• l’altro ieri
Luoghi che fanno domande, incontri che danno risposte. L’immaginazione vive avvolta
e protetta da un silenzioso e produttivo oziare. Chi desidera incontrarla, famigliarizzando
con lei, si deve avventurare in fondo alla notte o in fondo al nulla.
Nel silenzio della natura o nella più completa inoperosità.
E’ così che l’inimmaginabile diventa consuetudine, il fantastico si riversa nel quotidiano
e la bellezza, con il suo sguardo seduttivo, si siede a lato della vita mentre noi la attraversiamo.
Poi, verso sera, ci raggiunge, ovunque noi siamo.
Come in un film.
...
Lei è forte e fragile, inclusiva e materna. Osserva la vita, quella degli altri. Abita nell’enorme, non nelle norme e sta a nord della speranza, a sud della leggerezza, a est della bellezza, a ovest dell’infinito e materializza fantasie.
Se qualcuno pone dei limiti, lei suggerisce soluzioni.
Ama camminare a piedi nudi sulla vita. Ogni giorno stende sogni sotto i nostri piedi.
Il suo nome? Immaginatelo, se vi pare

_C’È UN LUOGO. UN LUOGO CHE NON C'E'
STORIE PER IMMAGINAZIONE
Personaggi e interpreti
Anna Ferrari, Antonella Burato, Annalisa Burato, Moksha Alice, Giovanni Erbisti | soggetto e sceneggiatura di Anna Ferrari e Marco L. Zanchi | cameo musicale Fabio Vidali, Riccardo Rea | voce narrante Antonella Zanchi e LIo Pike | scritto e diretto da Marco L. Zanchi

Prenotazioni film
https://www.landartlab.land/immagina-se

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