• 15 ore fa
PALERMO (ITALPRESS) - "Dobbiamo mettere in atto una serie di politiche che puntino a un cambio di paradigma e prevedano un ruolo della donna sempre più attivo e paritario: ancora la parità di genere non è stata raggiunta, ma il
trend sta evolvendo abbastanza rapidamente". Lo dice Massimo Midiri, rettore dell'Università di Palermo, a margine dell'iniziativa "Le donne raccontano", organizzato dal Policlinico "Paolo Giaccone" del capoluogo siciliano.

f15/sat/gsl

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Possiamo raccontare tanto perché noi in realtà ci abbiamo creduto tanto che abbiamo addirittura
00:07fatto un prorettorato sulle parità di genere e abbiamo una prorettrice che è la processa
00:13Pasciuta che ha lavorato in questi tre anni intensamente raggiungendo anche risultati
00:17importanti e ci crediamo perché non dobbiamo festeggiare la donna soltanto l'8 marzo,
00:22il problema di fondo è questo, cioè dobbiamo uscire dallo schematismo errato che esiste
00:29un problema soltanto un giorno dell'anno e poi il problema ce lo dimentichiamo, dobbiamo
00:33mettere in atto una serie di azioni, di politiche, di cambio di paradigmi che devono durare tutto
00:39l'anno e che in realtà devono prevedere un ruolo della donna sempre più attivo, paritario,
00:47noi devo dire che stiamo anche verificando un cambiamento di passo, oggi le donne ordinarie
00:52hanno raggiunto il 30% della composizione generale e alcune di loro anche hanno ruoli
00:58apicali, quindi ancora la parità di genere non è raggiunta, ma certamente c'è un trend
01:03abbastanza rapido che dovrebbe portare nell'arco di pochi anni, un viegno, un triegno veramente
01:07a un raggiungimento totale della parità, ma il problema non è soltanto un problema
01:12numerico, è un problema proprio di come affrontare il rapporto con una donna in dei contesti
01:18di legalità, di rispetto delle norme, di leggi sempre più dure che debbano in qualche
01:24modo, ho letto stamattina che finalmente l'ergastolo è diventato una pena per il femminicidio,
01:31ecco queste sono le cose che devono interrompere questo circuito anomalo, vizioso in cui anche
01:39i media hanno un ruolo fondamentale, in cui si uccide una donna e sembra che è un fatto
01:44normale, quindi l'università ha un ruolo importante perché attraverso varie azioni
01:49noi agiamo sulla formazione dei ragazzi e quindi bisognerebbe partire forse anche prima
01:54dei banchi delle scuole elementari e medie, l'università forse è già tardivo, però
01:58devo dire che noi siamo abbastanza soddisfatti perché abbiamo l'avvocato di fiducia che
02:03è un altro elemento fondamentale, quindi c'è una persona esterna che riceve le segnalazioni
02:08di abusi, violenze, stalking o molestie di vera natura, insomma i ragazzi sanno che il
02:14nostro ateneo sono protetti, coccolati e soprattutto seguiti.

Consigliato