la comunità intorno alla parola
00:43:51che è anche raccontata
00:43:53sulle pareti della chiesa
00:43:57siamo
00:43:59tornati in diretta
00:44:01sindaco Giuliano Brunori
00:44:03vicino a me
00:44:05l'assessore regionale Giorgio
00:44:07Maione all'ambiente
00:44:09e Filippo Agazzia
00:44:11amministratore delegato di Aprica
00:44:13l'attenzione all'ambiente l'abbiamo
00:44:15detta e rimarcata a sindaco
00:44:17e la presenza
00:44:19oggi qui dell'assessore regionale
00:44:21Giorgio Maione è davvero
00:44:23significativa
00:44:25devo dire che vengo con piacere
00:44:27a Gardone-Valtrompia
00:44:29anche perché ho trovato
00:44:31nel sindaco Brunori
00:44:33un interlocutore attento
00:44:35ai bisogni del proprio territorio
00:44:37e come primo atto
00:44:39al suo ingresso abbiamo dato
00:44:41subito un sostegno al comune
00:44:43per la bonifica della
00:44:45ex Cromoplast che è
00:44:47un'area da bonificare
00:44:49del territorio
00:44:51di Gardone-Valtrompia
00:44:53ma certamente tutta la Valtrompia
00:44:55è all'attenzione degli interventi
00:44:57delle varie istituzioni
00:44:59dalla comunità montana
00:45:01al comune, alla regione
00:45:03se penso al sostegno
00:45:05della Greenway
00:45:07della Valtrompia con un
00:45:09finanziamento di 2 milioni di euro
00:45:11perché riteniamo che
00:45:13potenziare
00:45:15l'escursionismo
00:45:17l'occasione di frequentare
00:45:19la valle è un modo
00:45:21per difendere la qualità
00:45:23e la bellezza di questi
00:45:25territori come il patto
00:45:27andando non molto
00:45:29lontano da qui, il patto per
00:45:31il Maniva che riguarda
00:45:33una serie di opere infrastrutturali
00:45:35per rendere più
00:45:37godibile sempre
00:45:39il comparto
00:45:41sciistico del territorio
00:45:43quindi insomma abbiamo
00:45:45tante interlocuzioni
00:45:47la Valtrompia è un'area
00:45:49che sostiene
00:45:51anche il finanziamento delle aree interne
00:45:53perché per evitare
00:45:55spopolamento e per evitare
00:45:57che
00:45:59anche le aziende vadano via
00:46:01le linee sono
00:46:03potenziare i servizi, fare
00:46:05formazione e difendere
00:46:07il territorio e l'ambiente
00:46:09e su questo insomma credo che
00:46:11con Gardone abbiamo
00:46:13un'interlocuzione utile, positiva
00:46:15e di qualità. Ne siamo
00:46:17certi quindi buon lavoro
00:46:19di squadra e a proposito
00:46:21di lavoro di squadra abbiamo il piacere
00:46:23di ritrovare come già
00:46:25appolavano entrambi siete stati
00:46:27l'amministratore
00:46:29delegato di Aprica, Filippo
00:46:31Agazzi, il
00:46:33rapporto con il Comune di Gardone
00:46:35Valtrompia anche guardando al
00:46:37futuro. Sì anche noi come
00:46:39Aprica che siamo gestori
00:46:41del Comune di Valtrompia da più di dieci anni
00:46:43con la nuova amministrazione ci siamo
00:46:45appena insediati, ci siamo incontrati
00:46:47e di comune accordo abbiamo deciso
00:46:49che il sistema di raccolta
00:46:51rifiuti a Gardone ha bisogno di un rilancio
00:46:53che è il rilancio che parte
00:46:55dal dialogo con i cittadini
00:46:57e quindi abbiamo
00:46:59già programmato degli incontri che faremo
00:47:01appunto con tutti i cittadini, faremo delle
00:47:03customer satisfaction per vedere
00:47:05il livello di soddisfazione
00:47:07e soprattutto andremo nelle scuole
00:47:09per delle campagne educative
00:47:11per i ragazzi perché bisogna partire
00:47:13da lì con l'educazione. Fatto
00:47:15questo in parallelo
00:47:17ci vuole anche un po' di controllo perché
00:47:19se appunto non si
00:47:21attivano anche delle azioni di controllo
00:47:23il sistema non regge e quindi
00:47:25di un accordo col Comune andremo ad installare
00:47:27delle telecamere sul territorio
00:47:29nel prossimo mese di gennaio.
00:47:31Grazie, grazie molto
00:47:33per essere intervenuti, ne torneremo a parlare
00:47:35abbiamo tante occasioni per farlo
00:47:37Sindaco Giuliano Brunori
00:47:39noi ci fermiamo soltanto un attimo
00:47:41e poi ci sarà il Corenzino.
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00:53:15qui la sede che è qui a Magno di Garbonevaltrompia e dal 78, io infatti ho iniziato anche io nel 78
00:53:28La bottiga veramente è come un cenacolo, si può dire, perché mio papà dice sempre che
00:53:33lui non ama solo il bello delle incisioni, ma lui ama tutto ciò che è bello, tutto ciò che è anima
00:53:40e infatti mi dice sempre tu, Marie, devi ricordarti che tu hai dei doni e se sei fortunata devi
00:53:46dargli questi doni, cosa che ha sempre fatto comunque lui, indipendentemente dal settore
00:53:58Noi facciamo incisioni, siamo unici al mondo perché abbiamo tutte le tecniche dell'incisione
00:54:05qua sono venute tante persone a imparare, anche persone dall'America, dal Belgio, dalla Svizzera, dalla Francia
00:54:12la scuola era ed è gratuita
00:54:20Io ho iniziato, che avevo 14 anni, ho iniziato qua in questa ditta e sono rimasto qui
00:54:25mi hanno insegnato varie persone e poi al suo volto ho insegnato io a tante altre persone
00:54:32Noi lavoriamo per tutte le ditte più grandi di armi sportive al mondo e la nostra forza sta nel fatto di riuscire a creare
00:54:42uno stile per ogni ditta, qui all'interno abbiamo una ventina di incisori che lavorano completamente a mano
00:54:48poi abbiamo altri reparti, fondamentalmente abbiamo tutte le tecniche che riguardano l'incisione
00:54:54a partire dalla rullatura che tra l'altro ha creato il signor Giovanelli, poi abbiamo il laser, abbiamo l'elettrosione
00:55:00abbiamo un reparto di doratura, abbiamo anche un reparto di smentatura, credo che siamo il gruppo più grande al mondo come incisioni
00:55:08la nostra idea è sempre stata quella, creare qualcosa di nuovo per tutti
00:55:12tutti i nostri lavori fondamentalmente vengono sempre ripresi a mano
00:55:16stiamo cercando anche di diversificare non solo nelle armi sportive
00:55:20comunque sicuramente sono quelle che ancora al giorno d'oggi gli danno più da vivere
00:55:24le tecniche che vengono usate nel settore armiero dell'incisione sono la tecnica punta e martello
00:55:30il martellino picchia sulla punta e forse questa è la tecnica più specifica per quanto riguarda le incisioni sul ferro e sulle armi
00:55:37poi c'è la tecnica del bulino, viene spinto col palmo della mano e una lente
00:55:42e con questo viene usato più per fare dei paesaggi, delle ombreggiature e cose del genere
00:55:46inoltre noi insegniamo i nostri ragazzi a disegnare come bisogna incidere
00:55:51quindi con un tratteggio, con delle linee, questo è molto importante
00:55:59Cesare Giovannelli è l'uomo del dono, noi lo conosciamo da tanti anni, li siamo molto affezionati, li vogliamo bene
00:56:08La sua creatura, il trofeo Aido, è dedicato a tua sorella Monica, il monumento al Redentore, il coro d'inzino, tante cose
00:56:17è gli amici del forno fusorio, da quando è mancata mia sorella, siccome mia sorella si doveva laureare in architettura
00:56:23e avrebbe fatto la tesi sul forno, tutto ciò che fa lui è sempre un ricordo di mia sorella
00:56:29tante cose proprio fa perché dice un domani quando io non ci sarò più
00:56:33mi raccomando ricordati di portare avanti le cose che io ho iniziato, almeno l'Aido
00:56:41mia sorella nel 1995 quando è mancata in un incidente di macchina ha donato tutti gli organi
00:56:47perché mio papà ha trovato proprio nel portafoglio la testa dell'Aido che poi mi era iscritta con lei
00:56:52è riuscita a donare 8 organi e quindi rivive in quelle 8 persone lì
00:56:57dice che non bisogna mai dimenticare assolutamente
00:57:00se una persona la si ricorda è come se non morisse
00:57:12torniamo in diretta e ora parliamo invece di sport
00:57:14c'è una grande tradizione soprattutto negli sport da sala qua a Gardone-Valtrompia
00:57:19con noi ci sono rappresentanti del basket del Gardonese, del Val Volley che è un'altra realtà molto importante
00:57:25e a parlarcene c'è Ilaria Alberti che è consigliere con delega allo sport
00:57:31benvenuta innanzitutto, due società di grande tradizione
00:57:36assolutamente sì, sono qui in compagnia di Luca Zoli storico dirigente della pallacanestro gardonese
00:57:44che è ormai presente sul nostro territorio dal 1962 e attualmente militano nel campionato di serie B
00:57:52quindi una realtà storica veramente importante e di notevole successo sul nostro territorio
00:57:58alla nostra destra abbiamo Sergio Pedretti vicepresidente del Val Volley Gardone
00:58:04e Roberta che è anche lei dirigente di grandissimo aiuto
00:58:08società che invece opera sul nostro territorio gardonese dal 1970
00:58:13quindi vero un paese che rinasce sotto tanti punti di vista
00:58:17ma le realtà sportive invece sono una conferma notevole sempre presente sul nostro territorio
00:58:24mi dico che ci sono tantissimi ragazzi, tantissimi corsi e oltre a due squadre che tra l'altro il basket è in serie B interregionale
00:58:33quindi insomma ci sono tante anche prime squadre e tanti praticanti
00:58:39sì assolutamente sì, il basket conta tantissime squadre giovanili dall'under 12 fino appunto alla serie B interregionale
00:58:50lo stesso discorso vale anche per il nostro Val Volley che parte dal mini volley fino alla prima squadra che milita in serie C
00:58:59ho perso ormai il conto sulle squadre giovanili presenti nel Val Volley
00:59:04che però hanno la notevole importanza di andare ad alimentare quella che è la nostra prima squadra
00:59:10quest'anno infatti hanno fatto la scelta importante di alimentare appunto la prima squadra attraverso l'aiuto fondamentale delle giovanili
00:59:20dei nostri numerosi dirigenti e allenatori sia del basket che della pallavolo che sono fondamentali per la crescita sportiva e professionale dei nostri ragazzi
00:59:30grazie Ilaria Alberti consigliere con delega allo sport complimenti alle due società di volley e di basket di Gardone Val Trompia
00:59:38noi ci trasferiamo invece facciamo una scapatina al museo delle armi che è un posto particolare che è molto frequentato soprattutto dai turisti, vediamo
00:59:51il museo vuole raccontare appunto qual è la tradizione artigianale che lega gli abitanti di Gardone, il territorio della Val Trompia e la produzione storica delle armi da fuoco
01:00:08si comincia già possiamo dire dalla fine del 1300 e si prosegue legando la storia di Gardone inizialmente alla storia della Repubblica di Venezia e poi continuando fino al giorno d'oggi
01:00:24per cui è una tradizione secolare di capacità e conoscenza dei materiali, primo la disponibilità poi del ferro proveniente dalle miniere in alta valle
01:00:35la disponibilità di forza lavoro legata all'acqua, alla gestione dell'acqua per cui le ruote grauliche, la presenza di materie prime anche come il carbone per poter far funzionare le cucine
01:00:49e ultimo ma non per importanza la capacità e la conoscenza degli artigiani che si sono potuti applicare nella trasformazione delle materie prime
01:01:00il museo è organizzato su due piani, al primo piano c'è la parte dedicata all'evoluzione storica delle armi da fuoco per spiegare l'evoluzione tecnologica dei meccanismi d'accensione
01:01:12il secondo piano invece è dedicato più alle lavorazioni artigianali prima dell'epoca industriale per cui come venivano realizzate le canne, prima appunto dei macchinari che vengono utilizzati ora
01:01:27e poi tutte le altre lavorazioni riguardanti i legni, l'incisione e altri passaggi di lavorazione per cui è più che una raccolta per far vedere quanto è stato prodotto
01:01:44è un allestimento dedicato a far comprendere quali fossero poi effettivamente le capacità, le conoscenze e l'ingegno dedicato a questa produzione così particolare
01:01:56abbiamo un'utenza piuttosto varia, abbiamo un'utenza legata poi alle scuole e alle attività didattiche che facciamo, abbiamo famiglie che vengono in visita
01:02:04durante l'estate abbiamo un turismo proveniente dall'estero molto molto consistente, abbiamo poi visitatori curiosi appassionati poi di armi in generale
01:02:19che vogliono capire meglio la storia degli oggetti che magari hanno in casa perché sono collezionisti, cacciatori oppure dediti al tiro sportivo
01:02:31Bentornati in diretta da Gardone-Valtrompia, dal parco del Mella, mentre i bambini continuano a divertirsi sulla pista di pattinaggio, il sindaco Giuliano Brunori e i maestri di sci
01:02:49fortemente voluti questa mattina e grazie per essere qui, sindaco perché? Lo dice lei ai nostri telespettatori
01:02:57Lo diciamo velocemente perché c'è la pista, la pista di pattinaggio quindi sport invernale, c'è stato un grande personaggio di Gardone-Valtrompia che ha pensato allo sviluppo del Maniva
01:03:08quindi con il consorzio delle tre valli che era il sindaco Angelo Grazioli e quindi ci è sembrato opportuno in questa giornata ricordare fortemente Angelo Grazioli per la sua capacità visiva di guardare ben oltre l'ostacolo e inventare il comprensorio del Maniva
01:03:25e questi sono i maestri, tra l'altro ce ne sono qua tre storici che tutta la popolazione della Valtrompia ha conosciuto, quindi partendo da Pierfranco Tanghetti, il maestro prego
01:03:38Pierfranco Tanghetti è vero, ha detto bene il sindaco, chi non conosce questi maestri che hanno insegnato a tutti i valtromplini a sciare?
01:03:48La nostra scuola è una scuola molto importante, una delle più storiche della regione Lombardia, tra l'altro abbiamo dei maestri che proprio Zatti e anche Cortali, Zatti ha portato la fiacca olimpica nel 2006, quindi è una scuola dove all'interno abbiamo maestri che insegnano tutte le varie specialità
01:04:12Abbiamo in Alta Valle gente che ha vinto il Gare di Copa del Mondo, vedi Ivano Edalini è stato di Coglio, abbiamo ancora tuttora un allenatore a livello nazionale, Ghidoni che è l'allenatore privato di Paris, quindi c'è una struttura dove la scuola di sci è un vanto, una ricchezza per la valle.
01:04:33Allora li presentiamo, li facciamo salutare e poi ci diamo appuntamento in Maniva sugli sci.
01:04:39Agostino Zatti, Elio Cortali, 50 anni di maestro di sci.
01:04:44Un applauso, facciamo un applauso a questi maestri perché se lo meritano.
01:04:49Egli sono la figlia, Paola Cortali, che continua nella tradizione.
01:04:53Bravissimi, allora ci vediamo a Maniva sulle nevi e speriamo che anche là splenda il sole come quest'oggi qui a Gardone Valtroni.
01:05:03La premessa c'è tutta perché anche quest'anno sia una bellissima stagione invernale e davvero l'avere voluto qua i maestri per il ricordo di Angelo Grazioli, per il lancio turistico della Valle Trompia, ci è sembrato più che doveroso ma davvero una testimonianza molto forte di quanto è il legame di questa comunità gardonese con tutto il territorio che circonda.
01:05:25Grazie davvero e adesso con Marco andiamo in biblioteca.
01:05:33Ci troviamo in una sala del 1400 perché la biblioteca di Gardone Valtrompia è ospitata in Villamutti Bernardelli che in realtà apparteneva prima agli Avogadro e unisce insieme la parte della cultura dei libri insieme alla bellezza di un edificio storico.
01:05:54È una biblioteca molto vivace che sta continuamente crescendo che offre come si può vedere alle mie spalle anche un hub cioè un'esperienza particolare didattica all'interno della quale hai materiali un po' più come dire classici, i libri si uniscono invece alle modernissime attrezzature stampanti 3D eccetera che aiutano i ragazzi, gli adolescenti a scoprire nuovi modi di fare appunto cultura.
01:06:22Noi accogliamo qui tutte le età, tutte le etnie presenti in Gardone con una speciale attenzione alle tipologie di utenza più fragile alle quali dedichiamo dei momenti specifici connessi sia al fare sia all'imparare e questa è la nostra maniera per rispondere ovviamente alle esigenze di una città che cresce quale è Gardone.
01:06:52Abbiamo un calendario molto fitto che in realtà riguarda tendenzialmente addirittura la settimana perché cerchiamo di coprire più giorni possibili con attività, tra l'altro la biblioteca essendo su più livelli ovviamente permette di non disturbare coloro che invece vogliono venire a studiare qui e trovano ovviamente un ambiente di silenzio.
01:07:13Ma per gli altri quelli che invece vogliono fare tra le altre cose oltre ai laboratori di cui già parlavamo, i laboratori collegati al Lab, ci sono dei percorsi quest'anno nel mondo fantasy per i bambini, ci sono le letture per le famiglie il sabato mattina, un gruppo di persone che lavora a maglio e uncinetto, un gruppo che invece fa lingua estraniera, insomma ce n'è davvero per tutti perché il nostro tentativo è quello di raggiungere tutte le diverse età.
01:07:43Tutti i diversi mondi che ruotano intorno alla cultura.
01:08:14Abbiamo preparato una serie di eventi musicali che coinvolgeranno sia noi che i cori amici e il nostro territorio, ci staremo a fare una festa che sia non solo la festa del nostro paese ma la festa musicale, da 70 anni portiamo cultura e la storia nel nostro piccolo territorio e cerchiamo di avvicinarci anche ai contesti più ampi con una proposta qualitativamente elevata.
01:08:40Una storia molto importante, salutiamo anche Pierangelo Lancellotti e davvero Marco, qui cultura, eccellenza, tradizione.
01:08:49Noi abbiamo anche un ultimo servizio da mandare che è l'editatore su un documento storico importantissimo.
01:08:57Un luogo bellissimo, il laboratorio del Tor Colliere, guardate.
01:09:01Siamo nell'officina del Tor Colliere di Davide Moretti, questo davvero è uno scrigno di bellezza e di storia, al suo interno pezzi unici al mondo.
01:09:17Come vedete qua sul piano di questo Tor che abbiamo messo un erbario dell'ottocento francese per far vedere che l'immagine e il testo potevano essere stampati direttamente.
01:09:28L'officina del Tor Colliere veramente omaggia la nascita della stampa inventata da Gutenberg nel 1455, è una delle prime forme di democrazia che l'Occidente possa aver ricevuto.
01:09:41Fin da ragazzo sono stato innamorato, sentivo parlare dei fracassini di Collio e questa stamperia che era sperduta tra le miniere, sono rimasto affascinato
01:09:53e poi man mano attraverso degli studi ho cominciato a scoprire veramente che i libri che avevano stampato avevano contribuito veramente a diffondere la letteratura.
01:10:03Questo a me meravigliava perché in una valle dove esisteva solo la metallurgia c'era anche una stamperia che diffondeva la letteratura.
01:10:12La mostra omaggia Tommaso Ferrando che è il primo stampatore a Brescia, qua noi abbiamo la primissima edizione degli statuti di Brescia iniziata nel 1471 e finita nel 1473.
01:10:25Un incunabolo ricamente postillato, sono le prime regole, le nostre leggi che sono messe a stampa e bisogna anche considerare che fu uno dei primi italiani a stampare tutto con il carattere italiano, con la carta italiana.
01:10:41Brescia è una delle prime città a ricevere veramente la stampa.
01:10:46Questo è il Convivio stampato nel 1521, la prima edizione del Convivio del Cinquecento stampato da Nicolino di Sabio che è un Bresciano.
01:10:56Questo è un capolavoro, è rarissimo soprattutto perché è per l'immagine di Dante che è la prima illustrazione silografica a stampa di Dante che è servita poi per tutte le altre edizioni del Cinquecento.
01:11:11L'Accademia della Crusca non conosceva questo esemplare, conosceva l'esemplare del 1531, dieci anni dopo.
01:11:21Siamo nella sala dedicata alla litografia che è la tecnica in superficie.
01:11:25Questo torchio era appartenuto a Gottuso e la maggior parte delle opere che sono esposte escono da questo torchio che era dell'editore Teodorani dove faceva lavorare i nostri artisti italiani.
01:11:38In nostro fondo abbiamo circa mille stampe e in questa sala omagiamo veramente Gottuso nell'espressione delle sue lettografie.
01:11:47Abbiamo due tirature che sono dei Vespri siciliani.
01:11:51Gottuso tra l'altro amava disegnare direttamente sulle proprie opere.
01:11:56Qui c'è una pietra originale di Gottuso che sono degli amanti dove lui ha disegnato direttamente per poter stampare.
01:12:15E siamo ai saluti finali, stiamo per tagliare il nastro.
01:12:18Con me c'è ancora il sindaco di Gardone-Valtrompia.
01:12:21È un arrivederci per noi, vero sindaco?
01:12:24Assolutamente, visto il successo di questa giornata, visto la grande partecipazione pur con una temperatura, ma il tempo davvero ci ha dato una mano.
01:12:33La mia impegno è dire ci rivediamo in questa piazza o forse anche qualche altra piazza del comune, anche Inzino e Magno meritano una presenza e quindi vogliamo esserci.
01:12:44Per cui davvero vi aspetto.
01:12:47Grazie sindaco, grazie alla comunità di Gardone, fatevi un applauso perché grazie davvero di cuore.
01:12:54Ci ha raggiunto anche Don Piero Minelli per il messaggio natalizio, il messaggio di Natale, di augurio da Gardone-Valtrompia ai nostri telespettatori.
01:13:04Innanzitutto un ringraziamento a tutti voi.
01:13:07Il Natale è la festa della gioia, della pace e dell'amicizia, ma è anche la festa della famiglia.
01:13:14Auguri a tutti allora, buon Natale di cuore a tutti quanti.
01:13:17Buon Natale a tutti, grazie di cuore.
01:13:19Il taglio del nastro grazie a Giorgio Maione e Margherita Peroni che ha un legame molto forte con Gardone-Valtrompia.
01:13:26Grazie per essere stata qui, grazie a tutti.
01:13:29Il coro di Inzino.
01:13:44Scanto d'angeli sbocciati dal cielo, sul sentiero, sul sentiero della grotta.
01:13:55Notte santa di amore e gelo, tu riveli il mistero più bello.
01:14:06San Giuseppe, Maria Eccaria e l'asinello, il sorriso di Gesù, bambinello.
01:14:16Notte santa di amore e gelo, tu riveli il mistero più bello.
01:14:27San Giuseppe, Maria Eccaria e l'asinello, il sorriso di Gesù, bambinello.
01:14:39Oh mistero di notte e di gelo, ora ferma, ora ferma che rintocca.
01:14:50La stella chiara di cristallo di gelo, ave tremme, ave tremme sulla grotta.
01:15:00Notte santa di amore e gelo, tu riveli il mistero più bello.
01:15:11San Giuseppe, Maria Eccaria e l'asinello, il sorriso di Gesù, bambinello.
01:15:21Notte santa di amore e gelo, tu riveli il mistero più bello.
01:15:32San Giuseppe, Maria Eccaria e l'asinello, il sorriso di Gesù, bambinello.
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