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NovitàTrascrizione
00:00Una ragazza che ci scrive molto preoccupata perché soffre di vaginiti
00:06recidivanti da Staphylococcus aureus e candida. Il ginecologo le ha dato una
00:13terapia antibiotica contro lo Staphylococcus, risultato una candida
00:18vaginale super aggressiva con sintomi veramente fastidiosi. Che cosa possiamo
00:24fare? Innanzitutto delle considerazioni su
00:27chi sia lo Staphylococcus aureus perché è un germe ancora poco conosciuto in
00:32ambito clinico. Innanzitutto è un batterio, gramma positivo si dice, che vive
00:39normalmente in circa il 20% della popolazione, un commensale che abita la
00:46nostra pelle. Lo troviamo in particolare nelle narici,
00:49nelle ascelle e nella zona perianale. L'altro 80% della popolazione viene a
00:56contatto in maniera intermittente con questo batterio e può ospitarlo
01:03periodicamente. In vagina sono positive allo Staphylococcus aureus circa una
01:10donna su 5, quindi il 20%. Possiamo dire che da solo lo Staphylococcus non dà
01:18grandi problemi, a meno che non proliferi in maniera allarmante perché
01:25trova delle condizioni favorenti tra le quali il diabete, avere il diabete,
01:32avere una familiarità per il diabete, avere un'alimentazione con un eccesso di
01:37zuccheri, fare poca attività fisica, essere sovrappeso, quindi tutte le
01:42condizioni che alzano la glicemia e portano in generale ad aumentare le
01:47infezioni sia da batteri sia da candida. La seconda considerazione è che nella
01:54nostra pratica clinica ginecologica abbiamo visto aumentare enormemente
01:58negli ultimi dieci anni proprio le infezioni da Staphylococcus anche a
02:04carico della vulva. A questo proposito ho scritto proprio in collaborazione con
02:08Elena Boero un articolo che uscirà prossimamente sulla rivista italiana di
02:13ostetricia e ginecologia. Questo batterio perché è aumentato negli ultimi anni?
02:20Per una serie di ragioni, in parte anche dovute a un malinteso senso dell'igiene
02:24intima. Oggi moltissime donne si depilano
02:27completamente i genitali privandoli non solo dei peli ma anche di tutto un
02:33ecosistema estremamente prezioso per la salute dei genitali esterni, ossia della
02:39vulva, in quanto soprattutto quando si strappa andiamo a rimuovere anche uno
02:45scudo protettivo costituito da molte cellule desquamate, milioni di cellule
02:51desquamate, miliardi di microrganismi amici, sebo, acqua. Immaginate questo
02:58scudo come una millefoglie microscopica dinamica, nel senso che cambia nell'arco
03:05della giornata e del mese, che ci protegge in modo dinamico. Quando noi la
03:10strappiamo, abbiamo un igiene iperzelante, laviamo i genitali dieci volte al giorno,
03:15facciamo tutte operazioni non rispettose dell'integrità della vulva ed ecco che
03:22per esempio vediamo molte follicoliti, cioè infezioni dei follicoli piniferi
03:27con pus da Staphylococcus aureus. La candida, d'altro canto, abita in tutti i
03:33nostri, nel mucosio, microbiota vaginale, nel microbiota intestinale, sulla cute e
03:39diventa furiosa quando noi utilizziamo antibiotici. Allora che cosa dobbiamo
03:43fare? Innanzitutto avere stili di vita appropriati, sempre insisto su questo, per
03:49ridurre i fattori predisponenti a queste infezioni. Poi se la vaginita è mista,
03:54personalmente preferisco curare la candida anche con azolici, che sono una
03:59famiglia di farmaci antimicotici, e invece controllare la crescita dello
04:06Staphylococcus, semmai aiutando il microbiota vaginale,
04:11lavorando con probiotici sia a livello intestinale sia a livello vaginale.
04:17In altre parole, il primo concetto è che lo Staphylococcus da commensale, cioè
04:21abitante tranquillo, può diventare patogeno, anche molto patogeno, se poi
04:26infiltra i tessuti profondi. Due, gli stili vita sono essenziali per limitare
04:31tutte le infezioni. Tre, nelle infezioni miste, in generale la candida è la prima
04:37da considerare e da trattare, mentre si cerca di modulare l'ecosistema perché lo
04:43Staphylococcus torni a essere un commensale tranquillo.
04:46Ultima cosa importante è ricordare che gli antibiotici sono dei selezionatori di
04:54aggressività. In altre parole, lo Staphylococcus aureus, più di altri germi,
04:58sviluppa rapidamente resistenza agli antibiotici e infatti le infezioni
05:03ospedalieri da Staphylococcus aureus stanno diventando l'incubo dei chirurghi
05:08di tutto il mondo perché infettano il 20-30 per cento le protesi d'anca, in
05:12cardiochirurgia e così via. Quindi, attenzione a questo germe, teniamocelo
05:17amico, teniamolo commensale, usiamo gli antibiotici con molta parsimonia e
05:21cerchiamo di rinegoziare la posizione di questi batteri nell'ecosistema dei
05:27microorganismi che ci abitano senza andare giù con le bombe atomiche, se no
05:31quando è drammaticamente necessario.