Nuovo appuntamento con “A Casa di Amici” – il salotto di Radio Roma, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 11:00 sul Canale 14 del digitale terrestre, condotto da Giulia Capobianco.
Dopo la consueta rassegna del Direttore Claudio Micalizio, grande spazio al Cinema con la vincitrice del Premio “Storie di Donne” 2024 Ginevra Barboni, regista, docente di cinema e fotografa, ospite d’onore.
Continua a leggere su:
https://www.radioroma.tv/2024/11/28/a-casa-di-amicii-gio-28-novembre-2024/
Dopo la consueta rassegna del Direttore Claudio Micalizio, grande spazio al Cinema con la vincitrice del Premio “Storie di Donne” 2024 Ginevra Barboni, regista, docente di cinema e fotografa, ospite d’onore.
Continua a leggere su:
https://www.radioroma.tv/2024/11/28/a-casa-di-amicii-gio-28-novembre-2024/
Category
📺
TVTrascrizione
00:00Buongiorno, buongiorno a tutti, ben ritrovati al Salotto di Radio Roma, casa di amici, sono
00:13così felice perché oggi sarà una puntata all'insegna della riflessione e della comunicazione
00:21con due ospiti speciali e forse il conoscete anche, però non posso dire nulla, non posso
00:27davvero svelare nessun dettaglio oggi, quindi vi obbligo a rimanere sintonizzati sul canale
00:3314 di Radio Roma News con, a casa di amici, il Salotto di Radio Roma. Un buongiorno da
00:39me Giulia Capobianco, un buongiorno dal nostro Daniele Cosentino e anche a lui giustamente
00:44che da questa mattina alle 5 sta sistemando tutto, quindi davvero tanti complimenti a
00:50chi sta nel back, è molto importante che questo lo sappiate. 320-23-93833 invece è
00:57il nostro numero di riferimento, quindi continuate a scriverci perché i vostri spunti sono sempre
01:03fondamentali, abbiamo bisogno della vostra voce. A proposito di voci, in questo momento
01:08dovrebbe essere collegato il nostro direttore Claudio Michalizio per la rassegna di questa
01:12mattina, buongiorno. Ci sono, c'è la voce e anche tutto il resto, buongiorno a tutti,
01:18ben ritrovati. Iniziamo con la rassegna, direttore, purtroppo in questo momento dobbiamo
01:23un po' spegnere l'entusiasmo e dobbiamo parlare della guerra, delle due guerre, quella in
01:30Ucraina e quella in Medio Oriente. Sì, in Ucraina in modo particolare dobbiamo farlo
01:35perché nelle ultime ore, se possibile, si è ancora di più intensificata l'azione militare
01:40dell'esercito russo che ha interessato con una serie di attacchi via cielo e via terra
01:47le città di Odessa e Kerson. Nel mirino ci sono soprattutto le infrastrutture, in particolare
01:53quelle energetiche. Ci sono almeno un milione di civili che sono al buio dopo che nelle
01:59scorse ore alcune centrali sono state colpite dai mezzi russi. Situazione questa naturalmente
02:07che aggrava la situazione di difficoltà in cui versano gli abitanti di questa regione.
02:14Centinaia di migliaia le persone che si trovano in difficoltà, mentre sul fronte diplomatico
02:19c'è da segnalare qualche timido tentativo di riannodare un discorso di pace. Chiede
02:25per esempio, se detta disponibile, a sedersi al tavolo della trattativa prendendo in considerazione
02:30un piano di pace che fotografi la situazione territoriale dell'Ucraina al 2022, cioè prima
02:36che entrasse in azione l'offensiva militare dell'esercito di Mosca. Per segnalare però
02:42anche quanto sta accadendo negli Stati Uniti, il presidente uscente Biden ha chiesto al
02:48congresso di stanziare altri 24 miliardi di dollari per acquistare nuove armi da inviare
02:55a Kiev e naturalmente questo crea molti malumori con il futuro presidente Donald Trump che
03:02invece aveva dichiarato di voler subito lavorare per arrivare a un cessato il fuoco nella regione.
03:09Insomma vedremo quello che accadrà nelle prossime ore. A proposito di cessare il fuoco
03:16e ovviamente parliamo anche della situazione in Medio Oriente perché ci sono dei dettagli
03:20importantissimi che riguardano proprio ecco una futura serenità ma si spera. Noi non
03:25ci crediamo fino in fondo, vero direttore? Non ci crediamo perché davvero è appesa
03:29un filo però sono passate poco più di 24 ore e questa tregua sembra reggere almeno
03:35per il momento e le immagini che arrivano dai circuiti internazionali anche dai social
03:41testimoniano una ritrovata serenità. Queste sono immagini di guerra ma se voi cercate
03:49in rete trovate anche immagini di persone che cercano davvero di riappropriarsi della
03:54loro quotidianità che vuol dire banalmente uscire per andare a fare la spesa, cercare
03:58qualcosa da mangiare nei pochi negozi che ancora sono aperti. C'è anche qualcuno che sta cercando
04:04di tornare a casa. Ecco c'è un appello che è stato lanciato dall'esercito israeliano
04:08poche ore fa. Ha invitato i civili a non tornare nelle zone a sud del Libano, quelle che confinano
04:15con lo Stato di Israele perché dicono potrebbe non essere sicuro che cosa significa. La tregua
04:23dura 60 giorni ma Israele ha detto che non appena ci saranno minacce o azioni terroristiche
04:29riprenderà a combattere, riprenderà a bombardare e dunque dice ai civili libanesi non tornate
04:35nel sud, che sono le zone di confine dove negli ultimi mesi si sono succeduti gli attacchi.
04:41Insomma tutto questo ci dà l'idea di grande precarietà. La buona notizia è che da 24
04:47ore non si spara in Medio Oriente e chissà che dopo il Libano anche Gaza non possa vivere
04:53un cessate il fuoco. Speriamo direttore, speriamo davvero. Adesso
04:59cambiamo pagina e andiamo sulla situazione che riguarda Ursula von der Leyen perché
05:04dal Parlamento dell'Unione Europea c'è il via libera.
05:08Sì, via libera però Giulia molto precario anche questo perché di fatto lei ha ottenuto
05:15la maggioranza ma risicata una decina di voti quindi chissà che cosa accadrà sui singoli
05:21provvedimenti visto che la maggioranza che l'ha sostenuta è un po' composita. Noi
05:26sappiamo che lei per arrivare ad avere i numeri che potesse garantirle un secondo mandato
05:32alla Commissione Europea ha cercato alleati anche fuori dal recinto ideologico, politico
05:38e culturale del suo partito che è il Partito Popolare Europeo e ieri questo voto risicato
05:44ci dà l'idea davvero di come c'è il rischio che su quegli argomenti più divisivi le fila
05:49che oggi l'hanno sostenuta si possano dividere perché se si parla di ambiente è ovvio che
05:54le posizioni sono differenti da una parte e dall'altra. Insomma sicuramente può gioire
06:01Ursula von der Leyen, io credo che a giugno dopo il voto non si sarebbe però aspettata
06:06così tanta difficoltà nel formare la Commissione Europea e soprattutto nel trovare i numeri
06:11in Parlamento per il via libera. Direttore adesso torniamo a parlare di Giorgia Meloni
06:17della Premier, perché? Perché ovviamente si sta parlando anche in questi giorni di
06:22Canon e Rai, quindi uniamo questa figura alla tematica. Cosa è successo? E' successo che
06:29ieri ha dovuto, mi permetto di scherzare ovviamente con tutto rispetto per la carica istituzionale
06:35e per la persona, ha dovuto un po' tirare le orecchie agli alleati, in modo particolare
06:39i suoi due vice Premier della Lega di Salvini e Antonio Tajani che è il leader di Forza
06:45Italia. Per quale motivo? Perché in Commissione la maggioranza si è spaccata, si doveva votare
06:52un emendamento della Lega per abbassare il Canon e Rai da 90-70 Euro in bolletta. Voi
06:58sapete che è un tema che il carroccio porta avanti sin dalla campagna elettorale. Si era
07:04detto nei giorni precedenti non facciamolo perché non c'è la copertura finanziaria,
07:08questo emendamento è stato comunque presentato e che cosa è successo? Che l'opposizione
07:14ha votato insieme alla Lega, ma si è spaccata la maggioranza di centrodestra. Una questione
07:20questa che oggi i giornali e l'opposizione definisce un segnale di come la maggioranza
07:26traballi, forse è stato più che altro un errore di percorso, un inciampo, l'ha definito
07:32Meloni, che però si è arrabbiata e ha richiamato all'ordine due alleati dicendogli evitate
07:37di fare i galli nel pollaio su questi provvedimenti. Però noi sappiamo come la politica sia una
07:43perenne campagna elettorale anche all'interno della stessa coalizione e quindi ovviamente
07:49riusciranno i vari leader a non cadere in tentazione come dire di strizzare l'occhio
07:54agli elettori e magari infilare di nascosto qualche provvedimento in manovra, staremo
07:59a vedere. Vedremo esattamente, vedremo cosa succederà e noi ovviamente abbiamo questo
08:05ruolo fondamentale, quello di aggiornare i nostri telespettatori, i nostri amici non
08:09solo con i nostri programmi sul canale 14 di Radio Roma News ma anche su Radioroma.it,
08:16quindi avranno l'opportunità di monitorarci H24. Adesso però torniamo a parlare di questo
08:22sciopero generale perché insomma ancora fa discutere anche per la situazione della riduzione
08:28alle quattro ore. Sì, una precetazione che il ministro Salvini ha voluto imporre nell'ambito
08:35che è di sua pertinenza, lui è Ministro dell'Infrastruttura e dei Trasporti, dunque
08:39il trasporto domani in soltanto quattro ore di sciopero anziché otto come tutte le altre
08:43categorie si scende in piazza o ci si astene dal lavoro nel settore pubblico e nel settore
08:49privato per protestare contro la manovra che CGL e Will reputano inadeguata per risolvere
08:56i problemi di questo paese. Salvini dice che non possiamo bloccare ancora una volta l'Italia
09:02e che la precetazione, i sindacati ne abbiamo parlato anche ieri sera a Estra, hanno presentato
09:06un ricorso d'urgenza al Tar, vedremo che cosa deciderà il Tribunale amministrativo
09:11regionale. Nel caso venissere spinto il ricorso però loro sciopereranno ma rispettando le
09:17regole anche perché andare contro una precetazione significa esporsi anche a dei rischi di natura
09:23penale e ovviamente i sindacati non vogliono mettere nei guai i lavoratori. Domani ovviamente
09:28racconteremo più da vicino quello che poi succederà e speriamo ovviamente ci sia anche
09:33un cambiamento, un'evoluzione importante per questi lavoratori in modo tale che lo sciopero
09:38poi sarà in qualche maniera superfluo e tutti potremo lavorare serenamente almeno in parte.
09:44Adesso invece torniamo a parlare di cronaca e in modo particolare anche di situazioni
09:51di stalking. Mi riferisco alle centinaia di telefonate che un ragazzo ha fatto alla sua
09:57ex ragazza. A massa un questore ammonisce una 37enne per stalking seriale. Stalking seriale
10:05pensate centinaia e centinaia di telefonate. In un giorno ne ha fatte 282. A questa 25enne con cui
10:13ha avuto una relazione poi la storia è finita. Lei lo ha lasciato. Lui residente in Lombardia
10:18non si era assegnato alla situazione e da lì ha iniziato a perseguitare la ragazza. Il questore
10:23ha fatto ciò che la legge gli permette di fare. Questi episodi di stalking possono essere puniti
10:30con come in questo caso un ammonimento come è accaduto nel caso di massa, ma ci dà la conferma
10:37di come tutti questi fenomeni che noi denunciamo quando diventano gravi sotto forma di femminicidio
10:43siano molto più frequenti di quanto in realtà talvolta capiti di raccontare sui giornali e ci
10:49dà l'idea davvero di come sia necessario intervenire anche perché uno che ha il tempo di
10:54fare 282 telefonate al giorno o ha molto tempo libro o forse qualche disturbo ce l'ha. Una
11:04situazione molto delicata questa perché tra leggi, parliamo tutti quanti di prevenzione in realtà
11:11forse è proprio qui che si dovrebbe intervenire. Quindi cercare ai primi segnali di denunciare. Una
11:18denuncia si può sempre ritirare. Quello che succede dopo invece non si può evitare. Una
11:24volta fatto non si può andare avanti ed è molto molto difficile. Quindi poi cercheremo anche di
11:30entrare nel merito in questi in questi temi molto più delicati con i dovuti professionisti. Adesso
11:35invece concludiamo con una breve nota sportiva. Sì perché ieri sera c'erano altre due italiane
11:41impegnate in Champions League. Juventus ha pareggiato 0 a 0 in casa della Stonvilla. Male
11:46il Bologna che ha rimediato un'altra sconfitta al Dall'Ara e è stato battuto da Lilla. Questa
11:52sera però per l'Europa League tornano in campo anche Roma e Lazio e dunque naturalmente tutta
11:59Roma oggi è con il fiato sospeso. Ci fermiamo qui. Sì assolutamente anche perché domani c'è
12:04Daniele Amore quindi staremo a vedere come andranno queste queste partite questi match.
12:09Io so che direttore a te piace molto il calcio vero? Stasera guarderò assolutamente Polis che
12:16va in onda con Massimiliano Caciotti subito dopo Estra. Bene quindi non perdete i programmi
12:23della nostra emittente sul canale quattordici di Radio Roma News. Grazie mille direttore ci
12:28vediamo ovviamente domani sempre qui a partire dalle dieci perché ci sono altre notizie dobbiamo
12:33approfondire ai nostri amici. Ogni giorno c'è qualcosa di nuovo grazie per averci seguito buon
12:38proseguimento. Buon lavoro. Bene adesso volevo anticiparvi un piccolo spazio anzi un piccolo
12:47grande spazio di cui parleremo tra poco il cinema una forma immensa di linguaggio e di riflessione
12:55e non sarà l'unica tematica che affronteremo oggi perché cercheremo anche con un'altra
13:00professionista che conoscete molto bene di come dire analizzare e riflettere su un'altra
13:07problematica su un altro disturbo che riguarda può riguardare anche i bambini e quindi cercheremo
13:13di capire meglio. Lascio direttamente poi la parola a lei per capire nel dettaglio su cosa
13:19ci sbagliamo anche su questi concetti quindi è molto importante seguiteci noi torniamo tra
13:24pochissimo con a casa di amici. A casa di amici il salotto di Radio Roma
13:37a casa di amici il salotto di Radio Roma. Torniamo in diretta qui sul canale 14 del
13:47digitale terrestre Radio Roma News ma soprattutto a casa di amici il salotto di Radio Roma vi
13:53invito a seguirci anche in replica oggi a partire dalle 14 fino alle 15 sul canale 14
13:59quindi non potete sbagliarvi altrimenti digitate www.radioroma.tv per tutti i dettagli in digitale
14:07perché come sapete noi siamo ovunque arriviamo ovunque quindi potete rivedere la replica i
14:12nostri approfondimenti di oggi ma di qualsiasi puntata come dire quando volete e dove volete
14:18quindi siamo a portata di tutti a portata di ogni momento. Come sapete qui a casa d'amici
14:24l'arte è protagonista indiscussa parliamo molto spesso di musica parliamo di cinema parliamo di
14:31spettacolo televisione non potremmo che fare ovviamente altrimenti e oggi ci soffermeremo
14:37anche su un linguaggio cinematografico quindi un'altra forma di comunicazione che ha molto a
14:43che vedere se vogliamo anche con un'altra di cui vi parlerò più tardi con un'altra ospite che
14:48conoscete molto bene ma adesso vorrei presentarvi lei è una fotografa una regista una docente di
14:56cinema che ci racconterà un po le sue esperienze anche di comunicazione per l'appunto appassionata
15:03in qualche modo della realtà se vogliamo ma soprattutto ha appena conquistato il premio
15:09storie di donne 2024 special fair play edition ve la presento lei è ginevra barboni buongiorno
15:18ginevra buongiorno buongiorno grazie grazie dell'invito ma grazie a lei di averlo accettato è
15:25stato veramente un piacere un onore per me sapere insomma che sarebbe stata ospite qui
15:30nella mia trasmissione quindi veramente un piacere affondare poi le radici nell'arte
15:34cinematografica noi lo facciamo di consueto quindi lo facciamo con un nuovo volto per noi
15:39quindi da presentare al pubblico di a casa d'amici ginevra io intanto se mi permette vorrei iniziare
15:45proprio da questo premio fondamentale storie di donne un come dire premio importante nella
15:52scorsa settimana insomma all'inizio settimana si è parlato anche della giornata mondiale
15:56della violenza contro le donne quindi quale migliore occasione per rimarcare la figura
16:01della donna con l'evoluzione anche no non solo la storia della cultura quindi parliamo un po
16:07di questo contesto quanto è stato importante vincere questo premio e soprattutto qual era
16:11l'obiettivo di quest'anno ma grazie intanto buongiorno allora devo dire è stata una bella
16:19soddisfazione ed è stato anche un onore vincerlo perché è un premio che ogni anno premia delle
16:26donne che nel corso appunto dell'anno si sono distinte nel nel loro lavoro nella loro carriera
16:32nella loro vita e quindi ho avuto il privilegio in realtà di essere premiato insieme ad altre
16:38donne straordinarie donne di scienza di cultura che che insomma realizzano quotidianamente
16:46cose veramente meravigliose e quindi niente sono stata premiata appunto per l'ambito cinematografico
16:56perché soprattutto nei miei primissimi lavori ho trattato dei temi sociali ecco per questo
17:04insomma mi piaceva introdurla con una fotografia della realtà no quindi appassionata innamorata
17:11della realtà noi tramite l'arte riusciamo a percepire tutto quello che ci circonda e forse
17:15a riflettere su questa a percepirla a comprenderla meglio e a questo proposito mi piacerebbe chiederle
17:22un po come nasce la sua passione per per questo mondo cinematografico quindi il back dietro una
17:29cinepresa proprio per raccontare il sociale l'amore per il cinema realtà è nato da piccola
17:37perché io sono la quarta generazione di una famiglia che si è occupata di cinema quindi
17:43già il fratello di mio nonno era stato un direttore della fotografia mio nonno è stato un
17:48un direttore della fotografia un regista di successo anche mio padre è stato un grande
17:54sceneggiatore e io quindi ho ereditato questo esatto questa passione magari ecco rispetto a
18:02i miei miei avi i miei predecessori tratto temi più sociali per il semplice fatto che per me è
18:09una scelta del tutto spontanea naturale nel senso che io vivo nella realtà e vivo nell'icket
18:17e diciamo che ho una grandissima predisposizione all'osservazione all'ascolto e credo che oggi più
18:28che mai forse abbiamo bisogno di raccontare storie che mettono le persone nella condizione di poter
18:35come dire guardare qualcosa che sviluppi anche il loro senso critico che li metta avanti a delle
18:43realtà che fanno parte della nostra società ma che molto spesso non sono considerate come
18:48dovrebbero e quindi è capitato appunto di realizzare due cortometraggi in particolar
18:56modo su temi sociali perché ha proprio con questo scopo uno in realtà sta in opera prima ed è nata
19:04in collaborazione con un mio carissimo amico e collega tommaso maggi con cui abbiamo scritto
19:09e prodotto questo cortometraggio sul tema dell'omosessualità che ha avuto tantissimo
19:14successo soprattutto all'estero e negli Stati Uniti e il secondo invece è stata una storia
19:21che mi è stata proposta dal comune di Castelfranca Emilia e tratta il tema delle carceri
19:27entrambe devo dire la prima l'ho scritta diretta quindi è un'opera autoriale a tutti gli effetti
19:36anche la seconda ma diciamo che nella seconda c'è stato un input esterno coccolto con grande
19:42con grande piacere quindi si sono diciamo predisposta naturalmente a trattare temi sociali
19:47anche perché credo fortemente che chi fa un lavoro come il nostro che quindi ha a che fare
19:53inevitabilmente con un pubblico abbia un po' la responsabilità da un certo quel modo di rispetto
20:02a quello che fa vedere e quindi trattare temi sociali che non insegnano nulla ma che mettono
20:07le persone nelle condizioni di avere un'opinione o di crearsi appunto un pensiero critico per me è
20:13qualcosa di molto importante. Credo Ginevra che lei ha lasciato due aspetti molto importanti al
20:21nostro pubblico in questo momento il primo è lo sviluppo dello spirito critico purtroppo e per
20:27fortuna adesso viviamo in un momento in cui si sono sviluppate molto queste nuove tecnologie
20:31l'intelligenza artificiale che se usate bene possono aiutare tanto però purtroppo non essendoci
20:36ancora dei limiti da un certo punto di vista potrebbero limitare questo spirito critico
20:41soprattutto nei giovani quindi trovare delle persone in questo caso come lei che in ambito
20:46artistico potrebbero portare di nuovo le persone a riflettere e quindi a sviluppare un proprio
20:51pensiero credo sia una vittoria più più di una conquista del premio o no? Ci proviamo esatto
20:57assolutamente sì esattamente quindi io ci provo almeno è una cosa che mi viene ripeto spontanea
21:03naturale lo trovo cioè diciamo il mio percorso di lavoro ha preso per il momento questo indirizzo
21:12non ho solo quello in realtà ho scritto anche altro però di base sono partita trattando temi
21:19sociali e comunque sono molto attenta in generale a parlarne ecco. Ecco poi ha citato prima il tema
21:26dell'omosessualità ha citato anche il tema delle carceri che chiaramente sempre riportandoli in un
21:33momento come questo dove girano tantissime fake news l'informazione alle volte diventa disinformazione
21:39quant'altro probabilmente tramite il cinema ci si permette anzi si permette al pubblico allo
21:44spettatore di identificarsi in maniera più come dire forse immediata non artefatta o sbaglio?
21:50Condivido perché credo e sono convinta che il cinema crei empatia tu quando guardi un film
21:57siamo naturalmente portati a soprattutto se il film ha fatto bene il porto il personaggio è
22:04costruito bene a immedesimarci in lui o in lei e questo genera appunto empatia e l'empatia è
22:11fondamentale per permetterci di pensare ok se io fossi nella sua condizione che cosa farei e questo
22:19secondo me è fondamentale perché è uno scarto importantissimo nella realizzazione di un pensiero
22:27critico perché molto spesso siamo superficiali vediamo tutto molto di maniera molto distante
22:32soprattutto quando accade agli altri almeno che non siano persone estremamente vicino a noi o non
22:37siamo noi stesse non abbiamo secondo me abbastanza cura dell'altro nel senso come dire totale siamo
22:47già certo c'è sempre un alibi una scusa per dire per non occuparcene in qualche modo e oppure
22:53oppure preferiamo non farlo perché è lontano e non vogliamo immaginare di averlo vicino il
22:58problema e invece il cinema un po a questa forza come anche la letteratura del resto però io mi
23:05occupo di cinema scrivo sceneggiatura e realizzo film e conseguentemente a ciò evidentemente mi
23:12applico in quello però però sì è questo insomma il potere secondo me enorme del cinema della
23:19letteratura è questo ecco intanto veramente complimenti perché poi sono poche le persone
23:26che si dedicano a questi temi quindi si spera che tramite questa visione diversa possa arrivare anche
23:33una forte riflessione da parte di chi guarda soprattutto i giovani che poi sono il futuro
23:38quindi ci si augura che la società possa migliorare comunque molto interessante anche questo aspetto
23:43dell'empatia perché poi tendiamo sempre a responsabilizzarci in qualche modo no scarichiamo
23:48il barile come si suol dire in realtà è poi responsabilità anche nostra perché noi stessi
23:54facciamo parte della società e ginevra io a questo punto le chiedo visto che so che l'è diventata
24:01anche docente di cinema e visto che abbiamo parlato di giovani che sono il futuro secondo
24:07lei quale sarebbe il principio fondamentale da insegnare a un nuovo volto poi del cinema
24:13ma secondo me è importante almeno la mia esperienza più che da docente la mia esperienza
24:21diretta da studentessa di cinema e non solo in realtà io sono laureata di filologia italiana
24:29poi ho fatto cinema ho studiato negli stati uniti ho fatto un po tanti giri però è quella di non
24:36sentirsi mai arrivati soprattutto quando si finisce o il percorso universitario o il percorso di studi
24:41tendiamo i ragazzi tendono molto a sentirsi pronti veramente arrivati si lanciano con la
24:51pensiera di avere una conoscenza fatta in realtà non è così in realtà il mondo del lavoro molto
24:58spesso è totalmente diverso da quello che ci si immagina per quanto le università o le scuole
25:04ti mettono nelle condizioni di avvicinarti più possibile agli schemi lavorativi e quindi il mio
25:11consiglio è quello sicuramente di non sentirsi arrivati di continuare a studiare in qualche
25:18modo ad osservare e soprattutto è quello di lavorando all'audiovisivo poi è quello anche
25:25appunto di considerare sempre che dall'altra parte della macchina da presa e dello schermo
25:30c'è un'altra persona ci sono tante altre persone e anche considerarle perché è importante avere
25:36rispetto per il proprio pubblico che anche questo in realtà non è una cosa tanto scontata parole
25:42sante diceva mia nonna cara ginevra quindi condivido pienamente con tutto quello che ha
25:49detto è importantissimo secondo me formarli proprio da questo punto di vista soprattutto
25:53perché adesso insomma poche anche sono le persone umili quindi complimenti davvero per questo
25:58percorso ad maiora sempre come questa volta dicevano i latini non mia nonna però ecco io
26:03la voglio ringraziare per essere stata qui con noi davvero un piacere e poi quando vuole può
26:10venire può venirci a trovare nei nostri studi così magari potremmo fare un talk proprio sul
26:15cinema volentierissimo quando volete io sono a disposizione mi fa molto piacere grazie mille
26:22buon lavoro grazie anche a voi grazie mille buona giornata che meraviglia capire e comprendere
26:31tutti gli aspetti anche di questa forma artistica nel backstage tra poco però scopriremo un'altra
26:36forma di comunicazione e lo faremo con un ospite speciale a tra poco a casa di amici il salotto di
26:45radio roma a casa di amici il salotto di radio roma torniamo in diretta salotto di radio roma
26:59a casa di amici sul canale 14 del digitale terrestre radio roma news come sapete noi ci
27:06teniamo tantissimo a parlare di divulgazione di comunicazione di strategie e sapete bene che ci
27:13piace anche utilizzare le forme artistiche come come dire come strumento di comunicazione di
27:19divulgazione abbiamo parlato poco fa con la grande ginevra barboni di cinema e di strumento effettivo
27:26appunto di comunicazione di strategie di riflessione sulla realtà e se volete rivederlo basta andare su
27:33www.radioroma.tv come anche la nostra replica della puntata di oggi altrimenti se preferite
27:40rimanete sul canale 14 perché dalle 14 alle 15 c'è quella televisiva e adesso ci spostiamo su
27:47un'altra tematica con un'altra professionista ma pur sempre di comunicazione si tratta lei è la
27:54dottoressa annalisa peruzzi logopedista e loco artista che questa volta in qualche modo ci
28:01divulga ci informa da lontano intanto buongiorno dottoressa buongiorno da lontano
28:07questo significa non è sempre possibile venire lì da voi ma questo è importante perché ci dimostra
28:17che nonostante tutto riusciamo in qualche modo a lasciare un'informazione in più qualcosa in più
28:22ai nostri amici che ci seguono con tanto affetto quindi tanto grazie per aver accettato il nostro
28:27invito grazie a voi sempre per l'invito e per lo spazio che mi dedicate grazie grazie mille a te
28:36dottoressa adesso volevo fare un viaggio un po in in un contesto molto particolare che riguarda
28:43l'altra volta abbiamo parlato no della dell'ortografia per in qualche modo introdurre
28:49anche la il concetto di dizione quindi il perché nelle scuole magari non si insegna la dizione ma
28:56si insegna invece l'ortografia e riflettendo riflettendo ci sono stati un po delle domande
29:03che sono state anche poi segnalate dal pubblico che riguardano proprio l'arte della scrittura
29:09quindi la comunicazione attraverso la scrittura oggi parleremo con la dottoressa analisa peruzzi
29:14della disgrafia e della disortografia per cui intanto io ti chiederei di distinguere questi
29:22due queste due patologie se dico bene perché non so se sono patologie lascio a te la parola
29:28per specificare meglio allora dunque sì iniziamo con la con la differenza sostanziale è che non è
29:36un disturbo innanzitutto quindi anzi perdonami non è una patologia si chiamano disturbi specifici
29:43dell'apprendimento quindi la disgrafia e l'ortografia si trovano vengono raggruppati
29:48in questo grande diciamo spazio che sono proprio i disturbi specifici dell'apprendimento e ci tengo
29:57a iniziare con la disgrafia perché la disgrafia è praticamente la scrittura delle lettere o dei
30:04numeri quello che ovviamente vogliamo scrivere che però non è di facile comprensione cioè la
30:11parte motoria quando noi scriviamo non è così comprensibile allora ti faccio un esempio che
30:18facevano a me quando ero bambina a metà degli anni 80 il bambino scrive come se fossero delle
30:27zampe di gallina lo dicevano anche a me dottoressa all'inizio quando non scrivevo bene mi dicevano
30:35che scrivevo a zampe di gallina salutiamo mia madre che sicuramente continuerà a sostenere
30:39questa cosa allora è chiaro che questi disturbi specifici dell'apprendimento tra cui appunto c'è
30:48la disgrafia e la disortografia ci sono sempre stati questi questi disturbi negli ultimi anni
30:55sono stati molto studiati quindi quando eravamo quando ero piccola io perché tu sei più giovane
31:02di me quando ero piccola io non si sapevano queste cose quindi ci si impegnava in un certo
31:09modo eccetera eccetera adesso invece c'è una diagnosi ben stabilita ovvero si fa tutta una
31:17serie di si fanno una serie di test per capire appunto se è disortografia, disgrafia, dislessia
31:23oppure discalculia e è importante saperlo perché da lì poi c'è un discorso relativo eventualmente
31:32alla riabilitazione logopedica ovviamente in equip e tutto il resto però è bene sempre sapere
31:39cosa abbiamo davanti quindi la disgrafia appunto è una difficoltà nella realizzazione motoria della
31:46scrittura a mano né più né meno questo per quanto riguarda il corsivo l'uso del corsivo che poi
31:55spero abbiamo un po' di tempo così almeno perché merita un approfondimento anche questo e poi lo
32:01stampatello ok quindi è proprio un deficit nelle componenti grafiche della scrittura a mano né più
32:09né meno io ho difficoltà nel realizzare il tratto grafico. Allora siamo diciamo arrivati già a un
32:16obiettivo un momento molto importante perché finalmente abbiamo detto non è una patologia
32:22abbiamo chiarito questo questo questo concetto quindi abbiamo sfatato un mito nel vero senso
32:28della parola la disortografia e la appunto la disgrafia non sono patologie ma possono essere
32:35definite dei disturbi quindi impariamo anche a definirlo giusto lo specifico dell'apprendimento
32:41esattamente cioè tu trovi fai test a questi bambini e li trovi assolutamente sanissimi
32:49dal punto di vista del neuro sviluppo addirittura il cognitivo o è nella norma o è addirittura al
32:56di sopra della norma quindi succede nelle migliori famiglie vogliamo dirlo così quindi è chiaro che
33:04c'è un discorso assolutamente di intelligenza di di parte performativa molto efficace ma c'è
33:14questo questo appunto questa variabilità proprio del neuro sviluppo ma non è assolutamente una
33:21patologia non sono patologie nella disgrafia nella discalculia nella disortografia e nemmeno
33:27la dislessia quindi veramente hai fatto bene a sottolineare questa cosa perché non c'è anche
33:33io sapevo magari ecco perché cosa facciamo noi leggiamo qui e lì invece la cosa migliore è
33:39parlare direttamente con un professionista allora e prima mi parlavi di test no per in qualche modo
33:46diagnosticare ripeto sempre se così posso definire la disgrafia ma prima di arrivare al test c'è
33:53qualche segnale che magari o l'insegnante o il genitore può notare visivamente prima di eseguire
34:00appunto il test assolutamente sì si notano i primi diciamo campanelli d'allarme se li vogliamo
34:08chiamare così sono per esempio il bambino sta a scuola e ha difficoltà nel rispetto dei margini
34:16del quaderno no quelle linee rosse che ci sono li odiavo esatto vedi ma mi sa che è vero è vero
34:29e quindi ecco già quello possiamo diciamo è vederlo nei quaderni del bambino cioè i primi
34:38tempi ovviamente fin dalla prima elementare perché poi tra l'altro ecco questi disturbi
34:43specifici dell'apprendimento non si diagnosticano prima della fine della seconda elementare inizi
34:49della terza e attenzione perché comunque bisogna dare al bambino il tempo di acquisire determinate
34:57determinati concetti quindi il tempo dell'apprendimento che è sempre sottolineo
35:03fondamentale soprattutto è diventato fondamentale nel 2024 barra 2025 perché stiamo sempre
35:12all'interno di una società che purtroppo non ci dà il tempo e non ci dà nemmeno la possibilità
35:19di sbagliare quindi ecco questi sono gli allarmi come per esempio potrebbe essere la spaziatura
35:26il fatto la spaziatura scusatemi tra una parola e la successiva le lettere che si vanno a
35:32sovrapporre l'una sopra l'altra la dimensione soprattutto magari c'è una c'è una lettera grande
35:40che viene scritta piccola una lettera piccola che viene scritta grande il collegamento
35:46per esempio anche tra i grafemi il grafema è il simbolo della lettera cioè la T si
35:53scrive in quel modo stanghetta stanghetta quindi diciamo che si notano queste cose fin dalla prima
36:04elementare però ripeto bisogna attendere affinché poi venga diagnosticata effettivamente la disgrafia
36:12quindi con gli opportuni test come dicevamo tema. Dottoressa una domanda che mi è sempre balenata
36:19un po' nella testa che riguarda un po' non solo gli psicologi perché se una persona entra in
36:25terapia automaticamente è in qualche modo costretta tra mille virgolette a fare degli esercizi anche a
36:33casa mi viene in mente la stessa situazione per quanto riguarda un bambino o i genitori che
36:39accompagnano un bambino a fare terapia di locopedia quindi in questo caso esatto e quindi in questo
36:46caso quello che riguarda la disgrafia ma ci sono delle come dire dei supporti che possono dare i
36:55genitori per far sì che questa terapia poi si continui anche a casa perché io so che la terapia
37:00poi non finisce lì. Assolutamente grazie per la domanda non finisce assolutamente all'interno
37:08delle quattro mura della stanza riabilitativa ma soprattutto fuori allora non solo i genitori
37:15possono dare una mano a casa ma anche la scuola ci sono ormai è legge ormai da anni ci sono delle
37:22misure una volta che il bambino ha una diagnosi appunto di disturbo specifico dell'apprendimento
37:29ci sono i famosi le famose misure dispensative e compensative che fanno in modo che il bambino
37:37abbia diciamo quelle possibilità come tutti gli altri ma con un non voglio dire un occhio di
37:45riguardo però capisco che hai questa difficoltà e quindi ne tengo conto ecco questo è il ruolo
37:52diciamo della scuola. A casa i genitori assolutamente possono fare in modo di prevenire
38:00e anche di curare tra virgolette facendo fare sempre attività manuali e soprattutto apro
38:09parentesi e la chiudo subito perché altrimenti ci vorrebbero quattro trasmissioni non dieci minuti
38:16soprattutto togliamo i cellulari dalle mani dei bambini perché questo ha portato un aumento dei
38:25disturbi specifici dell'apprendimento perché è vero che un bambino inizia a scrivere e a leggere
38:31e quindi avere delle famose competenze accademiche alle elementari però prima che cosa è successo
38:39che cosa ha fatto il bambino ha fatto esperienza ha giocato si è rotolato quello che un po' i
38:50bambini degli anni 80 facevano adesso questa cosa non non c'è più praticamente non c'è più quindi
38:57questo ha portato ad un'esposizione precoce verso i dispositivi elettronici e quindi ha portato
39:05all'aumento appunto del dei disturbi quindi ecco mi raccomando è molto importante quindi prima dei
39:12dieci anni assolutamente dispositivi elettronici no no e no questa è una cosa molto importante
39:19dottoressa e ti ringrazio per l'aver per averlo sottolineato anche perché la prossima domanda la
39:24prossima e l'ultima domanda sarebbe stato proprio sui supporti tecnologici io ci tengo sempre a
39:29precisarlo che le tecnologie hanno vantaggi e svantaggi quindi dobbiamo saperle utilizzare
39:35perché ci possono dare una grande mano in questo caso ci ha fatto pensare a quanto magari adesso
39:40invece di toccare quei giocattoli quindi anche esplorare i sensi fanno così i bambini e quindi
39:47automaticamente insomma la situazione è un po' diversa invece nel lato positivo come potrebbero
39:52essere sfruttate queste tecnologie a supporto quindi per il miglioramento della disgrafia se
39:58si può chiaramente allora è chiaro che il si chiama potricità fine no quindi il fare così con
40:05il dito effettivamente nei primi tempi porta comunque ad un'esplorazione però se noi facciamo
40:12solo ed esclusivamente così con il dito reiterata questa azione negli anni cioè nel tempo in più
40:21tempo è chiaro che è solo quest'azione e quindi non andiamo ad esplorare il nostro corpo quindi
40:28questo è già un discorso relativo appunto a quello che dicevamo prima per quanto riguarda
40:34invece il supporto tecnologico che come dici tu è importante e va comunque utilizzato perché non è
40:42solo cose negative assolutamente il bambino ormai è in grado ovviamente di fare delle ricerche e
40:50fare tutto quello che è necessario per il suo apprendimento ma quello che è ancora più importante
40:55è che gli appunti proprio per il discorso disgrafico vanno presi a mano e non attraverso
41:01un computer quindi la ricerca delle informazioni benissimo tutti noi lo facciamo ormai ormai con
41:08i motori di ricerca è meraviglioso no abbiamo il mondo a portata di mano ma solamente appunto
41:16come supporto di apprendimento e di studio per il resto non dobbiamo delegare alla tecnologia
41:23tutto quello che noi possiamo fare e abbiamo sempre fatto da quando appunto è nato l'uomo
41:29sulla terra quindi mi raccomando ok va benissimo il computer vanno benissimo i supporti tecnologici
41:37ma solo per informarci non per sostituirci adesso purtroppo e per fortuna per carità
41:46c'è l'intelligenza artificiale che però ha tanti campanelli d'allarme come quello di
41:53sostituirci e questo sarà un non so l'umanità come affronterà questa cosa però ecco non voglio
42:02fare retorica e nemmeno essere pessimista. Molti esperti ci dicono cara dottoressa che ci sarà un
42:09processo integrativo e se sarà così e allora siamo tutti tranquilli il problema è poi limitarli
42:16no infatti non ci sarà una limitazione io già te lo dico perché quando l'uomo vede che una
42:23macchina può fare una cosa al posto appunto nostro è chiaro che delega e non ci sono problemi quindi
42:32è proprio l'istinto no? E' l'istinto dell'uomo malandrino. La cosa importante è farlo capire
42:41ai bambini. Ecco che sono il futuro. Esatto ma noi siamo il presente però eh capito quindi loro
42:48sono il futuro ma noi adulti siamo il presente che deve far capire al bambino e facendo determinate
42:55azioni si può il cervello può involversi. E' vero. E ci siamo. Speriamo davvero in questa
43:06integrazione in tante limitazioni che tutto possa proseguire al meglio. Nel frattempo ti
43:10voglio ringraziare dottoressa è stato super interessante come sempre abbiamo visto anche
43:15delle immagini dimostrative che insomma però non è finita qui perché avremo anche altre
43:20opportunità di eh confrontarci su queste tematiche e soprattutto un grande appello a tutti magari gli
43:26insegnanti i genitori che ci stanno ascoltando attenzione perché ecco vedete ci sono dei
43:31campanelli d'allarme tutto si può sistemare giusto dottoressa? Assolutamente sì e ti dico
43:37l'ultima cosa eh ecco la disgrafia ovviamente è il disturbo specifico a carico della scrittura e
43:45poi la disortografia è quella a carico dei processi grammaticali di una lingua e tutto
43:51quello che è la parte formale della lingua della lingua scritta quindi ecco vanno di pari passo
43:58e nel 2024 barra 2025 eh sono sono ancora più frequenti disturbi e soprattutto è importantissima
44:09la scrittura a mano e tutto quello che riguarda appunto la le regole grammaticali perché eh non
44:17se ne parla più si da per scontato perché tanto si eh eh si digita poi al computer ma è come dire
44:26hanno inventato la macchina non andiamo più a piedi è vero non è possibile questa cosa
44:30proprio perché appunto poi si viene in terapia logopedica anche no ecco benissimo benissimo
44:38grazie mille dottoressa davvero la prossima volta cercheremo di approfondire ancora di più
44:44perché voglio dire ci sono talmente tante cose in questo settore e tanti dettagli che sarebbe
44:51impossibile farlo in pochi minuti grazie mille per aver partecipato anche a distanza un abbraccio
44:56grazie a voi di cuore e buon lavoro a tutti poi faremo il test perché dobbiamo capire
45:01grazie mille dottoressa a presto buon lavoro adesso facciamo una breve pausa come vedete
45:11sempre contenuti interessanti qui a casa di amici tra pochissimo dopo la pubblicità il personaggio
45:17del giorno a casa di amici il salotto di radio roma a casa di amici il salotto di radio roma
45:30eccoci eccoci tornati dopo questa brevissima pausa per gli ultimi minuti insieme qui a casa
45:38di amici il salotto di radio roma 3202393833 per quanto riguarda il nostro contatto se volete
45:46scriverci delle domande da porre anche ai nostri professionisti anche coloro che avete ascoltato
45:51oggi perché le tematiche trattate sono molto importanti quindi assolutamente date sfogo
45:57alla vostra curiosità e la vostra fantasia noi siamo qui a disposizione ma adesso è arrivato
46:02il momento di parlare di raccontare la storia e le curiosità di un uomo che ha fatto la storia
46:09della comicità italiana proprio per la sua verve umoristica che andava un po a mescolare con
46:16altre peculiarità di cui vi parlerò tra poco lui è renato pozzetto eccolo qui anche lui ha fatto
46:24sempre tanto ridere tanto emozione emozionare questa verva catartica che in qualche modo fa
46:32parte sì di coloro che hanno dominato la scena della commedia italiana ma ognuno a modo suo
46:38quindi ogni personaggio poi viene ricordato per una peculiarità completamente diversa e quindi
46:45non solo comico e attore ma anche sceneggiatore cabarettista cantante regista cantante soprattutto
46:53tra poco vi dirò lui nacque a milano il 14 luglio del 1940 e quindi questa sua forma di
47:02umorismo è caratterizzata ancora oggi da una vena surreale che da sempre lo ha reso uno dei
47:09personaggi e protagonisti più noti della comicità italiana pensate lui è terzo di quattro figli ha
47:17trascorso la sua gran parte della sua infanzia gemonio dove avrà modo di conoscere un suo
47:24grande amico e colui che diventerà poi anche una sua controparte comica sto parlando del
47:31grandissimo aurelio ponzoni detto cocci colui che sarà scusate cochi cocci perdonate la pronuncia
47:39colui che sarà in futuro appunto la sua grande spalla solo successivamente la famiglia decise
47:46di tornare a milano dove il giovane renato ebbe l'opportunità di iniziare a sperimentare quindi
47:54a fare qualche esperienza in questo campo comico di cabaret ma soprattutto cabaret questo ovviamente
48:01dopo aver conseguito dopo il dopo aver conseguito il diploma da geometra molti molti dei personaggi di
48:08cui vi ho parlato o si sono iscritti a ragioneria quindi sono diventati dei ragionieri o sono
48:14diventati dei geometri oppure degli avvocati ma solo sulla carta perché poi non hanno mai esercitato
48:21la professione infatti proprio a questo punto quindi dopo il diploma renato un giovane renato
48:27decise di iniziare a fare esperienza proprio con il cabaret e ebbe sin da subito una grandissimo
48:33successo pensate che nel 1964 forma un duo con questo suo grande amico e da lì insomma la sua
48:42carriera diventa sempre più particolare sempre più come dire considerata loro loro due erano
48:49al centro della popolarità scusate al centro della popolarità intorno agli anni 60 pensate
48:57si esibiscono per la prima volta fra le mura dell'osteria dell'oca a milano il loro stile
49:05comico ebbe un gran successo proprio sin dal primo momento perché perché era semplice ma
49:12nello stesso tempo era originale poetico addirittura viene definito riconoscibile
49:20chiacchierato quindi era un elemento che comunque li contraddistingueva dalle tante persone che
49:25cercavano di fare comicità in in quel periodo tanto da spingerli finalmente a di fronte alle
49:33telecamere della rai che poi decise di prenderli anche con proprio come conduttori quindi di
49:39metterli alla prova come come conduttori pensate per esempio c'è il buono e il cattivo del 72
49:44oppure ancora una volta quelli della domenica nel 1968 quindi diciamo che poi i programmi
49:51furono proprio proprio tantissimi no e quindi anche se investe di conduttori questa verve comica
49:58chiaramente questa questa questo elemento del cabaret e della e della realtà su surreale con
50:05questo simoro descrivo chiaramente il talento anche di renato possetto pozzetto scusate e da
50:13qui insomma un percorso davvero molto lungo e molto brillante pensate che però pochi sanno
50:20che lui fu anche cantante sempre con il duo la loro celebrità diciamo così si intensificò
50:29quando incisero anche canzoni di successo come per esempio la canzone intelligente la gallina e
50:37la vita la vita che conoscono penso anche i muri perché è diventata talmente tanto famosa che però
50:43forse poche persone sanno che è stata cantata da renato pozzetto e poi ovviamente questa in
50:49collaborazione con enzo jannacci quindi per loro stava diventando sempre più un momento di grande
50:56celebrità esordì invece sul grande schermo quindi al cinema con per amare ofelia una pellicola che
51:04gli permise di esprimere leggo testuali parole la sua recitazione straniante basata sulla mimica e
51:11che gli assicurò un'immensa popolarità diciamo che i suoi personaggi tutti i personaggi che venivano
51:16interpretati da renato pozzetto che nel frattempo ovviamente ormai era diventato solista mettiamola
51:23così quindi si era separato dal suo grande amico dal duo anche pur rimanendo chiaramente in
51:27buonissimi rapporti diciamo così questi personaggi erano rimarcavano questo suo umorismo surreale ma
51:35anche molto originale con situazioni spazi e tempi tipici della commedia all'italiana negli anni 80
51:42ebbe il picco della della popolarità anche grazie alla collaborazione con alcuni dei personaggi di
51:49grandissimo successo come ornella muti dieco abbattuono paolo villaggio massimo boldi carlo
51:55verdone quindi veramente un personaggio che stava sempre di più migliorando le sue qualità e facendo
52:02realmente successo purtroppo però non avvenne questo negli anni 90 perché si fermò a causa
52:08di un calo che poi venne ripreso negli anni 2000 sempre in compagnia del suo amico fidato di sempre
52:14con il quale poi continuano a realizzare tantissimi altri successi ci stiamo per salutare
52:20vi lascio con tre brevissime curiosità la prima è quella che la sua famiglia sfuggì proprio nel
52:26momento in cui si trasferirono da appunto da da gemonio a milano sfuggirono alla segua ai
52:34bombardamenti della seconda guerra mondiale quindi diciamo che non aveva vissuto un'infanzia molto
52:39felice il suo esordio alla regia perché abbiamo detto che anche regista è nel 1978 avvenne con
52:47la pellicola saxofon seguita poi dal il volatore di aquiloni e papà dice messa che furono alcuni
52:54dei più importanti fu da sempre sposato con brunella la sua grande brunella che conobbe
53:00da adolescente non lasciò mai ma purtroppo nel 2009 fu lei a lasciare lui perché è passata a
53:06miglior vita purtroppo quindi morendo è stato l'unico modo diciamo così per separarli anche se
53:12poi saranno sempre insieme è stata l'unica sua grande donna a livello proprio ecco anche di
53:17matrimonio concludiamo con tac questa espressione cult che proprio parte da lui in modo particolare
53:26da ragazzo di campagna lui si era come dire ispirata a una situazione in un bar quando era
53:33a milano e pare che assomiglia a sylvester stallone vi lascio così ci vediamo domani
53:39sempre dalle 10 alle 11 in diretta sul canale 14 di radio roma news con a casa di amici scusate
53:45siamo super in ritardo baci a casa di amici il salotto di radio roma