Per il cenone della vigilia e il pranzo di Capodanno puntare su prodotti nostrani e valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio. E' l'appello lanciato da Codacons e Confcommercio che invitano a leggere con attenzione etichette di frutta, verdura, pesce e formaggi.
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NovitàTrascrizione
00:00Mangia sano, tutto siciliano. È l'appello lanciato dal CODACONS, che a livello nazionale
00:06sta portando avanti una campagna sull'importanza di scegliere cibo made in Italy, e da CONF
00:12Commercio Messina, che proprio dalla città dello Stretto vuole declinare il messaggio
00:16in chiave nostrana. Un'iniziativa volta a promuovere le eccellenze enogastronomiche
00:21della Sicilia e sostenere i prodotti locali. L'appello invita tutti i consumatori a fare
00:27una spesa consapevole per i tradizionali cenoni e pranzi di Capodanno, prediligendo
00:32prodotti della filiera corta. Insomma, l'obiettivo è di spingere affinché sulle tavole delle
00:37feste ci siano prodotti il più possibile del territorio. Francesco Tanasi, segretario
00:42nazionale del CODACONS, spiega che scegliere solo prodotti siciliani significa riscoprire
00:48i sapori autentici del nostro territorio e dare un sostegno concreto alle tante piccole
00:53imprese locali che lavorano con passione per portare sulle nostre tavole alimenti sani
00:58e genuini. Mangiare siciliano vuol dire investire nel futuro della nostra economia e del nostro
01:04patrimonio gastronomico. Messina si fa promotrice di questa importante iniziativa nella certezza
01:10che i nostri produttori, commercianti e ristoratori siano il cuore pulsante dell'economia locale
01:15e sostenere i loro prodotti rappresenta un atto di responsabilità, ha aggiunto Carmelo
01:20Picciotto, presidente di Fipe Commercio Messina. L'invito ai consumatori è di leggere con
01:26attenzione le etichette di frutta, verdura, carne, pesce e formaggi, verificando la provenienza
01:32e prediligendo i prodotti a chilometro zero. Festeggiare il Capodanno con una tavola tutta
01:37siciliana significa non solo garantire qualità del cibo ma anche sostenere l'economia regionale.
01:44Questa la certezza di Tanasi e Picciotto.