«Ho esposto nel dettaglio le mie considerazioni circa i fatti che mi vengono contestati e attendo con fiducia le valutazioni del gip». Lo ha detto l'architetto Stefano Boeri, a margine del suo interrogatorio al settimo piano del Palazzo di Giustizia di Milano, esprimendosi sulla richiesta di arresti domiciliari che la procura ha formulato per turbativa d'asta nell'inchiesta sul concorso di progettazione internazionale per la realizzazione della nuova Beic, la Biblioteca Europea di informazione e vultura che dovrebbe sorgere entro il 2026 nella zona di Porta Vittoria. L'architetto è indagato, insieme all'altra «archistar» Cino Zucchi, che dovrebbe anche lui essere interrogato dal giudice Luigi Iannelli.
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00:00Ho esposto nel dettaglio le mie considerazioni circa i fatti che mi
00:25vengono contestati al dottor Iannelli, al giudice preliminare, attendo con fiducia
00:35le valutazioni del giudice. Grazie davvero.