La Corte Penale Internazionale, come noto, ha emesso un mandato di arresto internazionale per “crimini di guerra” al Primo Ministro israeliano Netanyahu e la UE si divide. Da noi il Ministro Salvini ha dichiarato piu’ volte che se il premier israelita dovesse venire in Italia sarebbe ben accolto e affatto arrestato; dichiarazioni che “cozzano” con quelle rilasciate dal Ministro (competente per materia) Antonio Tajani. ..
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NovitàTrascrizione
00:00:00Contrapposti. Antipoti al microfono. Con Henry Pass.
00:00:07Buonasera, buonasera da Henry Pass, buonasera da Radio Roma News, buonasera da Contrapposti.
00:00:14E torniamo con un tema molto caldo, mi faccio un po' seriosa qui.
00:00:19Perché oggi, questa sera, faremo il punto sulle guerre.
00:00:23Almeno sono 54 i conflitti nel mondo, ma noi ci focalizzeremo su quelle più, come dire,
00:00:29tra virgolette più conosciute, quindi l'Ucraina e Israele.
00:00:33E poi parleremo del mandato di arresto a Netanyahu,
00:00:38che praticamente lui non riconosce la Corte Internazionale Penale,
00:00:42non la riconosce lui, non la riconosce la Russia, non la riconosce l'Ucraina,
00:00:46non la riconoscono gli Stati Uniti.
00:00:48E poi c'è un altro mandato internazionale per Putin.
00:00:52Ecco, per Putin la UE ha detto subito che bisogna arrestarlo.
00:00:56Per Netanyahu la UE è divisa a casa nostra.
00:00:59Per esempio, Salvini ha detto che se Netanyahu mette piede in Italia, non bisogna arrestarlo.
00:01:05Quindi come occorre comportarsi? Perché questi due pesi e due misure?
00:01:09E parleremo appunto del punto su questi conflitti mondiali.
00:01:14La Corte Internazionale Penale, in effetti, con i potenti qui, è al di sopra degli stati.
00:01:24I potenti possono decidere chi mandare in galera e chi no.
00:01:28E questi sono i quesiti che ci porremo in questa puntata.
00:01:31Poi avremo dei servizi bellissimi.
00:01:33Io ho deciso di far parlare Alessandro Di Battista dal suo canale YouTube.
00:01:37E a mio avviso io sposto tutte le tesi, tutte le teorie, ve lo dico già da adesso,
00:01:42che Alessandro Di Battista elencherà nel servizio.
00:01:46E poi Sergio Romano, che è un politologo internazionale, docente di diritto internazionale appunto,
00:01:55e quant'altro, giornalista di tutto di più.
00:01:58E ascolterete bene quello che dirà Sergio Romano.
00:02:01Anche in una nota comica, praticamente, la NATO, dice Maurizio Crozza, è sempre più vicino alla Russia.
00:02:09Tra un po' manca soltanto che una base NATO sia nel vater, nel cesso di Putin.
00:02:15Ci faremo qualche risata.
00:02:18E poi c'è una dichiarazione per me, insomma, attenzione.
00:02:21Ecco, qui mi si sono proprio rezzate le orecchie.
00:02:23Qui un po' di paura, perché ha parlato il generale Masiello
00:02:27e ha detto cose molto, molto forti che fanno rabbrividire sulla guerra.
00:02:34Questo ed altro.
00:02:35E quindi una puntata molto pregna, molto carica di contraposti.
00:02:39Adesso voglio rappresentare le fazioni.
00:02:41Naturalmente parto dai conservanti, come sempre.
00:02:45E al mio estremo, lato destro, giù, c'è, è tornato, il genio, il genio Matteo Lupini.
00:02:54Ciao Matteo!
00:02:55Salve a tutti!
00:02:57E, se è l'ora di dire la madre, io vengo in pace, visto il tema della puntata, quindi...
00:03:02Ecco, e visto anche che siamo così vicino a Natale, quindi vieni in pace.
00:03:05Assolutamente sì, in pace.
00:03:07O come dicono i russi, мир.
00:03:09Ah, ecco.
00:03:11Accanto a te, al tuo tirgo questa volta a sinistro,
00:03:15la nostra professionista del settore sociale,
00:03:19nonché, devo dire, abbraccia varie branche nel suo settore.
00:03:23Ho detto branche, ma va bene uguale.
00:03:27Allora, Fulvia Moriconi!
00:03:29Buonasera, buonasera a tutti.
00:03:31È sempre un piacere essere qui, grazie per l'invito.
00:03:34Vedremo delle cose molto interessanti.
00:03:37Ecco, invece, al mio lato sinistro,
00:03:40ormai è assodato, più che assodato è assediato lì.
00:03:44Quello è il suo trono,
00:03:46quello è la sua, come dire...
00:03:48Oddio, scusate, ma dalla regia vedo passare una presenza ingombrantissima
00:03:52che non dovrebbe passare, soprattutto quando sto facendo il sommario.
00:03:54Chiudo la parentesi.
00:03:56Gabriele Cerchini, scusa, sono stato, come dire...
00:03:58Ecco, facciamo l'applauso.
00:04:00Non mi siete fatti gli applausi.
00:04:01Togliti di lì che mi fai paura.
00:04:03Ecco, voglio dire, avete già capito di chi sto parlando.
00:04:06L'egoico pubblicitario.
00:04:08Dulcis in fundo, ma non perché in fondo, perché è dolce.
00:04:12La Fatina Gloria Ice, che è tornata prepotentemente tutta nuara.
00:04:17Ti fai quella passeggiatina solita, Fatina bella?
00:04:20Dai, su, su.
00:04:21Bentrovati, bentrovati.
00:04:22Ai nostri telespettatori e telespettatrici.
00:04:24Allora, in questo periodo di guerra assolutamente sì.
00:04:26Bisogna cercare di essere più...
00:04:28Non adesso.
00:04:30Bisogna cercare di aprire i nostri cuori,
00:04:32perché siamo tutti, come diceva San Francesco, fratelli.
00:04:38E bisogna fare in modo che Putin, Netanyahu, Zelensky e chi che sia
00:04:42si mettono d'accordo.
00:04:44Grazie Fatina.
00:04:45Allora, questo è il primo impatto.
00:04:47Nel primo impatto un giro di boa, una prima conoscenza.
00:04:51Vobis, andrei con Matteo Lupini-Manteo.
00:04:53Senti, scusami, ma questo è un fatto del resto per Netanyahu, no?
00:04:59Della Corte Internazionale Penale, no?
00:05:02Che non è riconosciuta da Israele, né dalla Russia,
00:05:05né dall'Ucraina, va detto, né dagli Stati Uniti.
00:05:09E Salvini ha detto, ha chiesto a Netanyahu,
00:05:11viene in Italia, lui lo accoglie a braccia aperte.
00:05:15E poi c'è anche il ricorso, notizie di questi ultimi giorni,
00:05:19di Netanyahu contro questa sentenza della Corte Penale Internazionale.
00:05:24Ha fatto ricorso.
00:05:26Allora, facciamo innanzitutto una premessa importante.
00:05:28Innanzitutto la Corte Penale Internazionale
00:05:30nasce grazie allo statuto di Roma del 1998.
00:05:34Quindi c'è anche il nostro zampino.
00:05:36C'è stata anche, ricordo, una fiaccolata
00:05:38affinché venisse ratificato questo statuto.
00:05:41C'era l'allora sindaco Francesco Rutelli
00:05:44e il Presidente del Consiglio che era Romano Prodi.
00:05:46Alla FAO, vero?
00:05:48Alla FAO, esatto.
00:05:49Aggiungo una cosa.
00:05:50Salvini ha parlato per sé, perché poi Tagliani,
00:05:52che è il Ministro degli Esteri, ha detto
00:05:54ehi, attenzione, leggiamo le motivazioni
00:05:57e poi decidiamo, anche perché teoricamente
00:06:00se Netanyahu dovesse venire in Italia
00:06:02essendo noi che abbiamo firmato questo statuto
00:06:05dovrebbe essere arrestato.
00:06:07Ma c'è un ma, e lo spiegherò dopo
00:06:09perché c'è stato un caso che riguarda Putin
00:06:12che non è stato arrestato in un paese
00:06:14in cui è stato firmato, è stato ratificato
00:06:17lo statuto di Roma.
00:06:18Ma lo dirò dopo.
00:06:19Va bene, va bene, lo dirò dopo.
00:06:21Senti, Fulvia, a riguardo come si ammessi qui
00:06:25allora, Netanyahu sta facendo strage a Gaza
00:06:28non soltanto, sta allargando il conflitto
00:06:31sempre di più
00:06:32la Siria, quello che sta accadendo
00:06:34il Libano, addirittura le nostre forze armate
00:06:38è tutto così pazzesco
00:06:40così tremendamente terribile.
00:06:44Ecco, secondo me
00:06:46ma non secondo me, ma secondo molti
00:06:48andrebbe arrestato.
00:06:49Poi perché questa cosa?
00:06:50Poi ce lo dirà bene Alessandro Di Battista, no?
00:06:53Perché quando uno deve dire
00:06:55la sua contro un esponente israelita
00:06:58viene tacciato per antisemitista?
00:07:01E no, questo è un esponente israelita
00:07:03che sta facendo milionate di morti
00:07:06soprattutto tra bambini.
00:07:07Sì, su questo sono assolutamente d'accordo.
00:07:10Allora, il problema principale
00:07:12lo voglio ricordare
00:07:13poi magari ne parliamo meglio in puntata dopo
00:07:16che il conflitto lì è nato
00:07:18perché, diciamo, dopo la seconda guerra mondiale
00:07:22ovviamente Israele era rimasta
00:07:24era rimasto senza una terra
00:07:26per quello che, insomma, era accaduto
00:07:28tutti sappiamo
00:07:29quindi era stato stabilito
00:07:30di ridare loro la terra
00:07:32diciamo, dove...
00:07:34Sì, la famosa terra promessa di Mosè.
00:07:36Esatto.
00:07:37Il problema è che lì ovviamente
00:07:38si erano già insediati i palestinesi
00:07:40quindi il conflitto poi nasce
00:07:41perché entrambi i popoli
00:07:43rivendicano la propria terra.
00:07:45Sì, ti ricordi anche Arafat
00:07:46poverino che si era avvelenato
00:07:48e Arafat era un grande per la pace
00:07:50tra le due fazioni.
00:07:51Esatto.
00:07:52E' stato un grande leader su questo
00:07:54perché aveva tentato infatti
00:07:55di mantenere una sorta di pace
00:07:57tra i due popoli.
00:07:58Io non capisco perché
00:07:59l'intelligenza proprio, boh
00:08:00due stati non ci possono essere?
00:08:02Pazzesco.
00:08:03Allora, sentiamo il punto di vista di Ceracchini.
00:08:06Ma allora
00:08:07io oggi cercherò di fare anche un discorso
00:08:09un po' generico sulle guerre
00:08:11sul perché si fa la guerra
00:08:13come nasce questo atteggiamento bellicoso
00:08:15cercherò di riflettere sul fatto
00:08:17che l'uomo non è
00:08:19ontologicamente portato alla guerra
00:08:21ma viene condotto a questo
00:08:23da un elite, come io spesso dico
00:08:25per questioni di controllo e di profitto.
00:08:27Per la questione
00:08:29specifica di Israele
00:08:31io difficilmente prendo le parti
00:08:33in un conflitto
00:08:35perché ritengo che questi conflitti
00:08:36spesso siano organizzati
00:08:37e ci siano delle colpe
00:08:39importanti da ambo le parti
00:08:41ma in questo frangente
00:08:43non posso che esprimere tutta la mia solidarietà
00:08:45per il popolo palestinese
00:08:47e il mio sdegno per la condotta
00:08:49dei leader israeli.
00:08:51Condivido assolutamente, credo che noi tutti si condivida
00:08:53quello che stai dicendo.
00:08:55Poi purtroppo c'è un potere enorme
00:08:57che è stato consolidato da alcuni
00:08:59esponenti appartenenti
00:09:01all'etnia ebraica
00:09:03non che io abbia nulla contro il popolo ebraico
00:09:05Sì, sì, basta, insomma non è che ogni volta
00:09:07che qualcuno deve dire la propria
00:09:09è ebraico, è tacciato di antisemitismo
00:09:11no, basta sta cosa.
00:09:13Hanno un potere enorme, hanno sempre ricoperto
00:09:15posizioni di dominio, di prestigio
00:09:17di controllo a livello internazionale
00:09:19a livello mondiale
00:09:21quindi non si può dire nulla
00:09:23e molto spesso c'è un servilismo
00:09:25imbarazzante anche dei nostri politici
00:09:27nei confronti di costoro.
00:09:29Esattamente, ma sull'altro fronte, per esempio, Zelensky
00:09:31Zelensky quando ha capito che Trump stava vincendo
00:09:33subito ha detto
00:09:35ecco ci aspettiamo
00:09:37siamo amici dell'America
00:09:39e Biden che cosa ha fatto?
00:09:41Prima di andarsene ha dato
00:09:43miliardate per nuove armi a Zelensky
00:09:45io credo
00:09:47non so se voi siete d'accordo con me
00:09:49Zelensky ha ricevuto
00:09:51centinaia di milioni
00:09:53di euro
00:09:55ma forse anche di più, insomma
00:09:57forse si parla dell'ordine di miliardi
00:09:59e quindi
00:10:01semplicemente uno dei motivi principali
00:10:03per cui le guerre si fanno è proprio questo
00:10:05perché l'economia della guerra
00:10:07è cento volte quella della pace
00:10:09esattamente, esattamente
00:10:11senti, Gloria, Zelensky, Netanyahu
00:10:13insomma, voglio dire Putin
00:10:15questi allargamenti di questi conflitti
00:10:17per esempio tu molte volte
00:10:19mi hai detto la tua su Zelensky che concordo
00:10:21devo dire, no? Ecco, ma uno che è lì
00:10:23che poi scusatemi, eh
00:10:25io voglio andare proprio a controcorrente come conduceva
00:10:27il programma la mia amica Veronica Gentili
00:10:29che si presenta in tutti i summit mondiali
00:10:31gistette dappertutto
00:10:33è sempre presente
00:10:35sempre con quella tuta mimetica come se lui
00:10:37stesse sul fronte, non lo è
00:10:39evidentemente, non è sul fronte
00:10:41che cacchio te la metti a fare con la mimetica innanzitutto
00:10:43a rastrellare soldi
00:10:45per ampliare i conflitti
00:10:47ma qui, soldi su soldi, rastrella che rastrella
00:10:49qui, insomma, voglio dire
00:10:51tra un po' l'Unione Europea è guerra
00:10:53se continuiamo così, eh
00:10:55ma meno male che ha vinto Trump, vai!
00:10:57Assolutamente sì, speriamo che riesca
00:10:59a fermare
00:11:01anche perché, tu dici
00:11:03perché Zeresky sta sempre con questa tuta
00:11:05mimetica? Zeresky era un attore
00:11:07per cui lui, lui rescita ogni
00:11:09volta e c'è poco da fare
00:11:11lui vuole entrare nella
00:11:13Nato e ci vuole entrare a tutti i costi
00:11:15anche a scapito di
00:11:17quelle migliaia di persone
00:11:19che sono morte, io credo che lui
00:11:21non abbia tutto questo dispiacere
00:11:23per tutti i civili che sono stati
00:11:25uccisi, anche
00:11:27in, ci sono stati dei raid
00:11:29spaventosi negli ospedali
00:11:31dove c'erano i bambini
00:11:33vuole entrare nella Nato? Lui?
00:11:35Eh ma io mi auguro
00:11:37che questa richiesta
00:11:39insomma, voglio dire, scervellata
00:11:41non venga messa in atto
00:11:43perché sennò veramente il conflitto diventa mondiale
00:11:45atomica e non solo
00:11:47stiamo tornando, pazzesco, ecco perché
00:11:49gli alieni non atterrano sulla terra
00:11:51perché siamo tutti beligeranti
00:11:53aiuto all'aliena, aiuto
00:11:55aiuto
00:11:57Sei tu, sei tu, dimmi
00:11:59Cerea, per Lupini?
00:12:01Parla qui, per Lupini, parla qui
00:12:03Lo sai caro mio
00:12:05Piano, lo sai? Lo sai caro mio
00:12:07che la pianta di carciofo
00:12:09che ha il gambo molto buono
00:12:11è urgido
00:12:13ma tu lo mangi o lo usi
00:12:15su quella zona là?
00:12:17Ma cosa dici a Lupini?
00:12:19Vai via, vado indietro
00:12:21satanassa, fatti vedere quanto sei bella
00:12:23chiudiamo con questa
00:12:25faccia bellissima
00:12:27la pubblicità aumenta
00:12:29dovete pagare di più, cari sponsor voi
00:12:31quando vedete questa bellezza
00:12:33più unica che rara
00:12:35perché lei ti dà una carezza
00:12:37e poi diventa tutta immondizia, come lei
00:12:39vai via, vai via, linea regia
00:12:43Eccoci a Contraposti, Radio Roma News
00:12:45stiamo trattando il tema
00:12:47guerre a modo nostro
00:12:49perché magari qui siamo una televisione
00:12:51faccio pure l'onomatopea
00:12:53senza peluzzi
00:12:55e sulla lingua
00:12:57e quindi noi diciamo le cose come ci parvi dire
00:12:59e adesso ci vediamo
00:13:01tanto per farvi capire bene
00:13:03quello che sta accadendo
00:13:05dal servizio di Euronews
00:13:07il punto sulle guerre
00:13:09sulla guerra, guardiamocelo
00:13:13La Corte Penale Internazionale
00:13:15ha emesso mandati di arresto
00:13:17per il primo ministro israeliano
00:13:19Benjamin Netanyahu
00:13:21e i leader di Hamas
00:13:23Mohammed Deif per aver commesso
00:13:25crimini contro l'umanità e crimini di guerra
00:13:27con la sentenza
00:13:29gli accusati vengono dichiarati ricercati
00:13:31a livello internazionale e rischiano
00:13:33di essere arrestati se viaggiano all'estero
00:13:35A settembre il Ministero degli Esteri
00:13:37israeliano ha contestato la giurisdizione
00:13:39della Corte, sostenendo
00:13:41che non ha dato a Israele la possibilità
00:13:43di indagare sulle accuse prima di richiedere
00:13:45i mandati, ma la CPI
00:13:47ha affermato che l'accettazione da parte di Israele
00:13:49e della sua giurisdizione
00:13:51non è necessaria per procedere
00:13:53Le implicazioni pratiche della decisione
00:13:55potrebbero comunque essere limitate
00:13:57non solo perché ne Israele e negli Stati Uniti
00:13:59riconoscono l'autorità del Tribunale
00:14:01ma perché più volte i paesi membri
00:14:03hanno evitato di applicare gli ordini della Corte
00:14:05Inoltre l'esercito israeliano
00:14:07ha affermato di aver ucciso il neo capo
00:14:09di Hamas Deif lo scorso luglio
00:14:11Il gruppo non ha mai confermato
00:14:13né smentito
00:14:15Ecco qui
00:14:17Euronews si riferiva
00:14:19soprattutto al mandato di arresto internazionale
00:14:21della Corte Penale Internazionale
00:14:23naturalmente riguardo a Netanyahu
00:14:25abbiamo già detto anche all'inizio
00:14:27nel sommario che ci sono effettivamente
00:14:29due pesi e due misure perché
00:14:31da una parte Putin
00:14:33quando è stato colpito
00:14:35dalla medessima sentenza
00:14:37tutti quanti hanno detto
00:14:39che deve essere arrestato, invece
00:14:41siccome è toccato Netanyahu
00:14:43come Salvini qui in Italia
00:14:45ha detto che se viene lo porta a pranzo
00:14:47insomma si abbracciano a casa sua
00:14:49cosa che non potrebbe esserci
00:14:51come ha ricordato Lupini
00:14:53l'Italia è il trattato
00:14:55sul Corte Penale Internazionale
00:14:57sul come doveva essere impostata
00:14:59sulla nascita
00:15:01di questa bellissima istituzione
00:15:03è stata fatta proprio a Roma
00:15:05qui alla FAO, quindi figuriamoci
00:15:07ecco, allora io mi ero lasciato
00:15:09con Gloria Haydn, stavo parlando di Zelensky
00:15:11allora ti ridò la parola
00:15:13Gloria, che stavamo dicendo appunto
00:15:15che Zelensky con questa essuosa richiesta
00:15:17di armamenti, di soldi
00:15:19del fatto pure che ha detto
00:15:21molte volte che l'Ucraina
00:15:23deve essere, come dire, senza
00:15:25piano Marshall, deve essere incostruita
00:15:27dall'Occidente, vuole entrare nella
00:15:29Nato, ma siamo con
00:15:31come dire, un pizzico di culo
00:15:33dentro la Russia qui
00:15:35già ci siamo adesso, figuriamoci se
00:15:37pure l'Ucraina entra nella Nato
00:15:39allora, a parte che Biden
00:15:41ha fatto un bel capolavoro
00:15:43è veramente, fai
00:15:45dispettucci da bambino malato
00:15:47purtroppo questi sono danni
00:15:49seri, ha armato
00:15:51l'Ucraina con delle mine
00:15:53anti-uomo, ci rendiamo
00:15:55conto di cosa parliamo?
00:15:57ok, noi abbiamo
00:15:59ancora tanti residuati bellici
00:16:01che purtroppo sono attivi
00:16:03residui della seconda guerra mondiale
00:16:05detto questo
00:16:07la von der Leyen ancora
00:16:09continua nei suoi subdoli giochi
00:16:11a cercare di sviare
00:16:13le varie transazioni ecologiche
00:16:15trasformandole in transazioni militari
00:16:17armamenti militari
00:16:19più soldi per fare le guerre
00:16:21per cui se noi continuiamo
00:16:23su questo percorso
00:16:25non riusciremo mai a pensare
00:16:27pur avendo una maggioranza esigua
00:16:29la von der Leyen
00:16:31ma se di nuovo
00:16:33nella comunità europea
00:16:35è votata a destra e a sinistra
00:16:37parliamo dell'Italia
00:16:39è una cosa un po'
00:16:41ma io dico sempre, ma forse perché
00:16:43al di là del tutto una persona come me
00:16:45io l'ho detto tante volte
00:16:47per me non dovrebbero esserci
00:16:49confini statali, per me non dovrebbe
00:16:51esistere neanche il passaporto
00:16:53l'uomo abita sul globo
00:16:55terraqueo o piatto
00:16:57come dirà Cerachini, chi sia
00:16:59e quindi il diritto di andarsene dove vuole
00:17:01voglio dire, e poi questi
00:17:03belligeramenti
00:17:05mi si passa il termine, per pezzettini
00:17:07di terra, perché c'è il petrolio
00:17:09come accade nel Kuwait e quant'altro
00:17:11ma basta, siamo come formichine
00:17:13belligeranti e questo è uno dei motivi
00:17:15per cui se esistono gli extra e anche
00:17:17terrestri venendo, non so,
00:17:19da Orione, qui non si poseranno mai
00:17:21perché ci vedono come razza imbecille
00:17:23dico bene Fulvia Moriconi?
00:17:25Allora, io volevo un attimo
00:17:27precisare rispetto alla questione
00:17:29ucraina-russia
00:17:31volevo ricordare che
00:17:33diciamo, nelle epoche passate
00:17:35anche ai tempi di Stalin
00:17:37la Russia diciamo
00:17:39prendeva la sua popolazione e la depositava
00:17:41un po' qui e un po' lì proprio perché
00:17:43aveva sempre avuto questa
00:17:45diciamo, visione un po' futuristica
00:17:47di spostarsi un po' anche
00:17:49fuori dalla Russia, esatto
00:17:51allora poi cosa è successo? È successo
00:17:53che nel tempo ha cominciato
00:17:55diciamo, a volersi espandere
00:17:57riprendendosi quelli che secondo
00:17:59la Russia erano i propri territori
00:18:01vediamo ad esempio la Crimea
00:18:03per cui insomma c'è stato un conflitto
00:18:05importantissimo che alla fine poi
00:18:07è tornato alla Russia
00:18:09poi un giorno diciamo Putin
00:18:11in questo caso si è risvegliato
00:18:13e ha deciso che si doveva
00:18:15riprendere anche il Donbass e tutte le
00:18:17regioni insomma lì intorno
00:18:19e quindi cosa ha pensato bene di fare?
00:18:21Di attaccare l'Ucraina, poi che l'Ucraina
00:18:23ovviamente dalla sua parte
00:18:25si voglia difendere e non
00:18:27concedere alle richieste di
00:18:29uno che governa da
00:18:31non si sa quanti anni, non si sa ancora come
00:18:33vince le elezioni perché in
00:18:35Russia lo sappiamo che è tutto molto segretato
00:18:37e non si ha chiarezza rispetto a quello
00:18:39che accade, beh da una parte
00:18:41insomma io lo comprendo perché
00:18:43anche io mi sveglio una mattina e decido di occupare
00:18:45una regione della Francia o
00:18:47della Spagna, cosa che non è possibile fare
00:18:49invece a Putin evidentemente
00:18:51è stata concessa prima la Crimea e adesso
00:18:53stanno combattendo addirittura per il Donbass
00:18:55beh io lo trovo abbastanza vergognoso
00:18:57perché bombardare la Russia
00:18:59che bombarda gli ospedali con i
00:19:01bambini dentro, le case dei civili
00:19:03e tutta una serie di questioni insomma
00:19:05è giusto poi che il paese
00:19:07attaccato si difenda in qualche maniera
00:19:09questo è quello che penso.
00:19:11Beh sì, non potrebbe esserci però come direbbe
00:19:13Cerachini al quale tra un po' darò la parola
00:19:15una mano potentate
00:19:17affinché accada proprio
00:19:19questo e lo chiedo proprio a te Cerachini
00:19:21perché le frazioni se le ben delineate
00:19:23qui i conservanti sono pro Zelensky
00:19:25di qua mi pare di no
00:19:27parliamo anche un po' di Netanyahu
00:19:29perché questo su Zelensky
00:19:31sarebbe stato il prossimo blocco, però insomma
00:19:33fate come volete, qui siamo a contrapposto
00:19:35Mi ricollego a quello che ha detto Fulvia
00:19:37in parte le do ragione
00:19:39perché secondo me
00:19:41ogni compagine ha le sue colpe
00:19:43però ho visto costruire
00:19:45molto questo odio
00:19:47per Putin anche con questioni
00:19:49secondo me artificiose, cioè alcuni
00:19:51bombardamenti sono stati costruiti ad arte
00:19:53non hanno riguardato
00:19:55la morte di persone che invece
00:19:57sono fatte risultare morte
00:19:59è stato drammatizzato
00:20:01diciamo qualche aspetto di questa vicenda
00:20:03che sicuramente è drammatica, non sto dicendo
00:20:05che non ci siano morti per carità
00:20:07ci sono e come, gli orrori della guerra
00:20:09ci sono, però è stato tutto
00:20:11spesso enfatizzato per attribuire
00:20:13colpe maggiori secondo me a Putin
00:20:15ma al di là di questo
00:20:17io trovo paradossale
00:20:19questa situazione in cui
00:20:21come hai detto bene tu, ci sono i passaporti
00:20:23perché in realtà siamo in guerra perenne
00:20:25cioè il passaporto è uno strumento
00:20:27che serve in tempo di guerra perché altrimenti
00:20:29tu dovresti poter varcare un confine senza problemi
00:20:31invece siamo
00:20:33perennemente nel conflitto
00:20:35e poi siamo in un mondo in cui
00:20:37se tu ti bevi una birra e ti fermano in macchina
00:20:39ti arrestano
00:20:41e invece
00:20:43abbiamo i leader che fanno i genocidi
00:20:45e gli danno
00:20:47questa condannina
00:20:49che soltanto se vanno all'estero
00:20:51quando gli è pari a loro in certi paesi
00:20:53rischiano l'arresto, se no fanno come gli è pari
00:20:55bravissimo Cervalchini concordo, chiedo alla regia
00:20:57di Chiara Proietti se è possibile
00:20:59sostituire il servizio
00:21:01che doveva andare in onda adesso con
00:21:03quello di Crozza, ce lo guardiamo
00:21:05un attimino e guardate bene
00:21:07quello che accade perché Crozza
00:21:09a modo suo lo dice benissimo
00:21:11a fratelli di Crozza, guardate
00:21:13guardate quelli rossi sono i paesi della
00:21:15Repubblica Ceca, guardate come sono cresciuti
00:21:17dal 1998 a oggi
00:21:19sempre
00:21:21più vicini alla Russia
00:21:23guardate Estonia
00:21:25Lettonia
00:21:27Lituania, Polonia
00:21:29Repubblica Ceca, Slovacchia
00:21:31Ungheria, Romania
00:21:33Bulgaria e Macedonia
00:21:35sono diventate
00:21:37tutte rosse, ci manca solo una base
00:21:39nato nei bagni del Cremlino
00:21:41e il cerchio si chiude
00:21:43ma nel 1962 gli americani non hanno mica
00:21:45lasciato che i rossi gli mettessero
00:21:47dei missili ai confini
00:21:49giustamente si sono incazzati
00:21:51è chiaro che prima o poi la Russia
00:21:53si sarebbe incazzata anche lei
00:21:55ma non lo dico io
00:21:57lo diceva
00:21:59Biden nel 1997
00:22:03quando non scoreggiava
00:22:05era lucido e stava ancora
00:22:07in piedi, sentitelo
00:22:09io penso in primo luogo
00:22:11che
00:22:13l'ammissione a breve termine
00:22:15nella Nato
00:22:17degli stati baltici
00:22:19provocherebbe delle conseguenze negative
00:22:21nei rapporti tra Nato e Russia
00:22:23tra USA e Russia
00:22:25se mai esistessero
00:22:27una circostanza capace di far
00:22:29protendere verso una reazione
00:22:31vigorosa e ostile
00:22:33la Russia sarebbe proprio questo
00:22:35ma americani?
00:22:41ma se lo sapevate?
00:22:43se sapevate che
00:22:45sarebbero incazzati
00:22:47perché lo avete fatto?
00:22:49com'è possibile che 25 anni fa
00:22:51ce l'avevate chiaro in mente
00:22:53e poi non ci siete mai più arrivati
00:22:55cosa è successo?
00:22:57la benzina con il piombo potrebbe aver
00:22:59abbassato il QI
00:23:01in metà degli americani
00:23:03con picchi per chi è nato
00:23:05negli anni 60
00:23:07ah
00:23:09rincoglionimento
00:23:11da ottani
00:23:13ci va solo bene
00:23:15che adesso la benzina
00:23:17costerà il triplo, ne useranno
00:23:19meno e salveranno il cervello
00:23:21delle nuove generazioni americane
00:23:23e dai ragazzi, dai, su
00:23:25diventiamo neutrali come la Svizzera
00:23:27l'Europa
00:23:29come la Svizzera
00:23:31guarda che meraviglia
00:23:33la Svizzera non è nella comunità europea
00:23:35però è al centro del centro
00:23:37potrebbe annetterci
00:23:41e che cazzo?
00:23:43ci mettiamo tutti a produrre cucù
00:23:45viviamo di cioccolato
00:23:47e campiamo tutti felici
00:23:49come il nonno di Heidi
00:23:51tu mi direi, gli americani
00:23:53non vogliono, ci hanno liberato
00:23:55da Hitler
00:23:57giusto, d'accordo, ok
00:23:59ho capito, ma sono passati 80 anni
00:24:01e quando minchia
00:24:03scade sta cambiale
00:24:07bravo, facciamo l'applauso a Crozza
00:24:09noi qui, tranne i conservanti
00:24:11che sono fermi, noi tre facciamo l'applauso
00:24:13grandioso Maurizio Crozza
00:24:15e ringraziamo il 9 per questa concessione
00:24:17di questo frammento, di questa puntata bellissima
00:24:19dei fratelli di Crozza
00:24:21addio, aiuto, ecco, mo ti mando da Crozza
00:24:23ma quello ti scozza però, eh
00:24:25dici, dici
00:24:27Ceria
00:24:29guarda qua
00:24:31per Cerachini
00:24:33lo sai che la patata, la castagna
00:24:35durante le guerre hanno salvato
00:24:37molto dalla fame?
00:24:39perché la tubera
00:24:41fa dure
00:24:43la fama
00:24:45perché la tubera e la castagna
00:24:47producono la farina
00:24:49e producono la fauna
00:24:51allora, telespettatrici e telespettatori
00:24:53come dico sempre, questa è la grafia sua
00:24:55se la rilegge anche
00:24:57ma non i prima elementare
00:24:59alla materna, quando faceva la poppava
00:25:01se mai, se è mai poppato
00:25:03vai via, poppea
00:25:05vai via, vai via, tra un po'
00:25:07rieccoci
00:25:09in onda, contraposti, radio Roma News
00:25:11ci siamo lasciati con
00:25:13il servizio, con il bellissimo frammento
00:25:15di fratelli di Crozza, con Maurizio Crozza
00:25:17che ha detto la sua
00:25:19sui confini, sul fatto che l'ha nato
00:25:21di cui a poco gli manca soltanto
00:25:23una base nato
00:25:25dentro la toilette di Putin
00:25:27e quindi in qualche modo stava dicendo
00:25:29insomma basta, perché voi avete firmato
00:25:31un trattato tempo fa
00:25:33e ha detto anche che
00:25:35a Cuba nessuno mette l'impianto
00:25:37misilistico col cacchio che gli americani
00:25:39gliel'hanno permesso
00:25:41e quindi non c'è questo collegamento con la Russia
00:25:43a Cuba, perché deve esserci proprio
00:25:45a ridosso della Russia
00:25:47si deve fare i cavoletti suai, la Russia in questo caso
00:25:49anche magari se c'è questa
00:25:51annessione eventuale dell'Ucraina
00:25:53nella Nato, ridò la parola a Ceracchini
00:25:55e poi sbizzaritevi come volete
00:25:57Sì, questo
00:25:59atlantismo residuo
00:26:01dalla famosa liberazione degli americani
00:26:03che avrebbero portato
00:26:05in questo paese, in realtà non ci hanno liberato
00:26:07assolutamente perché poi noi siamo
00:26:09rimasti comunque nell'egemonia americana
00:26:11noi siamo alla stregua di una
00:26:13colonia americana, burocraticamente
00:26:15per gestione, per politiche
00:26:17e quant'altro, è un po' ridicolo
00:26:19questo voler criminalizzare
00:26:21Putin e la Russia
00:26:23in questo recente conflitto, che è soltanto
00:26:25uno dei tanti che scatenano
00:26:27che si agitano nel panorama internazionale
00:26:29è ridicolo, se pensiamo
00:26:31alle politiche imperialistiche
00:26:33degli americani, che sono agghiaccianti
00:26:35quello che hanno fatto in Vietnam, quello che hanno fatto
00:26:37in Iraq, in Iran
00:26:39in Afghanistan, millantando
00:26:41armi di distruzione di massa che non c'erano
00:26:43usando armi chimiche
00:26:45facendo le cose più empie
00:26:47la bomba atomica
00:26:49gli americani hanno devastato il mondo
00:26:51e noi ancora pensiamo di poter
00:26:53identificare loro come i buoni
00:26:55e i russi come i cattivi
00:26:57ma queste cose sono ridicole
00:26:59qui purtroppo buoni non ci sono
00:27:01il fatto che sia caduto il muro di Berlino
00:27:03perché c'era una
00:27:05costante equilibratura
00:27:07o no?
00:27:09sì, quello fu un altro
00:27:11un altro episodio che
00:27:13in qualche modo cambiò gli equilibri
00:27:15del mondo mondiale
00:27:17però quello che vorrei dire è che
00:27:19purtroppo la guerra
00:27:21fa parte
00:27:23della convivenza
00:27:25è un metodo di convivenza dei popoli
00:27:27per antonomasia, fin dalle origini
00:27:29addirittura
00:27:31se leggiamo la Bibbia
00:27:33si trovano cose atroci
00:27:35nel Vecchio Testamento è un continuo
00:27:37di genocidi, di stragi, di violenze
00:27:39inaudite, ordinate da Dio
00:27:41allora uno si domanda
00:27:43è possibile che una religione
00:27:45come quella cristiana che parla di amore
00:27:47parla di fratellanza eccetera
00:27:49non abbia magari nelle varie revisioni
00:27:51tolto queste cose dalla Bibbia
00:27:53le hanno lasciate perché?
00:27:55perché bisognava normalizzare la guerra
00:27:57perché altrimenti come avrebbero potuto
00:27:59fare le crociate ad esempio
00:28:01come avrebbero potuto
00:28:03fare delle bolle papali che poi di fatto
00:28:05hanno soggiocato tutta l'umanità
00:28:07quindi per costruire questi
00:28:09rapporti di potere c'è bisogno di
00:28:11normalizzare il concetto di guerra
00:28:13noi siamo in un mondo in cui la guerra
00:28:15e la paura sono normalizzate
00:28:17totalmente. Allora per accendere
00:28:19il vostro fervore ancora di più
00:28:21guardiamoci insieme adesso
00:28:23il caro amico Alessandro Di Battista
00:28:25dal suo canale
00:28:27quello che ha detto su questi
00:28:29conflitti, quello che ha detto a riguardo
00:28:31un grande amico che stimo molto
00:28:33stimo molto la sua schiettezza
00:28:35guardiamo
00:28:37La Corte per l'internazione è un'altra corte
00:28:39che non è
00:28:41gestita dalle nazionalite
00:28:43e che appunto in passato si è occupata di
00:28:45contrastare crimini contro l'umanità
00:28:47e criminali contro l'umanità
00:28:49è riconosciuta da tanti paesi, non da tutti
00:28:51gli Stati Uniti non riconoscono
00:28:53questa corte, neanche la Russia, neanche Israele
00:28:55neanche l'Ucraina eccetera, però quasi tutti i paesi
00:28:57al mondo la riconoscono
00:28:59tra cui appunto l'Italia che riconosce
00:29:01la Corte per l'internazionale che
00:29:03mesi fa ha spiccato un mandato di arresto per Putin
00:29:05e così il foglio commentava
00:29:07appunto il mandato di arresto per Putin
00:29:09Putin criminale va arrestato in prima pagina
00:29:11sì sarebbe ora di arrestare Putin
00:29:13il titolo della prima pagina
00:29:15del foglio
00:29:17il foglio invece ha commentato in maniera diversa
00:29:19la richiesta
00:29:21che arriva appunto
00:29:23dalla stessa identicato corte, dallo stesso organo
00:29:25definita la Corte della vergogna
00:29:27perché ha chiesto di arrestare Netanyahu
00:29:29per me tra Putin e Netanyahu
00:29:31non c'è neanche paragone
00:29:33Putin al confronto e Netanyahu
00:29:35sembra Santa Maria Goretti
00:29:37questa è la realtà
00:29:39questa è la realtà
00:29:41ad ogni modo la Corte emette
00:29:43una stessa richiesta ma viene trattata
00:29:45in un modo se la emette
00:29:47verso Putin in un altro modo
00:29:49se si rivolge appunto a Netanyahu
00:29:51e a quell'altro criminale gallant, l'ex ministro
00:29:53della difesa di Israele
00:29:55definita appunto dal foglio Corte della vergogna
00:29:57e questa è la narrazione
00:29:59che poi tra l'altro è la stessa di Netanyahu
00:30:01perché Netanyahu ha commentato così
00:30:03la richiesta appunto della Corte
00:30:05nessuna scandalosa decisione antisrealiana
00:30:07e a definita anche poi antisemite
00:30:09impederà a noi e soprattutto a me
00:30:11di continuare a difendere il nostro paese in qualsiasi modo
00:30:13ha detto Netanyahu in un video messaggio
00:30:15sopra un cittadino
00:30:17questo è un giochetto che
00:30:19questi squalli di terroristi di stato israeliani
00:30:21realizzano da decenni e grazie a Dio
00:30:23finalmente non abbiamo più
00:30:25il timore di dirlo
00:30:27ovvero l'uso strumentale dell'antisemitismo
00:30:29è una porcheria oscena
00:30:31per me è una schifezza
00:30:33fatta addirittura
00:30:35contro coloro che hanno subito la Shoah
00:30:37una schifezza fatta appunto
00:30:39da moltissimi israeliani
00:30:41una strategia politica e mediatica
00:30:43che portano avanti da decenni
00:30:45per nascondere i loro crimini osceni
00:30:47i peggiori che siano stati commessi
00:30:49dal mio punto di vista dalla Seconda Guerra Mondiale in poi
00:30:51alcuni tra l'altro crimini
00:30:53che stanno commettendo oggi sono identici ai crimini
00:30:55che facevano i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale
00:30:57cioè il nazionalsocialismo
00:30:59è molto simile, il nazionalzionismo
00:31:01è molto simile come mentalità
00:31:03come follia al nazionalsocialismo
00:31:05al nazismo e questa è la realtà
00:31:07grazie a Dio oggi non abbiamo più paura
00:31:09Ecco io mi trovo
00:31:11perfettamente d'accordo con tutto
00:31:13e sposo tutto quello che ha detto il nostro
00:31:15caro amico Alessandro Di Battista
00:31:17allora Cerachini credo
00:31:19che tu sia in perfetta sintonia
00:31:21e anche Gloria Ice con quello che ha detto
00:31:23Di Battista, poi sentiremo i conservanti
00:31:25Sì assolutamente
00:31:27due pesi e due misure
00:31:29ecco l'antisionismo utilizzato così
00:31:31ora qualsiasi cosa
00:31:33debba accadere per quanto riguarda
00:31:35taluni
00:31:37israeliti non si può
00:31:39dire nulla perché allora sei antisemita
00:31:41guarda lasciami dire una cosa
00:31:43anche se vuoi un po' pericolosa
00:31:45nel senso che tu sai che
00:31:47io tratto molte teorie del complotto
00:31:49certo cioè io sono proprio specializzato in questo
00:31:51se vogliamo e spesso
00:31:53ho riscontrato che queste teorie sono vere
00:31:55almeno dal mio punto di vista
00:31:57il che è un po' agghiacciante se ci pensi
00:31:59perché viviamo proprio in un mondo totalmente
00:32:01costituito da menzogne
00:32:03e in questo scenario tu puoi dire
00:32:05qualsiasi cosa, tu puoi dire che la terra
00:32:07è piatta, tu puoi dire che
00:32:09l'elit è pedo satanista
00:32:11però non puoi negare
00:32:13determinati fatti che sarebbero
00:32:15accorsi al popolo ebraico
00:32:17in determinati... se no ti arrestano
00:32:19ti arrestano
00:32:21è vero, se tu neghi determinate cose
00:32:23o avanzi delle ipotesi alternative
00:32:25non negando interamente
00:32:27la questione ma avanzando delle spiegazioni alternative
00:32:29ti arrestano
00:32:31quindi io non posso neanche entrare troppo nello specifico
00:32:33di quello che sto dicendo
00:32:35se no potrei rischiare l'arresto
00:32:37ma comunque dovrebbe esserci il giornale della memoria
00:32:39anche per il genocidio che sta succedendo
00:32:41a Gaza
00:32:43questo ci fa capire come a livello internazionale
00:32:45ci sia uno strapotere da parte di questo gruppo
00:32:47di persone
00:32:49che addirittura ha impedito qualunque
00:32:51forma di
00:32:53revisionismo che riguarda
00:32:55la loro storia, la loro cultura
00:32:57e questo è grave secondo me
00:32:59allora io
00:33:01io deporrei metà miau
00:33:03punto perché
00:33:05il popolo israeliano
00:33:07non è contento di questo
00:33:09presidente del consiglio
00:33:11chiamiamolo presidente del consiglio
00:33:13ai livelli della Meloni
00:33:15anche perché loro confinano
00:33:17la Palestina
00:33:19per carità di Dio, genocidio
00:33:21sono d'accordo con te Gabriele
00:33:23però
00:33:25non ci dimentichiamo
00:33:27che è un paese
00:33:29islamico, i paesi islamici
00:33:31che seguono il Corano
00:33:33sono anticristiani
00:33:35per cui loro non accetterebbero
00:33:37mai un
00:33:39non
00:33:41aspetta com'è che li chiamano
00:33:45non musulmano
00:33:47allora guardiamo
00:33:49non lo accetterebbero mai
00:33:51per cui non si potrebbe mai pensare
00:33:53di creare la vera
00:33:55pace tra questi due popoli
00:33:57non sono d'accordo su questo
00:33:59non sono per niente d'accordo
00:34:01perché come abbiamo detto in apertura
00:34:03allora l'Israele è stato collocato lì
00:34:05perché non aveva più una terra
00:34:07i palestinesi l'avevano già occupata, benissimo
00:34:09per anni c'è stato
00:34:11il caro Arafat che ha tentato
00:34:13in tutte le maniere di mantenere la pace
00:34:15per un lungo periodo
00:34:17fatto sta che a un certo punto
00:34:19purtroppo sono usciti fuori i terroristi
00:34:21e quindi
00:34:23ovviamente non è la palestina
00:34:25c'è da stare molto attenti
00:34:27e distinguere le due cose
00:34:29siccome i terroristi
00:34:31non gliene frega
00:34:33niente di nessuno
00:34:35allora ovviamente
00:34:37l'Israele ha risposto
00:34:39ma inizialmente ai terroristi
00:34:41adesso la situazione è degenerata
00:34:43perché ovviamente hanno distrutto la striscia di Gaza
00:34:45e tutto quello che sappiamo
00:34:47e quindi ormai il conflitto è talmente
00:34:49diciamo allargato
00:34:51che la dimensione non è più contenibile
00:34:53ma la pace signori
00:34:55è stata possibile ed è possibile
00:34:57il problema
00:34:59attuale è che ci sono i terroristi
00:35:01di mezzo che comunque non la vogliono
00:35:03vogliono la distruzione dello Stato di Israele
00:35:05e questo è un daro di fatto
00:35:07ma loro vogliono quella ma gli fa comodo
00:35:09anche la distruzione dello Stato della Palestina
00:35:11perché loro hanno in mente
00:35:13un loro piano diabolico
00:35:15allora sono finanziati dall'Iran
00:35:17dall'Egitto, dalla Turchia
00:35:19sono tutti paesi islamici
00:35:21e odiano gli occidentali
00:35:23odiano i cristiani
00:35:25questo è fondamentale
00:35:27per cui per loro la loro battaglia è solo quella
00:35:29estinguere
00:35:31cosa che stanno facendo anche in Italia
00:35:33questi sono i terroristi
00:35:35lo abbiamo detto fino adesso
00:35:37il problema appunto è che siccome ci sono loro
00:35:39di mezzo la pace tra Israele e Palestina
00:35:41che è potuta esistere
00:35:43fino a un po' di tempo fa
00:35:45adesso non è possibile, ma non è una questione che la pace
00:35:47non ci può stare, la pace ci può stare
00:35:49come c'è già stata
00:35:51il problema sono queste terze persone
00:35:53che ormai hanno preso
00:35:55talmente potere a livello mondiale
00:35:57perché non è solo in Palestina
00:35:59ricordiamo il Libano, la Siria
00:36:01distrutti dai terroristi
00:36:03di Hamas, quindi non parliamo
00:36:05solo della terra di Israele e Palestina
00:36:07quindi la pace può
00:36:09esistere, non è vero che non ci può stare
00:36:11quando gli americani se ne sono
00:36:13andati e hanno lasciato la sciscia di
00:36:15Gaza fuori controllo, sono ricominciate
00:36:17tutte queste
00:36:19problematiche, chiamiamole problematiche
00:36:21tu ci avevi lasciato con un sospeso
00:36:23sì, con un sospeso per quanto riguarda
00:36:25la corte penale internazionale
00:36:27e un possibile arresto di Putin
00:36:29e vi spiego il perché, come è stato detto
00:36:31in teoria chi ha firmato lo statuto
00:36:33di Roma, se una
00:36:35persona che ha il mandato di arresto
00:36:37come in questo caso Putin per i crimini
00:36:39in Ucraina, poi magari
00:36:41dopo la pubblicità spiego il perché
00:36:43perché alla fine l'Ucraina l'ha ratificato
00:36:45ma solo nel 2024 c'è una legge
00:36:47poi la spiegherò, è successo che
00:36:49Putin a settembre è andato in Mongolia
00:36:51la Mongolia ha firmato lo statuto
00:36:53di Roma, non l'hanno arrestato
00:36:55e questa
00:36:57è una mezza buona, tanto per dire
00:36:59abbiamo la corte penale internazionale
00:37:01però non applichiamo
00:37:03cosa che sono state ratificate
00:37:05e vedi questa presenza?
00:37:07sì lo so, in questo caso sarebbe da ratificare l'arresto
00:37:09ecco, pure a te
00:37:11la corte internazionale
00:37:13internata per te
00:37:15ecco, vai, dai dai dai
00:37:17Volvia Moriconi
00:37:19in questo periodo c'è una moria
00:37:21in questo periodo
00:37:23c'è una moria delle vacche
00:37:25un attimo
00:37:27non mi risulta questa moria delle vacche, comunque i vididi
00:37:29una vera epidemia
00:37:31una vera epidemia
00:37:33ah epidemia, sì
00:37:35ma esistono le assistenti sociali
00:37:37vetrinaie
00:37:39vetrinaie?
00:37:41posso dire che questa è una vacchata totale
00:37:43eh sì puoi dirlo, vetrinaie
00:37:45non vetrinaie, non sono vetraie
00:37:47quelle, non fanno il vetro, vai via
00:37:49besuga, tra un po' qui a contraposti
00:37:53a modo nostro qui a contraposti
00:37:55stiamo dicendomi
00:37:57se ripassi il termine
00:37:59a puntino, dettagliata
00:38:01a fondo, senza
00:38:03colonomatopea, peluzzi
00:38:05sulla lingua, allora stava parlando
00:38:07Matteo Lupini
00:38:09qui a Radio Roma News
00:38:11ti ridò la parola Matteo perché poi
00:38:13attenzione tutti
00:38:15ci guarderemo e vedremo
00:38:17e sì, ascolteremo soprattutto
00:38:19quello che dirà, che ha già
00:38:21detto, dichiarato il generale
00:38:23Masiello, che è generale
00:38:25delle forze armate italiane, allora a te
00:38:27spiego rapidamente il caso
00:38:29Ucraina per quanto riguarda la corte penale
00:38:31internazionale, che ha iniziato
00:38:33il processo di ratifica nel 2001
00:38:35ma l'ha fatto ufficialmente
00:38:37nel 2024, quindi quest'anno
00:38:39ovviamente nel 2013 e nel 2014
00:38:41per i crimini che sono commessi
00:38:43in Ucraina ha accettato in quel caso
00:38:45la giurisdizione
00:38:47e in quel caso c'è stato il mandato di arresto per Putin
00:38:49ma l'ha ratificato
00:38:51ufficialmente nel 2024
00:38:53ma stando a una legge che era 124
00:38:55dello statuto, per bene
00:38:577 anni non riconoscerà la giurisdizione
00:38:59della corte penale internazionale
00:39:01sui crimini di guerra quando
00:39:03probabilmente commessi dai suoi cittadini
00:39:05quindi fino al
00:39:072031
00:39:09se ci atteniamo proprio alle date
00:39:11se l'Ucraina dovesse commettere dei crimini di guerra
00:39:13proprio stando all'interpretazione
00:39:15totale
00:39:17non dovrebbe avere mandati
00:39:19di arresto
00:39:21chi che sia, quindi
00:39:23in questo caso sì, due pesi, due misure
00:39:25diciamo, su questo caso come vediamo dal
00:39:27titolo
00:39:29Ucraina non conta per ora
00:39:31quindi proprio perché c'è stata questa norma
00:39:33che era 124 che vi dico già
00:39:35potrebbe essere in abrogazione
00:39:37quindi potrebbe sparire per sempre
00:39:39da questo statuto di Roma
00:39:41per la Russia, per gli Stati Uniti
00:39:43per l'Ucraina
00:39:45ma ci sono tanti altri paesi
00:39:47io sto dicendo quelle che più ci interessano
00:39:49non conta questa corte
00:39:51poi Netanyahu alla fine
00:39:53un po' di paura forse ce l'ha
00:39:55per quello che sta combinando
00:39:57dice magari vado da qualche parte
00:39:59per quello che sto combinando mi arrestano veramente
00:40:01non in Italia
00:40:03perché poi Salvini che parla al nome del governo vorrei capire questo
00:40:05attenzione perché Salvini
00:40:07è Ministro dei Trasporti e Vice Premier
00:40:09Tajani che in teoria dovrebbe essere il primo a parlare
00:40:11perché è Ministro degli Esteri
00:40:13anche esso Vice Premier, lui dice
00:40:15attenzione leggiamo le motivazioni
00:40:17quant'altro poi se dovesse venire decidiamo
00:40:19siccome abbiamo creato
00:40:21lo statuto perché è lo statuto di Roma
00:40:23sì sì alla FAO
00:40:25alla FAO ovviamente
00:40:27e siccome è una legge di fatto perché noi
00:40:29l'abbiamo ratificato come gli altri paesi
00:40:31sul perché
00:40:33dovremmo eventualmente non applicarlo
00:40:35poi dovranno spiegare
00:40:37loro quindi per quanto
00:40:39allora scusatemi e guardiamoci
00:40:41adesso un punto magari il generale Masiale lo vediamo
00:40:43dopo, guardiamoci invece
00:40:45il grandioso, il grande
00:40:47a mio avviso Sergio
00:40:49Romano cosa ha detto
00:40:51nel corso di un'intervista
00:40:53all'Inspi che è un istituto
00:40:55molto importante
00:40:57ascoltate bene telespettatrici
00:40:59e telespettatori
00:41:01la Nato
00:41:03è considerata un'alleanza
00:41:05certo è un'alleanza
00:41:07ma è un'alleanza sui generis
00:41:09non come quelle del passato
00:41:11le alleanze ottocentesche
00:41:13erano delle promesse reciproche
00:41:15ci aiuteremo se abbiamo
00:41:17uno stesso nemico
00:41:19e soprattutto
00:41:21diamoci una mano
00:41:23anche in altre cose perché no
00:41:25no l'alleanza
00:41:27la Nato è un'alleanza politica militare
00:41:29in cui esiste un esercito
00:41:31permanente integrato
00:41:33esiste un comando militare
00:41:35che lavora 24 ore su 24 ore
00:41:37con un comandante supremo
00:41:39che è in realtà un capo di stato
00:41:41maggiore
00:41:43come tutti i paesi dell'alleanza atlantica
00:41:45ma è sempre americano
00:41:47e questo capo di stato maggiore
00:41:49fa esattamente quello che fanno
00:41:51tutti i capi di stato maggiore
00:41:53cioè preparano la prossima guerra
00:41:55e per preparare la prossima guerra
00:41:57bisogna pur sapere con chi farla
00:41:59perché se lei prepara
00:42:01una prossima guerra
00:42:03quale che sia
00:42:05senza avere un'idea precisa
00:42:07di chi sarebbe il nemico
00:42:09non riesce a programmare un bel nulla
00:42:11e allora bisogna che ci sia il nemico
00:42:13e il nemico c'è
00:42:15e guarda caso l'establishment militare americano
00:42:17non rinuncia a quel nemico
00:42:19non ha alcuna intenzione
00:42:21di rinunciare a quel nemico
00:42:23allora si mette nei panni di un paese
00:42:25che vede avanzare
00:42:27verso le proprie frontiere
00:42:29un'alleanza politica militare
00:42:31il cui scopo è quello di preparare la guerra
00:42:33perché dovremmo
00:42:35continuare a dire
00:42:37che la Nato
00:42:39è un'organizzazione pacifica
00:42:41in cui
00:42:43si studia il mondo
00:42:45si studiano
00:42:47si fanno studi
00:42:49mi sembra che si possa dire
00:42:51e mi sembra che sia anche ipocrita
00:42:53cercare di farlo credere
00:42:55e io capisco le reazioni
00:42:57della Russia
00:42:59perché probabilmente se lo fossi
00:43:01avrei esattamente le stesse reazioni
00:43:05Allora Sergio Romano ha detto che capisce
00:43:07le decisioni della Russia
00:43:09scusami Gloria
00:43:11e che se fosse stato lui al comando
00:43:13avrebbe avuto le stesse
00:43:15decisioni della Russia
00:43:17Cerchini ti vedevo molto
00:43:19hai preso anche degli appunti
00:43:21mentre stavi guardando
00:43:23Sergio Romano
00:43:25ha detto chiaramente che
00:43:27nessuno rinuncia ad un nemico
00:43:29perché, ripeto, la guerra
00:43:31è proprio funzionale
00:43:33alla gestione attuale di questo mondo
00:43:35perché non arresteranno mai Netanyahu
00:43:37perché non fermeranno mai Hamas
00:43:39che tra l'altro ha molti esponenti
00:43:41perfettamente noti
00:43:43perché non è che sono tutti nascosti
00:43:45c'è qualcuno proprio a volto proprio scoperto
00:43:47si sa benissimo l'identità
00:43:49perché non li fermano
00:43:51bisogna avere questi contrapposti
00:43:53un po' come la nostra trasmissione
00:43:55serve la contrapposizione
00:43:57perché come fa un'elite
00:43:59di pochi individui, poche famiglie
00:44:01che concentrano grandi poteri
00:44:03a tenere sotto il proprio calcagno
00:44:05miliardi di persone
00:44:07che se si ribellassero potrebbero
00:44:09schiacciare facilmente
00:44:11quella esigua elite
00:44:13semplicemente lo fa con lo strumento del dividi e timpera
00:44:15cioè vogliono che
00:44:17ci siano continue contrapposizioni
00:44:19che i popoli
00:44:21non si possano unire contro il potere
00:44:23ma siano impegnati costantemente
00:44:25in lotte fratricide
00:44:27poi tra l'altro
00:44:29chiaramente è anche una questione di
00:44:31distrarre distrazione
00:44:33cioè distrarre da cosa?
00:44:35dalle guerre che sono meno manifeste
00:44:37per esempio le guerre
00:44:39che viviamo costantemente
00:44:41tra governi e popolazioni
00:44:43perché i governi
00:44:45vessano i popoli
00:44:47con la burocrazia, con le multe
00:44:49con le riforme del codice stradale
00:44:51fatte così ad minchiam
00:44:53con...
00:44:55scusate
00:44:57è una guerra continua
00:44:59questa non è la guerra, questa è la normalità
00:45:01la guerra è quella che c'è in Ucraina, capito?
00:45:03dove ci sono i morti
00:45:05ma i morti ci sono anche qui
00:45:07perché qui la gente muore per disinformazione
00:45:09per stress
00:45:11per afflizione burocratica
00:45:13perché non ha lavoro, perché non arriva a fine mese
00:45:15perché non riesce a pagare le tasse
00:45:17faremo una puntata apposita
00:45:19su questo nuovo codice
00:45:21della strada
00:45:23analizzeremo punto per punto
00:45:25perché ci sono dei passi secondo me
00:45:27insomma terribili
00:45:29torniamo al nostro tema, Gloria
00:45:31la parola a te, poi parlano i conservanti
00:45:33che secondo me io vedo molto
00:45:35Fulvia e anche Lupini
00:45:37li vedo molto inviperiti
00:45:39vai vai
00:45:41ma io penso anche che
00:45:43a chi può far comodo la guerra
00:45:45ai costruttori di morte
00:45:47perché chi costruisce le armi
00:45:49miliardari
00:45:51multimiliardari
00:45:53a cui fa comodo
00:45:55perché non ti va proprio giù
00:45:57il fatto che Zelensky vada in giro nel mondo
00:45:59a fare quello che cacchio gli pare
00:46:01vestito con questa divisa mimetica
00:46:03a chiedere soldi per continuare questa guerra
00:46:05ecco la parola romana
00:46:07ci si potrebbe incontrare qualche passo diplomatico
00:46:09sembra essere stato fatto
00:46:11per incontrarsi, per porre fine
00:46:13poi passo indietro
00:46:15perché lui ha richiesto di nuovo
00:46:17adesso ripasso di nuovo il diplomatico
00:46:19perché Trump ha dichiarato che non darà un certesimo
00:46:21per questa guerra
00:46:23di incontrarsi diplomaticamente
00:46:25la Francia e la Polonia
00:46:27hanno proposto di mandare truppe
00:46:29ma che facciamo
00:46:31qui scarca la terza guerra mondiale
00:46:33la Francia e la Polonia
00:46:35la Francia ha molti problemi
00:46:37per quanto riguarda il suo governo
00:46:39perché è proprio astento
00:46:41la maggioranza di Macron
00:46:43e poi Macron
00:46:45non voglio parlare
00:46:47Lupini
00:46:49lascerei parlare Fulvia
00:46:51io sono regista, comando io
00:46:53no tesoro bello, qui non sei regista
00:46:55c'è Chiara Proietti che reggia, qui sei opinionista
00:46:57allora chiedo scusa
00:46:59allora parla tu
00:47:01allora Gloria parlava di costruttori di morte
00:47:03ma io parlo di costruttori e basta
00:47:05parlo ad esempio della ricostruzione
00:47:07perché le guerre perché si fanno? Anche per ricostruire
00:47:09quindi io aggiungo anche questo
00:47:11Certo Zelensky ha detto che dobbiamo essere noi occidentali
00:47:13e ricostruire tutto
00:47:15no attenzione ci siamo anche proposti
00:47:17che è diverso
00:47:19ma non voglio vederlo perché
00:47:21a me importano ad esempio i civili
00:47:23perché sono le vere vittime di ogni guerra
00:47:25quindi cominciamo sempre a ricordarci
00:47:27io aggiungo una cosa
00:47:29io aggiungo un tassello
00:47:31ok la Nato è cattiva
00:47:33però vogliamo parlare delle influenze russe
00:47:35negli altri governi
00:47:37il tentativo che ad esempio ha fatto in Romania
00:47:39che giudici della corte costituzionale romena
00:47:41li ha beccati per quello di farli votare
00:47:43vogliamo parlare delle elezioni in Georgia
00:47:45che sono
00:47:47non so se è quello
00:47:49il vero motivo per cui
00:47:51le elezioni rumene dovrebbero
00:47:53rifarsi
00:47:55io ho sentito di un candidato
00:47:57io la vedo più al contrario con la situazione lì
00:47:59la vedo più che non gli va giù
00:48:01a certi poteri
00:48:03se uno ci pensa
00:48:05un candidato che non conosce
00:48:07allora se andiamo a sindacare questo
00:48:09sindachiamo anche il nostro
00:48:11quando ci fu referendum monarchia
00:48:13ripubblica rifacciamolo
00:48:15avrebbe vinto la monarchia
00:48:17allora Fulvia
00:48:19aveva vinto la monarchia
00:48:21sei ormai quasi assodato
00:48:23è innegabile come ha detto
00:48:25il professore
00:48:27che la Nato sia
00:48:29un'alleanza politico
00:48:31militare
00:48:33questo è sotto gli occhi di tutti
00:48:35il problema della guerra
00:48:37tra la Russia e l'Ucraina
00:48:39è che finirà solo nel momento in cui
00:48:41come è successo in passato
00:48:43l'Unione Europea, insomma l'Ucraina
00:48:45cederà il Donbass
00:48:47perché sono state fatte varie trattative
00:48:49su questo
00:48:51nei tempi recenti
00:48:53e Putin nel nord della Russia
00:48:55non gli vengono concesse le sue
00:48:57chiamiamole come le definisce lui
00:48:59terre di origine
00:49:01tra cui ecco il Donbass
00:49:03quindi ovviamente lui lamenta che la Nato
00:49:05ha piazzato tutte le sue basi
00:49:07ai suoi confini
00:49:09ma dovrebbe guardare un attimo
00:49:11questa è una situazione rispetto alla quale
00:49:13non si fa nessun problema ad attaccare
00:49:15tutto e tutti per riprendersi quello che
00:49:17secondo lui è suo
00:49:19se si erano messi d'accordo annate prima
00:49:21di non mettere impianti missilistici
00:49:23ai confini
00:49:25e della Russia e per quanto riguarda
00:49:27l'Alaska con l'America
00:49:29lì nei confini
00:49:31e perché poi questi ce l'hanno messi
00:49:33il problema è che gli stati hanno paura di un attacco
00:49:35perché la Russia l'ha minacciato più volte
00:49:37addirittura la Finlandia si sta organizzando
00:49:39con un esercito perché ha il terrore
00:49:41che la Russia li possa invadere
00:49:43come è gravissima questa presenza che sento accanto a me
00:49:45ecco la silura fotonica
00:49:47madonna quanto sei brutta
00:49:49figlia mia
00:49:51quanto sei brutta
00:49:53dimmi per chi è
00:49:55per la Gloria
00:49:57gloria te lo ripeto pipi in bocca
00:49:59cigaro in canna
00:50:01pipa in bocca
00:50:03questa volta no
00:50:05guarda via
00:50:07fuori
00:50:09pubblicità pubblicità
00:50:13eccoci a Contrapposti
00:50:15Radio Roma News
00:50:17ci stiamo facendo molto più vivaci
00:50:19in questo trancio di pesce
00:50:21spada di trasmissione
00:50:23io ridò la parola a Matteo Lupini
00:50:25e a Fulvio Moriconi
00:50:27che si stavano incacchiando
00:50:29su quanto detto dai Contrapposti
00:50:31dall'altro lato cioè tra i Liberanti
00:50:33Ceracchini e AES
00:50:35e quindi stavi parlando te
00:50:37Fulvio dai la parola a Lupini
00:50:39e poi sentiamo
00:50:41com'è il tuo nocciolo questio
00:50:43si stavo dicendo insomma
00:50:45che per quanto riguarda
00:50:47le basi insomma piazzate ovunque
00:50:49praticamente è perché
00:50:51gli stati cominciano ad avere paura
00:50:53di essere invasi
00:50:55stavo dicendo appunto della Finlandia
00:50:57la Finlandia che insomma c'ha una parte che confina
00:50:59si sta organizzando
00:51:01internamente con un proprio esercito
00:51:03il capo di Stato ha proprio detto
00:51:05che in questa situazione
00:51:07si aspettano prima o poi un attacco
00:51:09per l'invasione dalla Russia come è successo
00:51:11per l'Ucraina quindi
00:51:13ovviamente
00:51:15la Russia in questa situazione
00:51:17si sente un pochino accerchiata soprattutto
00:51:19ecco rispetto ai confini
00:51:21per questo gli stati si stanno
00:51:23difendendo semplicemente questo
00:51:25ecco questa è la motivazione principale diciamo
00:51:27perché nessuno... ma io ti l'ho chiesto
00:51:29lo chiedo anche a Matteo
00:51:31è stato un trattato
00:51:33tantissimi anni fa
00:51:35Crozza prima ha fatto vedere
00:51:37Biden quando ancora come ha detto lui
00:51:39non scorreggiava l'ha detto Crozza dal nove
00:51:41e non era ancora rincoglionito
00:51:43che poi insomma che si è comandato anche lui
00:51:45col fatto che ultimamente
00:51:47sapendo doversi andare
00:51:49ha dato miliardate di nuova all'Ucraina per armarsi
00:51:51ecco questo è anche un altro discorso
00:51:53che ci fa riflettere
00:51:55però tu da questo punto di vista
00:51:57risalutiamo il tuo amico Adrian Fiorelli
00:51:59con il suo canale
00:52:01che le dice bene io sono molto
00:52:03dibattistiana perché ha spiegato benissimo
00:52:05devo dire Alessandro
00:52:07quel che accade ma questi
00:52:09missili messi proprio
00:52:11il trattato dicevo di non belligeranza
00:52:13e cioè i missili
00:52:15messi a ridosso dei confini
00:52:17della Russia con l'Europa
00:52:19e quelli altrettanto
00:52:21della Russia con l'America stiamo parlando
00:52:23della zona russa che confina con l'Alaska
00:52:25Cuba per esempio Crozza ha detto
00:52:27il servizio a cui abbiamo domandato prima
00:52:29col cacchio a chi gli americani si sono tenuti
00:52:31i siluri su Cuba
00:52:33e come la mettiamo qui anche qui
00:52:35due pesi e due misure
00:52:37o più che altro una guerra fredda che doveva non esserci più
00:52:39invece c'è tuttora
00:52:41se proprio vogliamo dirla per vero
00:52:43ma più che fredda mi sembra calda questa però
00:52:45diciamo fredda in altri sensi
00:52:47quindi giusto per ricordare quello che è
00:52:49stato la storia ovviamente dico sempre che
00:52:51noi dovremo studiare la storia per non ripetere
00:52:53gli stessi errori ma qua mi sembra che gli errori
00:52:55continuano a ripetersi e c'è il rischio di ripeterli
00:52:57ancora perché basterebbe
00:52:59semplicemente che
00:53:01la Russia e gli Stati Uniti si facessero
00:53:03un pochino gli affari loro cosa
00:53:05leggermente improbabile
00:53:07ogni nazione dovrebbe
00:53:09decidere a modo suo
00:53:11quindi ad esempio l'Ucraina vuole entrare nella
00:53:13Nato io non capisco
00:53:15personalmente perché non lo può fare se lo decide
00:53:17l'Ucraina ma soprattutto
00:53:19io non capisco perché ci debba entrare tutti in questo cacchio
00:53:21di Nato Sergio Romano
00:53:23ha spiegato benissimo che la Nato in effetti
00:53:25non è questa corporazione
00:53:27così pacifica
00:53:29ha spiegato bene
00:53:31Sergio Romano
00:53:33ha detto bene sulla
00:53:35Nato ecco quali sono le mire
00:53:37della Nato che sembrano piuttosto
00:53:39quelle che ha spiegato Cerecchini prima
00:53:41poi siamo attenti perché con tutte queste alleanze
00:53:43qui alla prima scaramuccia ci chiamano
00:53:45in guerra pure a noi
00:53:47cioè ragazzi
00:53:49io vi avverto noi del nuovo mondo
00:53:51schifiamo e ripudiamo
00:53:53la guerra in qualsiasi forma quindi noi
00:53:55non facciamo nessuna guerra
00:53:57che si sappia assolutamente
00:53:59cioè non ci provassero
00:54:01a coinvolgere e non ci dessero dei disertori
00:54:03perché qui semplicemente sono giochi
00:54:05di potere squallidi e deprecabili
00:54:07ai quali noi non partecipiamo
00:54:09facciamo un appello come ha fatto Crozza Gloria
00:54:11diventiamo tutti svizzeri
00:54:13chiediamo l'annessione alla Svizzera
00:54:15e poi stiamo parlando di pure
00:54:17Fulvia pure te Matteo avete detto
00:54:19del Donbass e tutto il resto
00:54:21c'è stata una battuta di anni fa
00:54:23quando
00:54:25gli Stati Uniti e i Francesi
00:54:27non uccisero Gheddafi
00:54:29Gheddafi era ancora vivo
00:54:31c'era una certa come dire
00:54:33Pax Deorum
00:54:35qui a Ete per quanto riguarda sbarchi
00:54:37di clandestini ve discorrendo
00:54:39grazie all'amicizia virgolettata
00:54:41al suo savoir faire
00:54:43chiamiamolo così, non amicizia, savoir faire
00:54:45di Berlusconi e Gheddafi
00:54:47a Berlusconi
00:54:49vedete com'è la beligeranza
00:54:51di alcuni gerarchi
00:54:53ma perché voi mi riprendete l'Istria
00:54:55come dire che è importante per alcune
00:54:57etimologie
00:54:59la terra è proprio importante
00:55:01è vero
00:55:03devo dire che Berlusconi
00:55:05tra l'altro ha fatto
00:55:07un grandissimo lavoro di diplomazia
00:55:09con Gheddafi
00:55:11siamo riusciti anche ad ottenere dei profitti
00:55:13dal punto di vista di noi
00:55:15Berlusconi ha pieni poteri
00:55:17non depotenziato da Angela Merkel e da Macron
00:55:19non da Macron
00:55:21è da star così quando ebbero a fare
00:55:23quella risatina del cacchio
00:55:25in una conferenza stampa
00:55:27quando gli viene chiesto loro qualcosa
00:55:29sull'Italia, loro si guardarono
00:55:31si misero a ridere, le borse
00:55:33crollarono e fu costretto
00:55:35Berlusconi
00:55:37a dare il governo
00:55:39al tremendo
00:55:41Monti
00:55:43questi sono i giochi di potere
00:55:45Angela Merkel quando è venuta in Italia a lanciare il suo libro
00:55:47ha detto che non ha avuto
00:55:49nessun
00:55:51cioè non ha fatto nulla per poter indirizzare
00:55:53a far cadere il governo
00:55:55di Berlusconi, invece analizzando
00:55:57la situazione ha fatto tanto
00:55:59la signora Angela tantamica
00:56:01devo dire che Berlusconi aveva fatto
00:56:03aveva creato un'alleanza tra virgolette
00:56:05anche con Putin
00:56:07e se oggi fosse stato vivo magari
00:56:09e io quindi la domanda era
00:56:11e lo chiedo anche a Ceracchini e a tutti quanti voi
00:56:13a pieni poteri
00:56:15non depotenziato come è stato fatto
00:56:17per Berlusconi, da Angela Merkel
00:56:19e da Sarkozy all'epoca
00:56:21a pieni poteri sarebbero arrivati a questo
00:56:23a mio avviso essendo un
00:56:25leader importante Berlusconi si sarebbe
00:56:27adoperato in tutto per evitare
00:56:29questa situazione, Ceracchini
00:56:31tu insomma dici che tutto fa parte
00:56:33del disegno
00:56:35però...
00:56:37io credo che tutte queste vicende siano
00:56:39indipendenti poi dal
00:56:41volere umano dei singoli leader
00:56:43magari Berlusconi era anche in buona fede
00:56:45in tante cose che ha fatto e ha cercato
00:56:47di fare ma non credo che
00:56:49questo fosse in suo potere
00:56:51io credo che queste dinamiche prescindano
00:56:53e addirittura
00:56:55prima pensavo al doppio giochismo
00:56:57ributtante che è stato fatto nei confronti
00:56:59di leader come Saddam Hussein
00:57:01come Gheddafi che prima sono stati
00:57:03finanziati dagli americani
00:57:05e poi quando gli è parso e piaciuto
00:57:07li hanno usati come mostri
00:57:09per fare la guerra, perché l'ISIS
00:57:11non l'hanno creata loro
00:57:13e allora di cosa stiamo parlando?
00:57:15è tutta una messa in scena
00:57:17e le torri gemelle?
00:57:19non le hanno buttate giù gli americani?
00:57:21ma certamente
00:57:23che pensiamo che c'era uno in una grotta
00:57:25con il Nokia 3210
00:57:27che mandava gli sms
00:57:29e coordinava questi terroristi
00:57:31che pilotavano aerei come sarebbe
00:57:33impossibile fare
00:57:35adesso è inutile che entriamo nell'argomento
00:57:37questo però sulle torri gemelle è stato detto quasi da subito
00:57:39che l'avessero fatto gli americani
00:57:41io vedevo proprio
00:57:45come si dice
00:57:47il linguaggio non verbale
00:57:49non per niente d'accordo
00:57:51né i lavoriconi né i lupini
00:57:53e allora ai quali do giustamente
00:57:55l'ardire
00:57:57prego
00:57:59scusate
00:58:01taccio per senso di responsabilità
00:58:03insomma vabbè
00:58:05io mi diverto tanto, anche Gabriele
00:58:07mi piace ascoltarlo
00:58:09però ritorniamo sempre un po'
00:58:11al solito discorso
00:58:13che è tutto pilotato, i potenti
00:58:15eccetera eccetera
00:58:17quindi su questo insomma
00:58:19non sono molto d'accordo
00:58:21perché il discorso delle torri gemelle
00:58:23è stata una bella catastrofe
00:58:25mondiale
00:58:27fatta insomma
00:58:29contro civili, contro persone
00:58:31non c'entravano nulla
00:58:33quindi che l'America poi se la sia fatta
00:58:35diciamo da sola, questa messa in scena
00:58:37io lo trovo abbastanza rigido
00:58:39ma i civili c'erano sempre di mezzo
00:58:41sì sì sì però ecco
00:58:43che l'America insomma si sia autodistrutta
00:58:45abbia ucciso insomma
00:58:47parecchie persone
00:58:49io non mi trovo assolutamente d'accordo
00:58:51ma è stato il pretesto per fare una guerra quello
00:58:53milioni di euro
00:58:55anche l'ospedale a Kiev
00:58:57è stato bombardato come si dice
00:58:59l'ospedale a Kiev
00:59:01anche lì
00:59:03è lo stesso parabone
00:59:05il problema è il terrorismo mondiale
00:59:07come l'abbiamo detto all'inizio
00:59:09come è successo in Israele e Palestina
00:59:11ovviamente il terrorismo
00:59:13si ripercuode a livello mondiale
00:59:15quindi ovviamente
00:59:17chi attacca il terrorismo
00:59:19attacca quelle nazioni
00:59:21che ritiene diciamo avere
00:59:23dei poteri abbastanza importanti
00:59:25vedi l'Israele, vedi l'America
00:59:27eccetera eccetera
00:59:29perché comunque sono contro ogni tipo
00:59:31di potere altro rispetto
00:59:33al proprio
00:59:35quindi nella storia delle torri gemelle
00:59:37è chiaro che
00:59:39l'impronta terroristica abbia voluto colpire
00:59:41il cuore più opponente del mondo
00:59:43cioè l'America
00:59:45quindi dire che è un complotto fatto dai stessi americani
00:59:47lo trovo veramente ridicolo
00:59:49ecco ma di chi sono foraggiati
00:59:51questi terroristi? Cerachini
00:59:53allora quello che oggi viene definito terrorismo
00:59:55soltanto in minima parte
00:59:57è genuino, è autentico
00:59:59ma per la maggior parte è tutto costruito
01:00:01è tutto finto
01:00:03perché si vuole proprio creare terrore
01:00:05cioè si vuole far credere che esistano questi terroristi
01:00:07che si fanno esplodere
01:00:09che fanno attacchi dinamitardi
01:00:11dove li prendono questi soldi?
01:00:13i banchieri, le grandi famiglie
01:00:15che da sempre hanno
01:00:17controllato i governi grazie al potere dei soldi
01:00:19anche perché fare la guerra costa
01:00:21chi c'ha i soldi? Le banche
01:00:23e quindi poi alla fine le banche
01:00:25prendono per il collo i governi
01:00:27pure per esempio nel caso della prima guerra mondiale
01:00:29furono i banchieri
01:00:31a deciderla praticamente
01:00:33e riguardava soprattutto
01:00:35il business del petrolio
01:00:37che all'epoca
01:00:39iniziava ad alimentare le navi da guerra
01:00:41molto meglio del carbone
01:00:43quindi per motivi economici hanno voluto fare questa guerra
01:00:45hanno fatto i miliardi i banchieri
01:00:47con la prima guerra mondiale
01:00:49di esempi di commistione
01:00:51i poteri forti, i terroristi
01:00:53o bande varie
01:00:55ce ne sono tanti
01:00:57ne abbiamo anche qui in Italia
01:00:59con la banda della Magliana, con il Vaticano
01:01:01i finti attentati terroristici
01:01:03si chiamano proprio
01:01:05false flag
01:01:07e sono molto documentati
01:01:09a volte si vede che usano manichini
01:01:11sono delle vere messe in scena
01:01:13molto spesso anche i morti coinvolti
01:01:15non sono realmente morti
01:01:17sebbene ci siano tante vittime del terrorismo
01:01:19ma c'è anche tanto terrorismo falso
01:01:21che serve come pretesto
01:01:23per fare le guerre
01:01:25il teatro in Russia, credo a Mosca
01:01:27in quel caso anche
01:01:29ma io vedo
01:01:31anche i francesi
01:01:33al Vaticano
01:01:35tutto organizzato
01:01:37ma non stiamo dicendo
01:01:39che la gente non muoia
01:01:41in alcuni casi usano anche dei manichini
01:01:43ma i morti ci sono sicuramente
01:01:45stiamo dicendo che sono cose organizzate e volute
01:01:47brutali
01:01:49ecco, una persona brutale
01:01:51sta entrando adesso
01:01:53brutale
01:01:55allora cosa devi dire per salutare le tre spiriti?
01:01:57Cerea per Lupini
01:01:59di nuovo, Lupini si è autorizzato a fare
01:02:01quello che vuoi
01:02:03lo sai quando c'è l'accoppiamento canino
01:02:05fanno mappa
01:02:07aspetta, quando c'è l'accoppiamento canino
01:02:09fanno mappa
01:02:11significa che il coso del cane
01:02:13si gonfia
01:02:15e non esce più
01:02:17ti dice in giro che sei una mappa rola
01:02:19oddio Lupini
01:02:21puoi fare quello che vuoi
01:02:23c'era chi lì, questo è un falso, questo è falso
01:02:25vai vai, al dino e alla regia
01:02:27alla regia
01:02:31rieccoci a Controposti
01:02:33Radio Roma News, sto ancora ridendo
01:02:35perché qui durante la pubblicità
01:02:37Lupini stava malmenando
01:02:39il pensimonio, la pensimonia ecco
01:02:41allora, prima di continuare
01:02:43bellissima puntata, bellissima
01:02:45perché è accesa per i temi che trattiamo
01:02:47perché è in noi, peace and love, no war
01:02:49e quindi pace, amore e no guerra
01:02:51sempre, adesso
01:02:53telespettatrici e telespettatori
01:02:55abbiamo ottenuto per ultimo
01:02:57questo servizio, anzi questa risposta
01:02:59ai giornalisti
01:03:01del generale del corpo
01:03:03d'armata italiano
01:03:05Masiello e ascoltate
01:03:07bene quello che dice
01:03:09l'esercito
01:03:11è fatto per prepararsi alla guerra
01:03:13punto
01:03:15quindi questo deve essere un messaggio molto chiaro
01:03:17che dovete avere tutto in testa
01:03:19fino a qualche anno fa
01:03:21era una parola che non potevamo utilizzare
01:03:23oggi la realtà ci ha
01:03:25chiamato a confrontarci
01:03:27con la guerra
01:03:29questa non vuol dire che l'esercito vuole la guerra
01:03:31ma vuol dire che noi ci dobbiamo preparare
01:03:33e più saremo preparati
01:03:35per la guerra e maggiori probabilità
01:03:37ci saranno che ci sia la pace
01:03:39non penso che i nostri uomini
01:03:41in Libano vogliono la guerra
01:03:43sono nei bunker, sono i primi a vorre la pace
01:03:45ma sono pronti a fare la guerra
01:03:47e per questo motivo
01:03:49sto valutando di ritornare a chiamare il corso di stato
01:03:51maggiore con il nome che avevo una volta
01:03:53scuola di guerra
01:03:55perché è quello alla quale ci preparavamo
01:03:57vorrei fare una riflessione
01:03:59l'ho accennato, una rivoluzione militare
01:04:01qualche giorno fa leggevo il Corriere della Sera
01:04:0356 guerre oggi nel mondo
01:04:05accendete un telegiornale
01:04:07l'Ucraina, il Medio Oriente
01:04:09sono su tutti i giornali
01:04:11se ne parla continuamente
01:04:13questi conflitti hanno mutato
01:04:15radicalmente il modo di combattere
01:04:17se guardiamo l'Ucraina
01:04:19che prendo come esempio
01:04:21via un mix di guerra
01:04:23antica
01:04:25le trincee
01:04:27che avevamo completamente dimenticato
01:04:29i campi minati
01:04:31i rotoli di filo spinato
01:04:33il fango
01:04:35c'è il futuro
01:04:37c'è la guerra cibernetica
01:04:39c'è la guerra spaziale
01:04:41ci sono i drone
01:04:43ne tutte le loro varianti
01:04:45c'è la disinformazione
01:04:47la guerra delle menti
01:04:49la mente
01:04:51nostra militare e di tutti
01:04:53è diventata ormai parte del campo di battaglia
01:04:55ecco
01:04:57io ringrazio il canale Telegram
01:04:59alla voce libera per questa concezione
01:05:01per quanto mi riguarda mi si è accapponata la pelle
01:05:03prendo alcune parole
01:05:05per quanto mi riguarda i militari
01:05:07soprattutto quelli come dire
01:05:09con le forziere ai occhi
01:05:11tipo i muli e i cavalli
01:05:13non è riferimento solo a lui ma a tutti i militari
01:05:15che sono al vertice
01:05:17per quello
01:05:19sono generali e per quello
01:05:21come ha detto il generale Masiello
01:05:23sono stati creati
01:05:25per la guerra e quindi lui vuole cambiare
01:05:27anche la nomea
01:05:29il nome dell'accorpamento
01:05:31per richiamarlo
01:05:33scuola di guerra
01:05:35scuola di guerra
01:05:37mi rendete conto
01:05:39sei proprio accapponata la pelle
01:05:41allora fate un po' come vi pare
01:05:43se posso
01:05:45io ho ascoltato con interesse
01:05:47quando parla di disinformazione
01:05:49mi trovo d'accordo
01:05:51perché quella è proprio una forma di guerra terrificante
01:05:53che io cerco di combattere a modo mio
01:05:55e noi nel neomondismo cerchiamo di combattere
01:05:57e il generale qui poi
01:05:59si è lasciato andare ad una piccola disinformazione
01:06:01parlando di guerra spaziale
01:06:03perché tu sai che per me non c'è lo spazio
01:06:05quindi non si può fare la guerra nello spazio
01:06:07comunque al di là di questo
01:06:09prepararsi a fare la guerra
01:06:11come strumento di pace io lo trovo
01:06:13una idiozia
01:06:15nel senso che se tu ti prepari a fare la guerra
01:06:17poi inevitabilmente puoi fare solo la guerra
01:06:19è un controsenso, sono due termini proprio all'opposizione
01:06:21guerra e pace
01:06:23non è Tolstoi o no
01:06:25e voglio dire solo un ultimo concetto
01:06:27che poterò soddisfare per questa puntata
01:06:29la guerra purtroppo
01:06:31è uno strumento che è stato normalizzato
01:06:33a livello culturale nella nostra società
01:06:35e culturale
01:06:37vuol dire anche culto
01:06:39religioso, quindi in realtà tutto questo viene
01:06:41molto dalla religione, pensiamo
01:06:43alla jihad, pensiamo
01:06:45appunto alle crociate
01:06:47e a quanto anche nel mondo cristiano si contempli
01:06:49la guerra, le violenze
01:06:51le cose più atroci, soprattutto nel Vecchio Testamento
01:06:53allora voglio dire un'ultima cosa
01:06:55noi nel Neomondismo
01:06:57prendiamo le distanze totali
01:06:59da questo concetto, noi siamo assolutamente
01:07:01solo per la pace, anche perché
01:07:03il male non si combatte con il male
01:07:05ma soltanto con l'amore
01:07:07e la nostra sfida, casomai, la nostra
01:07:09guerra, la nostra battaglia è una battaglia interiore
01:07:11quindi lottare
01:07:13con i nostri limiti per cercare di migliorare
01:07:15noi stessi, e la sfida che ci proponiamo
01:07:17è quella di creare la pace in un mondo
01:07:19che è fatto per la guerra
01:07:21beh io ti farei l'applauso per quello che hai detto
01:07:23e però vi concordo un po' tutti
01:07:25Gloria stavi dicendo?
01:07:27assolutamente
01:07:29il generale ha citato anche
01:07:31la guerra digitale
01:07:33per cui il controllo
01:07:35ci sono stati
01:07:37ha detto anche che quella in Ucraina
01:07:39si fa con le trincee alla vecchia maniera
01:07:41che lui invece sarebbe per una cosa ulteriore
01:07:43mi pare di aver capito questo
01:07:45l'abbiamo visto tutti
01:07:47hanno fatto vedere
01:07:49il primo periodo, si vedevano queste trincee
01:07:51queste buche
01:07:53che risalgono forse alla seconda guerra mondiale
01:07:55ma a voi non fa paura
01:07:57il termine proprio guerra
01:07:59nel senso che il generale Masiello
01:08:01ha detto che ha intenzione
01:08:03di non chiamare più scuola
01:08:05e lì è una scuola di guerra
01:08:07io questa cosa non mi va proprio giù
01:08:09scusatemi mi sta proprio qui
01:08:11scuola di guerra è
01:08:13mi sto zitta
01:08:15però almeno non c'è ipocrisia
01:08:17chiamiamo le cose con il loro nome
01:08:19è un termine brutto, scusami Ceracchini
01:08:21è brutto, scuola di guerra
01:08:23bisogna anche svegliare le persone
01:08:25sulla realtà del mondo in cui viviamo
01:08:27scuola di guerra, si chiamano i conservanti
01:08:29Lupini e Fulvia
01:08:31io aggiungo una cosa a questo punto
01:08:33un tassello, noi ci prepariamo
01:08:35per una guerra
01:08:37io mi ricordo le parole del 2001
01:08:39di un giudice che era Ferdinando Imposimato
01:08:41andando adesso
01:08:43proprio per memoria, proprio giorno dopo
01:08:45l'attentato dell'11 settembre
01:08:47quindi vero presunto come dice Gabriele
01:08:49ovviamente io mi appello
01:08:51a ciò che dice la storia
01:08:53lui ha detto apertamente che il nostro è sempre stato un paese
01:08:55a rischio terrorismo
01:08:57proprio per la nostra vicinanza
01:08:59se ci pensiamo, noi siamo
01:09:01ovviamente in mezzo al Mediterraneo
01:09:03quindi già oltre all'immigrazione
01:09:05abbiamo anche il rischio di infiltrazioni
01:09:07terroristiche e quant'altro
01:09:09fortunatamente in questi oltre 20 anni
01:09:11da quando è accaduto l'attentato alle Torri Gemelle
01:09:13a noi non è accaduto niente
01:09:15quindi diciamo che sotto questo motivo
01:09:17siamo stati bravi, io aggiungo però questa cosa
01:09:19noi ci dobbiamo preparare alla guerra
01:09:21forse dovremmo ringraziare che c'è la seia dei papali
01:09:23ma anche per quello
01:09:25la Repubblica di San Marino, la più antica al mondo
01:09:27quindi su quello almeno ce la teniamo
01:09:29mi limito soltanto a dire questo
01:09:31noi ci prepariamo, ok fortunatamente
01:09:33non c'è più la leva obbligatoria
01:09:35perché altrimenti immaginatevi
01:09:37in caso di guerra eventuali diciottenni
01:09:39al fronte, immaginatevi questo
01:09:41oddio che cosa raccapricciante che hai detto
01:09:43scusa Lopini, lo so
01:09:45è vero simile, potrebbe essere vero simile
01:09:47sono andati a prendere dei papà
01:09:49cioè persone adulte
01:09:5130 anni, 40 anni con delle famiglie
01:09:53sulle spalle e sono stati costretti
01:09:55ad andare in trincea, questo è
01:09:57abberrante, ma se pensiamo ad esempio anche in
01:09:59Israele che preparano militarmente
01:10:01anche i giovani, ragazzi e ragazze
01:10:03viene in mente anche ad esempio
01:10:05faccio l'esempio televisivo, chiedo scusa ma fa parte
01:10:07del mio mondo, c'è stata la Talpa
01:10:09una concorrente israeliana che è Oina Neitschaki
01:10:11che ha ammesso di aver fatto per due anni
01:10:13addestramento militare
01:10:15in Israele
01:10:17proprio
01:10:19su quello sono proprio mirati
01:10:21ecco però volevo dirti
01:10:23a parte che secondo me mi avviso come dice
01:10:25più volte Cerachini proprio lo stivale
01:10:27italico soprattutto la Sicilia
01:10:29siamo proprio strettamente
01:10:31di competenza americana
01:10:33se non ci fosse l'Italia
01:10:35nella Nato col cacchio che l'America
01:10:37insomma dormirebbe così bene negli allori
01:10:39siamo proprio strategici
01:10:41noi abbiamo proprio una posizione
01:10:43proprio per la nostra posizione
01:10:45siamo tra l'Europa
01:10:47e l'Africa quindi l'Africa
01:10:49subsahariana quindi parliamo di
01:10:51Libia, Tunisia, Egitto quindi stiamo
01:10:53veramente in mezzo
01:10:55riguardo la leva obbligatoria che stavi dicendo
01:10:57richiestata la GAF mi sembra
01:10:59l'ex comandante Figliuolo
01:11:01ora mi sembra sua
01:11:03quella che mi sembra credo
01:11:05scusa tra gli spettatrici e gli spettatori
01:11:07stavo dicendo qualcosa di non vero
01:11:09però qualcuno non so se Figliuolo
01:11:11ha detto che
01:11:13gradirebbe un ripristino
01:11:15della leva militare qualcun altro
01:11:17gli ha risposto no a noi serve un esercito
01:11:19professionista o no
01:11:21assolutamente
01:11:23si infatti diciamo
01:11:25il servizio che abbiamo visto anche io sono rimasta
01:11:27agghiacciata dalla scuola di guerra
01:11:29ecco quindi ci tengo a precisarlo
01:11:31perché insomma non è che adesso torniamo
01:11:33nelle epoche passate con
01:11:35le scuole appositamente fatte per questo
01:11:37diciamo che
01:11:39il militare
01:11:41ha detto, il generale ha detto
01:11:43una cosa vera
01:11:45nel senso che tutti gli stati compresa
01:11:47l'Italia insomma sono preparati
01:11:49in un certo senso a un attacco
01:11:51e quindi ad una possibilità
01:11:53di guerra poi
01:11:55ovviamente mi dissocio dalla scuola
01:11:57però la questione è questa
01:11:59non si può pensare assolutamente
01:12:01secondo me di poter tornare
01:12:03ad una leva obbligatoria a 18 anni
01:12:05perché ovviamente mandare
01:12:07a 18 anni
01:12:09il ragazzetto a combattere
01:12:11un guerre
01:12:13secondo me è fantascienza
01:12:15nel caso si potrebbe
01:12:17mettere in piedi una
01:12:19diciamo ricognizione di una forza armata
01:12:21però con persone assolutamente
01:12:23preparate a farlo
01:12:25non il diciottenne che si va a improvvisare
01:12:27negli stati
01:12:29in guerra a sparare
01:12:31con un fucile perché ovviamente
01:12:33non è possibile
01:12:35ricordiamo anche un film famoso
01:12:37cos'era quello lì
01:12:39soldati
01:12:41365 giorni
01:12:43all'alba
01:12:45con Amendola
01:12:47e lì si è visto poi alla fine
01:12:49che cosa fanno in caserma
01:12:51cioè marciano la mattina
01:12:53devono fare la guardia
01:12:55scampagnate
01:12:57cercando di sparare a qualcuno
01:12:59esatto
01:13:01non è possibile improvvisarsi
01:13:03e far improvvisare soprattutto ragazzi
01:13:05giovani di quell'età
01:13:07che magari hanno tanti sogni
01:13:09vogliono fare tante cose nella vita
01:13:11e metterli lì a fare la scuola di guerra
01:13:13ma non esiste proprio
01:13:15allora dobbiamo improntare un esercito
01:13:17che possa combattere
01:13:19facciamolo con cognizione di causa
01:13:21facciamolo con chi è desideroso di farlo
01:13:23con dei professionisti pronti
01:13:25a formare le persone
01:13:27non con bambini di 18 anni
01:13:29domanda per tutti voi
01:13:31ma le guerre
01:13:33così come le pandemie
01:13:35e lo rifaccio
01:13:37servono a decimare la popolazione
01:13:39mondiale
01:13:41nel caso del cosiddetto covid
01:13:43ecco molti
01:13:45anziani
01:13:47sono dipartiti ai noi
01:13:49e ce ne dispiace molto
01:13:51e sta raccontando all'inz evidentemente
01:13:53mi si passi la battuta vero no?
01:13:55ecco
01:13:57e chiedo c'era chi? c'era chi? c'era già la risposta
01:13:59ma assolutamente si nella maniera più assoluta
01:14:01è uno delle vere finalità della guerra
01:14:03la guerra si fa
01:14:05come ho detto per dividere
01:14:07per controllare
01:14:09per mettere paura
01:14:11e per depopolare
01:14:13e tutte queste sono delle forme di controllo
01:14:15che un elite adopera nei confronti dei popoli
01:14:17quindi assolutamente
01:14:19questa sera
01:14:21praticamente agli antipodi puri
01:14:23contro liberanti
01:14:25la puntata è finita
01:14:27potrete rivedere la replica domani
01:14:29alle 16.30
01:14:31su Radio Roma News
01:14:33alle 16.30 in punto
01:14:35sintonizzatevi e sabato mattina alle 10
01:14:37ringrazio
01:14:39la Fatina Gloriais
01:14:41applauso per lei
01:14:43ringrazio Gabriele Cerachini
01:14:45Matteo Lupini
01:14:47Fulvia Moriconi
01:14:49devo dire che la nostra ragazzi
01:14:51hanno fatto una bellissima missione
01:14:53applauso alle telespettrici e ai telespettatori
01:14:55e a Chiara Proietti in regia
01:14:57alla prossima settimana
01:14:59che vi dico già essere una puntata natalizia
01:15:01baci da Henry Pass