Tanta bontà e pensieri gentili per i consueti auguri di Natale. Quest’anno 2024 sia la moda sia il sistema moda hanno bisogno di particolari attenzioni che il nostro Caporedattore Michele Ciavarella è pronto a dare loro con molta buona predisposizione.
E quindi, Buon Natale al Fashion System come alla moda, a chi ci lavora e a chi la osserva. Con una promessa: continuare a osservare tutto con l’occhio critico di chi ama il settore in cui lavora.
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NovitàTrascrizione
00:00Auguri di Natale e quest'anno sono più necessari che mai perché sappiamo che da qualche tempo
00:06la moda non vive il suo periodo migliore e quindi auguro al sistema moda di non farsi
00:11troppo male quando cadrà dall'altezza siderale del castello in cui si è rinchiuso per farsi
00:17trovare solo dai ricchi. Primo o poi dovrà scendere. Ai direttori creativi di non arrendersi
00:22alle loosing dei guadagni e a non diventare tutti dei personaggi utili dell'agenzia dei
00:27talent come hanno già fatto Riccardo Tisci e Jonathan Anderson con l'americana United
00:32Talent Agency. Recitare è un'altra storia. Ai giornali di fare tutto per avere una vita
00:38ancora lunga. Da quanto abbiamo visto senza la loro analisi la moda non diventa né più
00:43bella né più libera né più accattivante né più comprensibile. Il loro fascine è ancora
00:48molto vivo come dimostrano tutte le iniziative che nate online cercano uno sviluppo sulla
00:53carta. La resistenza quindi è vincente. A tutti quelli che si occupano di moda di ritrovare il
01:00gusto per l'analisi e l'osservazione e di abbandonare la tentazione alla speculazione.
01:05Ad esempio nell'ultimo anno abbiamo capito che inseguire le indiscrezioni sulle nomine
01:10dei direttori creativi equivale a guardare la mano quando il dito indica la luna e intanto
01:15la luna tramonta. Alla moda di recuperare un sano rapporto di scambio con l'arte e a non
01:21pensarla più soltanto come ambiente in cui entrare per attirare il favore dei clienti
01:25ricchi. Un quadro avrà sempre più valore di un vestito. Agli appassionati di abbandonare
01:31la tendenza all'ego ipertrofico in taglia oversize e di riscoprire la taglia giusta.
01:36Ormai anche i vestiti di tutti i giorni seguono le linee del corpo. Auguro a me invece di non
01:42leggere più parole come iconico e storytelling in assoluto. E poi Maison quando si cita un
01:49brand industriale, Luxury Capsule ad ogni riga, Couture per ogni vestito ricamato e
01:55Quiet Luxury per ogni tuta grigia. E soprattutto la parola lusso usata come sinonimo di moda.
02:02E anche la t-shirt si chiama così perché ha la forma della T maiuscola. E allora auguro
02:08a tutti una moda che sia più consapevole del proprio valore. Buon Natale.