Storie di rinascita e di speranza come quella di Youssef e Ayman, due ragazzi egiziani giunti in Italia a bordo di un barcone. Oggi vivono nella comunità di prima accoglienza Casa Noemi delle Figlie del Divino Zelo, dove hanno ritrovato il calore di una famiglia.
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NovitàTrascrizione
00:00Storie di speranza che fanno bene al cuore, racconti di vita rinata alla vita dopo il disagio,
00:07un modo speciale per salutare l'anno che sta per chiudersi e accogliere il nuovo
00:11con l'auspicio che sia migliore del precedente.
00:14Storie come quelle di Youssef Ayman, 17 anni, giunti tre anni fa a bordo di un barcone
00:20lasciando la loro terra d'Egitto e il calore della famiglia.
00:24Sono partito dall'Egitto e sono andato in Libia.
00:27Sono stato lì per tre mesi.
00:30Sono venuto con i miei amici nel barco.
00:35Poi sono venuto in Messina.
00:37Quando ero nel barco, ero molto spaventato perché sono stato in mare per quattro giorni.
00:43Poi sono venuto in Messina.
00:47Sono stato per tre giorni in Lampedusa.
00:52Poi sono entrato in campo con i miei amici.
00:55Gli abbiamo incontrati a Casa Noemi, la struttura di prima accoglienza gestita
00:59dalle religiose figlie del Divino Zelo, dove vivono insieme ad altri 12 coetanei.
01:04Sono giunti qui con un carico di sogni e il desiderio di poter un giorno
01:08riabbracciare la famiglia, anche se Messina gli è entrata nel cuore.
01:12Sono sentito bene. Sono imparato l'italiano.
01:17Sono stato per tre anni in comunità.
01:20Ho fatto due anni a scuola.
01:23Sono andato a lavorare nell'estate.
01:27La prima cosa è andare in scuola.
01:30La seconda cosa è lavorare.
01:33La terza cosa è mandare i soldi in vita.
01:37E la quarta cosa è portare la mia famiglia qui.
01:40Per loro, i volontari del gruppo Padre Noemi,
01:43padri di tutti, hanno organizzato una serata di festa.
01:46Una mega tombola, canti, balli e cena con doni,
01:49direttamente portati da uno specialissimo babbo natale, Gino.
01:53La gioia impressa nei loro sguardi è la ricompensa più bella per noi,
01:57ha spiegato il responsabile del gruppo Andrea Pinesi,
02:00che già da anni sostiene l'opera delle Suore Rogazioniste.