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Dal 4 al 6 dicembre, via alla quarta edizione del ReWriters fest., il primo festival europeo dedicato alla sostenibilità sociale, fondato e diretto dalla giornalista Eugenia Romanelli e ospitato dalla Sapienza Università di Roma.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Bentornati a Non solo Roma, ultima parte anche di questa puntata che vi racconta un po' la capitale ma anche il territorio.
00:15Abbiamo concluso pochissimi istanti fa con il nostro approfondimento della martedì proprio a Civitavecchia,
00:21torniamo ora a Roma perché dal 4 al 6 dicembre alvia la quarta edizione di Rewriters' Fest,
00:30il primo festival europeo interamente dedicato alla sostenibilità ambientale
00:36e soprattutto incentrato sui temi fondamentali dell'agenda ONU 2030.
00:41Insomma, dei punti su cui si continua a discutere, si cerca di fare il possibile
00:47e punti che sono diventati anche un po' un riferimento per il nostro futuro.
00:52Non si parlerà però soltanto di ambiente, devo già preannunciarvelo,
00:56si parlerà ad esempio di pace, di diritti degli animali, di diritti delle comunità minoritarie, di femminismo.
01:03Si parlerà davvero un po' di tutto in queste tre giorni, insomma, molto intensa
01:08che si svolgerà all'Università alla Sapienza di Roma.
01:11Noi ne parliamo con la giornalista, scrittrice, nonché direttrice artistica di questo festival così ricco, Eugenia Romanelli.
01:21Buongiorno a te.
01:23Buongiorno e tra l'altro grazie di questa presentazione perché tutti noi facciamo questo sbaglio
01:29di chiamare il Rewriters' Fest come festival di sostenibilità ambientale
01:34e invece è un festival di sostenibilità sociale.
01:37Lo dico scherzando perché il problema è proprio questo, cioè nel nostro sistema paese
01:44non passa l'idea della giustizia sociale e si pensa sempre all'ambiente
01:50e cioè alla E che in inglese si chiama Environment, ambiente, di quelle macro aree ESG
01:58dell'Agenda 2030 e dei suoi 17 obiettivi.
02:03Questo festival si concentra appunto non sulla E di Environment, cioè di ambiente, ma sulla S di Social
02:09e vuol dire permettere a tutte le persone di fiorire secondo la propria natura nelle pari opportunità.
02:16Per questo parliamo di tanti temi come il body shaming, il contrasto al bullismo, all'ageismo, al razzismo,
02:23il femminismo, la violenza contro le donne e appunto tanti, tanti temi, cultura LGBTQ+,
02:30la grassofobia, quindi tanti temi che riguardano proprio il nostro modo di stare al mondo
02:38organizzati in una società per provare a riscriverne le regole.
02:44L'ambiente c'entra marginalmente, nel senso che il pianeta è la nostra casa
02:49e non avrebbe problemi se non ci fosse la nostra specie ad abitarla
02:55e quindi cambiando, lavorando sui nostri comportamenti ovviamente questo ha un impatto poi anche sull'ambiente.
03:02Il punto è trasformare questa relazione che noi abbiamo pervertito diventando predatori del nostro pianeta
03:11invece di esserne custodi.
03:13Per fare questo però dobbiamo lavorare prima di tutto su un disarmo interiore.
03:18Tu, ti ho detto tu perché siamo colleghe, parlavi di pace.
03:21Ecco, per ottenere una società pacifica occorre prima di tutto disarmarsi dentro
03:30e poi adottare dei comportamenti disarmati e che ci permettono appunto di utilizzare il rispetto
03:38nella nostra sfera privata, ma anche sul piano legislativo e diciamo sul piano dell'immaginario
03:45di tutte le altre individualità, per questo parliamo di cultura dell'unicità e di sostenibilità sociale.
03:51Beh, devo dire degli obiettivi abbastanza intraprendenti, ma attualmente Eugenia permettimi di dirlo
03:59un po' difficili da realizzare, però la speranza è l'ultima a morire,
04:03com'è che si dice, dobbiamo fare ancora tanta strada purtroppo, è questo che un po' ci rammarica.
04:10Sì, hai perfettamente ragione, perché la sostenibilità sociale rispetto alla sostenibilità ambientale
04:17ha un ritardo storico di mezzo secolo, perché sull'ambiente ci sono leggi, parametri, certificazioni,
04:23tassonomie anche dall'Europa, mentre sulla sostenibilità sociale non c'è una tassonomia europea,
04:30nonostante dal gennaio 2025 scattino degli obblighi, cioè di inserire quattro indicatori sociali
04:37proprio per questo, con questo festival, ma anche poi con l'associazione culturale,
04:42con l'attestata giornalistica Rebriters.it, con l'impresa sociale Reward,
04:47noi aiutiamo il sistema paese, le organizzazioni, le istituzioni a uniformarsi, parametrarsi,
04:55sulla sostenibilità sociale, anche perché chi non lo farà dal gennaio 2025 e poi dal 26-27
05:02rimarrà di fatto fuori dai mercati. La buona notizia, quindi altro che speranza è l'ultima a morire,
05:08c'è un'urgenza vera e propria, la buona notizia è che la sostenibilità sociale nelle aziende
05:14va a braccetto con le performance di business, cioè studi alla mano abbiamo verificato,
05:20abbiamo scoperto che chi adotta, le organizzazioni che adottano la sostenibilità sociale,
05:25quindi mettono le persone nelle condizioni di tirare fuori il proprio talento e il proprio potenziale,
05:31hanno una migliore performance di business, quindi siamo qui anche per costruire una nuova forma di capitalismo etico.
05:38Eugenia ti chiedo, che cosa ha di diverso questa edizione rispetto alle altre?
05:43Insomma siamo arrivati alla quarta, quindi vuol dire che è una realtà abbastanza consolidata quella di Rare Writers,
05:50però ha magari qualcosa di diverso rispetto agli anni precedenti?
05:54Sì, perché quest'anno per la prima volta si svolgerà in Sapienza Università di Roma,
05:59avrà una media partnership con Repubblica e ADN Kronos, col patrocino di Rai SG,
06:05sarà in diretta in parte su Repubblica tutto il festival sui canali di rarewriters.it,
06:11sui canali social e sui canali di Sapienza che è la più grande comunità accademica social d'Europa,
06:17quindi avrà una visibilità enorme e tutti i nomi straordinari che ci saranno,
06:23vado così a Braccio, Selvaggio Lucarelli, Catila Torre, Mannarino, rappresentante di Vista,
06:29insomma tantissimi nomi eccezionali, ci tengo molto a dirlo, vengono totalmente a spese proprie
06:36e senza percepire alcun gettone di presenza e questo ci dà la dimensione proprio del fenomeno culturale
06:42che parte dal basso con il desiderio di sostenere il manifesto etico di sostenibilità sociale di rarewriters.it
06:50che declina in qualche modo tutti i punti sociali dell'agenda ONU 2030,
06:55quindi in realtà si sta già creando una sensibilizzazione a questi temi,
07:02appunto ai temi che citavo prima, che poi sono i grandi temi che oggi polarizzano un po' le persone,
07:08sono grandi temi di attualità e che scatenano grandi dibattiti.
07:12Assolutamente, tra le altre cose il quinto punto dell'agenda ONU 2030, se non vado errando,
07:16è proprio incentrato sulla parità di genere e il femminismo non a caso è uno dei vostri panel,
07:22uno dei temi portanti un po' anche di questa quarta edizione.
07:27Te lo chiedo in maniera un po' retorica, che cosa possiamo fare per arrivare davvero alla parità di genere?
07:33Insomma c'è chi parla di altri 162 anni per raggiungerla, insomma un po' troppi.
07:39Certo, la cosa importante è intanto prendere consapevolezza,
07:43cioè rendersi conto che le nostre società, soprattutto dei nuovi mondi,
07:47sono basate sul cosiddetto referent man,
07:50cioè sul privilegio del maschio, bianco, eterosessuale, cisgender, normoabile, ricco e giovane,
07:58con un corpo conforme e quindi tutto ciò che differisce da questo uomo di riferimento
08:04è considerato come difettato.
08:06Le donne, prima di tutto, nonostante siano una maggioranza numerica al mondo,
08:11è anche un fenomeno molto interessante perché noi donne viviamo gli stessi pregiudizi,
08:16bias e stereotipi e anche vere e proprie discriminazioni come le minoranze,
08:23nonostante appunto siamo una maggioranza.
08:25Quindi prendere consapevolezza di questo, così come del fatto che una donna su tre
08:29non ha un conto in banca intestato, oppure che a parità di professione le donne vengono pagate di meno,
08:36così come i numeri della violenza contro le donne, che poi è proprio in questi giorni
08:41che l'argomento è caldissimo.
08:43Intanto prendere consapevolezza di queste cose, ma anche del linguaggio,
08:48di come viene fatta l'informazione, è sicuramente un passo importante,
08:52anche perché noi siamo la classe dirigente che sta educando la prossima classe dirigente,
08:57quindi dei bambini e delle bambine che verranno dopo di noi e che avranno un po' il peso
09:02di tutti gli errori commessi dalla nostra generazione e da generazioni precedenti
09:07che appunto sono basate sul privilegio del diritto di pochi a scapito del diritto di tutti.
09:17Fare un focus su questo è una buona leva per cominciare a cambiare i propri comportamenti.
09:24Assolutamente sì.
09:25Io Eugenia ti ringrazio di cuore, vorrei prendermi ancora questi 30 secondi
09:30per ricordare qualche piccolo dettaglio.
09:32Dal 4 al 6 dicembre 2024 alla Sapienza Università di Roma possono partecipare tutti,
09:38ingresso libero?
09:40L'ingresso è gratuito, previa prenotazione, perché i posti sono limitati,
09:45sul sito rewriters.it.
09:47Purtroppo è una parola impronunciabile, è scritto rewriters e vuol dire
09:51i riscrittori o le riscrittrici dell'immaginario.
09:54Grazie davvero per essere stata in nostra compagnia,
09:57per averci dato anche degli spunti di riflessione importanti,
10:01soprattutto in un periodo storico come questo.
10:04Dal 4 al 6 dicembre allora a Roma, grazie davvero.
10:07Grazie, buon lavoro.
10:09A presto.
10:10Bene, ci mancano soltanto un paio di minuti anche alla fine di questa puntata,
10:16cerchiamo di fare anche un po' di informazione di servizio e vi informiamo.
10:22Qualora voleste spostarvi il 29 novembre prossimo ci sarà uno sciopero generale
10:27e sono soprattutto i trasporti ad essere a rischio, soprattutto nella capitale.
10:33Venerdì 29 novembre 2024 Roma affronterà un'altra importante giornata
10:38di sciopero nazionale che coinvolge soprattutto il trasporto pubblico
10:42e altri servizi essenziali.
10:44La rete del trasporto pubblico romano subirà importanti interruzioni
10:48nella giornata proprio del 29,
10:50ata che i gestori privati del trasporto periferico assicureranno corse
10:55solo durante due finestre di servizio garantite dall'inizio del servizio diurno
11:00fino alle 8.30 e successivamente dalle 17 alle 20.
11:04Nella notte tra il 28 e il 29 novembre le corse delle linee notturne
11:09identificate dalla lettera N non saranno assicurate.
11:13Alcune linee diurne con partenze programmate oltre la mezzanotte
11:18verranno invece garantite, inclusi alcuni collegamenti come il 38, 44, 61, 86, 170
11:26e altre linee selezionate e gestite da autoservizi troiani SAP.
11:31Chiaramente vi invitiamo a restare aggiornati su tutti gli sviluppi di questo sciopero
11:36che ripetiamo sarà il 29 novembre e prossimo proprio sul nostro sito www.radioroma.it
11:43Io ringrazio anche voi per essere stati in nostra compagnia fino a questo momento
11:47torniamo anche in replica alle 18 qualora aveste perso una parte o tutta la puntata
11:54sempre qui sul canale 14 del Digitale Terrestre.
11:57Grazie anche alla regia a cura di Matteo Lupini quest'oggi
12:01vi do appuntamento a domani alle 13. Arrivederci.
12:06Non solo Roma. Le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

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