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https://www.pupia.tv - Bologna - SCIOPERO NIDI-SCUOLE COMUNALI, SGB: 90% STRUTTURE CHIUSE
Bologna, 24 mar. - Lo sciopero dei servizi educativi comunali di Bologna, promosso per oggi dall'Sgb, può dirsi "pienamente riuscito". Lo assicura il sindacato di base, parlando di un 90% di scuole e nidi chiusi e di un 80% di adesione alla protesta da parte dei lavoratori interessati. La giornata di sciopero preparata dall'Sgb prevedeva un presidio stamattina in piazza Liber Paradisus, vicino alla scuola dell'infanzia Pollicino, "per contestare l'imminente chiusura, da parte del Comune, di tutte le scuole d'infanzia in convenzione". A seguire ritrovo in via Cà Selvatica 7, sotto l'assessorato alla Scuola, per poi spostarsi verso Palazzo D'Accursio: "Almeno 300 in corteo", comunica l'Sgb, diffondendo anche alcune immagini dei manifestanti che 'invadono' la sede del Comune con striscioni, bandiere e fischietti. Nei giorni scorsi, il sindacato aveva segnalato di aver chiesto un incontro al sindaco Matteo Lepore: "Non chiuda gli occhi di fronte ai motivi profondi della rabbia delle lavoratrici e lavoratori", ha scritto l'Sgb, parlando di una situazione di "forte criticità" per i servizi educativi e scolastici. "Serve un piano straordinario di assunzioni e di internalizzazioni che trasformi i tempi determinati in tempi indeterminati ed il passaggio negli organici pubblici dei lavoratori e delle lavoratrici in appalto", è una delle richieste della sigla di base, che invoca anche: "L'abbassamento dei rapporti numerici e lo stop a chiusure annunciate e a esternalizzazioni. Un maggiore rispetto per i diritti di chi ogni giorno, nonostante tutto, fa funzionare i servizi. Un potenziamento del lavoro di inclusione con nuove e urgenti assunzioni". Con queste motivazioni, lo sciopero di oggi è arrivata anche nell'aula del Consiglio comunale provocando l'interruzione della seduta in corso per quasi mezz'ora. "Non so avete hanno fatto a entrare con uno striscione così grande, però purtroppo devo sospendere la seduta- afferma la presidente del Consiglio, Maria Caterina Manca, quando i manifestanti cominciano a protestare in aula- perché non si possono assolutamente disturbare le sedute e non si possono utilizzare cartelli all'interno". Aggiunge poi Manca: "Verrete ricevuti dal capo di gabinetto, noi vi ascoltiamo e vi abbiamo ascoltato sepmre, più di questo non riusciamo a fare". A sostegno dello sciopero lanciato da Sgb si esprime intanto Sinistra unita: "Garantire i servizi educativi alla popolazione significa garantire anche i dipendenti comunali e le lavoratrici delle cooperative, per salvaguardare la qualità del servizio stesso", afferma in una nota Michele Terra, consigliere al quartiere Porto-Saragozza. "Continuiamo a chiedere insieme ai sindacati, in particolare Sgb, che oggi scioperano- aggiunge Terra- un organico adeguato alle esigenze e un salario degno. La Giunta non può far finta che i problemi non esistano, dialogando solo con interlocutori scelti che danno ra

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