«Il patriarcato è certamente l'origine e la base della violenza maschile sulle donne. Non possiamo negarlo, dobbiamo affrontarlo con serietà. La violenza di genere è una questione complessa e richiede azioni trasversali, un impegno continuo e strutturale. Si sbaglia quando la si affronta a pezzi o solo da un punto di vista sicuritario, come con l'aumento delle pene o l'introduzione di nuovi reati. Sarebbe invece fondamentale investire risorse significative per combattere il fenomeno alla radice». Così Lucia Annibali, ex deputata di Italia Viva e simbolo della lotta contro la violenza sulle donne
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NovitàTrascrizione
00:00Si, in realtà la presentazione del mio secondo libro, Il futuro mi aspetta, edito da Feltrinelli,
00:10scritto con Daniela Falumbo e oggi con le mie amiche e i miei colleghi senatrici di Tagliaviva
00:16presentiamo questo libro, un libro che parte dalla mia storia, quindi ripercore la mia
00:21storia, questi undici anni, questi dieci anni anche di attività antipolitica e quindi
00:27tutto quello che ho fatto, ed è dedicato principalmente ai ragazzi, quindi ai giovani,
00:33alle giovani generazioni, sperando di poter raggiungere sempre più giovani su questo
00:39tema. Questa settimana si è nascuto un dibattito
00:42sul tema del patriarcato, se esiste o meno, lei cosa ne pensa?
00:47Il patriarcato è certamente l'origine e la base della violenza maschile sulle donne
00:54e quindi non lo possiamo negare, ma lo dobbiamo affrontare, poi la violenza maschile sulle
00:59donne è un tema molto complesso, molto ampio, che chiede azioni trasversali, un impegno
01:06continuo e strutturale, quindi si sbaglia quando lo si affronta per piccole parti e
01:13soprattutto da un punto di vista securitario e quindi aumentiamo le pene, creiamo nuove
01:19parti, invece sarebbe molto più importante investire risorse importanti su questo tema.