Trenta palazzine popolari di Minissale e alcuni condomìni stanno vivendo da almeno 5 giorni una inaspettata crisi idrica. Manca totalmente l'acqua nei piani più alti e arriva con scarsa pressione negli altri. Autobotti in azione. L'Amam: “Stiamo risolvendo il problema”.
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NovitàTrascrizione
00:00All'inizio della crisi si pensava fosse solo un guasto temporaneo, un intervento semplice
00:05che sarebbe durato magari mezza giornata, invece così non è stato e non è. A soffrire
00:11da almeno cinque giorni una inaspettata crisi idrica ci sono 30 palazzine popolari di Minisale
00:16e alcuni condomini. Le prime telefonate in redazione sono arrivate mercoledì scorso
00:20e sono andate aumentando di giorno in giorno. La prima segnalazione dell'amministratore
00:24del condominio, Palazzo De Salvo di Via Adolfo Celi, Peppe Chiarella, poi via via l'aria
00:29interessata dai disagi e dalle proteste si è allargata, la gente è infuriata, manca
00:34totalmente l'acqua nei piani più alti e arriva con scarsissima pressione negli altri.
00:38Le autobotti sono in azione da alcuni giorni, sembra di vivere la stessa situazione di disagio
00:43dell'estate scorsa, rubinetti a secco e autobotti a fare la spola tra fontane pubbliche e palazzi.
00:49A confermare il breakout idrico a Minisale il presidente della seconda municipalità,
00:53Davide Siracusano. Gli operatori dell'AMAM, ci spiega il presidente dell'AMAM, Ali Brandi,
00:58subito allertato, stanno verificando se ci siano chiusure da qualche parte in telemetria
01:03il centro da dove si controlla il flusso idrico è tutto regolare, in alcuni punti l'acqua
01:07è tornata già da due giorni, stiamo comunque lavorando. L'AMAM ha già chiesto la lista
01:12delle utenze e i contatti degli amministratori che rientrano nell'area di crisi per incontrarli
01:17e risolvere assieme il problema.