E' saltato stamattina il previsto sopralluogo nelle sale operatorie sequestrate del Papardo da parte dei Carabinieri del Nas e dei medici legali. Un'eccezione sollevate dal legale di uno degli indagati ha costretto i magistrati a rinviare tutto al prossimo 7 gennaio.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00L'inchiesta sulle morti sospette al Papardo fa registrare un passaggio a
00:03vuoto che allunga i tempi delle operazioni. E' saltato infatti stamattina
00:07il previsto sovraluogo dei carabinieri del NAS e dei consulenti nelle due sale
00:11operatorie sequestrate a novembre dalla Procura. All'origine un'eccezione
00:15sollevata dal legale di uno dei dieci indagati, l'avvocato Bonaventura Candido
00:20che ha evidenziato la mancata citazione nel verbale di consulenza tecnica e di
00:24conferimento dell'incarico dell'azienda Papardo. I pubblici ministeri, Anna Maria
00:29Arena ed Alice Parialò, titolari dell'inchiesta insieme con il
00:33procuratore aggiunto Vito Di Giorgio, tenuto conto che occorre predisporre
00:37l'integrazione del contraddittorio per tutelare nel caso di giudizio di merito
00:41le posizioni delle parti offese, non hanno potuto far altro che rinviare le
00:45operazioni al prossimo 7 gennaio. Data ultima questa, poiché come ha
00:50sottolineato la responsabile del laboratorio Chemlab che sta effettuando
00:53i prelievi dei campioni e le successive analisi, devono essere utilizzati
00:57materiali quali terreni di coltura che richiedono di essere impiegati, non oltre
01:02quella data. La decisione ha costretto a tornare sui propri passi sia i
01:06carabinieri del Nas che la responsabile del laboratorio Chemlab ed i medici
01:10legali Sapienza, Mondello e Di Bella che si erano già arrecati al Papardo.
01:14Presente anche il professor Pomara, consulente nominato dagli avvocati
01:18Giovanni Mannucci e Nunzio Rosso, legale di alcuni indagati, con l'ipotesi di
01:22reato di omicidio colposo in relazione al decesso di sei pazienti.
01:26Angelo Catanzaro, Donatella Canfora, Dora Biondo, Vincenzo Ragusa, Nunzio Bonfiglio
01:31e Gaetano Bombaci, tutti morti dopo essere stati sottoposti ad interventi di
01:35bypass coronarici o di installazione di valvole cardiache.