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Milano, 31 ott. (askanews) - Scuola, uffici pubblici e sanità. Sono i settori più colpiti dallo sciopero indetto dai sindacati contro la Manovra 2025. In piazza a Roma lavoratori della scuola, ma anche infermieri e personale amministrativo. Per la scuola la protesta è ancora una volta contro il precariato, come racconta Beatrice Borraccetti, insegnante in una scuola primaria."Chiediamo la stabilizzazione del precariato storico. Siamo stanche di essere rimandate a un altro tempo che non arriva mai. Noi siamo stanche che Gualtieri chieda i soldi e il governo non glieli dà, noi siamo in mezzo tra l'incudine e il martello"Antonia Esposito, Segretaria nazionale comparto scuola FISI: "Siamo qui per continuare la lotta insieme ai docenti precari. Ma è una lotta che riguarda tutto il comparto scuola e tutto il servizio pubblico. Quando si governa sulle emergenze significa che i problemi non si vogliono risolvere perché sulle emergenze si mangiano i soldi".Nel giorno dello sciopero generale del pubblico impiego sono in programma manifestazioni in 40 città.

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00:00Scuola, uffici pubblici e sanità sono i settori più colpiti dallo sciopero indetto dai sindacati
00:06contro la manovra 2025. In piazza a Roma lavoratori della scuola, ma anche infermieri e personale
00:14amministrativo. Per la scuola la protesta ancora una volta contro il precariato, come racconta
00:20Beatrice Borracetti, insegnante in una scuola primaria. Vediamo la stabilizzazione del precariato
00:27storico. Siamo stanchi di essere sempre rimandate a un altro tempo che non arriva mai. Siamo
00:36stanchi che qualsiasi chieda soldi al governo che il governo non gliela dà. E noi siamo
00:41in mezzo tra i cibi e il martello.
00:44Antonia Esposito, segretaria nazionale comparto scuola Fisi.
00:48Siamo qui per continuare la lotta insieme ai docenti precari e non solo ai docenti precari,
00:55è una lotta che riguarda tutto il comparto scuola e tutto il servizio tecnico, perché
01:00il precariato è una ferita che si apre insieme alla gestione tipica del governo, che è la
01:06gestione sulle emergenze. Quando si governa sulle emergenze significa che i problemi non
01:13si possono risolvere, perché sulle emergenze si mangiano soldi, lo sanno tutti, lo diciamo
01:18in maniera molto semplice.
01:20Nel giorno dello sciopero generale del pubblico impiego sono in programma manifestazioni
01:25in 40 città.

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