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Enrico Ruggeri ha portato dal vivo il suo ultimo lavoro discografico «La caverna di Platone» (Anyway Music / Sony Music) uscito a gennaio scorso. Sul palco di Largo Venue al Prenestino, giovedì 3 aprile, il cantautore milanese con la sua band è tornato dal vivo a Roma. Un live che ha entusiasmato il pubblico, alternando momenti rock ed energici ad altri più melodici, toccando temi come la guerra, la politica, il sociale, l’amore. In scaletta anche i suoi più grandi successi del passato, da «Il portiere di notte», brano del 1986, a «Primavera a Sarajevo» del 2001. Un’ora e quarantacinque minuti di concerto, lungamente applaudito.

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Trascrizione
00:00Siamo le stelle incenerite dal tempo Inferno immagine di un oscuro momento
00:14Per l'amore, lo frumento, la felicità
00:30Benvenuti, siamo noi tutto questo
00:40La bellezza in un gesto, la bugia della vita
00:47Senza una sola battuta
01:00E mi sono fatto lasciare
01:04Che forse qualcuno ha parlato di me
01:07Senza amore
01:10Non ho mai sofferto
01:12Non sono mai stato felice
01:16Non ho mai avuto paura
01:19Ma non ho mai scelto la strada sicura
01:22Gli ho caduto la vita così
01:24Senza prendere fiato
01:28Il tempo passato con me è perdito
01:34Perdito di posti migliori
01:37Lasciati vacanti
01:40E del cielo
01:42A rispetto dei santi
01:47Se soffri
01:49Di solitudine
01:56La porterò via
02:01Non l'abbandonerò
02:05La renderò partecipe
02:08Di tutto ciò che ho
02:11La porterò lontano
02:15E non lascerla mai
02:20Chi mi dirà chi voglio
02:23Per quello che mi dai
02:26E quando insieme
02:29Prenderemo il lago
02:34Non sarò più portiere
02:37In questo nuovo albergo
02:41E insieme
02:44Non sarò più portiere
02:48Nella notte
03:13Nella notte

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