Milano, 21 nov. (askanews) - La decisione della Corte penale internazionale (Cpi) di spiccare mandati di arresto contro il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa Yoav Gallant, per crimini di guerra e contro l'umanità "non è una decisione politica" e "deve essere rispettata e attuata". Lo ha detto il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell, durante la conferenza stampa tenuta ad Amman con il ministro degli Esteri giordano, Ayman Safadi."Quindi prendo atto della decisione della Corte penale internazionale di emettere mandati di arresto contro il premier Netanyahu, l'ex ministro della Difesa Gallant e il leader di Hamas Deif - ha aggiunto - questa decisione è una decisione vincolante e tutti gli stati membri della Corte, che includono tutti i membri dell'Unione Europea, sono tenuti ad attuare questa decisione della corte".
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NovitàTrascrizione
00:00Non è una decisione politica, è una decisione di un tribunale, di un tribunale di giustizia,
00:07un tribunale internazionale di giustizia, e la decisione del tribunale deve essere rispettata e implementata.
00:18Quindi prendo notizia della decisione del Tribunale Internazionale di Giustizia per l'arresto di Netanyahu,
00:28il formato Ministro dell'Affari, il Ministro Gallan, e i leaders di Hamas.
00:34Questa decisione è una decisione di un Tribunale internazionale,
00:40e tutti i partiti del Tribunale internazionale,
00:46che includono tutti i membri dell'Unione Europea,
00:50si uniscono per implementare questa decisione del Tribunale.