Milano, 5 dic. (askanews) - Illimity Sgr chiude il 2024 con oltre mezzo miliardo di asset under management, con i suoi fondi dedicati al rilancio e alla crescita delle Pmi e agli investimenti in crediti deteriorati garantiti da beni immobiliari. L'obiettivo è "costruire valore per tutti gli stakeholder", spiega Paola Tondelli, managing director di Illimity Sgr. A Milano l'incontro con le banche che cedono i loro crediti in cambio di quote degli stessi fondi."In Illimity Sgr abbiamo due fondi che hanno come focus l'investimento in crediti deteriorati, quindi aziende in difficoltà. I fondi sono due: uno si concentra su aziende corporate industriali, Icct, e l'altro che si occupa di real estate, crediti garantiti da asset immobiliari. Noi compriamo i crediti dalle banche e le banche le paghiamo con l'attribuzione delle quote dei fondi. Quindi le banche diventano nostri quotisti, a noi interessa che questi fondi siano gestiti nei migliori dei modi. E sono anche quei soggetti a cui ci rivolgiamo per individuare le aziende target sulle quali investire". Solo per il rilancio delle pmi il fondo Icct ha asset in gestione per 280 milioni di euro. Tra le operazioni chiave del 2024 quella in Noberasco che ha portato Illimity Sgr ad affiancare la famiglia fondatrice tra gli azionisti con uno dei suoi fondi. "Un approccio caratterizzato dalla ricerca di soluzioni equilibrate che piace alle banche", sottolinea Tondelli."Le performance dei fondi sono molto buone: noi investiamo in crediti deteriorati dove chi cede il credito si aspetta di recuperare il valore che ha ceduto, noi soprattutto con Icct stiamo dando delle performance in linea con il piano e le stiamo superando: stiamo facendo distribuzioni ai quotisti superiori rispetto al business plan e poi abbiamo una serie di plusvalenze che si sono già manifestate". Il focus è sul supporto al made in Italy, con i fondi che sono "fortemente diversificati", chiosa Tondelli, "per permettere alle banche di distribuire il rischio dell'operazione su più settori".
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00:55fondi siano gestiti nel migliore dei modi.
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01:17la famiglia fondatrice tra gli azionisti con uno dei suoi fondi, un approccio caratterizzato
01:22dalla ricerca di soluzioni equilibrate che piacciono le banche, sottolinea Tondelli.
01:27I fondati di conti sono molto buoni se consideriamo che noi investiamo in crediti deteriorati
01:32dove mediamente chi cede il credito la banca e si aspetta mediamente di recuperare il valore
01:38che ha ceduto se il fondo va molto bene.
01:40Noi in realtà soprattutto con il fondo ICCT che è stato il primo lanciato quindi ha già
01:44tre anni e qualche cosa di vita stiamo non solo dando delle performance in linea col
01:50quello che sappiamo, li stiamo superando quindi noi stiamo facendo distribuzioni ai
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01:58e poi abbiamo una serie di plusvalenze all'interno del fondo che si sono già manifestate.
02:04Il focus è sul supporto al Made in Italy con i fondi che sono fortemente diversificati
02:09chiosa Tondelli per permettere alle banche di distribuire il rischio dell'operazione
02:14su più settori.