Teatro Brancaccio strapieno per Loredana Bertè, mercoledì 15 maggio, dove ha fatto tappa con il suo «Manifesto Tour Teatrale 2024», data programmata per lo scorso 11 marzo, ma rinviata a causa di un malore che costrinse l’artista ad annullare quel live. «Ciao Roma! Finalmente ci incontriamo. Siete bellissimi»., dice dal palco la cantante accolta da urla da stadio e lunghissimo applauso, che apre il concerto con il brano «Dark lady». Fasci di luce invadono la sala, e alle spalle del palco dei megaschermi proiettano visual con richiami alla pop art, videoclip e immagini colorate. La Bertè, accompagna il pubblico in un viaggio musicale tra i successi del passato e fino alle sue hit del momento. In scaletta arrivano i brani «Il mare d’inverno», «Movie» del 1981 con il video proiettato sui ledwall e realizzato dal team di Andy Warhol. E ancora, «Cosa ti aspetti da me», «Sei bellissima» e «Pazza», la canzone portata in gara all’ultimo Festival di Sanremo. Oltre un’ora e mezza di live che l’artista chiude con «Il cielo è sempre più blu», pubblico in piedi e lunga ovazione. Loredana Bertè tornerà a Roma, nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, il prossimo 29 luglio, tappa del nuovo tour estivo «Ribelle 2024», che prende il nome dal suo ultimo lavoro discografico: un’antologia con 57 brani in tre cd e un doppio lp con una selezione fatta dalla stessa artista di 20 tracce dai suoi Best Of, oltre al singolo sanremese.
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