Arriverà al cinema il 6 febbraio, giusto in tempo per San Valentino. We live in time – Tutto il tempo che abbiamo è il film perfetto per celebrare l'amore romantico e la sua capacità di plasmare il tempo e la vita delle persone. Diretto da John Crowley (Brooklyn), ha come affiatissimi protagonisti Florence Pugh e Andrew Garfield.
[caption id="attachment_2483824" align="aligncenter" width="692"] Poster del film We live in time, con Andrew Garfield e Florence Pugh, al cinema dal 6 febbraio (Foto Lucky Red).[/caption]
[idarticle id="2434813" title="L'attrice inglese Florence Pugh: «Sul red carpet ci vado con mia nonna»"]
La trama del film We live in time, con Florence Pugh e Andrew Garfield
L'impetuosa Almut (Florence Pugh) è una chef in ascesa. Il cauto Tobias (Andrew Garfield) un uomo fresco di separazione, appena uscito da una storia travagliata. Londinesi del giorno d’oggi, sono perfetti e confusi sconosciuti che si scontrano letteralmente, si innamorano perdutamente e non si lasciano più. Costruiscono insieme una casa e una famiglia: l’amore li unisce e li trasforma, portandoli a esprimere la versione migliore di loro stessi.
Attraverso istantanee della loro vita insieme, il film ripercorre il loro percorso amoroso, scandito dalla dittatura del tempo. Il film procede - come l'amore - tra frenate e ripartenze, tra il corteggiamento e il compromesso, collezionando momenti divertenti, ansiogeni, deliranti, tristi e rivelatori. Un'avventura in cui i protagonisti imparano ad apprezzare ogni attimo del loro amore. Anche quando l’ombra della malattia spezza l'idillio.
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[idarticle id="1853024" title="Andrew Garfield: «Un film può curare un grande dolore»"]
Il film perfetto per San Valentino
Crowley ha raccontato di essere stato attratto «dall’idea di usare il tempo in modo cinematico per esprimere cosa significa davvero trovarsi in una relazione. Nel corso del film si alternano tre diversi periodi della storia tra Almut e Tobias: uno dura diversi anni, un altro circa sei mesi e il terzo un solo, incredibile giorno, quello della nascita della loro figlia». E quando il tempo comincia a scarseggiare, la reazione della coppia è un inno alla vita. «La loro meravigliosa energia si oppone al buio dell’esistenza».
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e poi nella sezione Grand Public della Festa del cinema di Roma.
[caption id="attachment_2483824" align="aligncenter" width="692"] Poster del film We live in time, con Andrew Garfield e Florence Pugh, al cinema dal 6 febbraio (Foto Lucky Red).[/caption]
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La trama del film We live in time, con Florence Pugh e Andrew Garfield
L'impetuosa Almut (Florence Pugh) è una chef in ascesa. Il cauto Tobias (Andrew Garfield) un uomo fresco di separazione, appena uscito da una storia travagliata. Londinesi del giorno d’oggi, sono perfetti e confusi sconosciuti che si scontrano letteralmente, si innamorano perdutamente e non si lasciano più. Costruiscono insieme una casa e una famiglia: l’amore li unisce e li trasforma, portandoli a esprimere la versione migliore di loro stessi.
Attraverso istantanee della loro vita insieme, il film ripercorre il loro percorso amoroso, scandito dalla dittatura del tempo. Il film procede - come l'amore - tra frenate e ripartenze, tra il corteggiamento e il compromesso, collezionando momenti divertenti, ansiogeni, deliranti, tristi e rivelatori. Un'avventura in cui i protagonisti imparano ad apprezzare ogni attimo del loro amore. Anche quando l’ombra della malattia spezza l'idillio.
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Il film perfetto per San Valentino
Crowley ha raccontato di essere stato attratto «dall’idea di usare il tempo in modo cinematico per esprimere cosa significa davvero trovarsi in una relazione. Nel corso del film si alternano tre diversi periodi della storia tra Almut e Tobias: uno dura diversi anni, un altro circa sei mesi e il terzo un solo, incredibile giorno, quello della nascita della loro figlia». E quando il tempo comincia a scarseggiare, la reazione della coppia è un inno alla vita. «La loro meravigliosa energia si oppone al buio dell’esistenza».
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e poi nella sezione Grand Public della Festa del cinema di Roma.
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NovitàTrascrizione
00:00DUNQUE
00:02Dunque, c'è una cosa di cui tuo padre e io...
00:05Sì, ecco.
00:06...vogliamo...
00:07C'è una cosa di cui mamma e io...
00:08...di cui vogliamo parlarti.
00:10È un pochino seria, però.
00:11Già.
00:18Dove sono le mie mutande?
00:20Non ne ho la più pallida idea.
00:22Scusa, ma per caso ci conosciamo?
00:23Sì, no, ecco...
00:27Ti ho investito io.
00:30Scusa.
00:31Figuraci.
00:33Comunque, mi chiamo Almut.
00:35Tobias.
00:36Sarà un'esperienza indimenticabile.
00:38Ciao.
00:39Ciao.
00:41Forse è meglio che vada.
00:43E chi lo dice?
00:44Sempre se non hai altro da fare.
00:46No, che non ce l'ho.
00:51Che ci piaccia o no, il tempo stringe.
00:54Perché hai tanta fretta?
00:55È che sono preoccupato.
00:57Perché esiste una possibilità molto concreta e reale...
01:00...che mi stia innamorando di te.
01:12Sto bene. Sto bene, davvero.
01:15È normale non stare bene.
01:17È dura.
01:27Quando un nuovo inizio...
01:30...è vero.
01:32Dunque, allora...
01:37Mostrami come amarti.
01:41Dimmi come amarti.
01:45Sono qui per te.
01:48Non mi interessa una terapia che possa farci perdere tempo.
01:52Perché corri questo rischio?
01:53Perché non voglio essere dimenticata.
01:55Mostrami come amarti.
02:03Sono colpevole di voler guardare al futuro...
02:07...invece di guardare quello che ho davanti a me.
02:10E tu, Eddie?
02:17Ci siamo.
02:19Credimi.
02:20Posso camminare.
02:21È davvero assurdo.
02:26Scusa. Ok, ok.
02:28Stai bene?